Tre domande al coach Fiasconaro: Se interviene la sfortuna, le cose si complicano.
1) Rapporti difficili tra giocatori e dirigenti per la difficile situazione finanziaria della società. In che modo ciò condiziona il rendimento degli atleti? e che piega prenderà questa situazione?
"Come già detto qualche tempo addietro, per far bene, occorre che intervengano una serie di fattori positivi che, in riferimento alla nostra squadra, significano TALENTO, QUANTITA' NEL NUMERO DI ATLETI, QUALITA' DEGLI ALLENAMENTI, ESATTA PROGRAMMAZIONE ED ESECUZIONE DELLE COSE TECNICO-TATTICHE, FATTORI PSICO-EMOTIVI, e soprattutto, FORTUNA!! Tutto, naturalmente, dipende innanzi tutto dall'investimento economico in fase di programmazione!! Questo mi pare logico, no? La nostra società aveva poco da investire, e questo ci ha permesso di programmare la costruzione di un contesto sportivo che aveva, anzi ha un obiettivo ben preciso, e cioè la salvezza!! Se poi, passata la fase della programmazione, in fase di realizzazione del contesto intervengono alcuni fattori negativa, come la SFORTUNA, le cose si complicano subito! Ma si va avanti, e capita di dover gestire situazioni già dettagliatamente descritte! E già si fa fatica a raggiungere l'obiettivo settimanale, si, la vittoria!! Perché ci devi arrivare attraverso atleti che, ricordiamocelo, sono ragazzi, giovani uomini che hanno la grande responsabilità di soddisfare i desideri di tutti quelli che ci vengono a vedere, di tutti quelli che investono tempo, soldi e sacrifici per realizzare i propri sogni sportivi! Lavorare sul loro talento è già lavoro difficile, migliorarli sul piano psicologico è impresa! Chiunque, tra i colleghi allenatori, non ha ben chiaro questo concetto, ha fallito prima di cominciare!!!! E lavorare a queste loro caratteristiche, in una situazione come la nostra, è diventata impresa titanica! I ragazzi si sono dovuti adattare oltremodo per venire incontro alle esigenze della società che, sia ben chiaro, sta facendo le cose pazzesche per tenere in vita quanto così difficilmente abbiamo raggiunto! Se poi ci si mette pure la sfortuna,il morale va in pezzi!! E anche quello che ti veniva istintivo lo fai pensandoci su troppo! Questo condiziona il rendimento dell'atleta! Precisiamo, io li capisco, ma non li giustifico! Anche io sono in difficoltà, anche io soffro, ma nessuno mai mi vedrà entrare al campo con gli occhi bassi e la testa da un'altra parte!! Dobbiamo resistere, e passerà!! Dobbiamo cercare di dare NOI la giusta piega alla situazione!!!"
2) Ad un terzo del campionato, i valori delle squadre sono rappresentati dalla attuale classifica?
"I valori assoluti delle squadre si stanno delineando!! Naturalmente qualcuna sorprende, qualcuna delude!! Barcellona, Sarno e Ragusa sono di un altro pianeta. Agrigento è seriamente in crisi e Siracusa potrebbe fare di più! Mi piacciono molto Battipaglia e Messina, e soprattutto Rosarno, Nocera e Cosenza, grandi risultati col giusto impegno economico. Poi, sotto, lotteremo in 6-7 squadre!! Campionato bellissimo, livellato in alto, difficilissimo!!!"
3) La prossima gara con Caltanissetta, una gara fondamentale per la salvezza?
"Fondamentale a dir poco!! Non vedo l'ora! La società ha sistemato qualcosa,e con i ragazzi lavoreremo il triplo, e sempre con lo stesso impegno! Speriamo non ci siano altre novità, parlo di quelle negative!! Se riusciamo a stare 5 giorni tranquilli ... "
Ciao Max Fiasconaro
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...perché il basket, come qualsiasi altra disciplina, porta il nome della città sui campi d'Italia, su internet, sulla bocca di tanti...
FORZA BARCELLONA .... SEMPRE E COMUNQUE!!!!!