Audax, Bolignano resta fiducioso «Obiettivo salvezza»
FONTE: Gazzetta del Sud
mercoledì 19 settembre 2007)
REGGIO CALABRIA Se ci si soffermasse solo sui risultati, si potrebbe correre il rischio di lanciare il primo may-day stagionale. Invece le due sconfitte in Coppa Italia, senza la tara d'infortuni, assenze e un'ottimale condizione fisica tutt'altro che raggiunta, non allarmano l'Audax Reggio Calabria.
Coach Domenico Bolignano, confermato dopo la meritata salvezza dello scorso anno, non si lascia turbare dalla travolgente sconfitta contro la corazzata del Progetto Barcellona, né dalla sconfitta di misura nell'altro derby dello Stretto contro l'Amatori Messina. «Abbiamo avuto la possibilità di disputare queste due gare in Coppa Italia – osserva il giovane tecnico reggino – interpretate più che altro come veri e propri test in vista dell'esordio in campionato. Nelle due settimane di lavoro fin qui svolte si è fatto tanto, in gara ho avuto piccoli segnali positivi soprattutto dagli Under, impiegati molto di più dei senior».
– Com'è cambiata l'Audax?
«Siamo una squadra che in linea teorica dovrebbe avere qualche punto in meno nelle mani, considerato che lo scorso anno avevamo il secondo miglior marcatore del campionato (Pellicanò, ndc) e Iaria, due giocatori che hanno tirato dall'arco con molta continuità soprattutto realizzando con grande costanza. Quest'anno l'obiettivo è quello di riequilibrare un po' l'assetto generale, provando a coinvolgere anche il nuovo arrivato Frigerio che, nonostante la statura non eccelsa per il suo ruolo, tecnicamente è uno che sa come giocare e muoversi discretamente in area colorata»
– I punti non si distribuiranno solo sugli esterni, ma è innegabile che dal dinamismo della trazione posteriore passi la conferma della categoria.
«La squadra che voglio non deve pensare diversamente dallo scorso anno. Anche questa deve correre, come avvenne l'anno scorso; se snaturiamo le nostre doti, sul piano tecnico e fisico rischiamo di più. Puntiamo tantissimo alla tenuta del fattore campo, costruendo sul nostro parquet la salvezza prima possibile, ma se dovesse arrivare all'ultima di campionato o ai playout come lo scorso anno, sarà ugualmente gradita».(v.c.)
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...perché il basket, come qualsiasi altra disciplina, porta il nome della città sui campi d'Italia, su internet, sulla bocca di tanti...
FORZA BARCELLONA .... SEMPRE E COMUNQUE!!!!!