Igea Barcellona - Andrea Costa Imola

reed70., 11/11/2012 22:20:

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...dilla qualcosa però.

tipo che stasera hanno portato Pistoia al supplementare...tipo che ne so...

Dico che ho sbagliato a mettere l'icona della discussione

Su Imola c'e' poco da dire

reed70., 11/11/2012 22:31:

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Su Imola c'e' poco da dire

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reed70., 11/11/2012 22:29:

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Dico che ho sbagliato a mettere l'icona della discussione

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Non posso più aiutarti, mi dispiace.
Rimane così ormai...

reed70., 11/11/2012 22:29:

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Dico che ho sbagliato a mettere l'icona della discussione

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Sicuramente..!
E' che icona...porta anche male: "I sogni resteranno nel cassetto"..?

Marigney ......e niente più!

ekosino, 12/11/2012 00:55:

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Marigney ......e niente più!

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e GIDDENS dove lo metti................

gerrod23, 12/11/2012 11:55:

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e GIDDENS dove lo metti................

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lì vicino...

a brescia

SempreSottoSopra, 12/11/2012 12:04:

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lì vicino...

a brescia

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infatti...mi sono confuso....

Aget, Foiera: abbiamo reagito. Ci hanno tradito gli episodi



- La Voce di Romagna -

13/11/2012 15:35 - IMOLA Questione di episodi. Bastava davvero poco all'Aget per sgambettare la capolista Giorgio Tesi Group Pistoia, e invece è arrivata una beffa dopo un tempo supplementare. Le speranze sono franate in quell'ultima azione orchestrata da DJ Gay, facendo svanire il sogno di regalare ai tifosi imolesi la prima vittoria al PalaRuggi. Un ko che brucia, ma che potrebbe essere un importante punto di partenza. Guardando infatti il bicchiere mezzo pieno, i giocatori hanno dato ai tifosi e alla società le risposte che gli erano state chieste dopo il sabato sera da incubo vissuto a Trento. Un segnale importante da cui ripartire. "Dispiace davvero di aver gettato al vento questa occasione - spiega il pivot Francesco Foiera -, perchè dopo una settimana così dura in cui ci siamo allenati due volte ogni giorno sarebbe stato il massimo terminerla con una vittoria contro la capolista. Purtroppo è andata male. Dispiace anche per i nostri tifosi che me- ritavano di festeggiare insieme a noi dopo aver sopportato cinque sconfitte consecutive. Il pubblico è stato fantastico sostenendoci per tutta la partita, facendoci sentire il calore e l'affetto nei confronti della squadra". Una simile determinazione e la voglia di vincere mostrate in tutti i quarantacinque minuti non si erano mai visti in stagione, neanche nella "finta" vittoria di Napoli. "Con Pistoia la squadra non sembrava neanche lontana parente di quella scesa in campo con Trento e nei primi venti minuti a Jesi. Pur commettendo errori abbiamo messo in campo il giusto spirito e la massima concentrazione per tenere testa ad un avversario davvero tosto. Sfortuna ha voluto che siano state alcune situazioni a girarci contro. Ci sono costati cari ad e-sempio alcuni tiri sbagliati nei momenti decisivi, oppure le condizioni di salute di Zagorac sceso in campo con la febbre e impossibilitato a dare il massi- mo. Se fossimo stati tutti al massimo della forma forse sarebbe finita in un altro modo. Dispiace ma ora dobbiamo guardare a-vanti e pensare positivo". Una prestazione che potrebbe a-ver cancellato il primo mese di campionato, ma prima di dire che il paziente è guarito bisognerà che il parquet dia altre conferme nelle prossime giornate. "Il momento negativo sarà superato soltanto quando arriverà la vittoria: fino a quel momento non avremo raggiunto il nostro obiettivo. L'importante sarà continuare a lottare e a giocare come abbiamo fatto con Pistoia settimana dopo settimana. Domenica prossima ci aspetta una trasferta molto difficile in casa di Barcellona, squadra costruita per salire in serie A. Anche in questo caso faremo di tutto per giocarcela senza tirarci indietro. Siamo consci dei nostri mezzi e - termina Foiera -vogliamo dimostrarlo ancora una volta". Luca Del Favero

Barcellona lancia un messaggio al campionato: il successo di Casale Monferrato ripropone la Sigma come possibile favorita per la promozione

Impresa firmata dal "buzzer beater" di Troy Bell ma anche da una difesa molto più attenta nel finale

BARCELLONA P.G. - Una partita che senza dubbio cambia le gerarchie e gli orizzonti, una gara che offre un assist alla consapevolezza di essere in scia coi programmi e che rinvigorisce il carattere in vista del futuro. La gara vinta sul parquet "caldo" di Casale lascia di buono alla Sigma un risultato da consegnare al campionato come biglietto da visita, un chiaro segno di compattezza e mentalità vincente, in poche parole una vittoria pesante sotto molti punti di vista. Sarà stato questo il pensiero di molti sul buzzer beater di Troy Bell a 1'' dalla sirena con il punteggio in perfetta parità, un canestro che svincola dai dubbi generati da un avvio e una classifica non proprio esaltante dei giallorossi. Ovviamente, siamo solo all'inizio e dunque altrettanti diranno che l'esaltazione è una gioia a metà. In concreto, i due punti di Casale valgono doppio e riportano la Sigma a pieno titolo tra le squadre da battere, un successo che se non fosse per il match annullato contro l'esclusa Napoli (un nuovo rinvio del Coni prolunga un'attesa che per i partenopei non è sinonimo di speranza) vedrebbe la squadra del presidente Bonina a soli due punti dalla vetta. La gara contro i piemontesi offre una Sigma nuova e con quel pizzico di carattere in più che fa sempre bene. Un successo che, al di là del punto a punto finale, è figlio di un avvio determinato che ha rasentato la perfezione, condito da contropiedi, cambi difensivi efficaci e percentuali altissime. Eppure, nonostante il +18 della Sigma, la truppa di Griccioli non si è mai abbattuta e ha cercato più volte di sfidare la squadra di Perdichizzi isolando Bell e Green in difesa, e rispondendo ai buchi svelati nei primi 15' con le giocate offensive di Rodney Green e quelle del duo-certezza formato da Malaventura e il rientrante Pierich, che hanno portato in cassa addirittura un vantaggio di +5. In tutto questo, Barcellona non è stata mai a guardare e con il gruppo (minuti e sostanza da Eliantonio e Giuri) è rimasta sul copione della vigilia, fatto di grande determinazione e di un lavoro certosino su ambedue i fronti . Tanto ha fatto Melvin Sanders, autore nell'ultimo periodo di punti importanti e difesa, così come sono state ottime le prove dei lunghi, a ragione di una evidente superiorità numerica e tattica nel confronto coi pari ruolo piemontesi. Soprattutto, le ragioni della vittoria vanno inquadrate anche nei progressi esponenziali della difesa che, nonostante i tanti punti subiti, è stata una delle chiavi nel finale quando i padroni di casa stavano per chiuderla a proprio vantaggio. Lo spirito ha fatto il resto, una capacità che è servita a reagire alle difficoltà ed ottemperare ai propri doveri. La reazione sui titoli di coda, quando Troy Bell e Marco Giuri sono andati da soli a canestro dopo due recuperi difensivi, è il quadro e la cornice di una squadra che lotta e non molla mai; oggi la Barcellona di Giovanni Perdichizzi è ancora più squadra, un team di campioni capace di fare la voce grossa anche su un parquet che pochi mesi fa respirava un'aria da serie A. La stessa aria che insegue e spera la Sigma Barcellona, lo stesso clima che in città non è mai stato utopia, lo stesso palcoscenico a cui i giallorossi possono ambire attraverso il lavoro e la voglia di vincere.

- La Gazzetta del Sud -
13/11/2012
Mario Garofalo

...così ERMES è contento (e pure io, visto che si visita il sito) ed evitiamo i copia e incolla...

Barcellona lavora per stare davanti a tutti

Mario Garofalo - Gazzetta del Sud

L'analisi della sesta giornata d'andata. Salta il fattore campo: ben quattro vittorie esterne su sette partite

- Almeno da questa "domenica appena passata la Prima Veroli di coach Marcelletti non è più sola nel triste primato delle sconfitte casalinghe. A darle dolce compagnia ci sono, infatti, Forlì, Imola e Capo d'Orlando tutte ancora a secco di vittorie sui legni di casa, tutte con tre sconfitte sul groppone in altrettante apparizioni. Ma andiamo con ordine. La sesta di Legadue ci restituisce la solita Bologna che non subisce appannamenti neppure dopo il riposo forzato e consolida il suo primato in classifica in compagnia di Pistoia. Cade invece a sorpresa Casale Monferrato (domenica sarà di scena a Prosinone contro Veroli) che si stacca dalla vetta. Una giornata che va in archivio con quattro vittorie esterne, la più pesante quella di Barcellona Pozzo di Gotto in Piemonte. La sorpresa Bologna confeziona il suo quinto hurrà di fila battendo al Pala-Dozza (70-66) Trento. Il W'i E solito Pecile (19 pt, 6 recuperate e 31 di valutazione finale) accende la luce, Trento (Dordei 18pt) invece si spegne piano piano sotto le due torri nonostante nel finale provi a riprendere per i capelli il match. Senza Saccaggi (infortunato) e con il baby Aliber-govic in cabina di regia Pistoia suda le sette camice per sbancare il Pala-Ruggi. Nel supplementare Hicks (21) annienta il connazionale Marigney (27) e la voglia di Imola di regalare al pubblico di casa il primo successo della stagione. Ad Imola non basta il cuore per evitare il terzo ko casalingo della stagione (75-76). Si ferma Casale Monferrato, 2 stop già al PalaFerraris, sorpresa (80-82) da Barcellona. Bell (17), Sanders (14), Callahan (13) e Green (12) sono veramente troppa roba per Casale nonostante i 25 scritti a referto dal solito Rodney Green (ma anche 7 perse) e la voglia di capitan Pierich (15). Terzo ko casalingo anche per Capo d'Orlando (81-97) contro Trieste. Young fa il fenomeno per i siciliani (32), Thomas Mo-bley lo fa ancora di più (35) per Trieste che sbanca il PalaFantozzi e va alla ricorsa della coppia di vertice. La sconfitta costa la panchina a Massimo Bernardi (ingaggiato Pozzecco) la seconda che salta in LegaDue dopo quella di Di Carlo a Scafati. Il secondo supplementare di giornata premia (68-63) la Givova (Slay 18 punti + 16 rimbalzi) che ha la meglio su Veroli (Hunter 18 pt). Veroli ha da mangiarsi le mani per una vittoria sfumata all'ultimo dopo una buona condotta di gara in difesa. In attacco senza Bruttini (fascite plantare e a riposo), Hunter non è supportato a dovere né da Walker né da Jurevicus spesso troppo imprecisi. Il migliore: Rinaldi con 7 subiti e 9 rimbalzi e tanto lavoro sporco. Secondo stop consecutivo, quarto stagionale, per la Prima che adesso vede allontanarsi la vetta di 6 lunghezze. Brescia infila il secondo sorriso consecutivo dopo Veroli battendo (80-77) anche Verona. I soliti Jenkins (25 punti e 32 di valutazione) e Giddens (21 + 36) annientano la Tezenis (Chessa 17). Brescia sale a quota 8 in classifica intravedendo la vetta. Dietro a quota 6 punti detto del blizt di Barcellona a Casale, arriva anche Jesi che passa a Forlì (70-63). Sempre inchiodate a quota 4 Veroli e Forlì appena un gradino sopra Ferentino a riposo nell'ultimo turno di campionato. Non cambiano il loro zero in classifica invece né Capo d'Orlando né Imola ancora a secco di sorrisi in questa stagione.

- La Provincia -
14/11/2012
Gianluca Bucci

...La Previsione del Cavallo: Barcellona - Imola 88 - 76 ...

Siccome il mio aiutante (consigliere) segreto (un elemento insospettabile, uno che comanda nel gruppo dei comandanti, che pratica l'arte dello scalino, ma soprattutto uno che osserva, e come se osserva) mi ha detto questa settimana di esagerare, e io ovviamente lo faccio:

il miglior realizzatore della squadra avversaria sarà Marigney con 19 punti ...


P.S. giusto per la cronaca lui ritiene che lo scarto finale tra le squadra sarà un + 18, ma anch'egli lo sa che "alla Previsione... non si comanda"

Cavallo_Pazzo, 14/11/2012 18:19:

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...La Previsione del Cavallo: Barcellona - Imola 88 - 76 ...

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Gli orlandini vorrebbero tuo intervento per predire la prima partita del Poz...

Lo hanno richiesto

Show_, 14/11/2012 18:31:

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Gli orlandini vorrebbero tuo intervento per predire la prima partita del Poz...

Lo hanno richiesto

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...il nuovo principio sarà come il passato, ma al ritorno nella terra amata,
anche i cugini orlandini troveranno la vittoria agognata...

Cavallo_Pazzo, 14/11/2012 18:19:

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...La Previsione del Cavallo: Barcellona - Imola 88 - 76 ...

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