Max Fiasconaro:"Non molla nessuno". Tutti i retroscena
Che succede in casa Real?
Max Fiasconaro, Vuoi rispondere tu a questa domanda?
“Voglio rispondere eccome!!
Intanto facciamo un'analisi completa, a partire dagli obiettivi iniziali.
Presidente e quei pochissimi che lo aiutano sono partiti con delle difficoltà iniziali che avrebbero fatto desistere il più coraggioso dei dirigenti. Niente sponsor storico, niente contributi dagli enti pubblici, e troppi soci lontani dal "da fare"!
Ma niente paura: coraggio, orgoglio, e giù debiti dopo tante promesse!
Per questo ci si è affidato a tutte le risorse probabili, al fine di raggiungere l'unico obiettivo possibile, e cioè la salvezza nel campionato di C1 più difficile degli ultimi 20 anni.
E allora ci si è affidato, innanzi tutto, alle risorse prima degli uomini, e poi dei dirigenti e dell'allenatore sottoscritto che subito, poichè ci si trova praticamente senza risorse, hanno chiesto ai giocatori conosciuti di dare una mano!!
Hanno risposto in pochi, e questi pochi abbiamo tesserato!!
Con grande entusiasmo iniziale tentiamo di confermare tutti ma, chi ha già vinto, giovani e vecchi, non ne vuole sapere di intraprendere la difficile causa!
Bene! Nessun problema!
Tutto attorno al nostro giovane più talentuoso, Terrasi che, figuriamoci, "naturalmente" in precampionato si rompe per tutto l'anno!
Bene! Nessun problema!
Squadra sempre più corta, il lavoro paga, sicuro!! Prime partite per mettere assieme il gruppo completamente nuovo, ed arriva la prima vittoria importante, Reggio Calabria! Ma nel frattempo urgono certezze, che però ancora non arrivano!
Giochiamo bene, compreso contro la corazzata Ragusa che ha speso dieci volte in più, ma qualcuno dei ragazzi non è sereno!
Arrivano le partite in casa che si possono vincere, che si devono vincere!!
D'altronde, siamo ancora al completo e la fortuna non ci ha ancora abbandonato del tutto.
Riusciamo nella pressione su Carlos Gallo che soffre troppo, e finalmente torna cefaludese doc!!
Arriva Siracusa, in piena crisi di risultati ... ma "naturalmente" non si gioca, il tendone super bucato fa acqua!!
Bene! Nessun problema!
Arrivano le altre partite da dover vincere!
Settimana di preparazione per Porto Empedocle!
"Naturalmente" Pappacena e Stuppia si rompono! Già, proprio i due di quintetto con la media punti realizzati più alta!! E la Dea bendata se ne va, insieme alla partita in casa ed insieme a Saccà che, nonostante abbia regalato due mesi di fatica, sudore, impegno e abnegazione, ha bisogno anche di altre certezze, benchè minime!!
Ancora preghiere infrasettimanali!!
Lo prendiamo al volo, a casa sua, viaggiando per Crotone! Anche lui soffre troppo per la sua squadra!
Si lotta, ci si sbatte, pari a 3 minuti dal termine, come in tutte le ultime partite!! Ma gli ultimi 4 tiri picchiano 3 volte sul ferro! Fortuna zero!! Non è colpa di nessuno!! Non si può! Non c'è niente da fare!!
Che sia chiaro, nessuno, qui in casa Real Basket Cefalù, lesina impegno, lavoro, concentrazione!! Nessuno osa pensare di abbandonare tutto per restituire tempo alla propria famiglia, ai propri impegni, alle proprie attività!!
E si lavora solo per l’onore, la gloria, il rispetto per l’impegno!! Perché, dei rimborsi …
Non molla nessuno, ma la realtà, per ora, è questa!!
Continuiamo a lavorare con le risorse rimaste, con l'orgoglio e la determinazione di chi ama troppo vivere questo sport qui, con la scritta "Cefalù" sul petto! Piero, Onofrio, Giovanni, Totò, Totò il massaggiatore, Davide, e mio compare Andrea ... ci stiamo ammazzando tutti di lavoro! Nel frattempo aspettiamo buone nuove!”
Ora arrivano Barcellona e Sarno, due corazzate. Cosa dobbiamo aspettarci?
“Ora che ci aspetta?? Tutte in casa, tutte in fila, Barcellona, Sarno e anche il recupero con Siracusa! Le tre che, insieme a Ragusa, hanno costruito per non perdere mai!!
Ma chi vuole sapere che cosa succederà, voglio che venga al campo ogni pomeriggio di ogni santo giorno!!
Voglio che si venga a vedere quanto stiamo preparando, ma soprattutto come lo stiamo facendo!!
Che sia chiaro, per far bene è necessario che intervengano tutte le componenti positive possibili!!
Per far bene, noi necessitiamo del contributo di tutti, anche e soprattutto dell'appoggio morale di chi ci viene a vedere in partita!
Chi ha letto bene quanto ho raccontato, non può non correre a dare una mano!!
Un coro, un grido, un fischio, un incitamento sarà quel tanto in più che ci permetterà di fare esplodere quel campo stupendo, glorioso ed affascinante!
A domenica!!” Max Fiasconaro
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...perché il basket, come qualsiasi altra disciplina, porta il nome della città sui campi d'Italia, su internet, sulla bocca di tanti...
FORZA BARCELLONA .... SEMPRE E COMUNQUE!!!!!