RASSEGNA STAMPA IGEA VIRTUS 2009-10

Fonte: www.corrieredellosport.it
Data: 28/08/2008
Autore: Mino Licordari

Entusiasmo alle stelle del presidente che e' tornato in sella.

L'en­tusiasmo è sempre lo stesso. Anche se stavolta neanche lui si aspettava di tornare ad occuparsi di calcio. La ten­tazione però era troppo forte e Immmacolato Bonina non ha saputo resistere. Aveva puntato tutto sul basket, so­gnava (e sogna) di rilanciare il movimento cestistico nella sua Barcellona. Aveva deci­so di mollare l'Igea, lascian­do una società sana, senza debiti e pronta all'iscrizione in seconda divisione. Poi pe­rò l'accordo con il procura­tore Daniele Piraino che avrebbe dovuto acquisire la società è saltato, Bonina ci ha ripensato ed è tornato in sella, più deciso che mai:
«Se sono tornato è perché ho in mente grandi progetti ­racconta - siamo la prima re­altà calcistica della provin­cia, abbiamo il dovere di puntare in alto. Volevo una squadra in grado di rappre­sentare la provincia di Mes­sina e l'ho costruita, adesso mi aspetto un pubblico de­gno del ruolo che l'Igea rive­ste oggi. E sogno un grande avvenire». Bonina non lo di­ce, ma in testa ha la prima divisione. Obiettivo difficile ma non impossibile per una società che ha un bilancio sano, un'organizzazione semplice ma efficace ed una gran voglia di emergere. Per farlo ha puntato su un mix di esperienza e qualità, confer­mando molti degli elementi più affidabili della vecchia guardia e facendoli affianca­re da un paio di giovani di si­curo avvenire: «Abbiamo ri­chiamato Matinella, Alizzi, Panarello, giocatori sui qua­li sappiamo di poter conta­re. Poi abbiamo preso gioca­tori di esperienza e giovani promesse di cui si dice un gran bene».

SECONDA DIVISIONE alle 17 il 3. turno di coppa italia




Franco Miano
BARCELLONA
Il presidente Immacolato Bonina brucia le tappe. Vuole presentare ai nastri di partenza del prossimo campionato uno "squadrone". Dopo il fallimento dell'operazione cessione quote societarie al procuratore Piraino e di fronte all'entusiasmo che pian piano si sta creando attorno all'Igea Virtus, il massimo responsabile della società giallorosa è deciso ad assicurare a Ezio Castellucci giocatori di esperienza e all'altezza di poter dare un consistente apporto alla squadra.
«L'Igea Virtus – sottolinea il presidente – è la prima squadra della provincia di Messina e deve far fronte a questo importante ruolo con successo. E i primi ingaggi confermano la volontà di Bonina di fare bene». Dopo aver affidato l'Igea ancora a Castellucci, Bonina e Barone in meno di ventiquattro ore hanno assicurato alla squadra ben cinque giocatori. Sono diventati giallorossi Liborio Bongiovanni, '85 attaccante, la scorsa stagione alla Pro Sesto in C1. Cresciuto nelle file del Torino, Bongiovanni ha militato in diverse squadre di C2 e C1; Vincenzo De Miceli, '86, centrocampista offensivo, lo scorso campionato nel Gallipoli in C1. Altro giocatore di qualità che sfrutta con profitto le sue potenzialità offensive. Nel Gallipoli ha segnato quattro gol; Antonio La Porta, '82, attaccante. Ha giocato nel Foggia e ultimamente nel Paternò dove ha segnato undici gol. Un giocatore di cui si dice un gran bene; Salvatore Cocimano, '90, attaccante, un giovane di buone qualità; Mario Russo, '86, difensore, lo scorso torneo all'Acicatena. Si tratta di un ritorno, avendo giocato nella Berretti e in prima squadra. E sempre ieri hanno firmato Guglielmo D'Anna e Antonio Panarello, giocatori dell'Igea Virtus.
La società non ha invece raggiunto l'accordo con Giuseppe Alizzi che chiedeva un biennale. Le parti potrebbero rivedersi e definire l'intesa. I neo giallorossi si aggiungono ai contrattualizzati Di Masi, Di Toro, Giardina, Ricciardo, Crinò e Condello.
Intanto da ieri sono a Barcellona tre giocatori stranieri: un marocchino, un ivoriano e un argentino. Uno dei tre dovrebbe essere ingaggiato dalla società.
Bonina sta trattando altri giocatori per completare la rosa. In particolare due difensori di esperienza. Barone spera di chiudere i contratti entro domani mattina in modo che i giocatori possano essere utilizzati già nella gara esterna con il Val di Sangro.
Castellucci continua gli allenamenti e anche ieri la squadra ha lavorato al D'Alcontres. Per i giocatori che scenderanno in campo oggi pomeriggio nel terzo turno di Coppa Italia, soltanto una leggera sgambatura. La partita con la Vibonese è in programma al D'Alcontres alle ore 17. Pasquale Ferrara, allenatore in seconda, guiderà il giovane manipolo giallorosso che al di là delle due precedenti sconfitte, sta facendo bene.
Per la gara contro la Vibonese, Ferrara ha definito lo schieramento. Giocheranno Di Masi in porta; Micalizzi, Baglione, Giardina e Milone in difesa; Di Toro e Calarco in mezzo al campo con Crinò e Marino sulle corsie esterne; Ricciardo e Cocimano in attacco. In panchina siederanno Cerasuolo, Lando, La Rosa, Isgrò, Vaccaro, Mincica e Mathaj.

AULA CONSILIARE GREMITA E FESTANTE PER LA PRESENTAZIONE DELL'IGEA VIRTUS EDIZIONE 2008/09

Tratto da Sportisland.net
Ven 29 Ago 2008 23:09:26
di: Carmelo Amato

Si è svolta questo pomeriggio nell'aula Consiliare di Palazzo Longano, la presentazione dell'Igea Virtus edizione 2008/09. Ospite del Sindaco Candeloro Nania la squadra al completo, con il Presidente Immacolato Bonina e il tecnico Ezio Castellucci che hanno manifestato ottimismo sul futuro della nuova squadra. Un bel colpo d'occhio quello offerto dal festante popolo giallorosso. Balli e cori d'incitamento per tutti i componenti della rosa. Sembrava di respirare calcio in ogni angolo durante la presentazione ufficiale. Numerosi i presenti che hanno salutato con applausi scroscianti vecchi e nuovi giocatori, lo staff tecnico, i dirigenti e il Presidente Immacolato Bonina.

Igea-virtus,barcellona.2008-2009

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IGEA-VIRTUS-BARCELLONA.


PORTIERI : Di Masi , Corona,Pontillo.

DIFENSORI : Alizzi,,Panarello,Palma,Scoppelliti,Nastasi,
Russo,Tummiolo,Misiti,Ciaramella.Agius,
CENTROCAMPISTI : Matinella,Giardina,Puggioni,Cucimano,
Di Toro,Condello,Di Miceli,D'Anna,Cavallaro,Crinò,Casella,

ATTACCANTI : Bongiovanni,Ricciardo,
La Porta, Loukilia, Nabil.

ALLENATORE : E.Castellucci, modulo:4-4-2

Entusiasmo alle stelle per salutare l'Igea Virtus edizione 2008/2009
Il presidente Bonina ha assicurato che la squadra lotterà per l'alta classifica. Adesso confida nell'aiuto del pubblico. Soddisfazione è stata espressa dall'Amministrazione Comunale e dai vari dirigenti per il rinnovato impegno del patron giallorosso.
Nell'aula Consiliare del Comune di Barcellona, di fronte ad una nutrita rappresentanza di tifosi giallorossi, è stata ufficialmente presentata l'Igea Virtus che affronterà il campionato di Seconda Divisione 2008/2009. Dirigenza presente al gran completo, con i vari Immacolato Bonina, Tommaso Donato, Antonino Grasso e Nino Barone. Tutti hanno esplicitato praticamente lo stesso concetto: affrontare il campionato con la giusta umiltà, raggiungendo il prima possibile la salvezza per poi puntare decisi ai play-off. Tifo da stadio per salutare la squadra del tecnico Ezio Castellucci, entusiasmo che ha contagiato i numerosi tifosi presenti in aula.
Ha preso per primo la parola il Presidente del Consiglio Comunale Francesco Crinò: "Faccio i miei complimenti ad Immacolato Bonina ed al suo staff per avere salvato il calcio in questa città. Mi auguro vivamente di potere rivedere una splendida cornice di pubblico allo stadio D'Alcontres".
Presente anche il "padrone di casa", il sindaco Candeloro Nania, entusiasta per l'affetto dimostrato dai supporters: "Forse non tutti sanno che il mio primo impegno sportivo è stato proprio per il calcio. A Barcellona abbiamo realtà di alto livello, che vanno salvaguardate. Io e la Giunta saremo vicini all'Igea Virtus".
È intervenuto anche il direttore sportivo Nino Barone, fiducioso in vista dell'esordio in campionato: "Sono emozionato ed allo stesso tempo felice di sapere che il cuore giallorosso batte ancora. Era da anni che non vedevo un simile entusiasmo nei confronti della squadra. Spero vivamente che continui per l'intera stagione. Il nostro campionato dovrà essere di medio-alta classifica".
Il dirigente Antonino Grasso ha espresso parole d'elogio per il presidente: "Ringrazio Bonina per avere ripreso in mano le redini della società. Non ci credevo più, ma ancora una volta ha dimostrato il proprio attaccamento ai colori giallorossi. Spero di rivedere finalmente pieno lo stadio".
Emozionato e combattivo come sempre il patron giallorosso: "Il mio cuore è sempre per il calcio, non me ne vogliano i supporters della squadra di pallacanestro. Avevo deciso di mollare tutto per il disinteresse che vi era attorno alla squadra ma il signor Piraino stava giocando sui sentimenti della città per un proprio tornaconto. Conoscevo questo "fantomatico" imprenditore e le credenziali erano pessime. Non permetterò mai a nessuno di prendersi gioco dell'Igea Virtus - ha aggiunto Immacolato Bonina - La squadra è della città e la difenderò sempre". Una battuta anche sul futuro immediato: "Andremo a Val di Sangro per vincere. Voglio lottare per traguardi ambiziosi anche perché siamo l'unica realtà messinese in un campionato professionistico".
Ultime battute per l'acclamato tecnico Ezio Castellucci: "Sono veramente entusiasta per gli attestati di stima ricevuti. Prometto massimo impegno ed una squadra che non molli mai. Per noi è un onore rappresentare l'Igea Virtus". Il tecnico ha anche anticipato qualcosa sulla formazione che scenderà in campo tra poche ore: "Sicuramente tra i nuovi arrivati giocheranno dal primo minuto Scopelliti, Palma e La Porta".
Sul fronte mercato da registrare il ritorno del forte difensore Adres Agius e l'acquisto dell'attaccante marocchino Nabil.

www.messinasportiva.it

di Carmelo Amato (30 Agosto 2008)

VAL DI SANGRO-IGEA VIRTUS 1-1
VAL DI SANGRO (4-4-2): Ameltonis 7; Curcio 6.5, Paolacci 6.5, Sensi 6.5, Mangoni 6 (28’ pt Boschetti 6.5); Napolano 6.5 (33’ st Da Luz Pereira 5.5), Epifani 7, Carafa 6.5 (18’ st Ruggiero 6.5), Cherchi 6.5; Memmo 7, Campli 6.5. A disp.: Leacche, Fusco,De Iuliis, Piraino. All.: Perri 6.5.
IGEA VIRTUS (4-4-2): Di Masi 6.5; Scopelliti 6, Palma 6, Alizzi 6, Panarello 6; Crino` 6 (16’ st Di Miceli 6.5), Matinella 7, Di Toro 6 (16’ st Giardina 6), D’Anna 6 (22’ st Bongiovanni 6.5); Ricciardo 6, La Porta 6.5. A disp.: Cerasuolo, Riusso, Condello, Cocimano. All.: Castellucci 6.5.
ARBITRO: Zeoli di Napoli 6.5.
MARCATORI: st 23’ Bongiovanni (I), 39’ Memmo (V).
NOTE: ammoniti Carafa, Epifani, Napolano (V); Panarello, Giardina (I). Angoli: 5-1. Recuperi: pt 1’; st 3’. Spettatori: circa 450, per un incasso non comunicato.

L'Igea Virtus comincia a fare subito sul serio

Tratto da www.messinasportiva.it
Autore Carmelo Amato

Contro la Val di Sangro la squadra di Castellucci ha dimostrato personalità e carattere. Adesso si attende un incremento delle presenze sugli spalti rispetto alla passata stagione: domenica al "D'Alcontres" sarà di scena l'Andria.

È finita in parità la gara di Seconda Divisione tra la Val di Sangro e l'Igea Virtus. I barcellonesi, andati in vantaggio con Bongiovanni, che sin da questa prima uscita ufficiale ha presentato il suo biglietto da visita di marcatore fuori serie, si sono poi fatti raggiungere nel finale dalla formazione di casa che per tutto l'arco dei 90 minuti non aveva creato particolari problemi all'undici di Ezio Castellucci.
Certamente il ritardo di preparazione ha pesato sull'economia della gara. La formazione disposta dal mister ha sfoggiato in difesa il quartetto Alizzi, Palma, Scopelliti e Panarello, che si è lasciato dietro l'unico errore sul goal subito. Giocare bene e fare punti significa fare morale e raccogliere tifosi.
Il pareggio di domenica ha creato grande attenzione del popolo giallorosso verso la squadra. Per cui nella prima partita di campionato, al "D'Alcontres" (ore 15) contro l'Andria, è prevista una presenza più consistente di spettatori rispetto al recente passato, per salutare il ritorno del presidente Immacolato Bonina. Almeno 800 - 1.000 spettatori: così almeno spera il cassiere del sodalizio.
La squadra ha ripreso ieri pomeriggio gli allenamenti. Tra i più euforici nel gruppo c'è Bongiovanni. Un bel goal e dedica a se stesso dopo gli ultimi anni condizionati dagli infortuni. "Sono contento per il goal - dice l'attaccante, che ha trascorso nel suo paese d'origine il giorno di relax concesso dall'allenatore - ma dispiaciuto per la mancata vittoria. Ho dato il mio contributo e risollevato il morale. Ero un po' giù. Spero di fare più goal possibili. Domenica contro l'Andria cercheremo di vincere per cancellare la sconfitta dello scorso campionato".
Nella ripresa, sul risultato di parità, l'allenatore ha proceduto ai cambi, dando spazio anche al giovane talentuoso esterno Di Miceli, autore dell'assist per Bongivanni. "Sono soddisfatto per il mio esordio - ha dichiarato - ma rammaricato per il mancanto successo. Vincendo non avremmo rubato nulla. Il ritardo nella preparazione sicuramente ha pesato sull'economia della gara. Qui ho trovato un entusiasmo incredibile, speriamo di continuare a fare bene. Domenica dobbiamo debuttare nel migliore dei modi davanti ai nostri tifosi".
Il mercato dell'Igea Virtus si è concluso con l'ingaggio del portiere Gianluca Oteri, classe '89, ultima stagione nel Taormina. Ecco le sue prime dichiarazioni: "Sono contento di essere approdato in questa società. So che davanti ho un portiere forte come Di Masi, spero di ritagliarmi un po' di spazio. Sono un portiere spericolato e reattivo. Spero di giocare qualche partita".

Questi i dettagli relativi alla Campagna Abbonamenti dell'Igea Virtus per la stagione 2008/2009:
Le tessere annuali possono essere sottoscritte presso la sede sociale di Via Roma, n. 117, dal lunedì al venerdì dalle ore 16:30 alle ore 19:30. Si può richiedere la prenotazione anche attraverso e-mail all'indirizzo igeavirtusb@lega-calcio-serie-c.it. Le prenotazioni saranno valide fino alle ore 19:30 del sabato 6 settembre. I tagliandi possono essere anche acquistati presso gli appositi botteghini dello stadio "D'Alcontres", in occasione della prima partita casalinga contro l'Andria di domenica.

Questo il costo di un abbonamento, valido per 15 partite su 17 (la società si è riservata 2 "Giornate Giallorosse"):
Settore Tribuna: 150,00 €
Settore Gradinata Curva: 80,00 €

Il costo di un biglietto per una partita è invece il seguente:
- Settore Tribuna: 15,00 €
- Settore Gradinata Curva: 8,00 €

di Castellucci
Bongiovanni: Igea, insieme possiamo fare grandi cose
di Mino Licordari
BARCELLONA P.G. - Sono passati dieci giorni ma sem­bra già un'eternità. Da quan­do Bonina è tornato al timo­ne dell'Igea Virtus tutto è cambiato. E per fortuna è cambiato in meglio. Dieci giorni fa l'Igea non aveva ne­anche una squadra. Aveva un allenatore non ancora contrattualizzato (Bacci), un presidente non ancora for­malmente in carica (Piraino) ed una squadra fatta di gio­vani, in attesa di mettere sot­to contratto i nuovi acquisti. Sono passati dieci giorni e l'Igea tornata nelle mani di Bonina ha già messo il primo punto in cassaforte, dimo­strando di avere i numeri per giocarsela con tutti.
Difficile dire dove può ar­rivare, di sicuro se il buon­giorno si vede dal mattino quest'anno a Barcellona ci sarà da divertirsi. Lo ha già capito la gente che sta riavvi­cinandosi alla squadra, lo hanno capito le altre squadre che aspirano ad un posto al sole, che cominciano a guar­dare con attenzione l'Igea di Castellucci. Seguono i suoi uomini nuovi, a cominciare da Liborio Bongiovanni, 23enne arrivato a parametro zero dopo i guai estivi della Massese. Nato attaccante nelle giovanili del Torino or­mai è praticamente diventa­to un esterno. E da esterno è diventato il primo goleador dell'anno. «Già l'anno scorso giocavo in questa posizione, Castellucci mi ha chiesto se me la sentivo di farlo anche qui ed è andata bene. E' arri­vato questo gol che ovvia­mente mi fa piacere, però purtroppo abbiamo fallito una grande occasione per vincere». Poteva essere un grande esordio, è stata co­munque una buona 'prima' che lascia ben sperare per il futuro: «Il gruppo è molto si­mile a quello dello scorso an­no. Noi nuovi stiamo entran­do in sintonia con i ragazzi che in passato hanno fatto benissimo. Possiamo fare co­se importanti, ma aspettia­mo a sbilanciarci».

Bongiovanni promette im­pegno e spera di fare anche qualche gol in più rispetto al­le stagioni trascorse in C1:
«Non sono uno che segna moltissimo ma magari gio­cando da seconda punta posso fare qualcosa in più. L'importante però è che va­da bene la squadra». Una squadra che per lui doveva essere solo una tappa di pas­saggio in attesa di una siste­mazione in prima divisione:
«E' vero, dopo i guai della Massese ero rimasto a spas­so. Ero venuto qui per alle­narmi con Bacci che mi co­nosceva. Poi anche lui è an­dato via però sono piaciuto alla società, il posto mi ha convinto ed eccomi qui. Ho firmato per un anno, adesso penso a far bene, poi si ve­drà ». Prima di tutto c'è da pensare all'Andria, primo avversario di quest'anno al 'D'Alcontres'. Domenica l'obiettivo è centrare la pri­ma vittoria.



Copyright (c) Corriere dello Sport S.r.l.

CAVALIERE FA FELICE L'ANDRIA CONTRO L'IGEA VIRTUS
Una disattenzione difensiva costa cara alla squadra del tecnico Ezio Castellucci.

Tratto da SportIsland.net
Dom 7 Set 2008 18:44:24
di: Carmelo Amato

Igea Virtus 0 Andria 1

Igea Virtus: Di Masi 5, Scopelliti 6.5, Panarello 5.5, Agius 6, Alizzi 5.5, Matinella 5, Di Toro 4 (18st Giardina 6), Di Miceli 6 (26st Cocimano), Ricciardo 6, Bongiovanni 6 (3st Crinò 5.5), La Porta 7. Panchina: Oteri, Russo, Palma, D’Anna. All. Castellucci 5.5.

Andria: Amadio 6, Goisis 6, Di Simone 6, Cazzarò 6, Sgarra 5.5, Sportillo 6.5, Sy 6, De Santis 6, Menichini 5 (1st Romito 5.5) Cavaliere 6.5 (33st Lo sito), Iennaco 5 (20st Doumbia). Panchina: Spitoni, Falzone, Rescio, Falcone. All. Di Leo 6.

Arbitro: Ferraioli Marco (Nocera Inferiore)
Marcatori: 19pt Cavaliere
Ammoniti: Di Simone, Romito, De Santis, Amadio (Andria).
Spettatori 1.000 (incasso non comunicato)
Recupero: 2pt; 4st
Note: osservato un minuto di silenzio per la scomparsa dell’ex dirigente dell’Igea Virtus Lorenzo Campo

L'Igea Virtus perde la prima in casa contro una ostica Andria. Un goal evitabile è costata la sconfitta per l'undici di Ezio Castellucci. La squadra giallorossa è ancora un cantiere aperto ma nel secondo tempo avrebbe meritato ampiamente il pareggio. Il tema dell'incontro non riserva sorprese, con un Andria abbottonata che schiera davanti il solo Menichini. La diligenza tattica, degli azzurri di Di Leo, ha in pratica bloccato il potenziale offensivo della squadra di Castellucci. Il tutto ha addirittura portato a concludere il primo tempo in vantaggio, grazie alla macroscopica topica del duo Di Masi-Alizzi. Cross dalla destra di Menichini con Di Masi che non blocca il pallone, Alizzi è lento nell'anticipare Cavaliere che a porta vuota insacca. Nella ripresa l'Igea Virtus diventa spigliata assumendo l'iniziativa del gioco grazie agli accorgimenti tattici del trainer giallorosso. Giardina e Crinò danno più verve all'azione giallorossa. La Porta si erge a protagonista con un palo su punizione (21st) e un destro da fuori che si stampa sulla traversa (32st). Finisce 0-1 per l'Andria e da salvare in casa giallorossa vi è il secondo tempo.

Interviste:

Castellucci (All. Igea Virtus): "fa male perdere una partita del genere. L'Andria non ha praticamente mai tirato in porta ma ha conquistato la vittoria. Mi dispiace per il pubblico, ma quest'Andria è veramente la nostra bestia nera".

Sportillo (Difensore Andria): "partita ben giocata nel primo tempo, ripresa di sofferenza. Siamo contenti per la vittoria, speriamo sia l'inizio di una lunga serie".

L'Andria rovina la festa dell'Igea Virtus

Dopo il buon pari conquistato sul campo della Val di Sangro barcellonesi sconfitti di fronte al pubblico amico. Decisivo uno svarione difensivo, che consente a Cavaliere di andare in rete. Grande rammarico per un palo ed una traversa colpiti da La Porta.


Tratto da www.messinasportiva.it
Autore Carmelo Amato

Umidità e caldo asfissiante sono stati gli ingredienti base che hanno contraddistinto la partita dello stadio D'Alcontres tra l'Igea Virtus e l'Andria. Sconfitta interna, per 0-1, della squadra di Castellucci che così vanifica la mezza impresa di domenica scorsa contro la Val di Sangro. I giallorossi non hanno comunque nulla o quasi da rimproverarsi, in quanto hanno giocato quasi al limite delle loro potenzialità. La partita ha evidenziato pregi e difetti delle due squadre. L'Igea deve trovare la giusta amalgama tra vecchi e nuovi, aumentare la qualità in mezzo al campo ed essere più incisiva sotto porta se ha nei suoi obiettivi la conquista dei play off. L'Andria invece ha la necessità di puntellare attacco e centrocampo se non vuole correre il rischio di ritrovarsi invischiata nella lotta per non retrocedere.
La cronaca: Al 6' tiro di sinistro da fuori di Ricciardo con palla alta sulla traversa. Al 19' il goal. Cross di Menichini, malinteso Alizzi-Di Masi che si ostacolano e consentono a Cavaliere di insaccare a porta vuota. Al 34' Sy taglia in due la difesa igeana e serve in verticale Cavaliere che tutto solo davanti a Di Masi spara incredibilmente alto. Al 43' un errore di Agius permette a Menichini di involarsi. Saltato l'estremo difensore Di Masi, il calciatore ospite a porta vuota tira fuori. Nella ripresa al 21' punizione magistrale di destro di La Porta con pallone che colpisce il palo alla destra di Amadio; sulla ribattuta Crinò di testa fallisce il pareggio. Al 32' azione personale dello stesso La Porta che semina due avversari e da fuori lascia partire un destro che colpisce la traversa e si spegne sul fondo. Finisce 0-1 per un'Andria che non ha destato particolare impressione ma si è mostrata cinica. L'Igea Virtus è piaciuta nella ripresa, ma deve avere maggiore fiducia nei propri mezzi ed essere più convinta delle proprie possibilità.

Le interviste ai protagonisti:
La Porta (Attaccante Igea Virtus): "Peccato perché era una partita alla nostra portata. Sono stato sfortunato in occasione del palo e della successiva traversa. Il pallone non voleva entrare. Speriamo di rifarci domenica contro l'Isola Liri".
Di Leo (Allenatore Andria): "Abbiamo giocato bene nel primo tempo ma nella ripresa abbiamo subito la pressione dell'undici giallorosso. Siamo contenti per la vittoria. Il nostro obiettivo primario resta la salvezza senza dovere ricorrere alla lotteria dei play aut, speriamo di riuscirci".

Igea Virtus 0 Andria 1

Igea Virtus: Di Masi 5, Scopelliti 6.5, Panarello 5.5, Agius 6, Alizzi 5.5, Matinella 5, Di Toro 4 (18st Giardina 6), Di Miceli 6 (26st Cocimano), Ricciardo 6, Bongiovanni 6 (3st Crinò 5.5), La Porta 7. Panchina: Oteri, Russo, Palma, D'Anna. All. Castellucci 5.5.
Andria: Amadio 6, Goisis 6, Di Simone 6, Cazzarò 6, Sgarra 5.5, Sportillo 6.5, Sy 6, De Santis 6, Menichini 5 (1st Romito 5.5) Cavaliere 6.5 (33st Lo sito), Iennaco 5 (20st Doumbia). Panchina: Spitoni, Falzone, Rescio, Falcone. All. Di Leo 6.

Arbitro: Ferraioli Marco (Nocera Inferiore)
Marcatori: 19pt Cavaliere
Ammoniti: Di Simone, Romito, De Santis, Amadio (Andria).
Spettatori 1.000 (incasso non comunicato)
Recupero: 2 pt; 4 st
Note: osservato prima della partita un minuto di silenzio per la scomparsa dell'ex dirigente dell'Igea Virtus Lorenzo Campo.

PROFICUO ALLENAMENTO DELL'IGEA VIRTUS CONTRO IL DUE TORRI
La squadra di Immacolato Bonina perfeziona l'ingaggio del portiere Gaetano Romano.

Tratto da SportIsland.net
Gio 11 Set 2008 21:05:49
di: Carmelo Amato

L'Igea Virtus ha disputato un'amichevole contro il Due Torri, formazione di Eccellenza. Gli uomini di Ezio Castellucci si sono imposti per 3-0, con le reti di Crinò nel primo tempo e due nella ripresa firmate dall'ex Ricciardo. Diversi i cambi per provare schemi e movimenti in preparazione della partita contro l'Isola Liri. Castellucci ha provato nell'occasione un centrocampo a quattro che potrebbe riproporre domenica contro la squadra del tecnico Ferazzoli. I quattro prescelti dal tecnico sarebbero Matinella, Giardina, Di Miceli e D'Anna. In attacco dovrebbero invece giocare Bongiovanni e La Porta. Da segnalare la distorsione alla caviglia sinistra rimediata dal talentuoso Filippo Crinò. Oggi, intanto, primo allenamento in giallorosso per l'ex portiere dell'Andria Gaetano Romano, classe '86. Ecco le sue prime dichiarazioni in giallorosso: -" sono veramente contento di essere approdato in giallorossO - dichiara l'ex portiere dell'Andria - e allo stesso tempo dispiaciuto che proprio domenica l'igea abbia perso contro la mia ex squadra. Approdo a Barcellona con la speranza di migliorarmi e giocare qualche partita. Nell'Andria ho disputato gli ultimi due campionati, spero vivamente di fare bene. Ai tifosi prometto impegno e serietà sempre"-.

''L'Igea ha bisogno di tempo''

Pesa ancora la sconfitta casalinga contro l'Andria ma la squadra vuole riscattarsi con l'Isola Liri. Panarello: ''Dobbiamo migliorare la condizione e assimilare meglio gli schemi di Castellucci''.

TRATTO DA CORRIERE DELLO SPORT
AUTORE: MINO LICORDARI

Quan­do credi in quello che fai è difficile scoraggiarti. Anche se i risultati non arrivano ed anche se la fortuna ti volta le spalle. E' per questo che, no­nostante tutto, nello spoglia­toio dell'Igea Virtus non c'è spazio per rammarico e re­criminazioni. Le due gare sin qui giocate (con la Val di Sangro fuori e con l'Andria in casa) hanno portato un solo punto e tanta amarezza perché l'Igea avrebbe meritato qualcosa in più. Oggi però c'è bisogno di guardare avanti. Nessuno ha digerito la sconfitta interna di domenica, ma tutti sono già proiettati sul prossimo impegno, sul campo dell'Iso­la Liri. Lo spiega il difensore Nino Panarello: «Spiace per come è andata fino ad ora, soprattutto con l'Andria meritavamo di fare punti. Ma adesso dobbiamo pensare al futuro. Il calcio purtroppo non sempre è giusto. Capita di giocare bene e di perdere». E l'imprevedibilità del calcio è anche il motivo che spinge Panarello ad essere ottimista per il futuro. A prescindere dal ritardo di preparazione che l'Igea, alla lunga, potreb­be pagare: «In tanti anni di pallone ho imparato che in questo mondo non ci sono certezze. C'è solo da lavora­re, rimboccarsi le maniche, provare a fare il massimo e vedere dove si arriva».
L'Igea ha i numeri per arri­vare lontano, almeno secon­do il terzino passato da de­stra a sinistra per ragioni di opportunità ('nessun proble­ma, avevo già giocato in que­sta fascia' dice), convinto della forza della sua squadra: «C'è solo bisogno di tempo per migliorare la condizione e assimilare bene gli schemi del mister. Castellucci è mol­to meticoloso, soprattutto in fase offensiva, gli attaccanti hanno bisogno di tempo per memorizzare schemi e movi­menti. E' successo l'anno scorso anche a Montella e Di Cosmo che alla fine hanno fatto una grande stagione e tanti gol». Anche per questo Panarello è pronto a scom­mettere sugli attaccanti di quest'anno. Ha fiducia nei nuovi, crede in Ricciardo e punta sull'ultimo arrivato, il marocchino Nabil. «Ma sono sicuro che andranno bene tutti - dice - anche perché an­che quest'anno la squadra è competitiva. E col tempo ci divertiremo». Di sicuro non è stata la prospettiva di diver­tirsi a spingerlo ad accettare ancora la proposta dell'Igea. Tra la società del presidente Bonina e Panarello c'è da sempre un legame speciale: «E non potrebbe essere al­trimenti, in fondo sono dieci anni che sto qui. Quest'estate quando Bonina aveva lascia­to avevo cominciato a guar­darmi intorno. Avevo parlato con qualche società, anche con il Football Club Messina. Potevo andare li, sarei stato a casa. Ma ho preferito dare la precedenza all'Igea. E non solo per una questione di categoria (il Messina è in D), ma per un legame forte che da sempre ho con questa so­cietà. Per me è come una se­conda casa. Sono felice di essere ancora qui, spero di prendermi tante altre soddi­sfazioni».

L'Igea Virtus gioca e l'Isola Liri vince

Buona prova degli uomini di Castellucci che vengono puniti al primo tiro in porta degli avversari. I giallorossi si trovano sul fondo della classifica con un solo punto dopo tre giornate e domenica prossima nel derby contro il Gela è obbligatorio fare punti.

Tratto da Messinasportiva.it
Autore: Carmelo Amato

Cuore e volontà non bastano all'Igea Virtus che rimedia la seconda sconfitta consecutiva. La squadra giallorossa controlla bene la partita, poi subisce il goal di Cori nella ripresa, senza più trovare l'acuto decisivo. Resta la buona impressione che la squadra barcellonese ha destato sul piano del gioco. Male l'attacco dove il duo Ricciardo-La Porta crea tanto ma finalizza pochissimo. Prima parte di gara sostanzialmente equilibrata con la squadra di Castellucci che tiene bene il campo e punge di rimessa. Al 23' Ricciardo tira di destro con Fioroni che salva i suoi dalla capitolazione con una parata d'istinto. Al 32' gran tiro di Galuppi dal limite con grande parata di Di Masi che si rifugia in angolo. Al 37' calcio d'angolo a rientrare di Giacalone con intervento a pugni uniti dell'estremo igeano che salva il risultato. Finisce il primo tempo con il risultato fissato sullo 0-0 iniziale. Ripresa che vede il team di Castellucci partire fortissimo. Al 3' azione persole di Crinò che semina avversari come birilli e tira un siluro terra area che sbatte contro la traversa a Fiorini battuto. Goal mancato goal subito. La legge non scritta del calcio si abbatte su Castellucci e i suoi al minuto 11'st. Cori tirava un tiro non irresistibile che sorprende Di Masi per l'uno a zero. Al 50' tiro della disperazione di Ricciardo con miracolosa parata di Fiorini che toglie la palla dal set. La partita finisce tra la disperazione dei giocatori giallorossi e la felicità per gli uomini di Ferazzoli per la prima vittoria in campionato. Domenica prossima con il Gela l'imperativo è vincere. Il tutto per iniziare a dare un senso a questa stagione sino a questo momento deludente.

Interviste
Castellucci (All. Igea Virtus): "E' veramente un peccato perdere dopo avere giocato una buona partita. Siamo una squadra con ampi margini di miglioramento. Domenica dobbiamo necessariamente fare risultato per risollevarci".

Cori (Att. Isola Liri): "Sono contento per il goal e per questi primi tre punti. Oggi abbiamo sofferto ma allo stesso tempo lottato su ogni pallone per cercare di vincere questa partita. Sul gol sono stato favorito da un piccolo errore del portiere igeano".

Su www.isolaliricalcio.it sono disponibili le foto della partita di domenica scorsa tra Isola Liri e Igea Virtus... Buona visione a tutti....saluti...

Ultimissime....amichevole Igea Virtus-Garden Sport 8-1... buon test e ottime giocate della coppia Bongiovanni-La Porta... infortunio importante per il talentuoso Giardina che è uscito al 20' della ripresa per un problema di pubalgia. Ricciardo non ha preso parte alla seduta e per domenica causa problemi muscolari non verrà convocato. l'undici anti Gela sarà cosi composto: Di Masi, Scopelliti, Agius, Alizzi, Panarello, Matinella, DI Miceli, Di Toro, Crinò, La Porta e Bongiovanni...Domenica tutti allo stadio per trascinare i ragazzi.
Potete seguire la partita anche su Radio Milazzo con diretta affidata a Carmelo Amato oppure su RMI - Radio Messina International con diretta affidata a Pippo Midili .... buona continuazione a tutti...

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I GIALLOROSSI
Bongiovanni con il gruppo In quattro per due maglie
di Mino Licordari
BARCELLONA P. G. - La preoccupazione che cre*sce per i risultati che non arrivano e nel contempo la serenità di chi sa di aver fatto fino in fondo il proprio dovere. Insieme alla convinzione di essere in grande e costante cre*scita. Insomma, anche senza la vittoria, in casa Igea il clima è di grande fiducia.
La squadra è viva, ha in*dividualità importanti ed è all'altezza del campiona*to. Lo ha già dimostrato, almeno sul piano del gio*co. È pronta a farlo a par*tire da domenica anche su quello dei risultati. Da questo punto di vista il derby siciliano con il Ge*la vale già moltissimo per un'Igea che ha bisogno di vincere per continuare a credere nel lavoro che sta portando avanti. Paga probabilmente il netto ri*tardo di preparazione (la squadra ha iniziato ad al*lenarsi una settimana pri*ma dell'inizio del campio*nato) ed un attacco che sin qui è stato poco con*creto. Ma è sicura di po*ter uscire dal tunnel che l'ha fatta scivolare in fon*do alla classifica e di ave*re anzi i numeri per lotta*re per le posizioni che contano. D'altra parte la società ha costruito la squadra per fare un cam*pionato ambizioso e, a prescindere dai primi ri*sultati non proprio esal*tanti, l'impressione è che l'Igea abbia davvero la forza per andare lontano. Serve però la vittoria del*la svolta ed in quest'ottica potrebbe essere già deci*sivo il derby con il Gela.
Vincendo l'Igea avrebbe quella spinta necessaria per iniziare la sua rincor*sa. Castellucci ha grande fiducia nel suo gruppo. Già domenica, dopo la sconfitta con l'Isola Liri, ha sottolineato la bontà della prestazione della sua squadra e fatto notare come la squadra continui a mostrare importanti se*gnali di crescita. Forse la sua è una posizione detta*ta dalla necessità di pro*teggere una squadra che rischia di demoralizzarsi troppo e di pagare un prezzo troppo caro per la mancanza dei risultati. Si*curamente, adesso, anche Castellucci aspetta rispo*ste concrete dl campo.
Baratterebbe, di certo, una buona prestazione con una vittoria scaccia*pensieri. Facile, dunque, ipotizzare contro il Gela un'Igea magari meno bel*la, ma molto più concreta. Sul fronte formazione il tecnico dell'Igea dovreb*be avere qualche soluzio*ne in più rispetto alla scorsa settimana. Gli ac*ciaccati sono tutti tornati pienamente disponibili, compreso Bongiovanni te*nuto inizialmente in pan*china nella sfida con l'Iso*la Liri per evitare proble*mi all'orecchio che si era ferito contro l'Andria.
Sarà un'alternativa in più sulle corsie esterne dove adesso ci sono quat*tro validi giocatori per due maglie. La partitella di oggi pomeriggio po*trebbe chiarire meglio le intenzioni di Castellucci. L'impressione, comun*que, è che il tecnico rilan*cerà due esterni alti di spinta. Obiettivo: sbloc*carsi in avanti e provare a vincere la prima gara del*l'anno. Gela permettendo.



Copyright (c) Corriere dello Sport S.r.l.

Igea Virtus determinata a conseguire la prima vittoria nel derby contro il Gela

Il tecnico Castellucci: "Domani contro il Gela dobbiamo necessariamente vincere. Paghiamo la mancanza di preparazione, ma non cerco alibi conta soltanto vincere''.

Tratto da www.messinasportiva.it
Autore Carmelo Amato


Volge al termine la preparazione dell'Igea Virtus in vista del match di domani contro il Gela. Nel corso della settimana la squadra di Castellucci è stata anche impegnata in una partitella di allenamento contro la formazione del Garden Sport, che milita nel campionato di Promozione. Il risultato finale è stato di 8-1 per il team del Longano. In grande evidenza la coppia formata da Bongiovanni e La Porta, entrambi protagonisti di pregevoli giocate. Il goal per gli ospiti è stato realizzato dal talentuoso Simone Trimarchi. Lavoro differenziato per Ricciardo (problemi muscolari), che ne avrà per circa due settimane. Durante il test infortunio da valutare per il giovane Giardina (indurimento interno alla coscia della gamba sinistra). È finita anzitempo invece l'avventura in giallorosso dell'attaccante Nabil, per complicazioni sorte nella fase di tesseramento. Il ds Nino Barone si è subito attivato per cercare, tra gli svincolati, quell'attaccante che possa dare nuova linfa all'attacco giallorosso. Il trainer giallorosso contro il Gela sembra orientato a schierare: Di Masi, Agius, Alizzi, Scopelliti, Panarello, Matinella, Di Toro, Di Miceli, Crinò, La Porta e Bongiovanni. Una partita da vincere per iniziare a dare un senso a questa stagione.

Queste le dichiarazioni di Castellucci:

Mister, tre partite ed un solo punto.
"La realtà dice questo, dobbiamo rimboccarci le mani e lavorare. Non ammetto più altri cali di concentrazione".

Igea punita da banali errori difensivi e dallo scarso cinismo sottoporta, quali le cause?
"Le responsabilità sono anche mie, bisogna stare zitti e pedalare. Io non cerco scuse ma voglio i risultati".

Domenica derby tra due squadre in crisi.
"Dobbiamo necessariamente fare risultato contro il Gela. I ragazzi devono scaricare la rabbia e la voglia di vincere sulla squadra gelese. Speriamo vivamente di farcela".

Che cosa ha da imputare alla sua squadra in quest'inizio di stagione?
"Non c'è niente da imputare o altro, bisogna lavorare ed essere più cinici sottoporta. Dobbiamo essere uniti e concentrati per raggiungere la vittoria".

Ritiene che la sua squadra manchi di concentrazione nei momenti topici dei match?
"Paghiamo la mancanza di preparazione e l'avere assemblato la squadra in pochissimo tempo. Sin da domenica dobbiamo iniziare a migliorare e vincere, quello che più importa in questo momento. I cali di concentrazione ci sono già costati punti importanti".

L'Igea dopo il non tesseramento di Nabil e con Ricciardo infortunato si trova in grosse difficoltà, come pensa di superarle?
"Siamo deficitari in attacco e spero che la società intervenga al più presto. Personalmente puntavo molto su Nabil e dispiace non averlo più alle mie dipendenze. Domenica giocheremo con il duo La Porta-Bongiovanni in attacco".

L'Igea Virtus sconfitta anche nel derby casalingo con il Gela

Terzo ko consecutivo per il team di Castellucci che si vede relegato all'ultimo posto della classifica. Gli ospiti sfruttano con cinismo una delle rare occasioni da rete create. I padroni di casa peccano per ingenuità e pagano l'espulsione di La Porta, arrivata già al 40' per doppia ammonizione. Pesa l'abulia dell'attacco.

Tratto da www.messinasportiva.it
Autore: Carmelo Amato

L'Igea Virtus non riesce a riscattare le due sconfitte precedenti e rimedia la terza nel derby contro il quotato Gela. La gara ha visto la squadra di Castellucci giocare in maniera totalmente diversa fra i due tempi. Nella prima parte c'è stato ordine tra i reparti e si è costruita qualche importante azione da rete, mentre nella ripresa i ragazzi del presidente Bonina hanno offerto una prova decisamente opaca soprattutto in attacco, dove l'assenza di una punta di peso pesa parecchio sull'economia del gioco giallorosso. Il Gela, invece, ha giocato una partita tatticamente diligente, lasciando il primo tempo ai padroni di casa, anche se gli attacchi sono stati quasi sempre controllati dalla difesa guidata ottimamente da Fernadez, e poi nella ripresa ha colpito alla prima occasione creata durante l'intero arco del match.
Le squadre avevano chiuso il primo tempo in dieci per le espulsioni di La Porta (al 40' per doppia ammonizione) e Unniani (al 42' rosso diretto per una brutta entrata nei confronti di Di Miceli). Gli ospiti hanno trovato la rete del vantaggio sfruttando una disattenzione difensiva igeana. Era il 57' quando Alessandrì ha crossato dalla bandierina per Iannini che spizzicava di testa per l'accorrente Marinucci che da due passi di destro batteva l'incolpevole Di Masi. I gelesi hanno controllato la gara, senza subire quasi mai l'iniziativa del team di Castellucci.
La cronaca. Al 1' tiro di sinistro di Crinò con parata a terra di Cecere. Al 16' partita sospesa per 6 minuti per la riparazione della porta dell'Igea Virtus. Al 28' tiro su punizione dai 30 metri di Alessandrì con palla che sorvola di poco la traversa della porta difesa dall'estremo igeano. Al 38' cross dalla destra di Di Miceli per l'accorrente Panarello che tira un fendente di sinistro costringendo Cecere agli straordinari. Al 43' cross di Di Miceli e colpo di testa di Matinella con palla in rete: l'arbitro annulla per presunto fuorigioco. Nell'occasione allontanato il presidente Immacolato Bonina per proteste. Nella ripresa al 13' il goal che precedentemente descritto. È l'1-0 per il Gela che poi riesce ad amministrare agevolmente il minimo vantaggio ed a condurre in porto la prima vittoria stagionale. Per l'Igea, invece, l'ultimo posto diventa inesorabilmente realtà.

Queste le dichiarazioni dei due tecnici:

Castellucci (Igea Virtus): "Incredibile perdere una partita nella quale gli avversari non tirano mai in porta, non ho parole. Siamo stati penalizzati dall'espulsione dell'unico attaccante a nostra disposizione, siamo ingenui e ne paghiamo le conseguenze. Mi assumo le mie responsabilità per questo inizio di campionato che ci vede mestamente ultimi in classifica. Speriamo di riprenderci al più presto".

Cosco (Gela): "Finalmente è arrivata questa benedetta vittoria; siamo contenti perché per noi inizia un nuovo campionato. Io personalmente non mi sono mai sentito in discussione perché con il presidente Tuccio ho un ottimo rapporto".

Igea Virtus 0 Gela 1

Igea Virtus (4-4-2): Di Masi sv, Scopelliti 6.5 (28st Cocimano), Panarello 5.5, Agius 5, Alizzi 6, Matinella 6.5, Di Miceli 6.5 (36st Condello), Di Toro 4 (33st Crimi), Bongiovanni 5.5, La Porta 4.5, Crinò 6. Panchina: Romano, Russo, Palma, D'Anna. All. Castellucci 5
Gela (4-1-4-1): Cecere 6.5, Nicro 6, Unniemi 4.5, Battisti 6( 7st Gaeta sv), Fernandez 6, D'Aiello 6, Iannini 6, Marinucci 6.5, Franciel 5.5 (43st Pasca), Espinal 5 (45pt Esposito 6). Panchina: Ferla, Romaggioli, Ambrosecchia, Uliano. All. Cosco 6
Arbitro: Merchiori Filippo (Ferrara)
Marcatore: Marinucci 13st
Ammoniti: D'Aiello e Marinucci (G).
Espulsi: 40pt La Porta (IV); 42pt Unniemi (G)
Spettatori: 1000 con 80 tifosi ospiti.
Note: allontanato al 43' Immacolato Bonina per reiterate proteste nei confronti dell'arbitro.

Avversario di turno: Igea Virtus: dal caos riemerge il patron Bonina
Postato da ivan pugliese il Venerdì, 26 settembre @ 09:00:00 CEST
Contributo di ivan pugliese



Passaggio societario estivo, anzi no. I siciliani ripartono da Castellucci ma senza Montella


BARCELLONA – È già tempo di crisi per la nuova Igea Virtus di Castellucci. Non poteva che essere così dopo l’allucinante estate giallo-rossa, l’incredibile fallimento del passaggio di consegne dal Presidente Bonina al gruppo Piraino. Era già stata firmato il pre-accordo, scelto il nuovo organigramma, pronto l’allenatore (Giancarlo Bacci) e i nuovi giocatori. Ma il gruppo subentrante non è riuscita a far fronte agli impegni economici. E allora ecco pronto il piano-bis, il Bonina XII. Nonostante l’oneroso impegno con la squadra di basket della cittadina siciliana.


IN CERCA DI AMALGAMA – Tornato subito in sella, il DS Barone ha richiamato Ezio Castellucci, fautore nella passata stagione di un’altra salvezza. il problema era far coesistere i giocatori del vecchio gruppo con quelli del nuovo, portati in Sicilia dai Piraino. Un’impresa complessa che finora ha portato all’Igea un solo pareggio e 7 sconfitte nelle 8 gare ufficiali disputate. Rispetto alla scorsa stagione, persi il grande ex della partita Montella e Di Cosmo, i volti nuovi sono pochi: il terzino destro Scopelliti, arrivato dal Martina, l’ex catanzarese Di Miceli (nella foto proprio contro l'Igea), l’anno scorso a Gallipoli, l’attaccante La Porta, 11 gol nella passata stagione a Paternò. Alla fine è rimasto anche Liborio Bongiovanni, punta arrivata con i Piraino e autore dell’unico gol realizzato dall’Igea in queste prime 4 partite.


PROBLEMI OFFENSIVI – Eppure il campionato sembrava iniziato bene per i siciliani dopo le batoste rimediate ovunque in Coppa Italia. Un buon pari sul campo del Val di Sangro, poi però tre sconfitte di misura, in casa contro Andria e Gela, oltre che a Isola Liri. Un solo punto in classifica vale l’ultimo posto. Risollevarsi da questo inizio sarà difficile, ma non impossibile. La base di giocatori è buona e collaudata. La coppia centrale in mezzo al campo Matinella-Di Toro ha ormai un ottimo feeling. La difesa sembra collaudata, guidata dalle bandiere Alizzi e Panarello. Anche sugli esterni ruotano uomini giovani e di talento, come Di Miceli, Crinò e D’Anna. Il reparto che preoccupa è tuttavia l’attacco. A parte i centimetri dell’inesperto Bongiovanni, mancano gli attaccanti veri. L’unico giocatore in grado di essere pericoloso in area di rigore è La Porta che, insieme a Ricciardo infortunato, salterà la trasferta del “Ceravolo”. Serve come il pane una punta dal mercato degli svincolati.


ANCORA AL “CERAVOLO” – Domenica non sarà facile per l’Igea riuscire a bloccare un Catanzaro in gran forma. La sconfitta in Coppa Italia per 8-0 non fa testo perché in campo c’erano i ragazzi della Berretti. Ma un 8-0 brucia e vuole essere vendicato. Castellucci dovrà inventarsi una soluzione in attacco. Probebile che accanto a Bongiovanni venga spostato Crinò, il più offensivo degli esterni, con Di Miceli e D’Anna sulle fasce. Difficile l’inserimento del baby Cocimano (18 anni) o di un 5° centrocampista centrale. L’anno scorso fu una partita spettacolare con i siciliani in vantaggio due volte nel primo tempo grazie a Montella e Ricciardo, e poi la grande rimonta del Catanzaro con Gimmelli, Marchano e Alessandro, dopo il gol di Falconieri nel primo tempo. E stavolta Montella sarà sull’altra sponda.

PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) - Di Masi; Scopelliti, Agius, Alizzi, Panarello; Di Miceli, Matinella, Di Toro, D’Anna; Bongiovanni, Crinò. All.: Castellucci.

L'ANNO SCORSO


Ivan Pugliese

www.uscatanzaro.net

igea calcio a un nuovo sito www.igeavirtus.it buon proseguimento.