RASSEGNA STAMPA IGEA VIRTUS 2009-10

CATANZARO - IGEA VIRTUS 0-0



CATANZARO (4-3-1-2): Mancinelli, Ciano, Tomi, Gimmelli, Di Maio, Benincasa (53' Sorrentino), Caputo (86' Gaglione), Berardi, Marchano (53' Mangiacasale), Bruno, A.Montella

A disposizione: Parisi, De Franco, Di Meglio, F.Montella. Allenatore: Nicola Provenza

IGEA VIRTUS (4-4-2): Di Masi, Palma, Panarello, Agius, Alizzi, Matinella, Scopelliti (92' Crimi), Di Toro, Crinò (78' Di Miceli), Bongiovanni, D'Anna

A disposizione: Romano, Russo, Giardina, Condello, Cocimano. Allenatore: Ezio Castellucci

Arbitro: Pagano di Torre Annunziata

Assistenti: Fiorito di Salerno; Pentangelo di Nocera Inferiore

Ammoniti: Caputo (Cat), Alizzi (Igv), Agius (Igv), Di Masi (Igv)

Angoli: 8-1 a favore del Catanzaro

Minuti di recupero: 1' pt; 3' st

Note: Giornata nuvolosa; terreno in discrete condizioni; spettatori 1200 circa (settore ospite chiuso per inagibilità).



CATANZARO. Dopo la straordinaria vittoria di Vibo Valentia, l'FC Catanzaro affronta, per la quinta giornata del campionato di Lega Pro, il fanalino di coda Igea Virtus, in un autentico "Davide contro Golia", potendo anche contare sull'apporto del pubblico amico "rientrato" dopo le note vicissitudini del "Ceravolo". Mister Provenza manda in campo la stessa formazione di domenica con l'eccezione di Benincasa e Marchano che prendono il posto degli infortunati Zaminga e Iannelli; dalla altra sponda invece mister Castellucci manda in campo un 4-4-2 con l'ex Di Miceli che parte dalla panchina. La partita: dopo i primi cinque minuti di studio, il Catanzaro al 6' protesta per un mani in area di Alizzi, ma l'arbitro fa correre tra i fischi del pubblico calabrese. Al 25' minuto Di Maio, dopo un corner battuto da Caputo, con un colpo di testa impegna Di Masi a terra, sei minuti più tardi Marchano, su un cross dalla sinistra di A. Montella, non arriva di un soffio all'appuntamento con la sfera e l'occasione sfuma. Dopo 32' minuti di gioco si vede finalmente l'Igea Virtus che con Bongiovanni sfiora il vantaggio con un tiro da circa 50 metri ma, la palla esce fuori di poco con Mancinelli che per poco non viene beffato. Dopo 46' minuti termina un noioso primo tempo che ha visto un Catanzaro lento e prevedibile al cospetto di una Igea Virtus arroccata in difesa.

Secondo tempo che non registra nessun cambio da entrambe le parti ma che vede un Catanzaro più spigliato alla ricerca del vantaggio, al 48' minuto Gimmelli di testa, sugli sviluppi di una punizione battuta da Caputo, costringe al miracolo Di Masi che devia in angolo, cinque minuti più tardi mister Provenza sostituisce Benincasa e il deludente Marchano con Sorrentino e lo stantuffo Mangiacasale; con questi cambi la formazione calabrese passa ad un più classico 4-4-2 con Caputo e A. Montella nuova coppia d'attacco e Sorrentino e Mangiacasale a spingere sulla fasce. Al minuto 64' Igea Virtus vicina al vantaggio con un colpo di testa di Crinò che manda alto su cross dell'ottimo Bongiovanni, otto minuti più tardi ancora siciliani vicini al vantaggio questa volta con D'Anna che costringe Mancinelli all'intervento di pugno. Al 74' ghiotta occasione per il Catanzaro con Sorrentino che, dopo un cross di Mangiacasale, spara alto da buona posizione, al 78' primo cambio tra le fila dell'Igea Virtus con l'ex Di Miceli che va a sostituire Crinò. Al 81' minuto Mancinelli blocca senza problemi una punizione dai 30 metri calciata da Agius,all'84' minuto Di Miceli sfiora la rete della domenica con un tiro da fuori che per poco non sorprende Mancinelli, al minuto 86' ultima sostituzione per il Catanzaro con Gaglione che va a sostituire Caputo. Dopo 3' minuti di recupero il signor Pagano fischia la fine dell'incontro tra i fischi del pubblico catanzarese, incontro che ha visto un brutto Catanzaro che forse ha sottovalutato l'Igea Virtus che, ha puntato sul contropiede per mettere in difficoltà la squadra calabrese. Con questo pareggio il Catanzaro sale a quota 9 punti in classifica mentre l'Igea Virtus raggiunge quota 2 punti in compagnia della Vigor Lamezia.

Migliori in campo: Gimmelli per il Catanzaro; Bongiovanni per l'Igea Virtus.

Matteo Brancati

FINISCE IN PARITÀ L'ATTESO DERBY TRA CATANZARO E IGEA VIRTUS.
Ottimo punto per la squadra di Castellucci che gioca una partita tutta grinta e determinazione.

Tratto da SportIsland.net
Lun 29 Set 2008 12:08:38
di: Carmelo Amato

CATANZARO - IGEA VIRTUS 0-0

CATANZARO (4-3-1-2): Mancinelli 6, Ciano 6, Tomi 6, Gimmelli 6.5, Di Maio 6.5, Benincasa 5.5 (53' Sorrentino), Caputo 6 (86' Gaglione), Berardi 5.5, Marchano 6 (53' Mangiacasale), Bruno 6, A.Montella 5.5. Panchina: Parisi, De Franco, Di Meglio, F.Montella. Allenatore: Nicola Provenza 5

IGEA VIRTUS (4-5-1): Di Masi 7, Palma 6.5, Panarello 6, Agius 6.5, Alizzi 6.5, Matinella 6.5, Scopelliti 6 (92' Crimi), Di Toro 6, Crinò 5.5 (78' Di Miceli), Bongiovanni 6.5, D'Anna 5. Panchina: Romano, Russo, Giardina, Condello, Cocimano. Allenatore: Ezio Castellucci 6.5

Arbitro: Pagano di Torre Annunziata
Assistenti: Fiorito di Salerno; Pentangelo di Nocera Inferiore
Ammoniti: Caputo (Cat), Alizzi (Igv), Agius (Igv), Di Masi (Igv)
Angoli: 8-1 a favore del Catanzaro
Minuti di recupero: 1' pt; 3' st
Spettatori: 1200


CATANZARO. Ottimo punto dell'Igea Virtus nel derby contro il forte Catanzaro. La squadra igeana ha offerto una prova tutta grinta e determinazione conquistando un punto importante dopo tre sconfitte consecutive. Igea Virtus prima di Ricciardo (infortunato) e La Porta (squalificato) e con Palma al posto di Scopelliti in difesa con l'avanzamento di quest'ultimo a centrocampo. Cronaca. Al 25' minuto Di Maio chiama Di Masi alla parata a terra. Al 32 bel tiro di Bongiovanni da circa 45 metri con la palla che esce fuori di poco con Mancinelli che per poco non viene beffato. Ripresa. Al 48' minuto superlativa parata di Di Masi su tiro a botta sicura di Gimmelli. Al 64' colpo di testa di Crinò che manda alto su cross di Bongiovanni. Al 58' D'Anna costringe Mancinelli all'intervento di pugno. Al 81' minuto Mancinelli blocca con disinvoltura una punizione dai 30 metri calciata da Agius. All'84' minuto gran bel tiro di Di Miceli che per poco non sorprende Mancinelli. Ultima emozione di una partita ben giocata in fase difensiva dalla squadra di Castellucci. Punto che fà morale in vista della difficile partita di domenica prossima contro il Cassino.

Interviste:

Castellucci (All. Igea Virtus): " buona partita della mia squadra, siamo stati ordinati e concentrati per l'intero arco della gara. La squadra di Provenza non ha quasi mai tirato in porta mentre noi siamo andati vicini al goal con Bongiovanni e Di Miceli. Sono fiducioso per il futuro prossimo".

Provenza (All. Catanzaro): "oggi non siamo stati brillanti e sofferto il loro 4-5-1 che non ci ha permesso di giocare come sappiamo. Sono moderatamente soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi. Ripartiamo subito con il lavoro in vista del derby contro la Vigor di domenica prossima".

Pareggio dell’Igea Virtus nel derby contro il Catanzaro

Tratto da www.barcellonapg.it
di Carmelo Amato

CATANZARO - IGEA VIRTUS 0-0

CATANZARO (4-3-1-2): Mancinelli, Ciano, Tomi, Gimmelli, Di Maio, Benincasa (53' Sorrentino), Caputo (86' Gaglione), Berardi, Marchano (53' Mangiacasale), Bruno, A.Montella. Panchina: Parisi, De Franco, Di Meglio, F.Montella. Allenatore: Nicola Provenza.

IGEA VIRTUS (4-5-1): Di Masi, Palma, Panarello, Agius, Alizzi, Matinella, Scopelliti (92' Crimi), Di Toro, Crinò (78' Di Miceli), Bongiovanni, D'Anna. Panchina: Romano, Russo, Giardina, Condello, Cocimano. Allenatore: Ezio Castellucci.

Arbitro: Pagano di Torre Annunziata
Assistenti: Fiorito di Salerno; Pentangelo di Nocera Inferiore
Ammoniti: Caputo (Cat), Alizzi (Igv), Agius (Igv), Di Masi (Igv)
Angoli: 8-1 a favore del Catanzaro
Minuti di recupero: 1' pt; 3' st
Spettatori: 1200


CATANZARO. Pareggio importante dell’Igea Virtus nella difficile trasferta a Catanzaro. La squadra di Castellucci priva di Ricciardo (infortunato) e La Porta (squalificato) sforna una prestazione tutta grinta e determinazione, stoppando le velleità di vittoria del team di Provenza. Mister Castellucci schiera i suoi uomini con un mascherato 4-5-1 con Palma che sostituisce sull’aut destro Scopellitti.
Cronaca. Al 25' minuto Di Maio, dopo un corner battuto da Caputo, con un colpo di testa chiama Di Masi alla parata a terra. Al 32' gran tiro di Bongiovanni da circa 45 metri con la palla che esce fuori di poco con Mancinelli che per poco non viene beffato. Ripresa. Al 48' minuto straordinaria parata di Di Masi su tiro a botta sicura di Gimmelli. Al 64' colpo di testa di Crinò che manda alto su cross di Bongiovanni. Al 58’ D'Anna costringe Mancinelli all'intervento di pugno. Al 81' minuto Mancinelli blocca senza problemi una punizione dai 30 metri calciata da Agius. All'84' minuto gran tiro di Di Miceli che per poco non sorprende Mancinelli. Ultima emozione di una partita che potrebbe significare la svolta per la stagione dell’Igea Virtus. Domenica prossima l’imperativo contro il Cassino è vincere, serve la vittoria per dare una svolta definitiva e proiettarsi prepotentemente verso l’obiettivo play off.

Negli spogliatoi
Castellucci (All. Igea Virtus): "Buona la partita della mia squadra, siamo stati ordinati e concentrati per l’intero arco della gara. La squadra di Provenza non ha quasi mai tirato in porta, mentre noi siamo andati vicini al goal con Bongiovanni e Di Miceli. Sono fiducioso per il futuro prossimo".

Solo un gol in cinque partite


FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Franco Miano

L'Igea Virtus prosegue la preparazione settimanale. Ieri doppia seduta, mattina e pomeriggio. I giocatori hanno svolto al D'Alcontres due sedute abbastanza impegnative. Oggi è in programma una partita in famiglia. La squadra affronterà una mista della Berretti. Un test pur sempre utile a Castellucci che avrà modo di vedere all'opera i suoi uomini e avere più certezze sullo schieramento da opporre al Cassino. Lavoro differenziato per Ricciardo che non si è ancora ristabilito dall'infortunio che lo blocca da alcune settimane. La sfortuna continua a perseguitare il giocatore già condizionato lo scorso campionato da un altro infortunio che non gli ha consentito di esprimersi al meglio. L'inizio della stagione non lasciava presagire altri problemi. Ricciardo ripresosi abbastanza bene, ha iniziato a lavorare regolarmente, ma l'infortunio era in agguato e lo ha bloccato in avvio di campionato.
Castellucci dunque dovrà fare a meno di Ricciardo anche per la gara con il Cassino per la quale potrà contare su La Porta che ha scontato il turno di squalifica. Una gara contro una delle formazioni dell'alta classifica che ha iniziato bene il campionato. L'Igea Virtus dal canto suo è alla ricerca della sua prima vittoria stagionale. Tre punti che non può mancare per dare una svolta al suo cammino verso posizioni di classifica più tranquille. Ecco l'importanza della posta in palio che l'Igea Virtus non deve mancare come ha sottolineato Ezio Castellucci che in più di una occasione ha evidenziato che è arrivato il momento per ottenere la prima vittoria della stagione.
Una vittoria dunque che non deve essere mancata per dare continuità al risultato utile di domenica scorsa ottenuto sul difficile campo di Catanzaro. Un pareggio pesante che conferma come la squadra sia all'altezza di poter raggiungere una salvezza tranquilla senza dover aspettare l'ultimo turno. È chiaro che quest'anno l'attacco non è quello della scorsa stagione con Di Cosmo, diventato capocannoniere del torneo e Montella, altro goleador della squadra. Quest'anno Castellucci ha a sua disposizione Bongiovanni, La Porta e Crinò ed è in attesa del ritorno di Ricciardo. Ma in cinque giornate la squadra ha segnato soltanto un gol, davvero poco.
Castellucci per il momento deve andare avanti con l'organico che ha disposizione, ma il tecnico spera che nelle prossime partite possano arrivare quelle reti che serviranno a conquistare risultati positivi e migliori posizioni di classifica. Domenica al D'Alcontres arriva il Cassino e all'appuntamento con la squadra laziale Ezio Castellucci vuole arrivare al meglio. Quella che scenderà in campo dovrà essere una squadra decisa che deve affrontare l'avversario con concentrazione e abnegazione. A Catanzaro la difesa ha retto bene anche perché la squadra ha badato più che altro a tenere testa agli attacchi dei calabresi.
Domenica sarà diverso. L'Igea Virtus dovrà attaccare per segnare, per cui un ruolo determinate lo avranno soprattutto gli attaccanti ai quali spetterà il compito di sbloccare il risultato e consentire all'Igea Virtus di ottenere la prima vittoria del campionato.

Igea Virtus, domenica contro il Cassino l'imperativo e' vincere

Dopo il buon pareggio in trasferta colto a Catanzaro, la formazione del presidente Immacolato Bonina insegue il primo brindisi stagionale. Gli uomini allenati da Ezio Castellucci stanno ultimando la preparazione in vista del match del "D'Alcontres" con i laziali. In cinque partite soltanto un gol realizzato: necessario maggior cinismo sotto porta.

Tratto da www.messinasportiva.it
Autore Carmelo Amato

I giocatori dell'Igea Virtus continuano la preparazione in vista dell'impegnativa gara casalinga con il Cassino. Alizzi e compagni sanno bene che domenica non possono fallire l'obiettivo dei tre punti; sarebbe troppo pericoloso non solo per la classifica ma anche per il morale. Domenica la vittoria darebbe continuità al pareggio di Catanzaro e consentirebbe ai barcellonesi di conquistare il primo successo dell'anno e risalire in classifica. Mister Castellucci sta catechizzando i suoi per fare scendere in campo una squadra concentrata e determinata. Purtroppo l'ultimo posto in classifica sta penalizzando la squadra giallorossa che per quanto fatto vedere in queste prime cinque partite paga la mancanza di cinismo sotto porta. Tante volte le situazioni si combinano in maniera tale che provocano una serie di conseguenze che penalizzano oltre il dovuto. La squadra stenta a segnare, in cinque partite un solo gol è poco per una squadra che ambisce a traguardi ambiziosi. Come si verifica da diverse stagioni, per i giallorossi l'inizio del campionato è sempre un percorso ad ostacoli. Domenica contro il Cassino la squadra giallorossa dovrà sfornare una prestazione attenta e giudiziosa per portare a casa i tre punti. Occorre cattiveria agonistica e lucidità sotto porta, cosa che finora è mancata al team del presidente Bonina. Al duo Bongiovanni-La Porta il compito di segnare i gol decisivi per il definitivo rilancio del team del Longano.

Castellucci: ''Igea Virtus tiriamo fuori l'orgoglio''
Il tecnico scuote la squadra per uscire dalla crisi: «Insieme dobbiamo venirne fuori».

Tratto da Corriere dello Sport
Autore: Mino Licordo

Scon­forto, più che rabbia. Senso di impotenza, più che rasse­gnazione. Voglia di risolle­varsi mista alla spiacevole sensazione di non essere in grado di farlo. E' strano il calcio. Trenta secondi di re­cupero in meno e in casa Igea Virtus il bicchiere sa­rebbe mezzo pieno. Senza quel gol del Cassino arriva­to allo scadere dei cinque minuti di recupero e realiz­zato per di più da un ex, Giannusa, su calcio piazza­to, oggi l'Igea si interroghe­rebbe su un approccio non proprio brillante alla parti­ta. Lo farebbe con l'orgoglio di aver riequilibrato una ga­ra che sembrava stregata e soprattutto con un punto in più in classifica, che magari non le avrebbe cambiato la vita ma certo l'avrebbe resa meno amara.
I se e i ma, però nel calcio lasciano il tempo che trova­no. Quel gol è arrivato a se­gnare la terza sconfitta in tre gare casalinghe e l'apertura ufficiale della crisi, al di là di alcune positive indicazio­ni:
«Il calcio sa essere terri­bilmente spietato - sintetizza il tecnico Castellucci - quan­do la partita sembrava già chiusa è arrivato questo gol che ci ha rovinato la giorna­ta. Perdere fa sempre male, perdere così lo fa ancor di più».
In verità, però, non è che l'Igea avesse entusiasmato, al di là del pareggio che tut­to sommato poteva starci. Ed è troppo semplice parla­re solo di sfortuna e di episo­di. I problemi sono ben altri:
«Nessuno di noi ha parlato di sfortuna - chiarisce Catel­lucci - Se le cose non vanno è solo per colpa nostra. Sia­mo tutti responsabili, io per primo». Il tecnico si mette sul banco degli imputati, an­che se l'impressione è che abbia fatto tutto ciò che po­teva. Il problema, semmai, è che questa squadra, costrui­ta in ventiquattrore dal dies­se Barone dopo il fallimento della trattativa per la cessio­ne della società al gruppo Piraino, ha evidenti limiti tecnici. Manca, soprattutto, uno stoccatore d'area. Il bomber alla Di Cosmo o in alternativa alla Montella, gli uomini della provvidenza dell'anno scorso. Ricciardo è da oscar della sfortuna (è ancora out per problemi fisi­ci), La Porta e Bongiovanni due valide seconde punte ma non certo uomini da 20 gol, Cocimano troppo poco esperto, il marocchino Nabil ancora un oggetto misterio­so (il suo tesseramento slitta di giorno in giorno per que­stioni burocratiche). Insom­ma, non stupisce che questa Igea abbia segnato appena due gol nelle prime sei gare. E poi c'è l'aspetto psicologi­co che indubbiamente con­diziona il lavoro della squa­dra. Spaventata, più del giu­sto:
«Tutte considerazioni che stanno bene quando si parla di una squadra ultima in classifica - dice Castellucci ­
I numeri sono impietosi, ma sono numeri e vanno rispet­tati. L'unica cosa che possia­mo fare è continuare a lavo­rare per tentare di uscire dalla criri. Non abbiamo al­tre soluzioni. Insieme dob­biamo venirne fuori».

Igea Virtus, ridimensionati sogni e speranze

La formazione giallorossa scivola sempre più giù in classifica ed i tifosi hanno iniziato a preoccuparsi. Duro faccia a faccia col presidente Bonina. Il tecnico Castellucci: "Sono dispiaciuto per questo brutto inizio della squadra, mi assumo le mie responsabilità, ma sono certo che ci rialzeremo".

Tratto da www.messinasportiva.it
Autore Carmelo Amato

Dopo la sconfitta contro il Cassino, l'Igea Virtus scivola sempre più giù in classifica. Per i tifosi giallorossi profonda delusione e amarezza per un inizio di stagione altamente negativo. Al "D'Alcontres" ripetuto il solito copione delle partite precedenti. Tre gare casalinghe ed altrettante sconfitte. Una squadra che crea ma non finalizza ed al primo errore viene meno la forza e la voglia di reagire. Purtroppo è ormai diventata consuetudine che la squadra giochi solo un tempo, il primo o il secondo e ciò è accaduto anche a Isola Liri, ma non sempre questo è sufficiente per vincere o evitare sconfitte, soprattutto in casa: è una squadra che ha quindi evidenti problemi strutturali. La sconfitta con il Cassino non è pienamente meritata, maturata contro un avversario coriaceo e molto solido, ben messo in campo, con grande spirito di sacrificio, ma molto fortunato. L'Igea Virtus ha retto bene, ha mancato il gol del vantaggio con Matinella, ha dimostrato di essere all'altezza dell'avversario, ma a tempo scaduto l'ex Giannusa ha trovato il gol della domenica che ha messo ko la squadra di Castellucci. I tifosi al termine della partita hanno fischiato, giustamente ed a lungo, i giocatori: non sono certo i tifosi che debbono decidersi a stare da una parte o dall'altra, sono l'allenatore ed i giocatori a doverlo fare: domenica si viaggia alla volta di Aversa. Non basta una prova d'orgoglio solo domenica, bisogna ripetersi anche in tutte le altre gare fino al termine del campionato. Il presidente Immacolato Bonina non lo dice ma di fatto attenderà l'esito della gara con l'Aversa Normanna per decidere la sorte di staff tecnico e giocatori. Castellucci al momento non rischia nulla, ma un'ulteriore passo falso potrebbe portare ad un cambio di guida tecnica. Alla ripresa degli allenamenti infatti il presidente ha tenuto a rapporto la squadra per spronarla a risalire subito la china. È stato un monologo dove tutti ascoltavano in rigoroso silenzio. All'uscita dagli spogliatoi nei volti dei giocatori tanta determinazione e voglia di riscatto che fanno ben sperare per il futuro prossimo. A fine allenamento Ezio Castellucci ha parlato della delicata situazione della sua squadra.
Mister, si aspettava un inizio di campionato così negativo?
"È veramente una partenza imbarazzante per noi, ne prendiamo atto e cercheremo il riscatto già da domenica. Dobbiamo necessariamente fare punti".
Cos'è mancato in queste sei partite alla sua squadra?
"In questo momento tutte le volte che sbagliamo ci fanno gol, dobbiamo ritrovare equilibrio tra i reparti ed essere cinici sottoporta. Credo che in tutto vi è un tempo e questo periodo sicuramente passerà. Confido nella voglia di rivalsa dei miei uomini".
Il presidente vi ha tenuti tutti a rapporto pretendendo i risultati già da domenica.
"Sicuramente la reazione ci sarà già domenica perché dobbiamo necessariamente muovere la classifica. Dico ai tifosi di avere pazienza perchè non li deluderemo".
Domenica i tifosi hanno fischiato la squadra e salvato solo lei.
"I tifosi fanno benissimo a fischiarci perché quando noi diamo un pessimo spettacolo è giusto che loro ci fischino. Il tifoso paga e vuole vedere la propria squadra vincere. In questo momento se ci fischiano vuol dire che hanno interesse nei nostri confronti e ci spingono a lavorare con maggiore determinazione".
Le è mai passato per la mente di dire: chi me l'ha fatto fare di ritornare a Barcellona?
"No, io amo questa città e i miei tifosi, non ci ho pensato minimamente a questo. In queste difficoltà sono spronato a dare il meglio di me stesso per fare rendere la squadra nel migliore dei modi".
La situazione generale della squadra?
"Abbiamo recuperato Ricciardo, ma perso Palma per uno stiramento. Nabil ha il problema del tesseramento. La condizione generale è discreta".
La lieta sorpresa di quest'inizio di stagione è Condello, come lo giudica?
"Mi sta dando veramente dei segnali importanti e di crescita costante. È un ragazzo che ha delle qualità incredibili e spero vivamente che possa crescere lui insieme a tutta la squadra. Tecnicamente giocatori come Condello in questa squadra non c'è ne sono".
Ai tifosi cosa si sente di dire?
"Lotteremo sempre per questa maglia e per questi colori, sono certo che salveremo l'onore e la squadra da altri pericoli".

Serve un'Igea Virtus d'assalto per uscire in fretta dalla crisi
Castellucci lavora sull'aspetto psicologico e su un attacco piu' spregiudicato.

Ripar­tire. Come se niente fosse ac­caduto, con la consapevolez­za di avere ancora tutta una stagione davanti e con la fi­ducia nei propri mezzi più volte manifestata. Per supe­rare la difficile crisi che sta attraversando l'Igea Virtus ha bisogno di mettersi alle spalle il terribile avvio di campionato. Dimenticare le sconfitte e la malasorte, con­centrarsi solo sul prossimo impegno. La trasferta sul campo dell'Aversa Norman­na, la nuova partita della svolta. L'Igea deve giocarla come se fosse la prima della stagione. Considerato che non ha fatto preparazione gli basta pensare che queste prime uscite siano state un semplice rodaggio precam­pionato.
La stagione vera dell'Igea deve cominciare adesso, an­che se la partenza sarà ad handicap ed anche se recu­perare il terreno perso non sarà facile. Non esistono pe­rò soluzioni differenti. Il tec­nico Castellucci sta lavoran­do intensamente sull'aspetto psicologico. La squadra ha bisogno di serenità, deve estraniarsi dal contesto at­tuale per tirarsi fuori dai guai. Più che l'aspetto tecni­co- tattico conteranno le mo­tivazioni, gli stimoli, la forza mentale. Servirà però anche una reazione da parte degli attaccanti.
Quello avanzato è il repar­to finito maggiormente sotto accusa in queste settimane. Appena due i gol realizzati nelle prime sei uscite. Una miseria, anche per lottare per la salvezza. Ai suoi attac­canti adesso l'Igea chiede un'inversione di rotta. Dome­nica contro l'Aversa potreb­be rientrare Ricciardo che ha quasi del tutto smaltito i problemi muscolari accusati nelle scorse settimane ed ha una gran voglia di rientrare. Lo staff medico però non vuole correre inutili rischi. Se non sarà completamente recuperato non andrà in campo, potrebbe al massimo sedere in panchina. Accanto a lui potrebbe esserci, final­mente, anche il marocchino Nabil. Il lungo iter burocrati­co per il suo tesseramento è praticamente concluso. Manca l'ok della Lega che potrebbe arrivare in tempo per la trasferta di domenica. L'impressione, comunque, è che almeno inizialmente Ca­stellucci punterà ancora sul­la coppia Bongiovanni-La Porta, già utilizzata nella sfortunata partita con il Cas­sino. Toccherà a loro far gol e rilanciare le ambizioni del­l'Igea. Possibili novità a cen­trocampo. Domenica scorsa Castellucci aveva puntato su una squadra più coperta (con Scopelliti esterno destro di centrocampo) ma i risultati non sono stati esaltanti, in­dubbiamente influenzati dal­l'infortunio di Palma che ha costretto il tecnico a rivolu­zionare la squadra dopo ven­ti minuti.
Stavolta l'idea è quella di puntare su un'Igea d'assalto, con esterni più offensivi ca­paci di aiutare le punte. Obiettivo: aumentare il po­tenziale offensivo per tenta­re di fare risultato pieno con­tro quella che, classifica alla mano, è una diretta concor­rente per la salvezza.

Autore: Mino Licordari
(10 Ottobre 2008)
Tratto da: Corriere dello Sport

L'IGEA VIRTUS COSTRETTA A RIMANDARE L'APPUNTAMENTO CON LA PRIMA VITTORIA.
Il Noicattaro impone il pari al d'Alcontres e i tifosi contestano aspramente i giocatori di Castellucci.

Tratto da www.SportIsland.net
Lun 20 Ott 2008 13:49:50
di: Carmelo Amato

Igea Virtus- Noicattaro 1-1

Igea Virtus (4-4-2): Di Masi 6.5, Russo 6.5, Scopelliti 6.5, Agius 5.5, Alizzi 6, Matinella 5.5, Di Miceli 6 (39st Bongiovanni), Di Toro 5, Nabil 5.5 (1st Ricciardo 5.5), La Porta 6.5, Crinò 6 (25st D’Anna). Panchina: Romano, Panarello, Crimi, Giardina. All. Castellucci 5

Noicattaro (4-4-2): Sassanelli 5.5, Perrone 6, Mercurio 6, Allegrini 6, De Giorgi 6, Menolascina 7, Piccinni 5.5, Coppola 6, Rana 5.5, Siclari 5, De Florio 5.5 (20st Ladogana). Panchina: Cilli, Pezzala, Piano, Ostacu, Lanave, Russo. All. Sciannimanico 6.

Arbitro: Citro Marco (Battipaglia)
Spettatori: 600 circa con 15 tifosi ospiti
Marcatori: 7pt Menolascina, 26pt La Porta
Ammoniti: Alizzi, La Porta (IV) e Coppola, Rana (No).
Angoli: 5-2 Igea Virtus
Recupero: 1pt, 3st

L’Igea Virtus non sfrutta il turno casalingo con il Noicattaro ed ora rischia di precipitare in serie D. I giallorossi giocano quasi tutta la gara senza grinta e determinazione. Una gara tutta in salita per gli uomini di Castellucci costretti a recuperare dopo appena 7 minuti dall'inizio per il goal di Menolascina. Castellucci presenta i suoi con il 4-4-2 con Nabil e La Porta in attacco. Il Noicattaro parte bene e va in goal direttamente su punizione di Menolascina che insacca sotto l'incrocio (7'pt) alla destra di Di Masi. Il team di Castellucci stenta a carburare e non crea particolari problemi all'esperto Sassanelli. Igea che raggiunge il pari con La Porta (26'pt), che grazie al velo di Crinò, beffa Sassanelli alla propria sinistra. Ripresa avara di emozioni e di azioni degne di nota. Al 36'st Menolascina ancora su punizione scalda le mani di Di Masi che alza sulla traversa. Al fischio finale del Sig. Citro scatta la contestazione dei tifosi contro i calciatori. Igea Virtus in precarie condizioni psico-fisiche e senza verve agonistica. Domenica prossima il derby contro la Vibonese potrebbe risultare decisivo per le sorti del tecnico Ezio Castellucci.

Ennesimo insuccesso per l'Igea Virtus: la classifica si fa preoccupante

Contro il Noicattaro soltanto un pari per i giallorossi, ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale. Pesa la scarsa condizione atletica degli elementi più rappresentativi. Deluso il patron Immacolato Bonina che conferma Castellucci ma non usa mezzi termini: "Manderei tutti a casa se avessi la possibilità di farlo".

Tratto da www.Messinasportiva.it
Autore: Carmelo Amato

Prestazione deludente, scarse emozioni, un gol per parte: questo in sintesi il bilancio del primo pareggio interno stagionale dell'Igea Virtus. La classifica dopo otto gare, benché corta, non regala di certo ottimismo e quel che preoccupa di più è la defaillance della squadra laddove molti si aspettavano la prova di orgoglio e la vittoria.
La serenità è indubbiamente merce rara nella odierna storia giallorossa e senza di essa le cose si complicano notevolmente. Il fatto è che anche dal punto di vista prettamente tecnico la squadra paga in maniera esorbitante la scarsa condizione dei vari Matinella, Di Toro, D'Anna e Ricciardo, unici giallorossi probabilmente in grado di regalare soffio vitale ed inventiva ad un complesso altrimenti poco geniale.
Contro un Noicattaro quadrato e ben organizzato i giallorossi non sono mai riusciti ad alzare il ritmo o a cambiare volto al proprio concetto di gioco, sbattendo in modo matematico sul muro mediano opposto dagli avversari. Buon per loro che i rossoneri in quanto a finalizzazione non stiano poi tanto meglio. Dal grigiore tecnico generale si salvano Menolascina per il Noicattaro e La Porta per il team di Castellucci.
L'Igea resta penultima in classifica con appena 4 punti all'attivo, frutto di altrettanti pareggi. Ben quattro le sconfitte fin qui rimediate (addirittura tre interne!). Numeri allarmanti ed allo stesso tempo sconcertanti che danno l'esatta visione della delicata situazione.

La Cronaca. Al 7' punizione dai 30 metri di Menolascina che di destro infila Di Masi sotto l'incrocio per lo 0-1. Al 23' Cross di Rana per la testa di De Florio che chiama alla parata in angolo l'estremo igeano. Al 26' calcio di punizione di La Porta dal vertice destro dell'area di rigore con pallone che sorprende Sassanelli alla propria sinistra: 1-1. Ripresa che registra una sola emozione. Al 36' calcio di punizione del sempre verde Menolascina con Di Masi pronto a smanacciare sulla traversa. Ultima emozione di una partita non certo esaltante.

Le Interviste.
Bonina (Presidente Igea Virtus): "Gara brutta, indecente, inqualificabile. Questa è la più brutta Igea Virtus della mia gestione, non ho parole per descrivere la mia amarezza. Continuando così arriveremo dritti dritti in serie D. Se potessi manderei tutti a casa. Castellucci non rischia assolutamente".

Grasso (Dirigente Igea Virtus): "Continua la maledizione stagionale di insuccessi. Abbiamo giocato veramente male. Le responsabilità di questa situazione sono di tutti: società, allenatore e giocatori. Su questa strada non è possibile continuare perché la situazione sta peggiorando partita dopo partita. Speriamo di fare più punti possibili da qui a gennaio".

Igea Virtus- Noicattaro 1-1

Igea Virtus (4-4-2): Di Masi 6.5, Russo 6.5, Scopelliti 6.5, Agius 5.5, Alizzi 6, Matinella 5.5, Di Miceli 6 (39st Bongiovanni), Di Toro 5, Nabil 5.5 (1st Ricciardo 5.5), La Porta 6.5, Crinò 6 (25st D'Anna). Panchina: Romano, Panarello, Crimi, Giardina. All. Castellucci 5

Noicattaro (4-4-2): Sassanelli 5.5, Perrone 6, Mercurio 6, Allegrini 6, De Giorgi 6, Menolascina 7, Piccinni 5.5, Coppola 6, Rana 5.5, Siclari 5, De Florio 5.5 (20st Ladogana). Panchina: Cilli, Pezzala, Piano, Ostacu, Lanave, Russo. All. Sciannimanico 6.
Arbitro: Citro Marco (Battipaglia)
Spettatori: 600 circa con 15 tifosi ospiti.
Marcatori: 7' Menolascina, 26' La Porta
Ammoniti: Alizzi, La Porta (IV) e Coppola, Rana (No).
Angoli: 5-2 Igea Virtus
Recupero: 1pt, 3st.

ENNESIMA STAGIONE DI SOFFERENZA PER I TIFOSI DELL’IGEA VIRTUS

Tratto da www.Sportisland.net
Mer 22 Ott 2008 14:29:36
di: Carmelo Amato


Voleva vincere la prima partita stagionale contro il Noicattaro e non ci è riuscita. Stiamo parlando dell’Igea Virtus di Ezio Castellucci. I giallorossi non hanno mostrato la grinta necessaria per venire a capo di un avversario tenace e mai domo, che però si era portato in vantaggio e non ha dato il colpo del ko ai giallorossi. Ora si è arrivati a sette mesi di insuccessi (ultima vittoria contro il Melfi 1-0) in casa giallorossa. Ancora una volta deludenti Matinella, Di Toro, D’Anna e Alizzi autentiche delusione di quest’inizio di stagione. E' difficile da comprendere che dopo due mesi di lavoro ancora questa squadra manchi di personalità e di carattere. Elementi importanti per una squadra che intende disputare un torneo tranquillo. Si ha la sensazione, dall'esterno, che si sia in mezzo al guado con pericolosissime disattenzioni nella retroguardia che inficiano quanto di buono si riesce, discontinuamente, a fare in attacco. Probabilmente il tecnico deve chiarire una volta e per sempre il ruolo di La Porta e Bongiovanni che, benchè giochino entrambe "anema e core", devono comprendere che sono stati presi per realizzare i goal che possano permettere all’Igea Virtus di salvarsi. Tre goal in otto partite sono una miseria per una squadra che vanta in attacco ben 5 punte (Cocimano, La Porta, Bongiovanni, Nabil e Ricciardo). Così come urge al più presto che Matinella e Di Toro si impadroniscano delle chiavi del gioco, altrimenti non avrebbe senso continuare a mortificare i tifosi con prestazioni sconcertanti. Recita un detto "meglio un asino vivo che un dottore morto", non condiviso da coach Castellucci che mostra di affidarsi alla vecchia guardia anzichè attingere a giocatori che hanno l'inesperienza della gioventù ma anche la voglia di emergere, così come emerso nel recentissimo passato. In ogni caso il risultato è quello che detta gli umori e il rendimento di ogni squadra, perciò si affronti la trasferta contro la Vibonese senza timori e si torni a casa con carniere pieno di punti, per un futuro di serenità, dove correggere gli errori sarebbe più facile. Un’ulteriore passo falso potrebbe portare all’esonero del tecnico Ezio Castellucci.

Igea Virtus, e' il momento di cambiare marcia

Il presidente Immacolato Bonina è perentorio: "Da qui a gennaio voglio vedere giocatori che sudino per i colori giallorossi". Con appena quattro punti conquistati dopo otto gare la formazione barcellonese rischia seriamente il declassamento. Pesa l'addio dei vari Di Cosmo, Montella, Bonaffini, Campione e Fazio.

Tratto da www.Messinasportiva.it
Autore: Carmelo Amato

"Si continua con Ezio Castellucci, ma i giocatori devono capire che l'Igea Virtus è un patrimonio da salvare con le unghia e con i denti. Da qui a gennaio voglio vedere giocatori che sudino per i colori giallorossi. È il momento di sfoderare gli attributi, di recepire le motivazioni giuste". Insomma: di cambiare marcia. Il presidente Immacolato Bonina domenica sera non aveva molta voglia di parlare. In sala stampa aveva detto la sua. Non aveva fatto riferimento esplicito a chi l'aveva deluso maggiormente, ma aveva lasciato intendere che il tecnico Castellucci è il solo a salvarsi dal grigiore generale.
Questo organico ha dei valori che, secondo noi, verranno fuori non essendo inferiore a quello di altre piccole squadre. Il presidente, in un fugacissimo incontro, ci ha ribadito che Castellucci fa parte del progetto. Ne è convinto, e respinge l'accusa secondo cui il suo possa apparire come un atto di presunzione. Nel passato ha vissuto momenti difficili, ci ha messo sempre la faccia, li ha superati, è rimasto fermo seguendo il suo percorso.
È terribile il bilancio dell'Igea Virtus. Non si può essere felici per una situazione che si è creata. Serpeggia tra i tifosi un certo pessimismo. I quattro punti conquistati in otto giornate di campionato rappresentano un risultato desolante in una classifica mortificante e povera. Nonostante Castellucci si dichiari moderatamente soddisfatto delle prestazioni, sono numerosi i problemi ancora da risolvere. La squadra alterna cose buone ad altre sciatte. Che sono indice di insicurezza o di scarsa adattabilità alle difficoltà della categoria. E questo è avvenuto anche contro avversari modesti sul piano tecnico. Andria, Noicattaro, Cassino non hanno stelle nei loro organici, ma hanno sempre saputo raggiungere risultati, al tirar delle somme, apprezzabili. Cosa che non è avvenuta per l'Igea Virtus che non ha ancora trovato un suo modo preciso di proporsi. Con un esempio che può apparire banale, la si può paragonare allo scolaretto volenteroso che, nonostante gli sforzi, arriva al "cinque" e non vede mai, o quasi, la sufficienza.
È notorio che una società di provincia ha necessità assoluta di rispettare il bilancio, ma sappiamo altrettanto bene che determinate scelte vanno fatte anche a costo di qualche sforzo in più. Osserviamo solo che quando per queste necessità vanno via elementi di spessore i sostituti devono almeno essere di uguale peso tecnico. La qual cosa ancora non si è vista. Nella sostanza Di Cosmo, Bonaffini, Campione, Montella e Fazio non hanno trovato per il momento sostituti adeguati. Il resto della truppa deve ancora rispondere pienamente alle attese. Attese che devono tramutarsi in vittoria domenica contro la lanciata Vibonese. Certi numeri devono fare riflettere. 0 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte sono numeri da retrocessione diretta. L'Igea Virtus è a soli due punti dal baratro della serie D. Domenica l'imperativo è vincere per dare una svolta alla classifica e fare aumentare l'autostima nella truppa giallorossa.

Nuova programmazione Radio Milazzo (F.100,00).

-Notiziario Sportivo Nazionale 12:30-15:30-18:30 (Sport Nazionale e accenni su Igea Virtus e Igea Basket Barcellona).

-Trasmissione “Radio Stadio” in onda sabato e domenica pomeriggio con tutte le partite in casa e fuori dell’Igea Virtus.

-Notiziario Sportivo Riepilogo dei Risultati in onda domenica alle 18:30 e replica alle 20.10

-Notiziario Igea Virtus in onda il giovedì alle 19:30 a cura di Carmelo Amato.

-Notiziario Provvedimenti Giudice Sportivo Calcio in onda il mercoledì alle 19:50.

Buon ascolto a tutti.....

Per l'Igea Virtus una beffa difficile da digerire

Gli uomini di Castellucci recriminano per la prima vittoria stagionale sfumata in extremis a causa di un un calcio di rigore assai dubbio concesso dal direttore di gara e trasformato da Mastrolilli. Al "Luigi Razza" Panarello e compagni hanno però offerto una prova convincente che lascia ben sperare in vista del proseguio del torneo, nonostante l'ultimo posto in classifica dei giallorossi.

Tratto da www.messinasportiva.it
Autore: Carmelo Amato

Atroce beffa per l'Igea Virtus, raggiunta all'89' dalla Vibonese con un un calcio di rigore assai dubbio concesso dal direttore di gara e trasformato da Mastrolilli. Al "Luigi Razza" di Vibo Valentia si è vista un'Igea pimpante che ha dettato legge su uno dei campi più difficili del girone. È venuto fuori un 1-1 che accontenta la Vibonese di Galfano e lascia l'amaro in bocca al team del Longano. Castellucci imposta la gara con un 4-4-2 elastico, non lasciando punti di riferimento ai padroni di casa. I goal: al 29' del secondo tempo gran destro dai 35 metri di Panarello con pallone che si infila all'incrocio alla destra di Amabile. Al 44' arriva la beffa per l'undici di Castellucci. Cross dalla sinistra di Poli con pallone toccato di mano da Russo in piena area. Rigore ed espulsione per il difensore igeano. Dal dischetto si presenta Mastrolilli che batte Di Masi per il definitivo 1-1. Ottima la gara dei vari Di Masi, Di Toro, Matinella e Panarello per l'Igea Virtus, mentre tra le file dei padroni di casa da rimarcare la prova del portiere Amabile e del valido Bianciardi.

Le interviste:

Galfano (All. Vibonese): "Abbiamo sostanzialmente meritato il pari. Per tutta la gara ho stimolato i ragazzi a non arrendersi. Siamo contenti di questo punto e andiamo avanti".

Castellucci (All. Igea Virtus): "Ritengo che la mia squadra oggi abbia giocato una grande partita, peccato per la vittoria svanita all'ultimo minuto. Abbiamo fatto sempre la noi la partita non dando punti di riferimento alla Vibonese. Continuando a giocare cosi sicuramente risaliremo la china".

Vibonese-Igea Virtus 1-1

Vibonese (4-4-2): Amabile 7,5, Bica 6, Orefice 5, Bianciardi 6.5, Ruscio 5 (14' st Oudira), Pirrore 5.5 (39' st Di Franco), Di Mauro 6, Polito 4.5 (24' st Kulenthiran 5.5), Mastrolilli 6.5, Melis 6. All. Galfano 6.

Igea Virtus (4-4-2): Di Masi 7, Crinò 6.5, Agius 6.5, Russo 5.5, Panarello 7, Matinella 6.5, Di Toro 6.5, Di Miceli 6.5, Crimi 6.5, (23' st Condello 6), La Porta 6.5 (44' st Giardina), Bongiovanni 6 (23' st Ricciardo 6) All. Castellucci 6.5.

Arbitro: Ceccarelli (Terni)
Marcatori: 29' st Panarello, 44' st Mastrolilli (rigore)
Espulso: 44' st Russo (I)
Spettatori: 450 con 30 tifosi ospiti.
Recupero: 1' pt e 5' st.

IGEA VIRTUS: "CASTELLUCCI CONTENTO DELLA PRESTAZIONE CONTRO LA VIBONESE"

Tratto da SportIsland.net
Mer 29 Ott 2008 13:54:50
di: Carmelo Amato

Ezio Castellucci, tecnico dell'Igea Virtus: "Domenica contro la Vibonese abbiamo giocato bene, siamo felici di quanto abbiamo fatto. Sapevamo che la gara era difficile ma i miei hanno interpretato la gara in maniera impeccabile. Sono contento che i ragazzi abbiano trovato il gol con una grande giocata di Panarello. Positiva la prestazione della squadra che lascia ben sperare per il futuro. Accolgo questo pareggio con tanto rammarico per una gara che abbiamo giocato bene contro un avversario che si è dimostrato in buona forma, sia fisica sia mentale. Il mea culpa sta nel non aver saputo sfruttare il gol del vantaggio. Sono molto contento delle prestazioni di Crinò e Crimi due giovanni che faranno sicuramente parlare di sè in futuro. Domenica contro il Barletta dobbiamo vincere per dare ossigeno alla classifica e continuare la serie positiva".

L'IGEA VIRTUS CERCA LA PRIMA VITTORIA CONTRO IL BARLETTA.
Domenica gara da non sbagliare per l'undici di Castellucci per iniziare a dare un senso alla propria stagione.

Tratto da www.sportisland.net
Gio 30 Ott 2008 21:22:56
di: Carmelo Amato

Domenica contro il Barletta inseguira' la sua prima vittoria in campionato l'Igea Virtus del tecnico Ezio Castellucci. Dopo il pareggio beffa contro la Vibonese il team igeano è chiamato alla vittoria per iniziare a dare un senso alla propria stagione. ''Cerchiamo la prima vittoria - ha detto Castellucci -, puntando a continuare la striscia di risultati positivi. Dovremo entrare in campo ancora con cattiveria e determinazione perche' solo in questo modo si possono ottenere risultati. Lottando su ogni palla, come richiede il contesto di questo campionato. Cercheremo di mettere ancora di piu' i nostri attaccanti nelle condizioni di segnare. Il Barletta e' un'ottima squadra, costruita per vivere una stagione importante''. Castellucci non sa' ancora se potra' contare su Matinella e Di Masi (problemi alla schiena per entrambi). Sicuro assente Russo (squalificato). Oggi pomeriggio partitella contro la Berretti di Pasquale Ferrara, 9-0 il risultato finale per il team di Castellucci. Goal iniziale di Panarello e doppiette per La Porta, Bongiovanni (stupendo il 5-0 con 8 uomini saltati come birilli e sinistro secco a battere Oteri), D'Anna e Crinò. Sono prevedibili quindi alcune variazioni nella formazione, ma con la probabile conferma dello schema tattico 4-4-2. Con Di Masi (Romano) in porta, Scopelliti esterno difensivo a destra, Agius e Alizzi centrali, e Panarello a sinistra; a centrocampo ci saranno Matinella (Giardina) e Di Toro al centro, con Di Miceli a destra e Crimi a sinistra; Bongiovanni-La Porta il duo d'attacco. Partita da vincere per cancellare lo zero dalla casella delle vittorie e iniziare la risalita verso posizioni migliori di classifica.

L’IGEA VIRTUS RIVEDE LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL.
La squadra di Castellucci batte il Barletta e abbandona l’ultimo posto in classifica.

Tratto da www.sportisland.net
Lun 3 Nov 2008 02:18:21
di: Carmelo Amato

Igea Virtus 2 Barletta 1

Igea Virtus (4-4-2): Di Masi sv, Scopelliti 6.5, Panarello 6, Agius 6.5, Alizzi 6.5, Giardina 6.5, Di Miceli (22pt Crinò; 9st D’Anna), Di Toro 6.5, Crimi 7, Bongiovanni 7 (18st Ricciardo), La Porta 7. All. Castellucci 6.5

Barletta (4-4-2): Furlan 5.5, Mastronicola 4.5, Fabbro 5, Daleno 4.5, Tangorra 5 (Vittorio), Sabini 5.5, De Cecco 5 (11st Sisalli), Salvagno 5, Laviano 5.5, Zotti 5, Alessandrì 6.5. All. Chiricallo 5

Arbitro: Bietolini (Firenze)
Marcatori: 6'pt La Porta rig, 1'st Alessandrì (Ba), 6'st Bongiovanni.
Note: giornata caldo e terrene in non perfette condizioni
Spettatori: 700 circa con 150 tifosi ospiti
Ammoniti: Bongiovanni (IV), De Cecco, Daleno, Salvagno (BA)
Espulsi: Laviano 14st, Milan 28st (direttamente dalla panchina per proteste),Mastronicola 49st.
Recupero: 0pt, 5st

Dopo quasi sette mesi l’Igea Virtus ritrova il successo in campionato al D’Alcontres. Dopo il secondo goal in campionato di Bongiovanni che vale per gli uomini di Ezio Castellucci i primi 3 punti della stagione dopo cinque pareggi e 4 sconfitte. Ancora una volta però, pur giocando una buona gara, i giallorossi hanno rischiato l’ennesimo insuccesso stagionale, concludendo la partita con la paura di vanificare i propri sforzi, come era successo domenica scorsa contro la Vibonese. E per fortuna che di fronte a Alizzi e soci c'era un Barletta che si è dimostrato davvero ben poca cosa. La squadra di mister Chiricallo, reduce da otto risultati utili consecutivi, ha tenuto botta ai locali solo nei primi minuti della ripresa, poi è praticamente scomparsa dalla scena. Ma andiamo per gradi. Mister Castellucci deve rinunciare a Russo (squalificato), Palma e Matinella (infortunati).Il tecnico giallorosso in ogni caso non snatura il suo modulo e schiera la squadra con il consueto 4-4-2. Qualche novità negli uomini: Crimi si sistema sulla corsia sinistra offensiva, Giardina invece agisce al centro in coppia di Di Toro. Primo tempo nel complesso abbastanza mediocre. L’inizio è favorevole al team igeano, con il Barletta subito in svantaggio e in evidente difficoltà nell’impostare azioni degne di nota. La prima e unica emozione del primo tempo è il goal al 6' di La Porta su rigore (fallo di mano in area di De Cecco) che di destro batte Furlan. Da quel momento sono i padroni di casa a comandare le operazioni, giocando una partita nel complesso grintosa e attenta in fase difensiva. Ripresa con emozioni solo nei primi dieci minuti. Al 1’st respinta corta della difesa igeana e Alessandrì di destro batte Di Masi per l’uno a uno. Al 6'st il goal che decide la partita. Bongiovanni s’invola (lancio di Di Toro da 30metri) sul filo del fuorigioco e di sinistro batte Furlan in uscita. Il Barletta subisce il colpo e paga le espulsioni in serie di Laviano (14st), Milan (28'st direttamente dalla panchina per frasi ingiuriose nei confronti dell'arbitro) e Mastronicola (49st per una gomitata rifilata ad Alizzi a gioco fermo). L’Igea Virtus non ha quasi mai sofferto; insomma l’Igea ha giocato e il Barletta ha fatto da comparsa. L'importante è che siano arrivati i primi tre punti dell'anno, arrivati in emergenza ma comunque, finalmente, arrivati!

L'IGEA VIRTUS DOPO LA VITTORIA DI DOMENICA CONTRO IL BARLETTA FA LA CONTA DEGLI INFORTUNATI
Castellucci dovrà fare a meno per circa due mesi di Crinò e Di Miceli per infortunio.

Tratto da www.Sportisland.net
Mar 4 Nov 2008 23:10:19
di: Carmelo Amato


Per l’Igea Virtus di quest’anno la sfortuna sembra non finire mai, Castellucci ogni volta che deve scegliere la formazione da schierare deve fare i conti con l’indisponibilità di molti dei suoi uomini. Non fa eccezione l’importante partita di domenica prossima contro la capolista Cosenza nella quale il tecnico giallorosso dovrà rimodellare la sua squadra forse anche cambiando modulo. Brutte notizie provengono dall’infermeria dove Crinò e Di Miceli staranno per lungo tempo. Di Miceli ha subito la frattura del malleolo interno della caviglia destra e nelle prossime ore si valuterà l'ipotesi di intervenire chirurgicamente. Tempi di recupero previsti sui due mesi. Non meno grave l’infortunio occorso a Crinò, interessamento del collaterale ginocchio destro. Tempi di recupero anche per lui lunghi. Migliorano invece le condizioni degli infortunati: Palma ha lavorato insieme ai compagni e dovrebbe tornare a disposizione per la partita di Cosenza. Incerta ancora la presenza di Matinella per problemi alla schiena. Dopo la prima vittoria in campionato contro il Barletta oggi Castellucci e i suoi uomini hanno ripreso la preparazione puntando molto sulla parte atletica. Grasso commenta cosi la vittoria di domenica: "Vittoria importante -ha dichiarato il dirigente giallorosso- che ci permette di scalare posizioni in classifica. Questa vittoria da seguito ai tre pareggi consecutivi e ci danno la spinta per andare a Cosenza a giocarci la partita a viso aperto". -Grasso si sofferma sugli infortunati- "Veramente delle brutte tegole le assenze di Crinò e Di Miceli. In campo si scende in undici e il mister saprà come impostare la gara e conseguire il quinto risultato utile consecutivo".

Giallorossi preparano la gara di Cosenza.
Buon test con la Berretti. Si spera nel recupero di Matinella

FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Franco Miano
DATA: 07/11/2008

E adesso a Cosenza. Dopo aver sbloccato il digiuno di vittorie, grazie al successo di domenica scorsa a spese del Barletta, l'Igea Virtus prepara la partita in programma in terra calabrese. E all'appuntamento con il Cosenza, la squadra di Ezio Castellucci arriva con un morale solido grazie alla prima vittoria stagionale.
Un risultato utile che rilancia l'Igea Virtus, decisa a mettere punti in classifica per allontanarsi dalla zona calda. Nonostante il maltempo la squadra continua gli allenamenti a ritmi sostenuti. Ieri ha disputato la solita partita di metà settimana contro la formazione della Berretti allenata da Pasquale Ferrara. Non ha giocato Matinella che ha lavorato in disparte. Le sue condizioni sono sensibilmente migliorate, ma sarà l'allenamento di domani a dare risposte certe sul suo possibile impiego.
Castellucci nel primo tempo ha schierato quella che potrebbe essere la formazione anti Cosenza, con Scopelliti e Crimi sulle corsie esterne, al posto degli infortunati Di Miceli e Crinò. Questo comunque lo schieramento: Romano tra i pali (Di Masi ha difeso la porta della Berretti), Russo e Panarello terzini con Agius e Alizzi centrali; Scopelliti e Crimi esterni, mentre in mezzo al campo hanno giocato Giardina e Di Toro; La Porta e Bongiovanni in attacco. Nella ripresa spazio agli altri giocatori dell'organico. Hanno giocato Romano, Bonsignore, Agius, Palma, Baglione in difesa; Nabil, Aliquò, Condello e Crimi a centrocampo; Ricciardo e D'Anna in avanti.
Dall'altro lato la Berretti con Di Masi (Oteri), Micalizzi, Kamunagu, Fontiguerra (Matai), Scolaro (Milone), Calamoneri, La Rosa, Genovese, D'Angelo, Alizzi (Biondo), Cocimano (Aveni).
La partita, giocata sotto una fitta pioggia, è finita 5-1 per la prima squadra. Per l'Igea Virtus hanno segnato Scopelliti, Agius, D'Anna, Nabil e Ricciardo. Per la Berretti Genovese.
Un test utile che è servito a Castellucci per collaudare la squadra che dovrebbe giocare a Cosenza contro la squadra che guarda tutti dall'alto della classifica. L'unico dubbio riguarda Matinella. Se dovesse farcela, l'escluso sarà Giardina.
Domenica dunque a Cosenza per dare continuità alla serie di risultati positivi che hanno consentito di mettere in classifica sei punti, frutto di tre pareggi e una vittoria. Ma è chiaro che per portare a casa un risultato utile, Alizzi e compagni dovranno affrontare i calabresi con grinta e determinazione, ma soprattutto con il piglio delle giornate migliori.
Contro la forte capolista rossoblù – matricola ma con le carte in regola per il salto in Prima divisione – sarà una gara abbastanza impegnativa, ma se l'Igea Virtus sarà all'altezza del suo compito, nessun risultato le sarà vietato.
Infine la Berretti. Domani la giovane squadra giallorossa allenata da Pasquale Ferrara affronta in casa (campo sportivo di Fondaconuovo, fischio di inizio ore 14,30) il Catanzaro.

IGEA VIRTUS, SI LAVORA PER RISORGERE
I giallorossi di Castellucci decisi a vincere contro il non trascendentale Manfredonia.

Tratto da www.SportIsland.net
Gio 13 Nov 2008 21:21:05
di: Carmelo Amato

L’Igea Virtus dopo il ko in esterno contro il Cosenza (squadra che ha totalizzato più punti di tutti nei campionati professionistici), ha cancellato la grande delusione, i pensieri brutti e l’arrabbiatura che per alcuni giorni si leggevano sui volti dei calciatori. Per la compagine del presidente Bonina è giunto il momento della svolta. Domenica allo stadio d’Alcontres arriverà il non trascendentale Manfredonia, bisognerà essere pronti a giocare una partita molto difficile visto l’attuale momento particolare che stanno vivendo entrambe le compagini. Dopo un avvio di stagione da dimenticare il mister fa scudo ad una squadra che è stata parzialmente rinnovata ed ancora, nonostante momenti di buon gioco, non riesce a dare continuità alla propria azione. Gli ospiti, reduci dal pareggio interno contro l’Aversa Normanna, puntano ad uscire imbattuti dalla città del Longano. L’Igea Virtus, invece, dovrà riscattare la sconfitta di Cosenza e avvicinarsi al più presto alla quota salvezza. La squadra di Castellucci vanta solo un punto in meno sulla squadra avversaria e vuole essere competitiva, meno ansiosa e più serena, prerogative che se mantenute permetteranno di gestire un gioco più produttivo dal quale dovrebbe scaturire l’atteso importante risultato a cui tanto aspira il team di Ezio Castellucci. Igea che sarà priva di Crinò (stagione praticamente finita), Di Miceli (due mesi di stop) e quasi sicuramente di D’Anna (problemi alla caviglia destra). Partita da vincere per risorgere e dare un senso ad una stagione che sino a questo momento ha portato soltanto delusioni.