Imola, commenta coach Fucà: 'Lavorando così arriveranno i risultati'

Perdere per la seconda volta all'ultimo respiro non è facile da accettare. E non basta la grande prestazione a rendere meno amaro il ko. "Ho fatto i complimenti ai ragazzi - racconta il coach di Imola Federico Fucà -, ma è chiaro che non è facile restare sereni. Ho detto loro di andare avanti su questa strada, di non lasciarsi condizionare dai risultati. Lavorando così prima o poi arriveranno anche quelli. Per adesso ci gira male. Però siamo consapevoli di avere le potenzialità per uscire da questa situazione. Lavorando con questa intensità e giocando come abbiamo giocato le ultime due gare ne verremo fuori". Certo, non è facile superare questa fase. Perché al di là delle prestazioni, oggi Imola è da sola all'ultimo posto in classifica. E la casella dei punti è ferma a quota zero. "Noi però una partita l'avevamo vinta, poi quei punti ce li hanno tolti, vedremo come finirà. Di sicuro non possiamo non guardare con fiducia al futuro. Contro Pistoia e Barcellona ce la siamo giocata. E' vero, abbiamo perso, ma è anche vero che abbiamo costretto all'overrime due squadre che erano sulla carta più forti. Prima o poi incontreremo formazioni del nostro livello. E sono convinto che giocando in questo modo riusciremo a conquistare punti preziosi". Spiace dover raccontare un'altra sconfitta, ed è difficile soffermarsi sull'analisi tecnica del match visto come sono andate le cose. Fucà ci prova comunque. "Ho visto una buona squadra dopo l'intervallo. Barcellona ha un po' abbassato i ritmi ma credo sia anche merito nostro se siamo rientrati in partita. Abbiamo difeso con più intensità e attaccato con convinzione e qualità. Potevamo fare nostra la partita, purtroppo poi nel supplementare siamo crollati. Fisicamente, prima di tutto, ma anche psicologicamente". Forse anche da questo punto di vista Imola sta pagando un prezzo altissimo in questo avvio di stagione. "Ci pesa il fatto di non aver ancora vinto - dice Rudy Valenti - ma siamo consapevoli di aver affrontato squadre fortissime. Eppure potevamo vincere sia contro Barcellona che contro Pistoia. La mancanza della vittoria comincia a farsi sentire, speriamo che arrivi presto perché altrimenti rischia di diventare tutto molto complicato per noi".

- La Voce di Romagna -
19/11/2012

Aget Imola a testa alta: vittoria sfiorata, la resa solo all'overtime

- L'incantesimo non si spezza, Imola non trova la grande impresa sul parquet di Barcellona. Perde, ma esce a testa alta. Perde ancora all'overtime, come era già accaduto contro Pistoia. Torna a casa senza punti, ma con l'orgoglio di essersela giocata fino alla fine, di aver costretto al supplementare i siciliani che venivano da tre vittorie di fila ed erano carichi e determinati. Resta lo zero in classifica, aspettando di capire come andrà a finire con Napoli. E resta la grande amarezza per l'ennesima occasione sciupata. La partita ha vissuto una serie di momenti estremamente diversi. L'equilibrio del primo parziale è stato spezzato dalla spinta di Barcellona che nel secondo ha messo la testa avanti e ipotecato la vittoria. Poi però è venuta fuori la grinta di Imola, accompagnata all'orgoglio di una squadra che non ci sta a passare per la Cene- rentola del campionato. Nella terza frazione il quintetto di Fucà ha rovesciato il match e rimesso tutto in discussione e anche nell'ultimo quarto ha dimostrato di avere carattere da vendere. E' crollata solo al supplementare, fisicamente prima di tutto, ma forse anche sotto l'aspetto mentale. Ha sfiorato la grande impresa, però, e questo è l'aspetto più significativo della sfortunata trasferta siciliana. Dopo un avvio piuttosto soft, con tanti errori sotto canestro da una parte e dall'altra, Barcellona prova ad allungare con la tripla di Sanders che dopo appena 4' consente ai ragazzi di Perdichizzi di staccare per la prima volta gli avversari (9-5). La risposta di Imola è veemente, Valenti e Zagorac sono i più attivi e con i loro punti tengono in piedi il match. Si va alla prima pausa con il risultato ancora apertissimo (21-17) e la sensazione che Imola non abbia nessuna voglia di far scappare gli avversari. Poi però accade qualcosa. La manovra dei romagnoli diventa di colpo lenta e prevedibile, Barcellona alza baricentro e ritmi e prende in mano il gioco. La partita sembra saldamente in mano ai siciliani, non impeccabili al tiro ma quasi perfetti in difesa. I canestri di Maestrello e Tu-rel servono solo a limitare i danni e portano all'intervallo comunque con un pesantissimo meno 9 (39-30). La partita sembra già segnata e invece dagli spogliatoi la squadra che torna in campo sembra un'altra. Trasformata in avanti, attentissima in difesa, Imola ricostruisce i pezzi del suo mosaico e torna clamorosamente in partita, agevolata da una Barcellona distratta e imprecisa. Sale in cattedra Gay, che segna a ripetizione, cresce Maestrello (che segna due triple consecutive alla fine della frazione), Marigney non va a canestro ma diventa lino straordinario uomo assist. A tre minuti dall'ultima pausa Rudy Valenti segna il canestro che riporta il punteggio di nuovo in e-quilibrio (53-53). La gara è riaperta, ma Barcellona non ci sta e nell'ultima frazione gioca con grande aggressività. Prova a scappare negli istanti finali, segna il canestro del 76-74 ma lascia palla a Gay che trova il tiro a tre secondi dalla sirena. La palla resta sul ferro, a rimbalzo Maringey guadagna una rimessa fondamentale. E proprio lui, all'ultimo assalto, segna il canestro che vale i supplementari. Poi Imola si scioglie, Barcellona non sbaglia più in attacco e difende con ordine. La squadra di Fucà crolla. E deve arrendersi, come con Pistoia.

- La Voce di Romagna -
19/11/2012

posso dire che ieri mi è piaciuto molto il fatto che Green si sia messo a scherzare con i tifosi al termine della partita?
l'ho detto...

Sono state inserite le BELLISSIME Foto di Salvo Bonaceto.

Foto Barcellona - Imola (Salvo Bonaceto)

Cavallo_Pazzo, 19/11/2012 18:51:

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posso dire che ieri mi è piaciuto molto il fatto che Green si sia messo a scherzare con i tifosi al termine della partita?
l'ho detto...

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Si e diciamo pure che a fine partita si è avvicinato dal Professore Conti ed ha detto una sola parola piuttosto chiara...PANINO!!!

Altra giornata in Legadue( la settima) in archivio ed a farla da padrone è stato l’equilibrio tra tutti i match disputati. Giornata chiusa anche con tantissime polemiche sull’operato dei signori in grigio con conseguenti salate sanzioni verso i club.

Buona la “prima” del Poz:  Primi due punti in classifica per l’Upea Capo D’Orlando dopo la scossa dovuta all’esonero di Bernardi avvicendato da Gianmarco Pozzecco. Il “Poz” nervosissimo prima del match bagna l’esordio da head coach con una vittoria sul difficile campo di Jesi. Super Battle( 25pt+ 28 di val) ma sono anche George( 20 pt+8 falli subit) e la precisione di Young(c8/14) da due a fare la differenza in casa di una sfortunata Fileni che deve rinunciare a Sanders dopo 28 minuti per un problema alla caviglia. Al Palatriccoli tantissime proteste a fine match con la società di casa multata per Euro 1.467,00 per offese frequenti agli arbitri con l’aggravante delle percosse al tunnel di accesso agli spogliatoi.

Altri overtime per Pistoia ed Imola e…stessi finali: La GTG e l’Aget sette giorni dopo lo scontro diretto terminato dopo 45 minuti a favore dei toscani bissano gli extra time ma anche i risultati. Pistoia infatti vince per sole due lunghezze guadagnandosi la vetta solitaria contro una combattiva Givova. Hicks si conferma trascinatore della Moretti band ma è Graves il vero trascinatore con 22 punti, 9 subiti e 28 di valutazione. Mano pesantissima del giudice sportivo verso i pistoiesi con €2000,00 di multa con anche il lancio di oggetti scritturato dagli arbitri. Il PalaFermi è si campo caldissimo ma forse a questo giro qualcuno ha un po’ esagerato.  Da segnalare anche le affermazioni di capitan Toppo al termine della sfida con l’arbitro Materdomini che lo avrebbe apostrofato con un poco gentile “buffone”. Stessa sorte della giornata precedente anche per l’Aget Nature sconfitta a Barcellona dopo un supplementare. Imola lotta nonostante gli infortuni e l’influenza di alcuni giocatori chiave grazie ad un buon Gay( 8 subiti) oltre a Valenti e Maestrello ma in una serata da Marigney ai minimi( 7 con 3/13 al tiro) ci pensa Bell dalla parte opposta( 16 pt con 16/18 ai liberi e 11 subiti) a togliere le castagne dal fuoco agli uomini di Perdichizzi. Proteste vibranti anche in Sicilia con la società del Presidentissimo Bonina penalizzata anche per sputi isolati sporadici. Un bruttissimo gesto da parte di qualche personaggio che nulla ha a che vedere con l’educazione e la civiltà del resto dei barcellonesi.

Forli e Casale da trasferta: La Novipiù vince di misura a Veroli e suona la quarta perla consecutiva in trasferta. Ancora superlative le prestazioni del duo Usa dei Piemontesi Green-Ware ormai piacevole conferma. Il numero 6 nativo di Philadelphia aumenta il divario rispetto a chi lo segue in classifica marcatore della lega (27 pt, 10 subiti e 32 di val) piazzando anche l’entrata decisiva a pochi secondi dal termine. La Prima cade ancora tra le mura amiche con un Walker in doppia cifra ma dannoso( meno 19 di plus minus) al quale però ha un Jurevicus che scrive 25 con 7/13 dal campo. Torna alla vittoria anche Le Gamberi Foods di coach Dell’Agnello che recupera dal meno 14 di fine terzo periodo. Bo Spencer( 26 pt con 12/12 ai liberi) seppellisce una Trieste che segna solo 9 punti negli ultimi 10 minuti di gioco subendone ben 29.

Prima sconfitta per Bologna:  Bologna subisce la prima sconfitta di questo campionato perdendo pure la testa della classifica. Gli uomini di Salieri vera sorpresa di questo primo spicchio di torneo cedono pur lottando per 38 minuti. Decisiva per Ramagli la coppia play-pivot McConnel ( 20 pt, 5 assist ma anche 6 perse)-Lawal che accalappia 14 rimbalzi chiudendo con un ottimo 27 di valutazione. Per gli ospiti il solo Cournooh( 18 pt) non basta alla Biancoblù a sbancare il PalaOlimpia. L’anticipo del venerdì è invece ad appannaggio dell’Aquila Trento che di fronte alle telecamere di Raisport non sbaglia un colpo. Per Ferentino c’è lo show di Guarino ma dalla parte opposta Umeh(26 pt, 7/9 da due) e la doppia doppia di Garri tolgono alla FMC il sogno di gioire per il primo hurrà esterno.

Classifica dopo la settima giornata: GTG Pistoia 12, Biancoblù Bo-Novipiù Ca 10, Centrale del Latte Bs-Acegas Ts, Tezenis Vr-Givova Sc-Sigma Bar 8, Fileni Je-Bitumcalor Tr 6, Prima Veroli 4, Upea Cdo-Fmc Fer 2, Aget imola 0.

Prossimo turno: Novipiù Casale Monferrato venerdì alle ore 20,45

Aget Imola-Tezenis Verona, Givova Scafati-Fileni Jesi, Centrale del Latte Brescia-Fmc Ferentino, Prima Veroli-Sigma Barcellona, Biancoblù Bologna-Acegas Aps Trieste, Upea Capo D’Orlando-Bitumcalor Trento.

Come ormai d’abitudine vi inviamo a consultare la guida statistica aggiornata degli amici di Barcellonabasket.net a cura di Antonio Raimondo.

http://www.dailybasket.it/wp-content/uploads/Legadue/StatisticTime_7.pdf