IL MONDO DELLA SERIE A DILETTANTI

OSIMO – Si dividono le strade di Edilcost e Robur. La ditta della famiglia Catalano ha deciso di non rinnovare la sponsorizzazione alla squadra osimana per la prossima stagione. Lo ha reso noto ieri la stessa Robur Osimo in un comunicato stampa, dopo un silenzio durato circa due mesi. Il club osimano ha inoltre ringraziato la Edilcost “per l’impegno sostenuto”, e in particolare il rappresentante della ditta anconetana, Luigi Catalano, “sempre presente e partecipe alle vicende della società e della squadra”.

La notizia è stata quasi un fulmine a ciel sereno, considerando l’ottimismo con cui il presidente della Robur, Massimo Torcianti, aveva seguito la trattativa in questi mesi. Già poco dopo la fine del campionato, la sponsorizzazione sembrava cosa fatta. Tanto che il patron della Robur, in una nota dello scorso 10 maggio, parlava di “riconferma molto vicina”. Invece i tempi dell’accordo si sono allungati. E i continui slittamenti, negli ultimi giorni, avevano creato più di un sospetto, fino al triste epilogo di ieri.

Ma non è detto che la collaborazione con Edilcost non possa continuare sotto altre forme. La stessa società osimana, nel suo comunicato stampa, lascia la porta aperta al vecchio sponsor. “La Robur Basket – si legge nella nota – ha comunque deciso di partecipare al prossimo campionato di A-dilettanti mantenendo la denominazione di Edilcost Osimo, in ottica di continuità del marchio sportivo”. Resta da capire che sorta di continuità ci possa essere dopo la fine di una sponsorizzazione. La dirigenza osimana saprà illustrarci meglio nei prossimi giorni il senso di queste parole. Nel frattempo al g.m. della Robur, Carlo Di Cosimo, abbiamo chiesto se questa defezione potrà avere pesanti ricadute sull’allestimento della squadra che dovrà partecipare al prossimo torneo di A dilettanti. “Per il momento – spiega Di Cosimo – abbiamo un budget che ci consente, con tanta buona volontà, di allestire una squadra discreta. Ovviamente ci auguriamo che le risorse possano aumentare in futuro, ma la situazione economica del nostro tessuto industriale non mi sembra incoraggiante”. Si prospetta dunque un’altra estate di passione per gli sportivi osimani, in puro stile Robur.