dalla gazzetta del sud del 08 settembre 2008
Colpo Igea: Sandro Santoro nuovo ds
«Sono qui per l'entusiasmo della piazza. Pensiamo alla salvezza, poi punteremo in alto»
Franco Miano
BARCELLONA
Sandro Santoro è il nuovo direttore sportivo dell'Igea Barcellona basket. Un colpo messo a segno dal presidente Bonina che va a completare lo staff tecnico di una società decisa a fare le cose in grande per un futuro che dovrà portare il grande basket nella città del Longano.
Sandro Santoro non ha bisogno di presentazioni, essendo uno dei mostri sacri del basket dello Stretto per la sua lunga carriera di giocatore prima e di general manager dopo. Santoro con la sua grande esperienza è stato general manager della Viola di Reggio Calabria dal 2004 al 2006 per diventare poi amministratore unico nella stagione 2006/07. Nella stagione successiva ha diretto la scuola di basket che conta più di 300 iscritti.
Arriva al Barcellona con grande entusiasmo e con tanta voglia di fare bene, mettendo al servizio della società la sua importante esperienza che sicuramente sarà utile all'Igea Barcellona che ha programmi ambiziosi. L'ex della Viola che punta a fare grandi cose, sottolinea le fasi dell'accordo che lo hanno portato all'Igea Barcellona. «Durante l'estate ho avuto alcune offerte, che ho valutato attentamente, anche se alla fine ho preferito rimanere alla finestra. È poi arrivata la proposta del Barcellona con un progetto importante che ho accolto ben volentieri».
– Al Barcellona con quali obiettivi?
«Intanto alimentare il grande entusiasmo che regna nella città che è mobilitata per il Barcellona. Ma ciò che mi ha stimolato di più di ogni altra cosa, oltre al progetto importante di questa società, è stato l'entusiasmo del presidente Bonina e del vice Genovese che sono euforici per questa grande realtà che sta crescendo. Anche l'entusiasmo va gestito – ha aggiunto Santoro – perché se si eccede si può andare incontro a piccoli problemi».
– Conosce coach Sidoti e qualcuno dei giocatori dell'Igea Barcellona?
«Qualche giocatore lo conosco, così come l'allenatore che stimo. Lo seguivo da anni. A Patti l'esperienza della pallacanestro è stata molto positiva. Ho visto giocare la squadra e quindi i risultati che ha ottenuto. L'Igea Barcellona è una buona squadra ed è all'altezza di poter ottenere ottimi risultati».
– Parliamo di playoff.
«Direi che quello del Barcellona è un campionato che prevede due tappe. La prima deve consistere nel mettere fieno in cascina per essere al sicuro. Una volta raggiunto questo obiettivo, potremo pensare alla seconda fase per volare più in alto. La penalizzazione non deve crearci problemi e dovremo fare in modo di cancellare il segno meno al più presto. Pensare esclusivamente alla partita della domenica, giorno dopo giorno, senza crearci problemi o ansie in riferimento a questo handicap».
– Un campionato che si prevede molto combattuto.
«Ci sono squadre che hanno avuto la possibilità di attrezzarsi per fare il salto. E in particolare mi riferisco a Latina, società che ha davvero fatto le cose in grande. Aggiungerei poi Ferentino, Matera, Siena e qualche altra squadra della cosiddetta prima fascia. Il Barcellona può essere a ridosso perché ha le potenzialità per inserirsi in questo gruppo. Non dimentichiamo che gli addetti ai lavori ci danno come squadra sorpresa del campionato. Ho fiducia. Aspettiamo gennaio, quando, se avremo bisogno, potremo tornare sul mercato».
Intanto gli atleti dell'Igea Barcellona hanno avuto assegnati i i numeri di maglia, in base alla loro preferenza, per la stagione agonistica 2008/09. Questa la numerazione progressiva del roster giallorosso: 6 Francesco Giorgianni; 8 Giuseppe Barbera; 10 Agostino Li Vecchi (capitano); 11 Mike Gizzi; 12 Giacomo Sereni; 13 Mario Milone; 14 Houssam Essam Gamal; 15 Riccardo Coviello; 17 Andrea Capitanelli; 18 Giacomo Mariani; 19 Daro Gullo; 20 Nelson Rizzitiello.
Infine c'è da aggiungere che giovedì 11, alle 19,30 è prevista la prima uscita stagionale per l'Igea Barcellona. I ragazzi di coach Sidoti affronteranno in amichevole la Banca Nuova Trapani al Palazzetto dello Sport di Case Nuove Russo a Patti. L'incontro rappresenta il primo vero test per Li Vecchi e compagni e sarà utile per ottenere importanti indicazioni circa la condizione fisica del gruppo. L'Igea Barcellona ricambierà la visita, giocando a Trapani mercoledì 17 settembre alle 18,30.