RASSEGNA STAMPA BASKET BARCELLONA 2008/2009

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dalla gazzetta del sud del 7 luglio 2008

SERIE B ECCELLENZA il coach fa il punto dopo gli acquisti di gullo e rizzitiello

Sidoti ottimista: «Barcellona è sulla strada giusta»

Franco Miano

BARCELLONA

Dopo i primi due colpi di mercato che hanno portato in giallorosso il play Daro Gullo e l'ala pivot Nelson Rizzitiello, l'Igea Barcellona è pronta a chiudere nei prossimi giorni altri ingaggi. Si tratta soltanto di perfezionare gli atti e soprattutto avere il consenso dei giocatori interessati. Non è una campagna facile, lo dicono i numeri, le tante richieste della società giallorossa che per molti giocatori ha dovuto fare marcia indietro di fronte a richieste economiche davvero astronomiche o perché l'interessato non se la sentiva di trasferirsi in Sicilia.

Motivi diversi insomma, ma fondamentali per definire e chiudere un contratto. E per il Barcellona, rispetto alle altre squadre, quella in corso è una campagna molto impegnativa, dovendo mettere su l'intero roster. Mentre le altre squadre partono con una base di cinque-sei giocatori titolari, il Barcellona deve costituire la squadra nella sua totalità e quindi acquistare ben dieci giocatori e con le difficoltà che esistono, occorre avere pazienza, ma soprattutto essere abili e bravi nel chiudere al momento giusto quelle trattative che possono portare in giallorosso giocatori validi che siano in grado di fare la differenza.

La B1 è un torneo abbastanza impegnativo e ai nastri di partenza la società vuole presentare una squadra all'altezza del suo compito, pur sapendo che purtroppo parte con lo svantaggio dei punti di penalizzazione.

Coach Pippo Sidoti è fiducioso e convinto che la società riuscirà a mettere su un team di tutto rispetto che potrà contare sul grande pubblico del PalAlberti. Quel pubblico che in tante occasioni si è rivelato decisivo.

Sidoti fa il punto della situazione senza perdere di vista gli obiettivi della squadra.

«Intanto posso affermare – ha detto – che abbiamo iniziato bene la campagna acquisti, ingaggiando due giocatori validi. Gullo è cresciuto nel Patti, è quindi un prodotto locale e con l'ultimo campionato ha alle sue spalle quattro stagioni in B1. Giocatore molto rapido, veloce, dalle buone letture. Lo scorso anno è arrivato quarto nella classifica degli assist-man. Anche Rizzitiello viene dal Patti dove ha disputato tre campionati di B1. Buona l'ultima stagione. Ala piccola, anche se può giocare minuti da guardia. Buon tiratore da tre punti. Sa fare tutto, va in contropiede ed è un ottimo difensore. Per lui la prossima stagione potrebbe essere quella della consacrazione perché gioca in una squadra che ha obiettivi diversi da quelli del Patti. Nei prossimi giorni dovremmo concludere altre operazioni di mercato. Puntiamo su giocatori di esperienza che devono fare la differenza. E stiamo lavorando in tal senso. Occorre avere pazienza perché dobbiamo scegliere bene e assicurarci i giocatori giusti».

«Siamo in attesa di avere risposte da alcuni giocatori e dai loro procuratori – ha detto ancora il coach del Barcellona –, pedine da aggiungere a Gullo e Rizzitiello per completare il roster».

Fin qui Pippo Sidoti che da oggi riprenderà assieme ai dirigenti il lavoro di mercato che a giorni dovrebbe portare in giallorosso altri giocatori. Intanto è stato deciso che la preparazione pre campionato inizierà il 18 agosto. Non è stato ancora stabilito se la squadra lavorerà in sede o se andrà in ritiro.

10/07/2008 08:31

00#22

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dalla gazzetta del sud del 10 luglio 2008

SERIE B ECCELLENZA presentati i neo acquisti rizzitiello e gullo

«Barcellona è la nostra occasione»

Franco Miano

BARCELLONA

Sono arrivati ieri pomeriggio per essere presentati, nel corso di una conferenza stampa, i primi due giocatori ingaggiati dall'Igea Barcellona basket, decisa a bruciare le tappe per annullare gli otto punti di penalizzazione e iniziare la corsa per un posto nei playoff.

Si tratta del playmaker Tindaro (detto Daro) Gullo e dell'ala pivot Nelson Rizzitiello. Entrambi provengono dalla Confcommercio Patti dove nelle scorse stagioni sono stati tra i protagonisti. Elementi di sicuro valore che arrivano a Barcellona su indicazioni del coach Pippo Sidoti che li conosce abbastanza bene per averli allenati negli anni di militanza nel Patti.

Daro Gullo è nato a Patti il 27 luglio 1986 ed è alto 178 cm. Ha giocato sempre nel Patti. Nelson Rizzitiello è di Milano dove è nato il 4 maggio 1984. È alto 198 cm e nel corso della sua carriera ha giocato in Legadue con Jesi e poi nel Patti.

Nel corso della presentazione dei due neo acquisti i dirigenti barcellonesi hanno ricordato che è in corso la campagna abbonamenti dalla quale la società si aspetta una pronta risposta della città.

Il dirigente Adriano Catania conta in una grande campionato del Barcellona per dare soddisfazioni ai numerosi sostenitori che seguiranno il team di Sidoti anche dai comuni vicini.

Per Fedele Genovese, vicepresidente del Barcellona, i due primi acquisti rappresentano due certezze, come evidenziano i numeri del precedente campionato.

«Gullo e Rizzitiello – ha detto Genovese – sono due realtà del basket. E la nostra scelta è caduta su di loro perché la loro giovane età ma anche l'esperienza, ci garantiscono i risultati che speriamo di avere immediatamente ma anche nel gruppo che andremo a costruire».

Daro Gullo e Nelson Rizzitiello hanno espresso la loro soddisfazione per essere passati al Barcellona. «Una squadra che ha grandi ambizioni e un grande progetto – ha detto Daro Gullo – cercherò di dare il massimo e ripagare i sacrifici dei dirigenti».

Rizzitiello ha avuto parole di ringraziamento per l'accoglienza che ha ricevuto. «Dimostreremo in campo le nostre potenzialità. Faccio un appello al pubblico per essere presente in gran numero al palazzetto perché quest'anno ci sarà molto entusiasmo e tanta grinta. Sarà una squadra giovane ma con tanta esperienza».

11/07/2008 21:20

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TERZO COLPO DELL'IGEA BASKET BARCELLONA CHE SI ASSICURA LA GUARDIA-ALA MIKE GIZZI.

Tratto da Sportisland.net
Ven 11 Lug 2008 21:17:03
di: Carmelo Amato

L’Igea Barcellona comunica di aver raggiunto l’accordo con il giocatore italo-americano Mike Gizzi, guardia di 196 cm, nato a Philadelphia (Pennsylvania) il 16 settembre 1975, nell’ultima stagione ha militato nelle file dell'Edilcost Osimo. Il giocatore italo-americano, dal doppio passaporto (il nonno era di Sulmona), ha mosso i primi passi da cestista nella serie A francese a Besancon nel 1998. Nel 1999, arriva in Italia e disputa due campionati di Serie A con l’Olimpia Milano. Nella stagione 2001-2002, milita nel campionato di Serie A1 greca con il Panellinios Atene. Torna in Italia nel 2004, ingaggiato dalla Confcommercio Patti. Al termine di quella stagione, risulterà il capocannoniere del suo girone con 657 punti realizzati. Nel torneo successivo, ancora a Patti, chiude la stagione regolare con 605 punti (una media di 22,4 a partita) e mette a segno 104 punti nei play off (20,8 di media). Nel campionato 2006/2007, Gizzi diventa un punto di forza della Power Dry Pistoia, formazione con la quale vince il campionato di B1, superando in finale proprio Osimo, l’ultima formazione in cui ha militato. Con l’acquisto di Mike Gizzi, l’Igea Barcellona si assicura il terzo colpo di mercato in vista di un campionato che si annuncia ricco di fascino e altamente competitivo.

Scheda

MIKE GIZZI
Nato a: Philadelphia (USA) Il: 16/09/1975
Altezza: 196 cm Peso: 87 Kg
Ruolo: 2-3
Nazionalità: USA/ITA
Stagione Squadra Serie
1998/1999 Besancon (FRA) A
1999/2000 Olimpia Milano (ITA) A1
2000/2001 Olimpia Milano (ITA) A1
2001/2004 Panellinios Atene (GRE) A1
2004/2005 Confcommercio Patti (ITA) B1
2005/2006 Confcommercio Patti (ITA) B1
2006/2007 Power Dry Pistoia (ITA) B1
2007/2008 Edilcost Osimo (ITA) B1
2008/2009 Igea Barcellona (ITA) A dilettanti

12/07/2008 10:13

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dalla gazzetta del sud del 12 luglio 2008

SERIE A DILETTANTI

L'ambizioso Barcellona centra il terzo colpo Ecco il "cecchino" Gizzi

Franco Miano

BARCELLONA

Dopo Rizzitiello e Gullo, l'Igea Barcellona basket ha messo a segno un altro colpo della sua campagna acquisti. Nel tardo pomeriggio di ieri i dirigenti hanno perfezionato l'ingaggio di Mike Gizzi guardia-ala che nello scorso campionato di B1, ha militato nell'Edilcost Osimo.

Italo-americano dal doppio passaporto grazie alle sue origini abruzzesi, Gizzi è dotato di una grande precisione al tiro e di una straordinaria versatilità che può tornare utilissima anche in allenamento. Laureatosi alla "La Salle University", ha mosso i primi passi da cestista nella serie A francese a Besancon nel 1998. L'anno successivo arriva in Italia e disputa due campionati di serie A con l'Olimpia Milano.

Nella stagione 2001-2002, milita nel campionato di serie A1 greca con il Panellinios Atene. Torna in Italia nel 2004, ingaggiato dalla Confcommercio Patti. Al termine di quella stagione, risulterà il capocannoniere del suo girone con 657 punti realizzati. Nel torneo successivo, ancora a Patti, chiude la stagione regolare con 605 punti (una media di 22,4 a partita) e mette a segno 104 punti nei play off (20,8 di media). Nel campionato 2006/2007, Gizzi diventa un punto di forza della Power Dry Pistoia, formazione con la quale vince il campionato di B1, superando in finale proprio Osimo, l'ultima formazione in cui ha militato prima di questa nuova avventura in giallorosso.

Con l'acquisto di Mike Gizzi, l'Igea Barcellona si assicura un elemento di grande affidamento e di sicuro valore che coach Sidoti conosce bene per averlo allenato in passato. La società rimane comunque vigile sul mercato con l'obiettivo di costruire un roster competitivo per recitare un ruolo importante nel prossimo campionato di Serie A dilettanti.

Itanto Nelson Rizzitiello, 24 anni, ala pivot del "nuovo" Barcellona, vuole disputare un campionato da protagonista. Il suo obiettivo è quello di fare bene e contribuire al team di Sidoti di eliminare in breve tempo i punti di penalizzazione e puntare ai playoff. «Sono soddisfatto di giocare nel Barcellona – ha detto l'ala – il coach mi aveva accennato alla possibilità del mio trasferimento in maglia giallorosa e devo dire che sono stato subito contento. Arrivo in una squadra che ha ambizioni e che punta ad arrivare nei playoff. E credo che con la squadra che sta per essere formata, è un obiettivo molto ambito. Ma non dobbiamo dimenticare i punti di penalizzazione che purtroppo ci sono, anche se non saranno un ostacolo insormontabile.

Perché Barcellona? «La società è molto ambiziosa. Barcellona in tema di pallacanestro ha la sua storia e quindi un passato glorioso».

12/07/2008 12:44

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Colpo a sensazione dell'Igea, preso Mike Gizzi

Fonte: messinasportiva.it
Data: 12/07/2008
Autore: Omar Menolascina

Il sodalizio della città del Longano ha ingaggiato, infatti, la talentuosa guardia-ala Mike Gizzi che, nello scorso campionato di B1, ha militato nell'Edilcost Osimo. Italo-americano dal doppio passaporto, è dotato di una grande precisione al tiro e di una straordinaria versatilità che può tornare utilissima anche in allenamento. Per Gizzi si tratta di un ritorno nel messinese dopo la positiva esperienza a Patti.

L'Igea Barcellona ha messo a segno un importante colpo di mercato. Il sodalizio della città Longano ha ingaggiato, infatti, la talentuosa guardia-ala Mike Gizzi che, nello scorso campionato di B1, ha militato nell'Edilcost Osimo. Italo-americano dal doppio passaporto grazie alle sue origini abruzzesi, Gizzi è dotato di una grande precisione al tiro e di una straordinaria versatilità che può tornare utilissima anche in allenamento. Laureatosi alla "La Salle University", ha mosso i primi passi da cestista nella serie A francese a Besancon nel 1998. Nel 1999, arriva in Italia e disputa due campionati di Serie A con l'Olimpia Milano. Nella stagione 2001-2002, milita nel campionato di Serie A1 greca con il Panellinios Atene. Torna in Italia nel 2004, ingaggiato dalla Confcommercio Patti. Al termine di quella stagione, risulterà il capocannoniere del suo girone con 657 punti realizzati. Nel torneo successivo, ancora a Patti, chiude la stagione regolare con 605 punti (una media di 22,4 a partita) e mette a segno 104 punti nei play off (20,8 di media). Nel campionato 2006/2007, Gizzi diventa un punto di forza della Power Dry Pistoia, formazione con la quale vince il campionato di B1, superando in finale proprio Osimo, l'ultima formazione in cui ha militato prima di questa nuova avventura con i colori giallorossi. Con l'acquisto di Mike Gizzi, l'Igea Barcellona si assicura un elemento di grande affidamento e di sicuro valore che coach Sidoti conosce bene per averlo allenato in passato. La società rimane comunque vigile sul mercato con l'obiettivo di costruire un roster competitivo che possa recitare un ruolo importante nel prossimo campionato di Serie A Dilettanti.

Ecco nel dettaglio la scheda del neo-acquisto dell'Igea Barcellona:

MIKE GIZZI
Nato a: Philadelphia (USA)
Il: 16/09/1975
Altezza: 196 cm
Peso: 87 Kg
Ruolo: 2-3
Nazionalità: USA/ITA

Stagione Squadra Serie
1998/1999 Besancon (FRA) A
1999/2000 Olimpia Milano (ITA) A1
2000/2001 Olimpia Milano (ITA) A1
2001/2004 Panellinios Atene (GRE) A1
2004/2005 Confcommercio Patti (ITA) B1
2005/2006 Confcommercio Patti (ITA) B1
2006/2007 Power Dry Pistoia (ITA) B1
2007/2008 Edilcost Osimo (ITA) B1
2008/2009 Igea Barcellona (ITA) A dilettanti

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14/07/2008 09:44

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dalla gazzetta del sud del 14 luglio 2008

serie a dilettanti la preparazione inizierà in sede il 18 agosto

Igea Barcellona, la felicità di coach Sidoti «Gizzi grande acquisto, farà la differenza»

Franco Miano

BARCELLONA

L'Igea Barcellona ha concluso la settimana con un bilancio positivo grazie ai primi tre acquisti che hanno dato il via ufficiale alla costruzione di un roster competitivo per affrontare il prossimo campionato di A Dilettanti (ex B1) nelle condizioni migliori non solo per bruciare velocemente gli otto punti di penalizzazione, ma anche per avviare la corsa ai playoff che costituiscono l'obiettivo della società giallorossa.

Nelson Rizzitiello, Tindaro Gullo e in ultimo Mike Gizzi, costituiscono le prime tre pedine della campagna acquisti del Barcellona, attento e vigile sul mercato per assicurarsi altri giocatori all'altezza del loro compito. L'acquisto di Gizzi, costituisce sicuramente una operazione importante che consente a coach Sidoti di avere a sua disposizione un grosso giocatore. A evidenziare le qualità dell'italo-americano lo stesso allenatore del Barcellona.

«Gizzi costituisce per la squadra un punto di forza, un giocatore che fa sicuramente la differenza. Mike – ha aggiunto Sidoti – in questo campionato ha dimostrato tutto il suo valore. Nel suo ruolo è tra i primi cinque della categoria. Abbiamo scelto bene e assicurato alla squadra un grosso giocatore. Sarà uno dei punti di riferimento per quanto riguarda gli over».

Coach Sidoti va oltre e anticipa che nella settimana che è appena iniziata, sono previste altre operazioni in entrata. Nonostante le difficoltà di carattere economico, ma anche di natura logistica – molti giocatori infatti sono molto restii a venire in Sicilia – Bonina, Fedele e gli altri dirigenti, stanno lavorando d'intesa con coach Sidoti con discrezione per evitare anche la concorrenza.

«Tra qualche giorno – ha detto Sidoti – dovremmo chiudere per un giocatore dell'88. Le scelte da fare sono tante, vedremo di fare la selezione migliore, tenendo conto di tanti fattori. Ci necessitano sette giocatori e non sono pochi. Ma le trattative sono tante e sicuramente chiuderemo le migliori».

Negli ambienti sportivi c'è molta attesa, i tifosi seguono con attenzione la campagna acquisti della società che punta a creare un team forte che con l'apporto del "PalAlberti" possa bruciare le tappe in un campionato che si prevede molto combattuto.

Daro Gullo, uno dei primi acquisti della società, si è dichiarato soddisfatto di vestire il giallorosso. «Sono contento di essere a Barcellona e militare in una squadra forte e con un valido progetto – ha detto Gullo –. Mi aspetto una grande stagione. So che qui a Barcellona c'è una grande pressione e tanto calore da parte del pubblico. Conto su un palazzetto sempre pieno che ci possa spingere in alto». Gullo spiega le sue caratteristiche. «Sono un playmaker puro, mi piace correre e tirare anche se preferisco passare la palla».

Infine la società ha reso noto che la preparazione inizierà direttamente in sede il 18 agosto.

17/07/2008 13:40

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B1: Barcellona, il ritorno di Li Vecchi

Agostino Li Vecchi tornerà a calcare il parquet del PalAlberti. L’ala pivot si è legata all’Igea Barcellona con un contratto annuale. Torna così nella città del Longano uno dei grandi artefici della straordinaria scalata in A2 dell’allora Cestistica Barcellona guidata da coach Giovanni Perdichizzi. L’ala di Acri ed il tecnico barcellonese, tra l’altro, sono stati grandi protagonisti, nello scorso torneo di B1, della promozione in Legadue della New Basket Brindisi. Il “fenomeno” (così Li Vecchi era stato soprannominato dal suo pubblico) è sempre rimasto nel cuore dei sostenitori barcellonesi che ne hanno seguito le gesta anche dopo l’avventura con la Cestistica, culminata con la convocazione in Nazionale in occasione delle Olimpiadi del 2000 disputate a Sydney. Con il trasferimento della Cestistica a Messina, Li Vecchi parte alla volta di Udine. Il legame con Barcellona rimane comunque ben saldo. Basti pensare a quella partita giocata dalla Snaidero al PalaPentimele di Reggio Calabria con un folto numero di barcellonesi presenti sugli spalti per incitare “Ago”. Con Li Vecchi, la società di Via Roma si assicura un elemento di grandissima esperienza che ha calcato parquet importantissimi nel panorama cestistico nazionale. Un elemento prezioso sul piano tecnico e su quello umano. La società ricorda intanto che prosegue la campagna abbonamenti “Va dove ti porta il cuore”. Per informazioni, è possibile rivolgersi in sede.

AGOSTINO LI VECCHI
Nato a: Acri (CS) Il: 24/10/1970
Altezza: 204 cm Peso: 90 Kg

Ruolo: 4-5
Nazionalità: ITA

Stagione Squadra Serie
1997/1998 Seme d’arancio Barcellona (ITA) B1
1998/1999 Seme d’arancio Barcellona (ITA) B1
1999/2000 Ina Sicilia Barcellona (ITA) A2
2000/2001 Snaidero Udine (ITA) A1
2001/2002 Snaidero Udine (ITA) A1
Gen. 2002 Pallacanestro Messina (ITA) Legadue
2002-2003 Sicilia Messina (ITA) A1
2003/2004 Caffè Maxim Virtus Bologna (ITA) Legadue
Feb. 2004 Carisbo Castelmaggiore (ITA) Legadue
2004-2005 Virtus Bologna A1

Dic. 2004 Benetton Treviso A1
Gen. 2005 Andrea Costa Imola (ITA) Legadue
2005-2006 Scavolini SPAR Pesaro (ITA) B1
2006/2007 New Basket Brindisi (ITA) B1
Gen. 2008 New Basket Brindisi (ITA) B1
2008/2009 Igea Barcellona (ITA) A dilettanti

Grazie per la collaborazione

Ufficio Stampa

[Modificato da Exsottosopra 17/07/2008 23:30]

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17/07/2008 23:36

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Ancora un colpo per Barcellona: torna Agostino Li Vecchi!!!

Fonte: www.messinasportiva.it
Data: 17 Luglio 2008)
Autore: Francesco Straface

Ancora un colpo a sensazione per la società del presidente Immacolato Bonina, che è riuscita a firmare l'ex Nazionale, l'anno scorso grande protagonista a Brindisi. Nel suo passato anche le esperienze con le maglie della Virtus Bologna, della Snaidero Udine e della Pallacanestro Messina.

Agostino Li Vecchi tornerà a calcare il parquet del PalAlberti. L'ala pivot si è legata all'Igea Barcellona con un contratto annuale. Torna così nella città del Longano uno dei grandi artefici della straordinaria scalata in A2 dell'allora Cestistica Barcellona guidata da coach Giovanni Perdichizzi. L'ala di Acri ed il tecnico barcellonese, tra l'altro, sono stati grandi protagonisti, nello scorso torneo di B1, della promozione in Legadue della New Basket Brindisi. Il "fenomeno" (così Li Vecchi era stato soprannominato dal suo pubblico) è sempre rimasto nel cuore dei sostenitori barcellonesi che ne hanno seguito le gesta anche dopo l'avventura con la Cestistica, culminata con la convocazione in Nazionale in occasione delle Olimpiadi del 2000 disputate a Sydney. Con il trasferimento della Cestistica a Messina, Li Vecchi parte alla volta di Udine. Il legame con Barcellona rimane comunque ben saldo. Basti pensare a quella partita giocata dalla Snaidero al PalaPentimele di Reggio Calabria con un folto numero di barcellonesi presenti sugli spalti per incitare "Ago".
Con Li Vecchi, la società di Via Roma si assicura un elemento di grandissima esperienza che ha calcato parquet importantissimi nel panorama cestistico nazionale. Un elemento prezioso sul piano tecnico e su quello umano. La società ricorda intanto che prosegue la campagna abbonamenti "Va dove ti porta il cuore". Per informazioni, è possibile rivolgersi in sede.

Ecco nel dettaglio la scheda di AGOSTINO LI VECCHI:

Nato a: Acri (CS) Il: 24/10/1970
Altezza: 204 cm
Peso: 90 Kg
Ruolo: 3-4
Nazionalità: Italiana

Stagione
Squadra
Serie

1997/1998
Seme d’arancio Barcellona (ITA)
B1

1998/1999
Seme d’arancio Barcellona (ITA)
B1

1999/2000
Ina Sicilia Barcellona (ITA)
A2

2000/2001
Snaidero Udine (ITA)
A1

2001/2002
Snaidero Udine (ITA)
A1

Gen. 2002
Pallacanestro Messina (ITA) [SM=g8862]

Legadue

2002-2003
Sicilia Messina (ITA) [SM=g8862]

A1

2003/2004
Caffè Maxim Virtus Bologna (ITA)
Legadue

Feb. 2004
Carisbo Castelmaggiore (ITA)
Legadue

2004-2005
Virtus Bologna
A1

Dic. 2004
Benetton Treviso
A1

Gen. 2005
Andrea Costa Imola (ITA)
Legadue

2005-2006
Scavolini SPAR Pesaro (ITA)
B1

2006/2007
New Basket Brindisi (ITA)
B1

Gen. 2008
New Basket Brindisi (ITA)
B1

2008/2009
Igea Barcellona (ITA)
A dilettanti

[Modificato da Exsottosopra 17/07/2008 23:38]

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18/07/2008 10:01

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dalla gazzetta del sud del 18 luglio 2008

BASKET SERIE A DILETTANTI Colpo a sorpresa del presidente Bonina

Barcellona, torna Li Vecchi

L'acquisto va ad aggiungersi a Rizzitiello, Gullo e Mike Gizzi

Franco Miano

BARCELLONA

Il ritorno del guerriero. Agostino Li Vecchi, l'ala- pivot che ha fatto sognare i tifosi barcellonesi, ritorna all'Igea Barcellona basket. È stato un colpo a sorpresa, visto che ultimamente il suo nome non figurava più, almeno ufficialmente, nell'elemco dei giocatori da ingaggiare. Ma in realtà la trattativa con Li Vecchi non è stata mai interrotta. Alla fine l'accordo come del resto speravano i tifosi giallorossi. Li Vecchi arriva all'Igea Barcellona con un contratto annuale. Salgono così a quattro gli ingaggi della società del presidente Bonina che finora si è assicurata Rizzitiello, Gullo e nei giorni scorsi la guardia ala Mike Gizzi che nello scorso campionato ha militato nell'Edilcost Osimo. Ieri il colpo di Agostino Li Vecchi che, come ha annunciato il presidente Bonina, anticipa altre grosse operazioni che dovrebbero andare in porto tra qualche giorno.

«Stiamo lavorando per costituire una squadra forte e competitiva – ha dichiarato Bonina - una squadra che possa portare il grande basket a Barcellona».

Bonina nell'evidenziare l'importanza dell'ingaggio di Li Vecchi si sofferma sulla campagna abbonamenti.

«Noi stiamo lavorando per gli altri ingaggi, i nostri tifosi devono rispondere comprando gli abbonamenti».

Agostino Li Vecchi dunque tornerà a calcare il parquet del PalAlberti. Torna così nella città del Longano uno dei grandi artefici della straordinaria scalata in A2 dell'allora Cestistica Barcellona guidata da coach Giovanni Perdichizzi. L'ala di Acri ed il tecnico barcellonese, tra l'altro, sono stati grandi protagonisti, nello scorso torneo di B1, della promozione in Legadue della New Basket Brindisi. Il "fenomeno" (così Li Vecchi era stato soprannominato dal suo pubblico) è sempre rimasto nel cuore dei sostenitori barcellonesi che ne hanno seguito le gesta anche dopo l'avventura con la Cestistica, culminata con la convocazione in Nazionale in occasione delle Olimpiadi del 2000 disputate a Sydney. Con il trasferimento della Cestistica a Messina, Li Vecchi parte alla volta di Udine. Il legame con Barcellona rimane comunque ben saldo. Basti pensare a quella partita giocata dalla Snaidero al PalaPentimele di Reggio Calabria con un folto numero di barcellonesi presenti sugli spalti per incitare "Ago". Con Li Vecchi, la società di Via Roma si assicura un elemento di grandissima esperienza che ha calcato parquet importantissimi nel panorama cestistico nazionale. Un elemento prezioso sul piano tecnico e su quello umano. Li Vecchi è nato il 24 ottobre 1970 ed è alto 204 cm. Il suo peso è di 90 chili. Come dicevamo, a giorni dovrebbero essere conclusi altri due colpi di mercato. I dirigenti d'intesa con coach Sidoti stanno lavorando con impegno e tanta volontà di fare bene per presentare ai nastri di partenza del prossimo campionato di A dilettanti una squadra competitiva, che possa bruciare le tappe, cominciando dagli otto punti di penalizzazione per centrare i play off. La società ricorda intanto che prosegue la campagna abbonamenti "Va dove ti porta il cuore".

Questa l'attività negli ultimi 10 anni di Agostino Li Vecchi: 1997/1998 e 1998/1999 Seme d'arancio Barcellona B1; 1999/2000 Ina Sicilia Barcellona A2; 2000/2001 Snaidero Udine A1; 2001/2002 Snaidero Udine A1; Gen. 2002 Pallacanestro Messina Legadue; 2002-2003 Sicilia Messina A1; 2003/2004 Caffè Maxim Virtus Bologna Legadue; Feb. 2004 Carisbo Castelmaggiore Legadue; 2004-2005 Virtus Bologna A1; Dic. 2004 Benetton Treviso A1; Gen. 2005 Andrea Costa Imola Legadue; 2005-2006 Scavolini SPAR Pesaro B1; 2006/2007 New Basket Brindisi B1; Gen. 2008 New Basket Brindisi B1.

18/07/2008 13:10

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Patrizio

IL "FENOMENO" AGOSTINO LI VECCHI FIRMA PER L'IGEA BASKET BARCELLONA.

Il ritorno dell'ala-pivot ha destato nell'ambiente barcellonese grande felicità.

Tratto da Sportisland.net
Ven 18 Lug 2008 13:05:46
di: Carmelo Amato

Agostino Li Vecchi si è legato all’Igea Barcellona con un contratto annuale. Torna a Barcellona Pozzo di Gotto uno dei grandi artefici della straordinaria scalata in A2 dell’allora Cestistica Barcellona guidata da coach Giovanni Perdichizzi. Il “fenomeno” è sempre rimasto nel cuore dei sostenitori barcellonesi che ne hanno seguito le gesta anche dopo l’avventura con la Cestistica nel corso degli anni. Con il trasferimento della Cestistica a Messina, Li Vecchi parte alla volta di Udine. Il legame con Barcellona rimane comunque ben saldo. Basti pensare a quella partita giocata dalla Snaidero al PalaPentimele di Reggio Calabria con un folto numero di barcellonesi presenti sugli spalti per incitare “Ago”. Con Li Vecchi, la società di Via Roma si assicura un elemento di grandissima esperienza che ha calcato parquet importantissimi nel panorama cestistico nazionale. Un elemento prezioso sul piano tecnico e su quello umano. Quarto acquisto per il team giallorosso che nelle prossime ore dovrebbe ufficializzare altri due ingaggi.

Scheda

AGOSTINO LI VECCHI
Nato a: Acri (CS) Il: 24/10/1970
Altezza: 204 cm Peso: 90 Kg
Ruolo: 4-5
Nazionalità: ITA
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19/07/2008 10:05

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Barone

dalla gazzetta del sud del 19 luglio 2008

basket serie a dilettanti il patron bonina illustra le strategie della società

L'Igea Barcellona è partita forte

Dopo il ritorno di Ago Li Vecchi, è vicino l'ingaggio del forte centro Gamal

Paolo Cuomo

BARCELLONA

La creatura comincia a prendere forma. A Barcellona è di nuovo basket-mania e sembra di essere tornati a quell'anno 2000, quando la Cestistica di Perdichizzi, Bragg, Abram, Soragna e Li Vecchi sfiorava la promozione in A1.

Già, Ago Li Vecchi. È bastato l'ingaggio del 37enne giocatore di Acri, ormai barcellonese d'adozione, per far lievitare un entusiasmo che cresce acquisto dopo acquisto.

La lungimirante operazione condotta da Immacolato Bonina sta mobilitando un'intera comunità. Le adesioni al progetto che ha riportato al "PalAlberti" la serie B1, oggi A Dilettanti, sono continue e danno l'esatta dimensione di quanto il basket sia amato in città.

Bonina dopo oltre un decennio di gestione dell'Igea Virtus, ha deciso di investire nel mondo dei canestri. La parentesi calcio - che gli ha regalato tante soddisfazioni come il lancio sui grandi palcoscenici del quartetto Riganò-Caserta-Dou Dou-Millesi - si è chiusa senza rammarico e nella prossima settimana ci sarà il passaggio di consegne al gruppo Piraino di Palermo che darà nuova linfa in C2 al club giallorosso.

In questi giorni Bonina ha anche ricevuto diversi inviti da Messina per aderire al Lodo Petrucci, ma la risposta è stata sempre la stessa: il suo futuro sportivo è nel basket e la strada è già tracciata.

«Il nostro programma è ambizioso - ha detto l'imprenditore dei supermercati - e si è subito creata una dirigenza ampia e di valore. Nel calcio sono rimasto da solo per anni, nel basket la richiesta di entrare in società è stata tale che in poche settimane abbiamo completato la compagine. Siamo già in quindici, ognuno con delle quote, e il vero obiettivo è il rapido consolidamento della struttura, affinché questo sport a Barcellona possa durare nel tempo ed a livelli prestigiosi».

Definizione dell'organigramma, ricerca di uno sponsor, campagna abbonamenti, riduzione del -8 in classifica: queste le priorità del presidente, assieme al completamento della squadra. «Sto lavorando a 360 gradi per ottenere il meglio - prosegue Bonina - e sono sicuro che la risposta dei tifosi sarà straordinaria. Non sono in grado di prevedere quante tessere verranno vendute, ma so che saranno tante. E mi aspetto un PalAlberti sempre pieno, capace di trascinare l'Igea alla vittoria. Per l'abbinamento principale sono in contatto con un paio di aziende e spero di poter concludere positivamente le trattative. Sulla penalizzazione, entro fine mese dovrebbe conoscersi l'esito del nostro ricorso: puntiamo a partire da -4».

Il mercato dei barcellonesi è ormai entrato nella fase cruciale. Dopo gli arrivi degli ex pattesi Gullo, Rizzitiello e Gizzi e il ritorno della bandiera Ago Li Vecchi (che nelle ultime tre stagioni ha centrato due promozioni da protagonista in Legadue con Pesaro e Brindisi), adesso l'attenzione della società è puntata sul pivot titolare: è stato raggiunto l'accordo (si attende soltanto la firma sul contratto) con Houssam Gamal, 25 anni, 207 centimetri, un talento non ancora esploso ad alti livelli, ma ottimo in serie B1 a Fossombrone dove ha chiuso con 15 punti e quasi 6 rimbalzi di media, trascinando i marchigiani ai playoff.

Gamal, che al piano di sopra ha vestito le maglie di Reggio Emilia e Caserta, è un uomo d'area perfetto per le ambizioni dell'Igea. È giovane, ha ancora margini di miglioramento, può fare la differenza. Ma il coach Pippo Sidoti non perde di vista un altro suo ex pupillo, David Pennisi, il totem italo-australiano che ha provato invano a conquistare la Legadue con la corazzata Casalpusterlengo, prima di trasferirsi a Fidenza.

Operazioni quasi concluse anche con un paio di under per la panchina.

«Non nascondo le mie speranze di cominciare quest'avventura con grandi risultati - chiude Bonina -. Non sono abituato per carattere ad accontentarmi e quindi l'obiettivo sarà partire forte per cancellare la penalizzazione e avviare subito la risalita».

Infine la Lega ha ufficializzato la composizione del girone B: Barcellona, Osimo, Fossombrone, Virtus Siena, Firenze, Palestrina, Latina, Ferentino, Sant'Antimo, Ostuni, Potenza, Matera, Trapani e Molfetta che è stato ripescato in extremis.

19/07/2008 20:18

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Patrizio

L'IGEA BASKET BARCELLONA ACQUISTA IL PIVOT HOUSSAM GAMAL.
Dopo l'acquisto di Gamal la squadra di Bonina vicinissima all'ingaggio di David Pennisi.

Tratto da Sportisland.net
Sab 19 Lug 2008 20:09:13
di: Carmelo Amato

L'Igea Barcellona acquista il pivot italo-egiziano Houssam Gamal. Il forte pivot, reduce da una stagione a Fossombrone, sarà a Barcellona Pozzo di Gotto la prossima settimana per la presentazione alla stampa. Reduce da una buona stagione a Fossombrone, arriva a Barcellona per dare qualità ed organizzazione di gioco alla squadra di coach Sidoti. Gamel è giovane, ha ampi margini di miglioramento, ed è un grande catalizzatore di gioco. Nella lista della spesa lo staff giallorosso ha David Pennisi, grande pupillo di coach Pippo Sidoti. Intanto la lega ha ufficializzato la composizine del girone B che sarà composto da: Barcellona, Osimo, Fossombrone, Siena, Firenze, Palestrina, Latina, Ferentino, Sant'Antimo, Ostuni, Potenza, Molfetta, Matera (ripescato) e Trapani.

Scheda

HOUSSAM GAMAL
Nato a: Reggio Emilia Il: 15/10/1983
Altezza: 210 cm Peso: 113 Kg
Ruolo: 5
Nazionalità: ITA

20/07/2008 03:57

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L'Igea cala il quinto asso, preso l'italo-egiziano Gamal

Fonte: messinasportiva.it
Data: 20/07/2008
Autore: Omar Menolascina

Il cestista sarà a Barcellona Pozzo di Gotto la prossima settimana per la presentazione alla stampa. Alto ben 210 cm e dal talento sopraffino sarà presto, quindi,a disposizione dell'entusiasta coach Pippo Sidoti. In poche settimane si sta costruendo un roster di grandissima qualità grazie agli innesti di Gullo, Gizzi, Rizzitiello e Li Vecchi.

Sta diventano giorno dopo giorno un organico stellare quello dell' Igea Barcellona. Il sodalizio della città del Longano ha calato oggi il quinto asso. In mattinata è arrivata, infatti, anche l'attesa firma del pivot italo-egiziano Houssam Gamal. Il cestista - reduce da una stagione a Fossombrone (B1) - sarà a Barcellona Pozzo di Gotto la prossima settimana per la presentazione alla stampa. Alto ben 210 cm e dal talento sopraffino sarà presto, quindi, a disposizione dell'entusiasta coach Pippo Sidoti. Gamal ha mostrato lo scorso anno di possedere buoni numeri ed ampi margini di miglioramento, contribuendo in maniera determinante alla partecipazione del Fossombrone ai play off. Arriva in Sicilia per confermare quanto di buono si dice sul suo conto. In poche settimane l'Igea ha costruito un organico di grandissima qualità grazie agli innesti di Gullo, Gizzi, Rizzitiello, Li Vecchi e appunto dell'ultimo arrivato Gamal. Elementi che fanno già sognare in grande gli appassionati e calorosi tifosi barcellonesi, che già guardano in alto ad un ulteriore salto di categoria.

HOUSSAM GAMAL

Nato a: Reggio Emilia Il: 15/10/1983

Altezza: 210 cm Peso: 113 Kg

Ruolo: 5

Nazionalità: ITA

Stagione Squadra Serie

2000/2001
Pallacanestro Reggiana (ITA)
Sett. Giov.

2001/2002
Bagnolo (ITA)
C1

2002/2003
Spal Coreggio (ITA)
B1

2003/2004
Bipop Carire Reggio Emilia (ITA)
Legadue

Feb. 2005
Pepsi Caserta (ITA)
Legadue

2006/2007
Pepsi Caserta (ITA)
Legadue

2007/2008
Bartoli Fossombrone (ITA)
B1

2008/2009
Igea Barcellona (ITA)
A dilettanti

___________________________________________

NOI...NOI...SIAMO...SIAMO...BARCELLONESI...

20/07/2008 09:45

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dalla gazzetta del sud del 20 luglio 2008

basket serie a dilettanti ufficializzato l'ingaggio del centro

Igea Barcellona, ecco Gamal

Sidoti: con Li Vecchi ci siamo assicurati un giocatore fondamentale

Franco Miano

BARCELLONA

È ufficiale: l'Igea Barcellona piazza il quinto colpo della sua brillante campagna acquisti per il prossimo campionato di serie A dilettanti, ex B1.

Preso il centro italo-egiziano Houssam Gamal, 25 anni, alto 207 cm, nato a Reggio Emilia, dov'è cresciuto cestisticamente. Dopo due stagioni alla Pepsi Caserta, all'inizio del 2008 è passato alla Bartoli Fossombrone che ha trascinato ai playoff di B1 con 15 punti e quasi 6 rimbalzi di media.

Giocatore dalle mani morbide e dagli ottimi movimenti, è atteso alla definitiva consacrazione in una formazione ambiziosa che non ha paura di partire da -8 in classifica, anche se spera in una sensibile riduzione della penalizzazione.

L'ingaggio di Gamal - che verrà presentato alla stampa nella prossima settimana - segue quelli di Gizzi, Gullo, Rizzitiello e soprattutto Li Vecchi che era molto atteso, anche se la società sembrava aver operato un cambiamento di rotta prima di effettuare l'affondo decisivo. Li Vecchi è un trascinatore, un leader, l'elemento in grado di riportare il grande pubblico al PalAlberti.

Il tecnico Pippo Sidoti è molto soddisfatto. Gli acquisti che si susseguono lo stanno motivando al massimo e Sidoti non vede l'ora di iniziare quest'avventura.

Oltre a sottolineare il valore di Gamal, l'allenatore pattese si è soffermato sul ritorno a Barcellona di una bandiera come Li Vecchi.

«Con Agostino – ha detto – ci siamo assicurati un giocatore che non ha bisogno di presentazioni. Un elemento di classe, di esperienza e sopratutto di qualità. Li Vecchi assieme a Gizzi è l'asse portante di questa squadra che comincia a prendere forma. Dal punto di vista tecnico, di meglio non potevamo fare. Accanto a loro ci sono giovani di valore che hanno già disputato alcuni campionati da protagonisti. Stiamo lavorando bene e la società sta facendo grandi sacrifici per allestire una squadra competitiva. I dirigenti si stanno muovendo sul mercato e altri colpi importanti dovrebbero essere definiti a giorni. Siamo vicini alla conclusione delle trattative per un playmaker, per poi completare con altri due giocatori. Tornando all'ingaggio di Li Vecchi, devo dire che si tratta di un giocatore fondamentale per noi. La società lo voleva, io pure, i tifosi lo hanno già acclamato. Adesso Ago sarà pronto a dimostrare le sue qualità».

[Modificato da Salvo_arciere 20/07/2008 09:46]

20/07/2008 14:45

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L'IGEA BARCELLONA PIAZZA IL SESTO COLPO DI MERCATO
In arrivo da Fossombrone il playmaker Giacomo Mariani.

Tratto da Sportisland.net
Dom 20 Lug 2008 14:39:27
di: Carmelo Amato

L'Igea Barcellona prende sempre più forma. La "neonata" squadra del Presidente Immacolato Bonina sta allestendo un roster in grado di puntare deciso al raggiungimento dei play off. Il mercato dei barcellonesi è ormai entrato nel vivo. Dopo gli arrivi di Gullo, Rizzitiello, Gizzi, Li Vecchi e Gamal, è stato raggiunto l'accordo con il playmaker Giacomo Mariani, classe 1986. Mariani giunge a Barcellona, così come Gamal, reduce da una stagione trascorsa a Fossombrone. Elemento giovane e di prospettiva, può risultare determinate. In settimana, il giocatore sarà nella città del Longano per la presentazione alla stampa.

GIACOMO MARIANI
Nato a: Perugia Il: 29/06/1986
Altezza: 190 cm Ruolo: 1
Nazionalità: ITA

20/07/2008 20:20

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L'Igea Barcellona non si ferma piu': ingaggiato il giovane Giacomo Mariani

FONTE: MessinaSportiva.it
AUTORE: Francesco Straface
DATA: 20 Luglio 2008

A poche ore dall'annuncio dell'acquisto dell'italo-egiziano Houssam Gamal, la società del presidente Immacolato Bonina ha perfezionato la sesta operazione di mercato in pochi giorni. Il giovane play è reduce da una stagione a Fossombrone, nella quale ha viaggiato a 6,5 punti di media.

L'Igea Barcellona non si ferma più. Sono trascorse poche ore dall'annuncio dell'acquisto di Houssam Essam Gamal. E la società del presidente Immacolato Bonina ha già perfezionato un nuovo ingaggio, quello del giovane playmaker Giacomo Mariani, classe 1986. La firma del giocatore è arrivata a seguito di una trattativa condotta con il suo procuratore, l'avvocato Gianluca Duri. Mariani giunge a Barcellona, così come Gamal, dopo una stagione trascorsa a Fossombrone. Per lui nelle Marche medie di tutto rispetto: 6,5 punti con un buon 56% da due, il 35% da tre ed il 77% dalla lunetta. Buon assist-man, nel passato torneo di B1 ha conquistato un minutaggio di tutto rispetto per un giovane della sua età, con 25 minuti di impiego a gara. In settimana sarà nella città del Longano per la presentazione alla stampa.
Si tratta del sesto arrivo in rapida successione, dopo i precedenti innesti di Gullo e Rizzitiello, reduci dall'esperienza nel Patti, di Gizzi, prelevato dall'Osimo, e di Li Vecchi, da Brindisi. Ieri era arrivata invece l'ufficializzazione dell'arrivo di Gamal, l'anno scorso miglior marcatore di squadra nel Fossombrone con oltre 15 punti realizzati a partita. Il centro di 207 cm viaggiava a cifre eccellenti: il 58% da due, il 42% da tre, il 73% ai liberi, con oltre 5 rimbalzi conquistati a gara. L'italo-egiziano, nativo di Reggio Emilia, è stato anche il terzo miglior stoppatore dell'intero campionato. Adesso raggiunge la Sicilia e l'organico stellare messo a disposizione del tecnico Pippo Sidoti per aiutare la formazione barcellonese a rinverdire i fasti del recente passato.

Questa la scheda di Giacomo Mariani:
Nato a: Perugia
Il: 29 Giugno 1986
Altezza: 190 cm
Ruolo: play
Nazionalità: Italiana

Stagione	Squadra	Serie
2005/2006	Bim Viaggi Cecina	B1
2006/2007	Supermatic Perugia	B2
2007/2008	Bartoli Fossombrone	B1
2008/2009	Igea Barcellona	A Dilettanti

Nella foto in basso: Giacomo Mariani premiato come MVP della Summer League di Roseto nel 2007.

[Modificato da Show_ 20/07/2008 20:21]

21/07/2008 09:16

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[Modificato da Show_ 21/07/2008 10:39]

23/07/2008 09:11

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Barcellona, intervista al presidente Bonina

IGEA BASKET BARCELLONA: IL PRESIDENTE DELLA RINASCITA! INTERVISTA AL PRESIDENTE IMMACOLATO BONINA

FONTE: Corrispondente Superbasket
AUTORE: Pierfrancesco Laudani - Corrispondente SB
DATA: 23/07/2008

“Meglio l’uovo oggi che la gallina domani”, ma un uovo covato con amore! L’amore per Barcellona Pozzo di Gotto, l’amore per lo sport e la voglia di costruire delle solida fondamenta nel basket del Longano. In sintesi Immacolato Bonina, il Presidente della “rinascita” del basket a Barcellona Pozzo di Gotto, otto anni dopo il flop di Edo Capizzi che vendette il titolo sportivo di A2 ad un pool messinese, con a capo gli imprenditori Caruso e Piccolo, i quali dissiparono il “tesoretto” sportivo che negli anni Capizzi stesso, con il binomio Perdichizzi-Coppolino, costruirono con quattro “mitiche” promozioni in sette anni e sfiorando la massima serie all’ultimo secondo di una “indimenticata” finale play-off contro la Snaidero Udine del talento NBA Charly Smith, Teo Alibegovic e del coach Boniciolli.

Oggi il Presidente Bonina è determinato a riconsegnare le chiavi del successo sportivo che Barcellona P.G. merita. D’altronde il suo curriculum parla chiaro: in dieci anni di calcio ha conseguito risultati sportivi eccellenti garantendo la C2 a Barcellona e sfornando talenti che sono transitati sotto la gestione Bonina, come Riganò, Caserta, Millesi, Dou Dou e l’ultimo l’argentino Di Cosmo oggi in A con il Catania. E scusate se è poco! Purtroppo non ha avuto il successo, o meglio, il riconoscimento auspicato ritrovandosi da solo ad affrontare anno dopo anno “miracoli” sportivi che nel calcio alla fine si pagano davvero cari. Il suo ultimo gesto d’amore evidenzia ampiamente il suo attaccamento viscerale per i colori igeani iscrivendo la squadra al campionato prof di C2, e non è certo cosa da poco date le ultime notizie non lontane da Barcellona P.G. (vedi Franza-Messina)

Lo incontriamo telefonicamente e cordialmente ci concede un’intervista. Determinato come un manager che sa il fatto suo è disponibile al colloquio.

Cosa lo ha spinto, Presidente, da anni manager nel calcio professionistico, ad investire nel basket a Barcellona P.G.? «La passione e l’amore della gente di Barcellona P.G. per la pallacanestro sono radicati in maniera viscerale da tanti anni. I barcellonesi non hanno di certo dimenticato gli anni d’oro, le emozioni e le gioie che il basket ha donato loro ma anche i dolori dello “scippo” di Messina dopo la finale persa per la promozione in A1. Pertanto mi è venuto spontaneo cercare di rimuovere questo magone dentro il mio cuore ed il cuore dei tifosi barcellonesi ». Le sue sensazioni ed emozioni nelle finali play-off contro Agrigento, la sua prima finale da Presidente nel basket «Quella finale persa è stata paradossalmente una spinta positiva. Vedere 300 tifosi in trasferta piangere e al contempo applaudire la squadra e la dirigenza nonostante la cocente sconfitta per una partita di C1 di basket, paragonabile al campionato di Eccellenza del calcio, non mi hanno di certo lasciato indifferente ed hanno rappresentato quella molla, quella spinta necessaria a portare avanti un progetto importante come il nostro. Quindi alla fine della partita non me la sono sentita di rifare un altro campionato di C1. Abbiamo contattato la Confcommercio Patti ed abbiamo concluso l’operazione con tutti i problemi annessi e connessi poiché si rivelata una trattativa complicata con un grosso esborso economico». Ricorda quando anni addietro la Cestistica Barcellona, dell’allora presidente Capizzi, cedette il titolo ad un pool messinese che dissipò in pochi anni il tesoretto costruito negli anni addietro? Oggi, con lei alla guida della società, esistono, a suo avviso, le basi per costruire delle solide fondamenta a lunga gittata, usando un eufemismo edilizio? «Non avrei di certo sposato questo progetto se non ci fossero state delle solide basi importanti a livello societario. Stiamo costruendo una struttura societaria robusta al fine di raggiungere obiettivi importanti. Ci stiamo organizzando per bene ed anche se mi sono affacciato da poco nel mondo del basket posso comunque mettere a disposizione la mia esperienza manageriale con quei principi di comportamento ed organizzazione dell’assetto societario, il fronteggiare una campagna acquisti e quant’altro possa essere utile alla causa. Mi rasserena comunque il fatto di essere coadiuvato da dirigenti competenti come Elio Genovese e l’esperienza e la capacità del coach Pippo Sidoti. Ritengo quindi che ci siano i presupposti per fare le cose sul serio. Testimonianza è la campagna acquisti». Il nuovo coach, Pippo Sidoti. Una sua primissima impressione anche se è da poco più di un mese che sta lavorando per i colori giallorossi. «Qualcuno ha potuto pensare che il coach Sidoti poteva rientrare nel “pacchetto Patti”. Ebbene è errato pensato in tal senso. La scelta del coach è stata una scelta autonoma e mirata poiché lo dimostrano i fatti. Un allenatore che per 7 anni consecutivi ha gestito la pallacanestro a Patti in situazioni di emergenza e che alla fine è stato sempre capace di far quadrare i conti dimostra come egli sia capace e meritevole del salto di qualità dato che gli stiamo mettendo a disposizione un roster competitivo con obiettivi di alta classifica». E’ innegabile affermare che il vero colpo di mercato sino ad oggi è rappresentato dall’ingaggio di Agostino Li Vecchi, anche se gli altri acquisti, Gizzi, Gamal, Mariani, sono ottimi elementi “di categoria”. E’ stato complicato concludere l’operazione Li Vecchi? «Diciamo che non è stato così semplice come si poteva magari pensare in un primo momento. Li Vecchi è reduce da una finale vinta da protagonista e con la A2 conquistata a Brindisi. E’ stato uno dei migliori in campo da quando Perdichizzi ha preso le redini della squadra pugliese ed in particolare nelle finali con Trapani è stato il migliore in campo (con Alejandro Muro e Daniele Parente ndr). Dati questi requisiti Agostino aveva richieste importanti ma alla fine gli abbiamo messo sul piatto tanti fattori ma soprattutto la possibilità di ritornare nella città che lo ha lanciato e consacrato nel basket che conta. Sarà sicuramente il beniamino di questa squadra come lo era d’altronde 10 anni fa. Immagino già la prima al Palalberti quando la squadra entrerà sul parquet capitanata da Agostino Li Vecchi! E’ stata sicuramente un’operazione d’immagine ma al contempo tecnica poiché contiamo tantissimo sul suo contributo sportivo nonostante le 37 primavere». E’ auspicabile aspettarsi dalla società che sin da quest’anno possa operare dei grossi sforzi che rappresentano comunque un caposaldo per i campionati avvenire. Allestire un squadra già forte e competitiva oggi può rappresentare un risparmio in un futuro prossimo? «Un’operazione importante è stata rappresentata innanzitutto dall’acquisto del titolo sportivo di B1 per il quale l’esborso economico è stato rilevante. Nonostante ciò vogliamo costruire comunque un roster forte e altamente competitivo che possa da subito non pagare dazio con la categoria e contestualmente cancellare l’handicap della penalizzazione. Il nostro obiettivo primario è quindi quello di eliminare il gap conquistando la salvezza in tempi brevi e poi sognare in grande, perché no! Immaginiamo che questa squadra una volta raggiunta la salvezza arrivi magari ai play-off; a quel punto sarà poi davvero dura per tutti poiché una squadra come la nostra che raggiunge i play-off di “seconda griglia” non è tale ma è una squadra da primato poiché è partita con l’handicap della penalizzazione che mi auguro possa essere annullata o comunque scontata. E’ opportuno restare con i piedi saldamente appiccicati al suolo ma è pur vero che avere degli obiettivi in grande ti caricano per affrontare le grandi battaglie. Immagino quindi un grande campionato e la nostra forza, la nostra arma in più sarà sicuramente il Palalberti non trascurando che in un solo colpo ci siamo ritrovati nel campionato di B1 (A Dilettanti ndr) e quando parliamo di B1 parliamo di pallacanestro di altissimi livelli». Recita una massima “Se son rose fioriranno”. Auspicando che il basket a Barcellona P.G. con a capo lei Presidente possa divenire in breve tempo una grande “serra profumata”, un suo messaggio finale ai tifosi ed a tutti gli sportivi barcellonesi. «Ora la palla passa alla gente, al grande pubblico barcellonese! La società il suo lo sta facendo e continuerà a farlo. La grande passione dei tifosi e di tutti gli sportivi dovranno portarci lontano. Quando viene a mancare l’amore, la passione per uno sport, come nel calcio negli ultimi anni ho tristemente constatato, è il momento in cui tutto crolla. Tutti quanti dobbiamo rendere grande questo Barcellona e la città di Barcellona Pozzo di Gotto!».

Parola di Presidente!

[Modificato da Show_ 23/07/2008 09:12]

24/07/2008 10:55

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dalla gazzetta del sud del 24 luglio 2008

basket serie a dilettanti

Igea Barcellona, preso il giovane Capitanelli

Franco Miano

BARCELLONA

Un altro giovane alla corte di coach Sidoti. Dopo Giacomo Mariani, classe 1986, playmaker, l'Igea Barcellona si è assicurata un altro under di cui si dice un gran bene. Si tratta di Andrea Capitanelli, anch'egli 22enne, lo scorso anno nel Virtus Molfetta (B2). È stata una operazione lampo che i dirigenti del Barcellona hanno chiuso in poco tempo. Capitanelli è nato a Roma il 5 marzo 1986 ed è alto 203 cm. Ha militato inoltre nel Basket Ferentino e nel Fossombrone dove hanno giocato anche Giacomo Mariani e Houssam Gamal. Il giovane cestista, che ha deciso di aderire al progetto della società di via Roma, sarà a Barcellona il 31 luglio, giorno in cui dovrebbe essere presentato alla stampa assieme a Gamal e Mariani.

Andrea Capitanelli costituisce il settimo acquisto della società barcellonese. La società adesso ha pronto l'ennesimo colpo e punta all'ingaggio di un altro giocatore in grado di fare la differenza.

L'Igea Barcellona intanto sta predisponendo con i suoi legali il ricorso per una riduzione della penalizzazione. Sarebbe un altro importante risultato perché consentirebbe al Barcellona di debuttare nelle condizioni migliori in un campionato che si annuncia ancora una volta di altissimo livello.

La società infine fa molto affidamento sulla campagna abbonamenti e spera in una grande risposta degli appassionati. I dirigenti stanno facendo grandi sacrifici economici e non solo per l'acquisto del titolo, ma anche perché stanno assicurando al coach Sidoti ottimi elementi. Bonina e gli altri dirigenti attendono adesso la risposta della città.

25/07/2008 15:07

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