A.B.LATINA: PRESENTATO UFFICIALMENTE IL NUOVO COACH
Contento di essere a Latina, felice soprattutto di essere nell’Associazione Basket Latina. Il nuovo allenatore del club più antico della provincia pontina, presentato ieri ufficialmente nella sede sociale in via San Carlo da Sezze sorride come se avesse centrato la combinazione vincente del superenalotto: Giovanni Benedetto da Reggio Calabria, 43 anni, si è insediato ufficialmente sulla panchina latinense. Per lui, l’ingrato compito di confermare o migliorare quella quinta piazza e quella semifinale play-off centrata nella passata stagione dalla formazione di latina nella serie A dilettantistica del basket maschile. Il nuovo tecnico non si crea comunque problemi, anzi, mette in campo tutto l’entusiasmo di chi è abituato a lavorare senza concedersi troppi lussi: «La mia esperienza è in gran parte fondata sul lavoro con i giovani - si presenta Giovanni Benedetto - in un torneo dove almeno quattro giocatori iscritti a referto devono essere under 23, mi sentirò veramente a mio agio. Obbiettivi? La società chiede comunque un campionato brillante, in linea con quello dell’ultima stagione. Io sono abituato a non guardare le avversarie: stiamo costruendo una squadra competitiva e se tutti i tasselli andranno a loro posto disputeremo sicuramente un campionato brillante. Latina? E’ una città che mi è sempre piaciuta, non lo dico per piaggeria. In questa zona vivono i miei fratelli da oltre vent’anni e ci sono capitato spesso, sia da turista che da avversario». E la squadra? Dopo le conferme di Ariel Svoboda, Ignacio Ochoa, Luca Bisconti e Manuele Mocavero (la spina dorsale dello scorso campionato) è arrivato l’addio di Mauro Quaroni, che ha risolto il contratto in essere per accasarsi con la neopromossa Cremona, sicuramente più vicina alla sua natia Pavia. Rimarrà anche l’ala Andrea Pilotti: «Non crediate che sia stato facile tenere qui questi giocatori - puntualizza Benedetto - il nostro mercato è stato importante, soprattutto perché il nostro capitano Ochoa aveva tantissime richieste, così come Bisconti. Anche Mocavero è stato richiesto da club di Legadue, ma rimarrà con noi». Metà del team è pronto, si devono trovare altri cinque elementi: «Stiamo cercando una guardia da quintetto base e poi un cambio del play, un’ala forte e un quarto lungo - rivela il nuovo coach - potrebbero essere anche tutti giovani. Il riferimento è il gruppo della Nazionale dei nati nelle annate 1986 e 1987 che ho allenato fino al mese scorso. Lì potremo pescare elementi molto interessanti, che hanno qualità tecniche e fisiche eccellenti e soprattutto gran voglia di emergere. I nomi? Sappiamo benissimo chi ci serve, ma in un regime di mercato così concorrenziale non vogliamo sbilanciarci. I nomi li saprete a contratti firmati». Il presidente Enzo Becchetti scommette sulla new entry: «Nello sport bisogna avere massima fiducia nei propri collaboratori: il coach è stato scelto perché riteniamo che insieme si possa costruire un progetto vincente. Partiamo da un buon punto, ma vogliamo sempre far meglio. Il nostro budget è già garantito, stiamo cercando uno sponsor principale, ma dovrà essere di primo livello». Infine, uno sguardo alle avversarie: «Il girone meridionale è come sempre ostico - chiosa l’allenatore - vedo sopra le altre Trapani e Montecatini che sono piazze storiche. Poi la neopromossa Ostuni, che sta facendo le cose in grande».
Fonte Il messaggero. autore articolo Stefano Urgera. Autore foto Fabio Pirazzi
|