Real Time Web Analytics Nuova pagina 1

www.barcellonabasket.net

Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

RASSEGNA STAMPA BASKET BARCELLONA 2008/2009

Ultimo Aggiornamento: 02/02/2009 11:53
22/10/2008 09:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 15.293
Post: 15.293
Sesso: Maschile
Principe
www.barcellonabasket.net
A Potenza l'obiettivo è annullare il -6

Igea, Gamal vuol dire fiducia
«La mia condizione migliora, grazie al pubblico per l'affetto»


FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Franco Miano
DATA: 22/10/2008

I giocatori dell'Igea Barcellona, dopo il trionfo su Palestrina, preparano la prima delle due trasferte consecutive in programma domenica a Potenza. Il clima è quello ideale in un ambiente sportivo euforico per le grandi prestazioni di Mike Gizzi e per il successo della squadra, pronta a tagliare il primo traguardo della stagione: l'annullamento della penalizzazione di sei punti. Quattro sono già stati azzerati con la vittoria di domenica scorsa: ne rimangono due, che i giallorossi di coach Sidoti sperano di eliminare domenica a Potenza, per poi iniziare l'importante risalita.
Pippo Sidoti preferisce non fare tabelle né programmi a lungo termine, ma guardare e affrontare il campionato partita dopo partita. Un modo per far concentrare la squadra all'avversario di turno, come in fondo sta facendo. Adesso occorre preparare la partita con il Potenza che costituisce una tappa rilevante nel percorso della squadra barcellonese.
Ieri, dicevamo, i giocatori hanno ripreso gli allenamenti. Una settimana impegnativa, come del resto lo saranno tutte in una fase interessante del torneo.
Domenica scorsa, contro Palestrina, è apparso in netta ripresa Houssam Gamal che ha chiuso la gara con 11 punti all'attivo. «Era importante tornare subito a vincere e ci siamo riusciti – ha detto il centro italo-egiziano dopo il successo riportato dall'Igea Barcellona su Palestrina – in questo campionato di Serie A dilettanti le partite sono tutte difficili e non si possono fare calcoli. È un torneo che mi appare più equilibrato rispetto alle passate stagioni».
Gamal è sulla stessa lunghezza d'onda del coach. «Per quanto riguarda la nostra squadra – ha aggiunto – dobbiamo ragionare di partita in partita ed impegnarci sempre fino in fondo. Contro Palestrina non era facile, ma nel terzo quarto abbiamo realizzato l'allungo decisivo e conquistato due punti fondamentali per il prosieguo della nostra stagione».
Houssam Gamal, contento per la costante dimostrazione d'affetto del pubblico nei suoi confronti per tutto l'arco della gara, si è poi soffermato sulla sua condizione fisica. «Sto lavorando con tanta pazienza, giorno dopo giorno, per raggiungere la migliore forma. La condizione fisica non la puoi comprare – ha evidenziato – arriva con l'allenamento e con la crescita del feeling con i compagni. Da parte mia sto lavorando sodo e spero di migliorare sempre più le mie prestazioni».
Statistiche. Si diceva del Mike Gizzi "stellare" di questo inizio di campionato. L'esterno italo-americano è il migliore realizzatore dei due gironi di A Dilettanti a 30.0 punti di media (con il 68% da due e il 50% da tre punti), e guida il lotto anche nella valutazione media (28.0). Domenica scorsa ha vinto il confronto con il secondo marcatore del girone, Alessandro Angeli (25.7), che con Palestrina al "PalAlberti" si è fermato a 24 punti. L'unico altro barcellonese nella top ten in una categoria statistica è Giacomo Mariani, ottavo negli assist (2.7).
Il miglior realizzatore barcellonese dopo Gizzi è Agostino Li Vecchi (12.7 con 6 rimbalzi), seguito da Nelson Rizzitiello (12.0) che è l'ultimo in doppia cifra di media.
A rimbalzo spiccano lo stesso Li Vecchi e Sereni (6.0), negli assist – come accennato – Mariani (2.7) e nella valutazione ancora Li Vecchi (15.7), Rizzitiello (12.3) e Mariani (10.3), decisamente i più brillanti di quest'avvio di stagione.
23/10/2008 09:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 15.293
Post: 15.293
Sesso: Maschile
Principe
www.barcellonabasket.net
L'Igea pronta alla doppia trasferta

Giallorossi prima a Potenza e poi a Siena
Sidoti: «Vincere fuori casa non è facile, serve solo il giusto approccio»


FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Franco Miano
DATA: 23/10/2008

L'Igea Barcellona prepara la prima delle due gare esterne consecutive che le riserva il calendario. Dopo Sant'Antimo (in casa), Molfetta (fuori) e Palestrina (PalAberti) arriva la trasferta di Potenza, alla quale seguirà quella di Siena. Due gare che per certi aspetti sono diverse tra di loro. Potenza è tecnicamente meno forte del Siena ma può contare su un pubblico caloroso che certamente costituisce la forza in più per i potentini. Coach Sidoti sa bene dell'ambiente ostile che la sua squadra troverà a Potenza e sta preparando nei particolari questa partita che costituisce un primo severo banco di prova per i barcellonesi. Due incontri esterni che l'Igea Barcellona deve affrontare con la massima determinazione e soprattutto con l'approccio ideale per fare bene. Molfetta da questo punto di vista non deve essere dimenticata e deve far ricordare che fuori casa nessuno regala niente. Per cui se a Potenza Barcellona non tirerà fuori grinta, carattere per fornire una buona prestazione, il rischio di tornare a casa con un risultato negativo è molto elevato. Ne è convinto anche Pippo Sidoti che nell'evidenziare l'importanza delle due trasferte, non nasconde le loro insidie. «Andare a vincere in trasferta – dice Sidoti – non è facile. Se si affronta la partita con il giusto approccio e si gioca bene, ci sono ottime possibilità di farcela. In casa le squadre si battono con il coltello tra i denti, appoggiati dal loro pubblico».
– Due trasferte, una più insidiosa dell'altra, soprattutto quella di Siena.
«Direi che anche Potenza è molto difficile. La squadra può contare su un pubblico caloroso, per cui direi che a livello ambientale la partita con il Potenza è più pericolosa di quella con il Siena. Insomma non dovremo fare i conti soltanto con l'avversario, ma anche con il pubblico che si fa sentire. Le inside dunque vengono anche su quel fronte. A Siena invece è diverso. Si gioca con meno gente in un struttura sportiva molto più grande. Il pericolo viene dall'avversario che è molto più forte. Per cui tutte e due le trasferte riservano i loro pericoli. Il Barcellona deve presentarsi al top della condizione fisica e mentale. È importante per far fronte a tutte le insidie che può presentare l'incontro di domenica. Come dire occorre la mentalità giusta».
– A Potenza l'Igea Barcellona arriva con un buon morale grazie alla vittoria di domenica scorsa.
«Sicuramente abbiamo vinto una partita importante. Un successo che mi soddisfa. E quando si vince, si è sempre contenti. Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi – ha detto ancora coach Sidoti – hanno giocato una buona gara. Contro Palestrina è stato più facile del previsto. Dall'avversario mi aspettavo qualcosa di più, qualche difficoltà in più. Chiaramente è stato anche per merito nostro».
– Una bella partita e soprattutto un grande Gizzi.
«Non penso che si potevano avere dubbi su Gizzi. In questo campionato è la prima guardia, tra i giocatore più rappresentativi. Vuol dire che abbiamo scelto bene. L'ho avuto al Patti per tre anni e mezzo, non avevo dubbi. Sta dimostrando, se ce ne fosse stato bisogno, tutto il suo valore. Sono contento».
24/10/2008 23:45
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 192
Post: 192
Sesso: Maschile
Dominus
Intervista
Qui Barcellona: parla “l’ammericano” Gizzi

24.10.08 intervista di Mario Garofalo

Nell’ordinario collettivo, siamo abituati a pensare a qualcosa di speciale quando ci approcciamo ai nostri beniamini. Potremmo pensare a gente d’altri tempi, illibati nell’olimpo degli eroi…intoccabili figure di una storia a lieto fine. Qualcosa di singolare si scatenerebbe nelle nostre menti, perché vorremmo chiedergli di tutto e di più, anche l’inimmaginabile; non saremmo noi stessi e la comunicazione assumerebbe connotati scontati e privi di sostanza. Un feedback positivo resterebbe soltanto a noi, perché gli eroi sono impermeabili a tutto, sono “nati” per sorprendere e non per sorprendersi.
Niente di tutto questo per “the American Alien”. Parla Gizzi ed è già notizia. Quando abbiamo pensato di fare l’intervista al nostro funambolico cecchino, abbiamo cercato di coinvolgere i tifosi tramite strumenti di facile accessibilità, come i forum. E il riscontro alla preparazione del nostro lavoro è stato più che positivo, perché sono emerse numerose questioni,domande e curiosità.

E' da poco finito il duro allenamento di coach Pippo Sidoti e Mike,intrinseco di sudore ma disponibilissimo, ci concede il privilegio di una chiacchierata.

Piacere Mario,con chi ho l’onore (faccio il fenomeno) di parlare?
“Come? (rivolgendosi a Gamal… ovviamente stando al gioco) Mi chiamo Mariò…ops sono Mike Gizzi”

Chi, il capocannoniere del campionato o l’idolo del palazzo?
“Ehm..mi piace pensare che sono un cestista che milita nel Barcellona ”

(by the voice) Barcellona dunque, come ti trovi in città?
“ Mi trovo bene, anzi benissimo. Questa aria mi piace, sono già stato in Sicilia per tre anni e mezzo(a Patti), inoltre la gente mi ha accolto con entusiasmo e adesso mi riconosce anche in giro. Questo vuol dire che si lavora bene, il pubblico quando viene al Palalberti si diverte e ci da tanta carica”

(by the voice) Il rapporto con i tuoi compagni?
“ Con i compagni ci conoscevamo da tempo,con Daro (Gullo) ci ho già giocato assieme e ci allenava pure il nostro coach, mentre con gli altri ci siamo incontrati in passato come avversari. Sono tutti bravissimi ragazzi ” (l’egiziano continua a presenziare in compagnia di altri tifosi).

(by the voice) Soddisfatto dell'avvio di campionato a livello personale?
(sorriso a “33” denti...) “Mi sembra evidente, tutto gira bene e soprattutto in casa giochiamo , alla grande”

(by the voice) E della squadra?
“ Dobbiamo migliorare qualcosa fuori casa, perché se riesci a vincerne una, ti sblocchi e poi ingrani la marcia. A differenza delle partite in casa dove giochiamo a memoria , ci manca la cattiveria e la continuità delle squadre forti. Comunque sono sicuro che arriverà. Io conosco bene questo campionato ,ci darebbe molta consapevolezza, comunque speriamo arrivi da subito”

(by BaXeL) Adesso due trasferte difficili a Potenza e Siena? Come si arriva a questo mini- tour de force?
“ Stiamo lavorando bene, in allenamento ci siamo concentrati a tenere alto il ritmo e la concentrazione. Conosciamo i loro mezzi e loro conoscono noi. Nell’immediato questa di Potenza sarà una partita diversa rispetto al torneo estivo di Catanzaro e fare risultato sarebbe importantissimo per noi, anche perchè se ti sblocchi fuori casa poi sarà naturale giocare tranquilli. Questo è un momento delicato, sarà un ottimo banco di prova”

(by BaXeL) Quale delle due trasferte temi di più?
“ Potenza e Siena sono due ottime squadre,troveremo due campi caldi. Comunque noi abbiamo le qualità e i mezzi per far bene. Dobbiamo annullare la penalizzazione e giocando come si deve, si arriverà lontano”

(by the voice) Passiamo a noi…i tifosi, cosa pensi del “tuo” nuovo pubblico ?
“Grandioso...è davvero di categoria superiore”.

(by Exsottospra) Ci divertiamo ad affibbiarti variegati soprannomi, sei contento?
“Mi caricano i continui incitamenti e sentire "l'americano la lala la" mi da la
forza anche quando le forze stanno per terminare. Poi sentirli cantare è un assist! ”

(by Tequila) Resteresti con noi in una categoria superiore?
“Certo che si, secondo me questo ambiente è l’ideale per ognuno di noi. C’è gente seria e preparata, prerogative essenziali per un giocatore ”

(by SempreSottoSopra) E’ sorprendente constatare come diversifichi il tuo gioco, hai segnato quasi tutti canestri in modo differente.
“ Mi piace improvvisare. Io ho imparato a giocare nei playground di Philadelphia dove sono nato,nei classici 3vs3 all’americana, poi la mia è una famiglia di cestisti da mio padre,a mia madre e ai miei fratelli…perfino mia moglie è stata un’ottima giocatrice ”

(by BaXeL) Parlando di America..in questi anni, la NBA ha inglobato sempre più europei nel suo campionato; è dovuto al fatto che si è abbassato il livello tecnico statunitense o si è alzato quello del Vecchio Continente?
“ Credo che l’unica “colpa” degli Americani sta nel fatto che non hanno visto questo prima. Ci sono eccellenti giocatori in Europa”

(by SempreSottoSopra) In questi anni, hai avuto modo di notare giovani talenti con le tue caratteristiche?
“Certo anche di meglio, quando giocavo a Milano mi capitava di marcare Manu Ginobili. Grande la sua scalata”

(by SempreSottoSopra) In serie B1 hai incontrato qualche difensore che ti ha fatto sudare, che ti ha impressionato?
“ A dire il vero…Nuddu”

(by BaXeL) Fai dei riti scaramantici prima della partita?
“ No assolutamente. Essendo padre di tre bambini mi piace sentirli telefonicamente per pensarli vicini ed essere tranquillo,peculiarità fondamentale per giocare bene. La domenica non si scherza, siamo professionisti e siamo pagati per vincere le partite. Inoltre io non ho mai fatto i play–out, non conosco quelle pressioni e non ci voglio pensare ad un ipotesi di questo tipo”

(by BaXeL) Un vincente…hai un modello, una tipologia di giocatore a cui ti ispiri?
“Tutti i giocatori dell’NBA”

(by BaXeL) Di quale squadra sei tifoso o quale giocatore segui con particolare attenzione?
“Mi piacciono i Sixers e ammiro Kobe Bryant. Mi ricordo che al college (Mr.Gizzi è laureato in Economia) suo padre era il nostro head-coach e lui si allenava con noi. Aveva 15 anni e il sottoscritto senza scherzo lo batteva, poi il ragazzo un anno ha iniziato a sbeffeggiarci. Ora è il numero 1”

(by SempreSottoSopra) E in Italia chi vedi bene?
“ Ovviamente l’altra Siena. Quest’anno pure Roma non scherza ”

(by Exsottospra) Ti piace il calcio?
“ Sono tifoso della Juventus ma secondo me il Milan quest’anno non scherza ”

(by BaXeL) Per concludere…una battuta, se fossi un super eroe chi non vorresti mai incontrare: Joker, l’Uomo Sabbia o Berlusconi?
“ George W.Bush ”
27/10/2008 14:33
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 15.293
Post: 15.293
Sesso: Maschile
Principe
www.barcellonabasket.net
Levoni Potenza - Igea Barcellona 79 - 69

Barcellona, fuori casa c'è poco da sognare
Anche a Potenza la truppa di Sidoti, con Gizzi in ombra, è sempre costretta ad inseguire



FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Roberto Viggiani
DATA: 27/10/2008


Levoni Potenza - Igea Barcellona 79 - 69
Potenza: Chiarastella 10, Ferrara 19, Palombita 9, Ruggeri 7, Grasso 19, Rato 4, Femminini 11, Santamaria, Metz. N.e.: Saponara. All.: Tripodi.
Barcellona: Li Vecchi 14, Gizzi 12, Sereni 5, Mariani 7, Rizzitiello 5, Gamal 17, Gullo 3, Coviello 6, N.e.: Milone e Capitanelli. All.: Sidoti.
Arbitri: Cilento e Buttinelli.
Note: parziali 21-15, 41-35, 61-53. Tiri liberi: Potenza 20/32, Barcellona 23/35. Tiri da due: Potenza 22/41, Barcellona 20/36. Tiri da tre: Potenza 5/19, Barcellona 2/18. Usciti per cinque falli: Ruggeri, Grasso, Chiarastella, Palombita, Rizzitiello e Gizzi.

Igea Barcellona ancora "kappaò" in trasferta. Questa volta i siciliani cedono sul parquet della Levoni Potenza. Ospiti sempre costretti a rincorrere, tenuti costantemente a distanza da un avversario che, non potendo fare affidamento sugli uomini migliori (Palombita e Ruggeri in serata disastrosa), ci mettono cuore e agonismo per mettere al tappeto la squadra di coach Sidoti.
I padroni di casa partono bene. Il play Ferrara è ispiratissimo e conduce per mano i propri compagni (9-2). Poi ci pensano Li Vecchi e Gizzi: Barcellona riprende a macinare gioco e a fare punti (13-11). Le squadre sgomitano, c'è parecchio nervosismo; gli arbitri sono fiscali, fischiano tutto e ne risente lo spettacolo. In difesa la Levoni non è impenetrabile come le altre volte, ma gli ospiti incontrano parecchie difficoltà. I lucani allora provano ad allungare: parziale di 6-1 e chiusura di quarto sul 21-15.
Ad inizio seconda frazione, la Levoni vola a +8 (23-15). Barcellona, però, non si disunisce. Ha il merito di lottare, prima di tutto in difesa e poi completando l'opera in attacco. Mini break per i messinesi di 6-0 e risultato rimesso in piedi (23-21). A quel punto, Barcellona rimane sempre al gancio (25-23), trova la prima la parità (25-25) e poi allunga per la prima volta (25-26 al 16'), grazie ad una doppia conclusione di Gamal. Si procede punto a punto, con i potentini che provano ancora a scappare via (33-28 al 18'). Nella Levoni c'è Femminini: è un pivot, ma trova un significativo canestro dalla linea dei 6,25 che permette un nuovo allungo (38-29). Barcellona reagisce: Gamal e Coviello la riportano sotto (38-33), completa l'opera Li Vecchi (38-35). In chiusura è Ferrara che ricaccia indietro i siciliani. All'intervallo lungo si va sul 41-35.
Quando ritorna in campo dopo il riposo, la squadra di coach Sidoti è più determinata e ci mette poco per annullare lo svantaggio (41-40). Il punteggio continua a fare l'elastico con un copione ormai consolidato: Potenza allunga, Barcellona regge (46-44 al 25'). Si lotta su ogni pallone. La Levoni mostra maggiore lucidità e al 28' con due tiri di liberi di Grasso fissa il massimo vantaggio: +10 (57-47).
L'Igea, però, non è in ginocchio e si mette nuovamente sotto a lavorare, anche se fino al 32' rimane sempre a distanza (64-55). Quando Potenza incomincia a perdere i suoi uomini migliori per raggiunto limite di falli, i siciliani prendono quota. A 5' dalla fine sono nuovamente dentro il match (64-61). Il gioco è spezzettato: molti falli e conclusioni dalla lunetta. La Levoni cala la carta vincente a 1'30" dalla fine, quando Femminini indovina un'incredibile conclusione da tre (72-64). Ma Gizzi e compagni hanno ancora mille risorse e tengono fino alla fine con il fiato sospeso i lucani, che però reggono chiudendo con un 79-69 che rende giustizia alla formazione di coach Tripodi per il grande cuore messo in mostra.
Pacato, ma deluso il commento a fine gare del tecnico dell'Igea, Pippo Sidoti: «Siamo stati messi in difficoltà dalla loro velocità. Ma quando in trasferta sbagli 12 tiri liberi e perdi due palle nel momento decisivo del match è quasi logico perdere – spiega il tecnico del Barcellona –. È pur vero, però, che fuori casa non riusciamo ad esprimerci con la stessa intensità che mettiamo quando giochiamo davanti al nostro pubblico».

28/10/2008 09:32
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 15.293
Post: 15.293
Sesso: Maschile
Principe
www.barcellonabasket.net
Barcellona con il mal di trasferta

Dopo il secondo ko esterno.
Sidoti: «A Potenza troppi errori ma è l'atteggiamento che non va»


FONTE: gazzetta del Sud
AUTORE: Franco Miano
DATA: 28/10/2008

L'Igea Barcellona continua a soffrire il mal di trasferta. Anche domenica ha rimediato una sconfitta. Come a Molfetta, ha perduto ancora, questa volta contro il Potenza che ha avuto dalla sua un pubblico caloroso che ha tifato incessantemente per tutta la gara. Un'altra sconfitta che fa rinviare l'azzeramento della penalizzazione e quindi quel -2 che rimane ancora in piedi. Un successo a Potenza non solo avrebbe permesso di eliminare l'handicap che la squadra si porta dall'inizio della stagione, ma sarebbe stato da stimolo in vista della prossima difficile trasferta di Siena.
In trasferta il team giallorosso non è quello che si vede al PalAlberti. Alcuni giocatori non riescono ad esprimere le loro potenzialità fallendo nei tiri e perdendo palla in maniera incredibile.
Ma c'è di più. Bloccato Gizzi (per tre falli) la squadra non ha reso come avrebbe dovuto. Pippo Sidoti, coach del Barcellona, non ne fa un dramma, ma evidenzia il comportamento della squadra lontano dal PalAlberti. «Sicuramente – ha detto Sidoti – non ci esprimiamo come quando giochiamo in casa. Le cifre del resto parlano chiaro: tiri liberi 23/35 e tiri da tre 2/18. La gestione di alcuni palloni da parte nostra, è stata scandalosa».
Perché? «È quello che mi chiedo. Forse non siamo abbastanza maturi. Tutto sta arrivare alla fine e avere la palla per vincere. A Potenza siamo arrivati ad un minuto dalla fine con palla in mano e abbiamo perduto due palloni banalissimi. So bene – ha aggiunto il coach – che in trasferta non è facile e non solo per noi, ma direi per tutti, come dimostrano i risultati di ieri. Trapani e Latina ad esempio hanno vinto all'ultimo tiro. Non è facile andare a vincere in trasferta. Dobbiamo migliorare nell'atteggiamento e nell'affrontare la partita fuori casa. Purtroppo non abbiamo quella maturità necessaria nel giocare le gare esterne. Si perdono palloni banali. Una situazione che dobbiamo migliorare e per questo dobbiamo lavorare e cambiare qualcosa».
Al di là delle due trasferte negativa, Sidoti sottolinea le due vittorie conseguite dalla squadra in casa. «Non dobbiamo dimenticare che senza la penalizzazione avremmo avuto 4 punti in classifica. Ovvero ci saremmo trovati in piena zona playoff. La penalizzazione purtroppo è un handicap che ci condiziona e quindi non ci avvantaggia dal punto di vista psicologico. In campo esiste l'avversario e dobbiamo fare i conti con la squadra che abbiamo di fronte».
E domenica ancora una trasferta, questa volta il Barcellona dovrà affrontare il Siena. «Un'altra partita difficile, un'altra gara abbastanza impegnativa. Dovremo essere più convinti di Potenza e dobbiamo fare di tutto per fare meglio. I tiri da 3 hanno fatto la differenza tra noi e i lucani. Loro ne hanno fatto cinque su venti, noi due su diciotto, alla fine sono nove punti di differenza. Dobbiamo migliorare e lo faremo lavorando e allenandoci. La gara di Potenza ci deve servire da insegnamento, farci capire tante cose. La verità sta anche nel fatto che in casa i nostri giocano con più tranquillità, mentre in trasferta non riescono ad esprimersi al meglio».
Per Barcellona inizia oggi una settimana lavorativa molto importante. C'è da preparare una trasferta difficile e insidiosa contro una delle big del campionato. A Siena Gizzi e compagni dovranno provare a farcela.
30/10/2008 23:55
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 192
Post: 192
Sesso: Maschile
Dominus
Intervista di Mario Garofalo
Intervista: un occhio all’avversario, parla il coach del Siena Billeri

di Mario Garofalo

Lungo la strada che porta alla seconda trasferta consecutiva per l’Igea Basket Barcellona, ci siamo soffermati al telefono con Marcello Billeri, coach della Virtus Siena avversaria dei siciliani. Il tecnico dei toscani ha parlato della sfida di sabato sera contro il Barcellona, a suo avviso “una delle migliori compagini del torneo”.

Barcellona e Siena vengono da due sconfitte materializzate in circostanze pressochè simili, rispettivamente in trasferta contro Potenza e Palestrina, e vorranno cancellare le brutte prestazioni sin da sabato sera. Come si sta preparando la Virtus al match contro i siciliani?

“ Direi che stiamo arrivando alla partita con serenità, sapendo che Barcellona è un’eccellente squadra con molta più esperienza della nostra, coperta in tutti i ruoli e quindi siamo consapevoli della forza del nostro organico. D’altronde solo il lavoro può farci arrivare pronti alla gara ”


Qual è la situazione mentale e fisica del vostro team?

“ Seppur la sconfitta nell’ultimo turno con Palestrina, la mia squadra dal punto di vista mentale vive un ottimo periodo, mentre da quello fisico dovremmo recuperare qualche acciacco rimediato negli ultimi turni di campionato ”


Barcellona vive un momento delicato in quanto ha la necessità di fare risultato per via della penalizzazione in classifica. La squadra è stata definita dagli addetti ai lavori “bella” in casa e “bruttina” in trasferta. Conoscete il team di coach Pippo Sidoti?

“ Ho molta stima di questa squadra perché reputo sia una delle migliori del girone; è “coperta” in tutti i ruoli, con alcuni giocatori di buona classe con un forte rendimento rispetto agli standard della categoria, inoltre ha i cambi e degli ottimi giovani tra le sue fila ”

A proposito di giovani, La Virtus la domenica ne porta a referto sistematicamente 6. Inoltre dall’under 19 in giù i ragazzi se la cavano alla grande.

“ Questa è la filosofia della società, ovvero una pianificazione attenta che cura ogni minimo particolare su tutti i livelli e per tutte le età facendo attenzione allo sviluppo dell’idea di Basket nei giovani. Questo aspetto lo reputo di primaria necessità in una squadra ”

Cosa temete di Barcellona?

“Temo il team in generale più che ciascun singolo. Barcellona è una squadra attrezzata per arrivare lontano, costruita con equilibrio anche perché, a parte i big, ci sono giocatori che sono lo stesso pericolosi e creano soluzioni offensive di ottima caratura. Mi piace molto Rizzitiello”


Secondo Lei che partita sarà?

“Vincerà chi giocherà di squadra”


Ritornando alla Virtus, quali sono le vostre aspettative per il prosieguo del torneo?

“Quelle di cercare di fare il miglior campionato possibile, valorizzare i nostri giovani e centrare l’obiettivo dei play-off anche se sarà dura proprio per l’equilibrio che questo torneo presenta”

Il girone B sembra essere molto più competitivo di quello A e dalle prime giornate sembra che il “fattore campo” l’abbia fatta da padrone. Qual è la squadra che l’ha impressionata di più?

“ Ai vertici sono tutte delle eccellenti squadre. Ferentino, Latina e Trapani lotteranno fino alla fine ”


La sconfitta in terra laziale ha lasciato l’amaro in bocca. Cosa è mancato al Siena?

“Quando si perde di due punti c’è sempre qualcosa da recriminare .Il Palestrina ha tenuto sempre alto il ritmo e ha giocato molto probabilmente meglio di noi. Il Basket è cosi, quando perdi dei palloni importanti nei minuti finali è normale che devi rincorrere e finisci per perdere. Anche Barcellona ha avuto una gara simile alla nostra ”


Avete un rapporto di collaborazione con l’altra squadra della città?

“Certo c’è una vasta rete di cooperazione, infatti il nostro David Cournooh ha il doppio tesseramento e a mio parere considerato i mezzi che ha diventerà un ottimo giocatore”


Che aria si respirerà al PalaSclavo?

“ Son sicuro…sarà una bella gara”
01/11/2008 14:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 6.248
Post: 6.247
Città: VARESE
Sesso: Maschile
ArciDuca
Utente Power
GAZZETTA DEL SUD

basket serie a dilettanti stasera alle 21 sul campo della seconda in classifica

Igea, Siena tappa fondamentale
Bonina: «Per continuare la corsa playoff bisogna sfatare il "tabù" trasferta»


Franco Miano
BARCELLONA


A Siena per compiere l'impresa. È questo l'obiettivo di coach Sidoti e dei suoi uomini, decisi a invertire la rotta e conquistare quindi la prima vittoria esterna della stagione. Pippo Sidoti ha accelerato i tempi della preparazione, modificati considerato che l'incontro in casa della Virtus Siena è in programma stasera alle 21.
La sconfitta di domenica scorsa è stata archiviata e l'obiettivo di Sidoti e dei suoi ragazzi è l'immediato riscatto, sapendo bene che dopo la sconfitta di Potenza è vietato un altro passo falso. A Siena, dunque, per vincere: lo impongono la classifica, il progetto della società, i tifosi che seguono con entusiasmo la squadra. Tutti motivi rilevanti che devono stimolare Gizzi e compagni che in trasferta devono dare di più per fare meglio. La classifica è ferma a -2 e non si potrà sperare di migliorarla e imboccare la strada dei playoff se lontano dal "PalAlberti" non arriveranno le vittorie.
Dopo Molfetta, i tifosi si aspettavano una grande prestazione dalla squadra di Pippo Sidoti e quindi la vittoria per continuare quel percorso che dovrà portare lontano. Ma anche da Potenza è arrivata una sconfitta che ha deluso le aspettative di quanti, dirigenti e tifosi, speravano in una inversione di tendenza.
Il presidente Immacolato Bonina è fiducioso e spera in in risultato positivo contro Siena che cancelli Potenza. «La sconfitta di Molfetta – ha detto – può pure essere accettata, trattandosi della prima di campionato. Ma due sconfitte esterne consecutive per una squadra come la nostra, costruita per andare lontano, non ci stanno, anche perché da questa squadra ci aspettiamo ben altro. Abbiamo un organico di tutto rispetto, con giocatori di esperienza e di notevole potenzialità, e non possiamo andare avanti a due velocità. Barcellona deve fare risultato anche fuori; non basta vincere in casa, per raggiungere i nostri obiettivi occorre farlo anche in trasferta. Se la squadra non è riuscita a farcela, non è una questione tecnica o tattica, ma un approccio sbagliato alle partite. In trasferta la squadra non riesce ad esprimersi al meglio».
Sulla gara di Potenza, Bonina ha aggiunto: «Ero convinto che ce l'avremmo fatta, notevole il divario tecnico tra noi e i nostri avversari. Non mi si venga a dire che il pubblico di Potenza ha fatto la differenza: Gamal, Gizzi, Li Veccnhi e via via gli altri sono giocatori che non si possono fare condizionare da 700 spettatori».
Adesso la trasferta di Siena, un banco di prova per Barcellona. «Mi auguro che la squadra sia all'altezza del suo compito e riesca a portare a casa quella vittoria necessaria per la classifica, per noi dirigenti, per i tifosi. Una vittoria che deve far cambiare registro e quindi far imboccare alla squadra un percorso positivo anche in trasferta. Dobbiamo essere fiduciosi», conclude Bonina.
Stasera, dunque, Barcellona proverà a fare lo sgambetto alla seconda della classe. Un'impresa non impossibile se la squadra affronterà la partita con l'approccio giusto e fornirà una prestazione all'altezza della situazione. A Siena per invertire la rotta: è questo il motto di coach Sidoti e del suo team, che oggi non saranno soli. Si prevede infatti che saranno parecchi i tifosi barcellonesi che seguiranno la squadra nel difficile incontro con i toscani.
02/11/2008 10:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.674
Post: 1.669
Sesso: Maschile
Barone
dalla gazzetta del sud del 2 novembre 2008

basket serie a dilettanti
 l'igea compie l'impresa a siena e cancella la penalizzazione


Barcellona, lo "zero" più dolce

Gizzi e Gullo guidano la splendida rimonta dal -10 negli ultimi 5'

Virtus Siena 75 Igea Barcellona 79
Siena: Cournooh 8, Furlanetto 9, Casadei 11, Cuccarolo 4, Marcante 18, De Min 10, Tomasiello 15. N.e.: Terrosi, Alessandri, Setti. All.: Billeri. Barcellona: Li Vecchi 13, Gizzi 19, Sereni 6, Gamal 15, Coviello 2, Capitanelli 2, Mariani 8, Gullo 8, Rizzitiello 6. N.e.: Milone. All.: Sidoti. Arbitri: Biasini e Volpe. Note:parziali 22-16, 41-39, 60-55. Tiri liberi: Siena 13/18, Barcellona 16/20. Tiri da due: Siena 22/37, Barcellona 21/40. Tiri da tre: Siena 6/19, Barcellona 7/15. Uscito per cinque falli: Sereni. Spettatori: 350 circa.
SIENA. Nella "cattedrale" dei campioni d'Italia della Mps Mens Sana, l'Igea Barcellona riesce nell'impresa di vincere ribaltando una situazione che sembrava assai complicata, facendo la felicità della cinquantina di tifosi al seguito e aggiungendo due preziosi tasselli alla classifica. Una gara emozionante e decisa nel finale dal talento offensivo dei ragazzi siciliani, che hanno avuto il merito di non disunirsi e di gettare il cuore oltre l'ostacolo. Coach Sidoti parte con Mariani, Gizzi, Rizzitiello, Li Vecchi e Gamal, dall'altra parte Billeri risponde con Tomasiello, Cournooh, Marcante, De Min e Casadei. In avvio è Marcante il più in palla e con 8 punti porta la Consum.it sul 11-5. Due contropiedi di Li Vecchi e Gizzi tengono l'Igea a contatto, merito pure della pressione difensiva di Mariani su Tomasiello. Nonostante questo a fine primo quarto i padroni di casa sono avanti 22-16 grazie alle penetrazioni di Cournooh. Le triple di Li Vecchi e Gullo accorciano sul 27-24, ma due minuti di fuoco di Furlanetto (tripla più assist) portano i rossoblu sul 32-24 al 14'. A questo punto, però, l'Igea Barcellona tira fuori gli artigli e confeziona un 9-0 ispirato ancora da Gizzi e concluso da Gamal. I siciliani si ritrovano così sopra 32-33 al 17', ma non riescono a prolungare il break: Tomasiello reagisce da campione e all'intervallo la Virtus conduce 41-39. Barcellona al 20' può recriminare soprattutto per le dieci palle perse e per un modesto 3/8 dalla linea dei 6,25. Al rientro dagli spogliatoi la gara si fa intensa e non propriamente spettacolare. Si segna con il contagocce e le difese iniziano ad ingranare le marce alte. Al 25' una giocata da campione di Li Vecchi porta nuovamente avanti l'Igea sul 43-44 con un 2+1, vantaggio incrementato poco dopo da due favolose giocate di un pungente Mariani (49-53 al 28'). I padroni di casa però non ci stanno e, alzando l'intensità sia in attacco che in difesa, rientrano al comando prima con i liberi di De Min e poi con due triple di un ottimo Marcante (65-58 al 32'). I siciliani commettono troppi errori di scelte offensive e la Virtus ne approfitta da grande squadra portandosi un amen sul +10 (72-62) con i canestri di Casadei. Il cuore dei ragazzi di Sidoti è però immenso e il colpo di scena è dietro l'angolo: Gizzi e una tripla di Gullo riaprono il tutto: 72-71 al 38'. Due azioni dopo è una pazzesca tripla di Rizzitiello a dare il clamoroso +1 agli ospiti sul 73-74 a 90" dal termine. La volata entra nel vivo: Gizzi a 28" centra il 75-77 dalla media. L'azione di risposta senese sta tutta nella tripla sbagliata a 8" da Furlanetto. Così, dalla lunetta, lo stesso Gizzi chiude la contesa sul 75-79.
Giacomo Rossi
03/11/2008 12:27
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 15.293
Post: 15.293
Sesso: Maschile
Principe
www.barcellonabasket.net
Barcellona si gode la vittoria della svolta

Annullato l'handicap ma soprattutto dato un segnale al campionato. Ottima la difesa

FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Franco Miano
DATA: 03/11/2008

Sul parquet dell'olimpo del basket, l'Igea Barcellona ha compiuto l'impresa. Ha centrato quel bersaglio che volevano tutti, tecnici, giocatori, dirigenti, pubblico. Le precedenti sconfitte esterne avevano creato qualche allarmismo che andava soffocato sul nascere, eliminato prima che potesse creare problemi ad una squadra che può fare bene. E contro il Siena, nell'anticipo di sabato sera, Gizzi e compagni hanno dato la risposta tanto attesa.
L'Igea Barcellona ha sfatato il tabù-trasferta espugnando Siena a coronamento di una prestazione combattiva. I ragazzi di coach Pippo Sidoti hanno conquistato in Toscana la prima vittoria esterna della stagione, incamerando due punti preziosi e non soltanto per il morale ma anche perchè hanno permesso di eliminare (finalmente) quel meno in classifica che ha caratterizzato il percorso della squadra nella prime quattro giornate di campionato. Un macigno addosso alla società e alla squadra che nelle prime quattro giornate ha dovuto sopportare questa punizione, frutto di una penalizzazione inflitta al Patti nella scorsa stagione. Un handicap che tutto sommato non ha condizionato la squadra di Sidoti che è andata avanti con fiducia, anche se, le due prime trasferte non hanno dato le risposte che dirigenti e pubblico si aspettavano.
Con la rilevante vittoria di Siena, la penalizzazione è stata cancellata, come dimostra Il tanto atteso "zero" in graduatoria che diventa la base di lancio per i giallorossi che adesso possono guardare al prosieguo del campionato con maggiore ottimismo e ritrovato entusiasmo.
Incoraggianti le prestazioni dei singoli. Strepitose, in fase difensiva, le prove del capitano Agostino Li Vecchi (autore, tra l'altro, di 13 punti) e di Giacomo Sereni (alla fine, un bottino di 6 punti per lui). Il centro Houssam Gamal (15 punti) ha messo in evidenza ulteriori progressi che fanno ben sperare. L'americano Mike Gizzi ha riscattato l'opaca prova di Potenza mettendo a segno 19 punti. Senz'altro positiva la gara dei giovani play Daro Gullo e Giacomo Mariani (8 punti ciascuno).
A canestro per l'Igea Barcellona anche Riccardo Coviello ed Andrea Capitanelli (2 punti a testa). Tutti, insomma, hanno dato il loro importante e prezioso contributo, mettendo in campo la grinta ed il cuore che hanno permesso di rimontare dal -10 e portare a Barcellona la posta in palio al termine di un'ultima frazione di gara giocata alla grande e chiusa con un parziale di 15-24.
Una vittoria salutare che rilancia Barcellona pronto a risalire la classifica e dimostare di che pasta è fatto. E domenica il Barcellona ritorna in casa per affrontare Ostuni. Ad attenderlo il grande e caloroso pubblico di Barcellona che vorrà tributare il giusto riconoscimento ad una squadra che a Siena ha confermato le sue potenzialità e soprattutto di essere all'altezza di competere al vertice nelle battaglie dei playoff.
04/11/2008 15:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
L’IGEA BASKET BARCELLONA SFATA IL TABÙ TRASFERTA.
Ennesima dimostrazione d’affetto dei tifosi giallorossi giunti a Siena con ogni mezzo per stare vicini ai propri beniamini.

Tratto da www.sportisland.net
Mar 4 Nov 2008 15:15:47
di: Carmelo Amato


E’ stata un’Igea Basket Barcellona combattiva quella che sabato sera sul parquet del Siena ha lottato fino agli ultimi secondi contro una delle formazioni meglio attrezzate dell’intero girone, la Virtus Siena. Una gara dai due volti quella giocata dai giallorossi di Pippo Sidoti, che dopo un primo tempo nel quale non hanno brillato, rimanendo comunque a distanza accettabile dai padroni di casa, nella seconda frazione di gioco hanno accelerato in maniera convinta arrivando a giocarsi il match fino agli ultimi possessi. Una vittoria che permette al team del presidente Immacolato Bonina di colmare il gap della penalizzazione e di rilanciare le proprie ambizioni dopo due sconfitte consecutive in trasferta. Nota di merito, infine, ai tanti tifosi giallorossi presenti a Siena che hanno incitato a gran voce i giallorossi per tutti i quaranta minuti, a testimonianza di come tutto l’ambiente sia pronto per una stagione che si spera possa regalare tante soddisfazioni. Domenica prossima il team di coach Sidoti è chiamato alla prova del nove contro il forte Ostuni. Squadra che occupa i primi posti di classifica e reduce dalla vittoria interna contro Firenze. Si riparte da zero in classifica, ma con la ferma convizione di arrivare in zona play off nel più breve tempo possibile.
07/11/2008 12:35
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 15.293
Post: 15.293
Sesso: Maschile
Principe
www.barcellonabasket.net
Igea Barcellona, avanti tutta

Domenica arriva la matricola terribile Ostuni.
Bonina: «Ora sono sicuro che disputeremo una grande stagione»


FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Franco Miano
DATA: 07/11/2008

Euforia e tanto entusiasmo tra i tifosi dell'Igea Barcellona che attendono con fiducia la partita contro Ostuni. Dopo l'impresa di Siena la passione è al massimo. E la si potrà toccare con mano domenica sera al PalAlberti dove i giocatori saranno accolti da un pubblico euforico che sosterrà i giallorossi, attesi da un'altra gara molto impegnativa.
Al PalAlberti sarà di scena una matricola forte, costruita per centrare i playoff. Un team che vanta giocatori di spessore che hanno alle loro spalle molta esprienza. A cominciare da Mimmo Morena e dal 42enne Donato Avenia, una bandiera della Viola Reggio Calabria. Senza dimenticare in cabina di regia Fernando Labella e sotto canestro il pivot Andrea Camata.
Morena, 38 anni, è stato protagonista assoluto con 31 punti dell'ultimo successo brindisino in casa sul Firenze.
Coach Pippo Sidoti sa bene che ci sarà da lottare fino all'ultimo secondo e per questo motivo sta preparando al meglio una partita che i giocatori dovranno affrontare con le giuste motivazioni.
Per Mike Gizzi e compagni inizia la seconda fase della loro stagione. Domenica infatti, dopo l'azzeramento della penalizzazione, dovrà arrivare il tanto atteso segno più. Da domenica le vittorie permetteranno all'Igea Barcellona di continuare la risalita per raggiungere quei traguardi che dirigenti, squadra e tifosi si aspettano.
Due punti pesanti per iniziare la scalata, cominciando ad agganciare quelle squadre attualmente a quota 2.
I giocatori intanto continuano la preparazione in tutta tranquillità, ma molto concentrati, sapendo bene che contro Ostuni, brillante protagonista di quest'inizio, non dovranno esserci distrazioni.
Il presidente Immacolato Bonina è soddisfatto della squadra e sottolinea il momento magico dell'Igea che ha finalmente dimostrato di essere all'altezza del compito.
Bonina sulla prestazione di Siena tiene a sottolineare. «È stata una bella vittoria perchè ottenuta sul parquet di una delle squadre favorite. Il successo dimostra che l'Igea non è quella squadra che ha perso le partite di Molfetta e Potenza. Sono convinto che la vittoria in terra toscana abbia sancito la svolta. Significa che se i giocatori giocheranno sempre con questa umiltà e la stessa intensità perderanno poche partite. Non voglio sbilanciarmi più di tanto, ma sono sicuro che faremo un grande campionato perché abbiamo dimostrato che ce la possiamo giocare sia in casa che fuori con tutte le squadre. L'Igea può guardare avanti con sicurezza sapendo bene che può fare sempre meglio. Sono contento per il capitano Li Vecchi che ha trascinato la squadra. Le due sconfitte esterne precedenti mi avevano fatto arrabbiare tanto e avevo manifestato il mio disappunto ai ragazzi perché non era quella di Molfetta o di Potenza la squadra che abbiamo costruito. Siena ha dato conferme.
Ma dobbiamo stare molto attenti. Domenica arriva Ostuni, avversario di tutto rispetto e servirà la massima concentrazione».(f.m.)
08/11/2008 10:03
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.674
Post: 1.669
Sesso: Maschile
Barone
dalla gazzetta del sud del 8 novembre 2008

BASKET SERIE A DILETTANTI
 domani al "palalberti" arriva il temibile ostuni

Il Barcellona punta al segno più

Vincere significa andare a quota 2. Sidoti: «Non voglio cali di tensione»

Franco Miano
BARCELLONA
L'Igea Barcellona completa oggi al PalAlberti gli allenamenti in vista della gara di domani contro Ostuni. Reduci dalla vittoria ottenuta sul campo della Virtus Siena, i giallorossi dovranno confermare la bella prestazione sfoderata in Toscana con l'obiettivo di conquistare i primi due punti che in classifica avranno il segno più, grazie all'impresa che ha consentito di cancellare i sei punti di penalizzazione.
E non è stato semplice annullare in poche partite il segno meno, anche perché nelle prime gare in trasferta le difficoltà non sono mancate nonostante l'impegno dei giocatori per raggiungere questo obiettivo.
Adesso l'Igea Barcellona ha la strada spianata e può iniziare la grande rincorsa per scalare la classifica e raggiungere la griglia dei playoff. Organico e motivazioni non mancano e domani c'è la ghiotta occasione di iniziare un nuovo capitolo. E per lasciare quota zero e piazzarsi a quota 2, l'Igea Barcellona deve battere Ostuni.
Incontro che presenta non poche insidie come ha sottolineato il coach igeano.
«Sarà una partita difficile - ha affermato Pippo Sidoti – ma dal canto nostro, dobbiamo tenere alta la concentrazione ed evitare di rilassarci dopo la bella vittoria ottenuta sabato scorso a Siena. Sarebbe un grave errore, anche perché riuscire a conquistare i due punti significherebbe poter fare un balzo in avanti in classifica. Sappiamo che abbiamo i mezzi per poterci riuscire – ha aggiunto il coach barcellonese – ma dobbiamo capire che è necessario evitare cali di tensione che potrebbero costarci caro. E in settimana abbiamo lavorato intensamente sotto questo aspetto».
L'Igea Barcellona avrà di fronte un avversario circondato da tanto entusiasmo e che, attualmente, viaggia a quota 6 punti in classifica, gli stessi che ha conquistato Barcellona.
«Domenica affronteremo una squadra costruita per puntare ai playoff – ha evidenziato Sidoti –. È una formazione forte che annovera tra le sue file elementi di grandissima esperienza. È proprio per questo che dobbiamo confermare quanto di buono abbiamo fatto vedere a Siena, giocando con la stessa grinta e la stessa intensità».
E per il big match con Ostuni è già iniziato il conto alla rovescia. Ancora poche ore e il PalAlberti diventerà una bolgia per aiutare la squadra a centrare il terzo successo interno su altrettante gare.
I supporter barcellonesi stanno orgnizzando il grande tifo che dovrà sostenere la squadra per tutta la partita. Sul parquet ci sarà da lottare e i tifosi vogliono contribuire con il loro calore e soprattutto con tanto entusiasmo alla conquista della prima vittoria del nuovo corso. Sarebbe il modo migliore per avviare un altro segmento di partite che dovrà vedere Barcellona recuperare qualche posizione in classifica.
Intanto sembra certo l'arrivo da Ostuni di un pullman di tifosi al seguito della squadra.
08/11/2008 10:51
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
L'IGEA BASKET BARCELLONA CERCA CONFERME CONTRO IL TEMIBILE OSTUNI
La vittoria contro Sierna è arrivata grazie alla pazienza e alla determinazione, qualità che devono essere mostrate anche contro Ostuni.

Tratto da www.sportisland.net
Sab 8 Nov 2008 10:44:18
di: Carmelo Amato

Domani è un altro giorno. E non solo per la mitica Rossella O’Hara ma, dopo la vittoria ottenuta in casa di Siena, anche per l’Igea Basket Barcellona. Il successo contro Siena, squadra di tutto rispetto, è infatti uno di quelli capaci di cambiare il corso delle cose. Per questo martedì coach Sidoti e i suoi ragazzi, alla ripresa degli allenamenti, hanno respirato da subito un'aria nuova. Prima di tutto perché i due punti conquistati in terra toscana hanno finalmente smosso la classifica, togliendola da quella penalizzazione che sembrava un incubo. In secondo luogo per il fatto che a Siena si è vista finalmente in trasferta una squadra compatta, che ha saputo mantenere la calma anche dopo il brutto inizio e, unita e determinata, iniziare la rimonta che è valsa la vittoria.
Un' affermazione che dimostra il netto miglioramento di questo gruppo anche perché ottenuta sul campo di un 'avversario forte. Il terzo motivo di gioia è la prova del trio Li Vecchi-Gizzi-Gamal finalmente tutti decisivi. Perché se Gizzi è ormai una certezza dall'inizio di campionato, a Siena anche Li Vecchi ha ritrovato continuità e Gamal ha dimostrato per la prima volta di essere in grado di decidere le sorti di una partita, mettendo a segno punti pesanti per il successo finale. Come ciliegina sulla torta, infine, c’è la lieta rinascita di Gullo che ha dimostrato finalmente tutto il proprio valore. Domenica la truppa di coach Sidoti ospiterà il forte Ostuni, una squadra che domenica ha ottenuto la sua terza vittoria in campionato vincendo contro Firenze e dimostra di essere una squadra da prendere con le dovute attenzioni. Il leader è il pivot Domenico Morena, non uno dei più spettacolari del circuito ma di certo uno dei più affidabili in quanto capace di garantire 19,2 punti a partita e soprattutto la massima freddezza nei momenti cruciali. Una gara che per l'Igea Basket si preannuncia quindi secondo abitudine. Ancora una volta complicata. Tuttavia i due punti ottenuti in trasferta a Siena sono però serviti a dare morale e a far aumentare l'auto convinzione di un gruppo che ha dimostrato che se al buon talento abbina la giusta ciocca con concentrazione e determinazione è in grado di giocarsela sempre e ottenere anche risultati importanti. E soprattutto a far vivere ai ragazzi di Sidoti sempre delle settimane tranquille.
08/11/2008 17:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 192
Post: 192
Sesso: Maschile
Dominus
Intervista
Un occhio all’avversario:
Ostuni-Parla il Team Manager Simone Geri di Mario Garofalo


L’attesa dell’incontro contro i pugliesi dell’Ital Green Ostuni ha tutti i sapori di un banco di prova per l’Igea Barcellona. La gioia della vittoria di Siena ha ringalluzzito il team di coach Sidoti e ha dato nuova linfa dal punto di vista mentale,frutto anche dell’annullamento della penalizzazione dell’ormai sopito titolo ereditato da Patti. La squadra che farà visita in Sicilia è una neopromossa “terribile”, che a detta del suo Team Manager Simone Geri, sta disputando “un campionato che va considerato più che sufficiente” .Col TM abbiamo delineato un breve excursus, passando dalla partita di domenica all’analisi del girone B, un campionato che “ora come ora ho visto protagonista d’eccezione solo il roster di Latina”.

Che partita sarà Barcellona - Ostuni?
“Sarà una bella partita tra due squadre del Sud, una gara difficile per noi perché l’importantissima vittoria di Siena ha gasato l’ambiente, ha dato consapevolezza alla squadra siciliana. Inoltre l’Igea ha degli elementi validissimi che, oltre ad essere dei giocatori conclamati, davanti al calore dei propri tifosi hanno un ulteriore marcia in più. Parlo del capitano Li Vecchi, vera essenza di questa squadra, e di Mike Gizzi, un giocatore difficile da contenere ”

Ostuni con che aspettative arriva in Sicilia?
“Noi veniamo da una sofferta vittoria in casa contro Firenze, che a differenza di quanto si possa credere non è una brutta squadra. La tenacia e la voglia di fare risultato ci hanno consentito di spuntarla, anche grazie all’aiuto dei nostri giovani che hanno sopperito alla giornata no dei nostri big. Una grossa mano ci è stata data anche dalla prova di Labella che ha saputo mantenere la calma nei momenti topici del match”

Ci saranno chiavi di volta rilevanti? Su quali binari percorrerà la partita?
“Secondo me vigerà molto tatticismo, questi due allenatori la sanno lunga e con meticoloso criterio avranno lavorato bene tutta la settimana, da questo è logico pensare che sarà una gara tirata punto a punto e si risolverà all’ultimo quarto”

La vostra realtà è quella di una neopromossa. Infatti analizzando la classifica (3vittorie in casa, 2sconfitte in trasferta) fate del fattore campo la vostra peculiarità. Cosa è mancato in trasferta, il vostro caloroso tifo o la cattiveria di una squadra navigata?
“ Giocare in casa per noi, come per tutti, è fondamentale. Il nostro pubblico è molto caloroso e trascinante, come il vostro ho saputo. In questo equilibrato girone andare a vincere fuori casa è una vittoria che vale doppio. Noi purtroppo nelle due trasferte abbiamo pagato il fatto di non essere decisi e concreti nei momenti cult dell’incontro. Comunque credo che vincendo tutte le partite in casa e fare qualche sforzo ed avere un po’ più di fortuna fuori casa, ti garantirebbe qualcosa di speciale”

Il vostro roster è di spiccata caratura tecnica poiché presenta elementi di spessore, da Morena ad Avenia, da Labella a Camata. Infatti dal punto di vista offensivo sta facendo molto bene (miglior attacco dei due gironi). Il problema sembra in difesa, avete lavorato su questo?
“In effetti si, abbiamo preso tanti punti e la squadra ha fatto quadrato proprio su questo in settimana. Anche se in molti casi l’attacco ti pone in una situazione vantaggiosa, credo come nel calcio che le partite si vincano in difesa. Speriamo di iniziare da domenica ”

Dal punto di vista globale, cosa si aspetta Ostuni per il prosieguo del campionato? Quali aspirazioni può coltivare questo team?
“ Arrivare ai play-off sarebbe un gran bel traguardo per questa piccola città, con la giusta intensità, una dose di umiltà e il contributo di tutti…tutto è possibile. Il campionato vede Latina come roccaforte principale, però ci sono altre squadre che sul finire di stagione potrebbero cambiare il senso di quest’inizio di stagione. Metto Barcellona e Trapani nel calderone”

Ultimamente a livello nazionale il nostro Basket sta attraversando un periodo di crisi. Si è parlato di un fattibile progetto per superare le divisioni tra società e giocatori, per rilanciare gli italiani, finanziare i vivai e la Nazionale. Qual è la sua impressione, crede sia passeggera o serve un radicale rinnovamento strutturale?
“Serve una bella svolta a livello di federazione e di lega , bisognerebbe dare più spazio a quelle società che lavorano per e con i giovani, diminuendo la quantità di stranieri, che vanno bene non c’è dubbio, ma bisogna porre un limite numerico per squadra, cosi da valorizzare i vivai ”

Un voto per il campionato di Ostuni?
“6+…spero dopo la partita di dare 8”

Speriamo di no (ndr)
09/11/2008 21:34
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
IGEA BASKET BARCELLONA: UNA VITTORIA FIN TROPPO SOFFERTA
Al PalAlberti vittoria che permette alla Sidoti band di aggangiare altre squadre a quota due punti in classifica.

Tratto da www.sportisland.net
Dom 9 Nov 2008 21:27:13
di: Carmelo Amato

L’Igea Basket Barcellona ha dovuto soffrire all’inverosimile per vincere contro Ostuni. Dopo aver giocato male i primi due quarti la squadra di Sidoti, nel secondo tempo i giallorossi hanno sfoderato la necessaria lucidità contro un’Ostuni che ha tenuto sulla corda i quasi tremila tifosi presenti al PalAlberti. Tanta paura, fugata per fortuna da un finale firmato Li Vecchi-Gizzi che si confermano sempre più perni insostituibili della squadra. Il margine finale di soli tre punti non lascia evidentemente tranquilli i giallorossi, che dovranno sicuramente giocare con maggiore continuità soprattutto in difesa, reparto che nella prima parte del match ha fatto troppa acqua.
Ostuni quindi sugli scudi nei primi due quarti, giocati con grande concretezza. Un avvio tutto di marca ospite che grazie ad una sapiente tripla da metà campo di Negri, fissano la fine del primo parziale sul 14-23. Nel secondo quarto la formazione di Sidoti è rientrata in partita ed ha concluso il primo tempo sotto di 1. Fine primo tempo sul 35-36. Ripresa scoppiettante. La truppa di Sidoti arriva al massimo vantaggio (+11) a 30’’ dalla fine del terzo quarto, grazie ad una tripla di Gizzi. Il terzo quarto si conclude con il punteggio fissato sul 61-53. Quando tutti pensavano ad una passeggiata dei giallorossi, ecco il rovescio della medaglia, con gli ospiti a rifare superficie grazie al duo Gentile-Bonessio capaci, in 2’30’’, di firmare il break che ha permesso alla loro squadra di arrivare a -3 (68-65). La rimonta finisce con il fallo chiamato in attacco agli ospiti a 1” dalla fine. Il finale vede la vittoria 68-65 della Sidoti band. Vittoria che permette ai giallorossi di insediarsi in undicesima posizione in classifica generale.


Igea Basket 68 Ostuni 65

Igea Basket: Giorgianni, Li Vecchi 19, Gizzi 14, Sereni 5, Gamal 5, Coviello, Capitanelli 8, Mariani 4, Gullo 3, Rizzitiello 10. Coach Sidoti.

Ostuni: Negri 5, Gentile 15, Morena 12, Selicato, Della Corte, Romano 5, Caloia 2, Camata 9, Avenia 5, Bonessio 12. Coach Putignano.

Arbitri: Flammini Paolo, Boninsegna Matteo.
Spettatori: 3000 circa.
10/11/2008 09:27
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 15.293
Post: 15.293
Sesso: Maschile
Principe
www.barcellonabasket.net
Igea Barcellona - Basket Ostuni 68 - 65

Barcellona manda in delirio il "PalAlberti"
Primi punti col "segno più" per l'Igea grazie alla rimonta guidata da Li Vecchi e Gizzi


FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Franco Miano
DATA: 10/11/2008

Igea Barcellona - Basket Ostuni 68 - 65
Igea Barcellona: Giorgianni ne, Li Vecchi 19 (3/6, 2/5), Gizzi 14 (4/13, 1/2), Sereni 5 (1/1, 0/2), Gamal 5 (2/8, 0/1), Coviello, Capitanelli 8 (4/7), Mariani 4 (2/6), Gullo 3 (1/3 da tre), Rizzitiello 10 (3/3, 1/4). All.: Sidoti.
Ostuni: Negri 5 (1/2, 1/2), Gentile 15 (3/5, 2/4), Morena 12 (3/10, 0/3), Selicato ne, Della Corte (0/2 da tre), Romano 5 (1/1, 1/2), Caloia 2, Camata 9 (4/6), Avenia 5 (1/6, 1/4), Bonessio 12 (3/5). All.: Putignano.

Arbitri: Flammini e Boninsegna.
Note: parziali 14-23, 35-36, 61-53. Tiri liberi: Barcellona 15/16, Ostuni 18/20. Tiri da due: Barcellona 19/44, Ostuni 16/35. Tiri da tre: Barcellona 5/17, Ostuni 5/17. Spettatori: 3.000 circa.

Che partita! In un "PalAlberti" con un pubblico da record e con una scenografia di altri tempi, il Barcellona ha conquistato i primi due punti con il "segno più". Una vittoria sofferta in una gara bella e avvincente, con momenti intensi e anche incerti. Il tutto con un finale dell'ultimo quarto da cardiopalmo, quando negli ultimi secondi i continui time-out hanno scandito l'intensità di una partita combattuta e incerta.
Il Barcellona ha vinto e meritatamente, anche se non è apparso preciso in attacco, al contrario che nella fase difensiva. Dall'altro lato Ostuni che a tratti ha fatto paura, soprattutto quando a metà del primo parziale ha preso il sopravvento nel punteggio riuscendo a chiuderlo sul +9. Si è capito subito che sarebbe stata molto dura contro il team pugliese che non ha mai abbassato la guardia. Ma ci hanno pensato Li Vecchi e Gizzi a prendere in mano la squadra e portarla avanti in un momento molto delicato della partita.
E nel secondo quarto i canestri di Gizzi, la tripla di Li Vecchi aggiunti ai punti di Sereni e Capitanelli, hanno consentito al Barcellona di raggiungere e superare gli avversari: 35-34 a pochi secondi dal suono della sirena che è arrivato nel momento in cui entrava nel canestro il tiro di Morena (35-36).
L'imprecisione sotto canestro non ha permesso ai giallorossi, sostenuti da un pubblico eccezionale, di poter allungare sui pugliesi. Ma alla ripresa delle ostilità, dopo l'intervallo lungo, Barcellona è stato strepitoso e i canestri di Li Vecchi, Gullo, Sereni hanno consentito alla truppa di Sidoti di portarsi a ridosso di Ostuni, che è stato agganciato e poi superato con la tripla di Rizzitiello (49-48 al 6'30"). Il "PalAlberti" è diventato una bolgia, Barcellona appariva più sicuro in attacco. Bene Gizzi e Rizzitiello che non sbagliavano. Barcellona chiudeva il parziale sul +8 (61-53).
L'ultimo tempo era una lotta. I giocatori di Ostuni giocavano con intensità, Barcellona rispondeva per le rime: 64-57 al 4', 68-57 (massimo vantaggio) al 5' . Rizzitiello si ripeteva con un tiro da tre, replica di Ostuni e l'Igea annaspava. Bonessio sotto canestro non sbagliava: 68-59, 68-61 (7') 68-64 al 9'. Il finale era tutto in sofferenza. Sono stati momenti interminabili. Alla fine mancavano pochi secondi con Bonessio dalla lunetta: dentro il primo, sbagliato il secondo (68-65). Barcellona doveva soffrire ancora, ma il suono della sirena chiudeva la tensione e decretava la vittoria dei barcellonesi tra gli applausi del pubblico, con i giocatori al centro del parquet per ringraziare.
È stata dura, ma alla fine il team giallorosso ce l'ha fatta. Due punti d'oro per iniziare la scalata alla classifica, falsata dai sei punti di penalizzazione con i quali oggi l'Igea Barcellona si sarebbe trovata a quota 8. Il plauso va a tutta la squadra che ha saputo lottare, soffrire e stringere i denti nei momenti più difficili, soprattutto nel finale. «Non si può vincere sempre di 15 o 20 punti – ha detto a fine partita Sidoti – non siamo stati precisi in attacco, ma abbiamo difeso abbastanza bene, abbiamo preso 68 punti che ci hanno consentito di vincere. Quando li tieni sotto i 70, puoi vincere anche di uno».

11/11/2008 12:42
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 6.248
Post: 6.247
Città: VARESE
Sesso: Maschile
ArciDuca
Utente Power
FONTE:GAZZETTA DEL SUD

BASKET SERIE A DILETTANTI entusiasmo tra i giallorossi dopo la vittoria su ostuni
Barcellona vola con il sesto uomo
Il pubblico del PalAlberti fa la differenza. Sidoti: «Ma la strada resta in salita»


Franco Miano
BARCELLONA

L'Igea Barcellona è entrata in orbita. Lo ha fatto nella maniera più bella e più spettacolare, ma anche più emozionante, in un finale di partita sofferto. Trascinati da un pubblico eccezionale, i giallorossi di Sidoti hanno superato il roccioso Ostuni conquistando i primi punti con il segno più.
Un Barcellona grintoso e determinato che è riuscito a mantenere la lucidità anche nei momenti più difficili della partita, in particolare quando i pugliesi hanno raggiunto un vantaggio di nove punti. Ma dopo l'intervallo lungo la squadra igeana, sostenuta da un grande pubblico, è stata eccezionale. In un finale concitato, i ragazzi di coach Pippo Sidoti, hanno messo sul parquet tutta la loro forza raggiungendo e superando l'avversario che fino all'ultimo secondo ha cercato la vittoria.
Una partita combattuta, intensa, bella in cui Li Vecchi, Gizzi, Rizzitiello hanno costruito assieme ai compagni, l'importante vittoria. È stata dura, anche perchè in attacco, specie nella prima parte, il team non è stato preciso. Ma la voglia di iniziare il percorso con il segno più è stata determinanti .
E nel risultato finale un ruolo importante lo ha avuto sicuramente il pubblico in un PalAlberti gremito e festoso che non si vedeva così da tanti anni. Uno spettacolo nello spettacolo, grazie alla partecipazione attiva dei supporter giallorossi che hanno sostenuto l'Igea senza un attimo di tregua. Un tifo incredibile che è scoppiato nella sua grandezza quando lo speaker ha cominciato ad annunciare i nomi dei giocatori. Gli spalti erano un colpo d'occhio con tantissimi palloncini gialli e rossi che hanno fatto da cornice e riscaldato ancor di più l'ambiente.
Poi il via alla partita, ai continui capovolgimenti di fronte. Ai canestri azzeccati e sbagliati. Ai momenti difficili, quando Ostuni ha superato Barcellona tenendo il comando nei primi due parziali. E quando a poco più di 3' dalla conclusione del terzo parziale, Barcellona ha raggiunto e superato Ostuni (49-48 grazie ad una sequenza di canestri che portano la firma di Li Vecchi, Sereni e Rizzitiello) il PalAlberti è esploso.
Una bella "battaglia", un successo che va al di là dei due punti e che conferma, se ce ne fosse stato bisogno, le difficoltà che presentano le partite. Tutte insidiose e difficili, come tiene a sottolineare coach Sidoti. «La strada in questo campionato – ha detto – non è mai spianata, è sempre in salita. E domenica a Fossombrone sarà ancora più in salita. Tutte le partite sono difficoltose, non esistono gare facili e difficili».
Sidoti non manca di sottolineare l'importanza del successo su Ostuni. «La vittoria era importante e l'abbiamo raggiunta anche se non siamo stati precisi in attacco. Due punti che in classifica ci fanno andare in positivo. Adesso non c'è più lo zero, siamo a +2. Siamo nel mondo dei vivi».
12/11/2008 22:40
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
IGEA BASKET BARCELLONA A FOSSOMBRONE A CACCIA DI CONFERME
I giallorossi di Sidoti renderanno visita alla rivelazione di questo inizio di stagione.

Tratto da www.SportIsland.net
Mer 12 Nov 2008 22:32:39
di: Carmelo Amato

L’Igea Basket Barcellona, dopo la vittoria casalinga contro Ostuni, si prepara alla difficile trasferta di Fossombrone, dove affronterà la squadra di coach Riccardo Paolino. Il team di casa è reduce dalla brillante vittoria in quel di Firenze e occupa il terzo posto in classifica generale. Partita dura per il team di coach Sidoti. Per contenerli servirà una grande partita in difesa da parte di Li Vecchi e soci che proveranno a limitarne le potenzialità offensive. Per quanto riguarda gli altri atleti della Bartoli-Dondup Fossombrone, il talentuoso Doati sembra aver smaltito la distorsione alla caviglia destra, mentre Gattoni ha superato l'influenza. Dal canto suo coach Sidoti in settimana ha chiesto ai suoi ragazzi di ripartire dai secondi 20 minuti disputati con Ostuni, nei quali i suoi uomini hanno fatto vedere un grande spirito di squadra e soprattutto una capacità di colpire da tutte le parti del campo, con il duo Li Vecchi-Gizzi mattatori sotto canestro. L’obiettivo per domenica deve essere quello di ripartire dagli ultimi due quarti giocati con Ostuni, con lo stesso spirito e la medesima applicazione in tutte le fasi del gioco. La truppa giallorossa non parte battuta contro nessuno e deve giocare tutte le partite per vincere, anche quando dall'altra parte ci si trova di fronte dei grandi cestiti. Sul fronte infermeria, giungono notizie confortanti da Capitanelli che sta proseguendo il suo programma di recupero. Indisponibile il solo Mario Milone, vittima la settimana scorsa di un brutto incidente stradale. La guardia resterà a riposo circa tre settimane.
[Modificato da barcellonese doc 12/11/2008 22:41]
13/11/2008 13:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 15.293
Post: 15.293
Sesso: Maschile
Principe
www.barcellonabasket.net
Igea Barcellona, Bonina rilancia
«Ora puntiamo i playoff, ma questo pubblico merita altre categorie»

FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Franco Miano
DATA: 13/11/2008

Con i primi due punti con il segno "più" che si ritrova in classifica dopo sei partite, l'Igea Barcellona prepara la prossima gara di campionato in programma a Fossombrone. Un'altra gara abbastanza impegnativa, forse più della precedente gara esterna con Siena visto, tra l'altro, che il team marchigiano sta andando bene come del resto dimostra il suo terzo posto alle spalle della "corazzata" Latina e di Ferentino.
Coach Sidoti e i suoi uomini stanno preparando la partita ben sapendo delle insidie che riserva, come ha sottolineato lo stesso allenatore subito dopo la vittoriosa partita contro Ostuni. Ma il successo di domenica scorsa a spese del roccioso team pugliese fa risaltare che Barcellona è all'altezza di qualsiasi impresa e di poter lottare per la coquista dei playoff.
La vittoria su Ostuni ha fatto crescere ancor di più l'entusiasmo che regna attorno alla squadra. Un entusiasmo d'altri tempi, che mancava da molto nella città del Longano. Barcellona fa sognare i suoi tifosi che sperano nel grande traguardo. Ma anche i dirigenti sono infervorati per le battaglie di Li Vecchi e compagni, per le vittorie della squadra e la loro soddisfazione è tanta.
Il presidente Immacolato Bonina è il ritratto della felicità e ci tiene a sottolineare la grande impresa della sua squadra: «Una vittoria con il cuore – ha detto il massimo responsabile della società giallorossa – sofferta, in una grande serata di basket e con un pubblico particolare che merita più della categoria. E speriamo di farcela, perché tutta la città merita un grande palcoscenico».
Bonina manifesta la sua paura nel finale di partita: «Ho avuto tanta trepidazione e timore, in quel finale incandescente. Temevo che avremmo potuto perdere la partita. Ma alla fine – ha aggiunto – siamo stati bravi a farcela. Sono contento, perché abbiamo compiuto un passo molto importante del nostro percorso. Adesso dobbiamo andare avanti con umiltà e con serenità per scalare la classifica».
– Finalmente i primi due punti con il segno "più". Che significato hanno?
«Hanno un valore rilevante. Adesso – ha detto Bonina – possiamo pensare ai playoff, anche se è bene vivere alla giornata senza guardare la classifica. Il primo obiettivo lo abbiamo raggiunto; ora occorre continuare».
– E domenica è in programma una trasferta molto impegnativa: Barcellona dovrà vedersela con Fossombrone.
«Altra partita, altra storia. La squadra deve prepararsi per andare a vincere su quel parquet. Ritengo che l'Igea riuscirà a fare bene e sono convinto che in questo campionato perderà poche partite».
– La società, con il suo grande impegno, e la squadra che riscuote consensi hanno riportato il grande pubblico al "PalAlberti".
«Sì, un grande pubblico. Emozionante, non ci sono parole per definirlo. Una tifoseria stupenda che contribuisce con il suo tifo alle vittorie del Barcellona. Lo ha fatto nelle precedenti gare, diventando determinante, così come contro Ostuni».
Fin qui, un Bonina entusiasta delle imprese della squadra e del tifo dei sostenitori igeani. Un pubblico elettrizzato che non finisce mai di stupire. Adesso gli occhi sono puntati sulla gara di Fossombrone, un test severo per i giallorossi che però sono all'altezza di superare qualsiasi ostacolo.
Coach Sidoti frena l'entusiamo, evidenziando le difficoltà della partita che, come sottolinea, va affrontata con la necessaria determinazione e con l'approccio giusto. Un ostacolo da superare per affrontare la successiva gara interna contro Osimo con il morale alle stelle e con un "PalAlberti" sempre più stracolmo di tifosi.
[Modificato da Show_ 13/11/2008 13:03]
14/11/2008 13:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 15.293
Post: 15.293
Sesso: Maschile
Principe
www.barcellonabasket.net
Il coach tra presente e futuro


Sidoti: «Playoff primo traguardo da centrare il Fossombrone è la squadra rivelazione»

FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Franco Miano
DATA: 14/11/2008

La società ha organizzato al meglio la trasferta dell'Igea Barcellona per Fossombrone. Coach Sidoti ha predisposto anche la tabella degli allenamenti di fine settimana. I giocatori si alleneranno domani mattina e subito dopo il pranzo raggiungeranno l'aereoporto di Catania. La seduta di rifinitura è programmata per domenica mattina direttamente sul parquet di Fossombrone. Tutto è stato organizzato nei particolari e niente è stato lasciato al caso. L'Igea Barcellona deve arrivare all'incontro con i marchigiani nelle condizioni ideali per essere all'altezza del suo compito su un parquet insidioso di un avversario che sta andando abbastanza bene, come dimostra la sua posizione in classifica. Coach Pippo Sidoti è fiducioso e durante la settimana ha preparato al meglio la gara.
«Abbiamo lavorato bene – ha detto – in tutta tranquillità e con la giusta intensità, ma soprattutto con un morale alto dopo le due ultime vittorie contro squadre robuste che lottano al vertice della classifica. Sappiamo che domenica ci attende una partita difficile e ci stiamo preparando bene perché sappiamo che questa partita può lanciarci nei piani alti della classifica».
Fossombrone si sta rivelando una delle squadre più competitive del girone.
«Una squadra ostica, composta da giovani che sta andando oltre le più rosee previsioni. Ad inizio di campionato, tutti la davano come squadra che avrebbe lottato per la salvezza. Ma i fatti stanno evidenziando tutto il contrario. Paolini ha fatto un buon lavoro e con una squadra giovane, sta andando davvero bene. Direi che è la squadra rivelazione del torneo».
E il Barcellona?
«Sappiamo bene quali sono i nostri obiettivi – ha aggiunto Sidoti – dobbiamo raggiungere i play off e l'Igea Barcellona può farlo tranquillamente. Una volta centrato questo traguardo, tutto potrà succedere. La nostra – ha detto ancora il coach – è una buona squadra che ha raggiunto i giusti equilibri che sono venuti fuori. Ritengo quindi che possiamo aspirare ad una classifica alta. È chiaro che non giochiamo da soli e che abbiamo di fronte l'avversario con il quale dobbiamo misurarci. Dobbiamo avere rispetto per tutti, ma timore di nessuno. Le partite sono tutte difficili perché affrontiamo squadre che lottano per un obiettivo ben preciso, chi per i play off, chi per i play out, chi per la salvezza. Ecco dunque che tutti hanno bisogno di punti. L'Igea Barcellona deve fare di tutto per sfruttare al meglio gli incontri. A Siena lo ha fatto in pieno. Domenica scorsa contro Ostuni ha sofferto, ma ce l'ha fatta a vincere. Punti pesanti che ci potenziano la classifica e che ci hanno consentito di conquistare i primi due punti con il segno. Un buon percorso che ci ha fatto eliminare i punti di penalizzazione e raggiungere quota due in classifica. Una posizione che costituisce la base di partenza».
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:40. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com