[B][DIM]12pt[=DIM][COLORE]#FD01C2[=COLORE]I NOSTRI AVVERSARI C1 - H[/COLORE][/DIM][/B]

D: “Alla fine di tutto, raccontami delle tue sensazioni …”
Lo posso affermare con certezza. Alleno da 12 anni, e questo è il campionato più bello, quello che ricorderò per sempre. Sicuro. Per quanto è stato difficile, duro, a volte insostenibile. Ma, quello che mi rimarrà nel tempo è che, questa volta, sono riusciti all’impresa gli uomini, prima che l’allenatore o gli atleti. Accettare di rimanere è stata una scelta di persone “con le palle”. Si, proprio così, rinunciare a soldi, alla gloria certa, alla tranquillità, cose normali in un altro contesto sportivo, è stata cosa da pochi!! Per questo sono contento! Perché riuscire a fare le cose impossibili ti dà la consapevolezza di aver fatto le cose così bene, che si ricorderanno per molto tempo!

D: “A chi dedichi l’impresa?”
A chi non ci credeva. Dedica con cuore!! Dal profondo del cuore!!

D: “Ti aspettavi tanto rendimento dai giovani?”
Ho allenato sempre squadre molto forti, con tanto talento, che avevano, per obiettivo, il salto di categoria. Ed in quei contesti con tanto talento di esperienza, ho sempre inserito nel gruppo e fatto giocare giovani anche con pochissima esperienza, vedi, lo scorso anno, quanto hanno dato Angelo Lombardo e Fabrizio Cefalù. Quest’anno, e già all’inizio, l’obiettivo era diverso, dovevamo salvarci, magari tranquillamente raggiungendo i play off. E già in fase di programmazione, avevo scelto di dare molte responsabilità a giovani nostri, Terrasi innanzi tutti. Poi è successo quello che è successo, ed abbiamo dovuto cedere i “pezzi pregiati”, ed abbiamo perso per infortunio il giovane più “pronto”. E li siamo stati coraggiosi, perchè si trattava di spendere quel pochissimo che avevamo per recuperare giocatori magari con più esperienza, ma che alla fine, pur raggiungendo l’obiettivo, non avrebbero soddisfatto quello che mi ero prefissato, e cioè “far crescere” l’ambiente, cercando di “rendere pronti” magari un paio di giocatori cefaludesi con talento, ma ancora acerbi. E ci abbiamo lavorato come i pazzi. Ma che soddisfazione, oh!! E’ stata la serie finale di Pirrone e Tumminello, che dovranno ringraziare per sempre i compagni più grandi, ma che sono stati il raggiungimento di una programmazione in un contesto che, se non trattato professionalmente, poteva anche sparire nel bel mezzo della stagione! Si, ci ho lavorato tanto, ci è voluta anche un pizzico di fortuna, ma me lo aspettavo che potessero rendere così bene!!”

D: “Vuoi dare i voti ai tuoi giocatori?”

Li voto e motivo:

Monaco Carmelo
Guardia - ala, CAPITANO

Carmelo MONACO VOTO 10

Si, un voto più di tutti!! Perché lui è il CAPITANO, perché lui da se stesso pretende sempre più del massimo, perché lui è il trascinatore, perché lui è il picchiatore, perché lui, oltre a dare tutto quello che tutti hanno potuto ammirare al campo, che sono forza, determinazione, difesa, attacco, rimbalzo, corsa … e botte come pochi, ha contribuito più di tutti a far crescere gli under!! Ne ha date loro così tante, che li ha fatti neri! Per abituare i pulcini al combattimento, ordinavo di lavorare agonisticamente autorizzando il fallo sul palleggiatore!! Lui mi ha fatto divertire!! Visto Tummi e Vicè in partita? Le botte dei play out parevano loro carezze. Che così erano, in confronto al trattamento del “Capitano” … un grande, un vero grande!!!!

Stuppia Ivan
S. Filippo del Mela C/2

Ivan STUPPIA VOTO 9

Aveva giocato solo qualche partita in un Campionato Nazionale, e mi aveva impressionato. Lo conoscevo bene perché lo avevo già avuto per qualche partita in Under 21 a S.Agata Militello, e seguito costantemente a S. Filippo del Mela in C2. Ha gran talento soprattutto offensivo, ma sapevo che doveva crescere nell’inserirsi in un contesto di squadra organizzato. Lì è stato bravo; con Pappacena e Saccà era da me destinato in guardia, e stava facendo bene aspettando le costruzioni per i suoi tiri dai suoi play maker, senza loro ha fatto il play, ed ha dovuto cercarsi i punti dal palleggio. E poi costruire per gli altri. Crescendo costantemente. Bravissimo.

Muratore Salvo
Play - guardia, Asdo PA – C/2

Salvatore MURATORE VOTO 9

L’ho voluto perché, ogni volta che l’ho incontrato da avversario, mi ha veramente fatto male. Ma devo dire che lavorare con lui non è stato per niente facile. “Mura” è un ragazzo splendido, con una storia di vita molto intensa che ne fa un atleta a volte troppo sensibile e, tenerlo concentrato sulle cose della squadra, non è stato semplice. Ma è un guerriero. Puoi sempre contare sul suo impegno e sulla sua disponibilità. Per lui l’infortunio è sempre “una minchiata da niente”, ed è stato sempre pronto a buttarsi senza remore. Lavorando è cresciuto in maniera impressionante, è diventato una sicurezza offensiva e difensiva, raggiungendo inoltre possibilità di autocontrollo che gli daranno, ora, possibilità di giocare sempre a questo livello.

Carlos Gallo
Play - guardia, Real

Carlos GALLO VOTO 9

E’ arrivato a campionato iniziato, ed in piena crisi economica-societaria. L’ho costretto non solo ad inserirsi velocissimamente in un contesto tecnico-tattico che, fra l’altro, stavo pure stravolgendo, ma a darmi una mano d’aiuto anche a livello logistico-organizzativo. E questo senza mai perdere lucidità e determinazione nelle cose dell’allenamento e della partita. Per lui fatica doppia, Grazie, testimonio …

)

 Dario Milici
Pivot, Porto Empedocle (C/1

Dario MILICI VOTO 9

Anche per lui che fatica!! Ha giocato tutto l’anno senza cambio!! Tutti con 4 lunghi, lui solo e senza partner di ruolo, che potessero, fra l’altro, farlo allenare come si deve durante la settimana! E poi quelle maledette ginocchia, da operare già a settembre, ma ha resistito e ce l’ha fatta! E poi con me dietro … certe volte ho avuto l’impeto di ammazzarlo, perché ha sempre quella faccia da sofferente che mi fa imbestialire! Ma quante gliene ho dette … però ha sempre e costantemente fatto il suo, senza apparire, ma fornendo alla squadra costanza di rendimento, soprattutto difensiva ed a rimbalzo, che alla fine è stata fondamentale! Ora si opera … e con le ginocchia nuove, sarà un ala piccola devastante (dice lui!!!!!!!!) In bocca al lupo!

Maniscalco Salvo
Ala, Real

Salvatore MANISCALCO VOTO 9

 
 Tumminello Alessandro
Pirrone Vincenzo

Vincenzo PIRRONE,Alessandro TUMMINELLO VOTO 9

De Lise Ciro
Pivot,  Real

Ciro DE LISE VOTO 9

Anche lui importantissimo. Anche se ha lavorato … con i suoi tempi (VIENI QUANDO VUOI, COMPA’!!!), ha lavorato con intensità, permettendo al gruppo di alzare il rendimento in allenamento, che poi ha permesso quelle imprese la domenica! E poi, domenica, anche produttivo per punti realizzati … maledizione si voleva ritirare, e ora …

Marsala Carmelo
Play - Real

Carmelo MARSALA VOTO 9

Voto al talento, perché ne ha da vendere,  e per quello che ha fatto quanto ha potuto esserci. Poi febbre ed infortunio ad aprile non gli hanno permesso di partecipare alla festa! Peccato! Ma è uno di quelli su cui costruire, sicuro!!

Certo Biagio

Biagio CERTO, Filippo MATASSA, Vincenzo GUADAGNI VOTO 9

Campo ne hanno visto pochissimo!! Ma nonostante questo, il contributo che hanno dato è stato fondamentale! Intanto perchè il gruppo lo fanno soprattutto gli atleti che giocano di meno o niente, e poi perché hanno permesso alla squadra di allenarsi con continuità ed intensità che hanno permesso il raggiungimento dell’obiettivo.

Ultime considerazioni di Armando Geraci

Terrasi Giuseppe, infortunato
Ala - pivot, Asdo PA – C/2

Giuseppe Terrasi s.v.

Il suo infortunio in una partita di Coppa gli ha fatto perdere una intera stagione. Per lui sarebbe stata la prima volta nella prima squadra cefaludese. Ci teneva molto. Con lui il campionato forse sarebbe stato più tranquillo... chi lo sa? Per lui ci sarà grande attesa per l'anno prossimo.

 
Coach Fiasconaro

Coach Max Fiasconaro VOTO 10+

Max merita più del massimo. Fiasconaro ha salvato una stagione che stava per fallire. Le gravi carenze economiche che hanno fatto cambiare casacca a tre giocatori del quintetto non si erano mai verificate nel passato. Chiunque avrebbe potuto mollare. Max è rimasto al timone solo con la sua tenacia e la sua voglia di lavorare. Ha trovato un gruppo meraviglioso che lo ha seguito senza sapere se si andava incontro ad una vera disfatta. Invece abbiamo visto partite molto intense che hanno portato ad una salvezza meritatissima ma che sembrava davvero una chimera. Bravo Max... senza di te, sono sicuro che questo risultato non sarebbe arrivato!