[B][DIM]12pt[=DIM][COLORE]#FD01C2[=COLORE]I NOSTRI AVVERSARI C1 - H[/COLORE][/DIM][/B]

Grinta, carattere e tanti ottimi spunti.I reggini, rimasti in tre, cedono sul finale al forte Ragusa
FONTE: TuttoBasket.net
AUTORE: Nino Romeo

Audax Reggio Calabria – BAPR Ragusa 90-96

AUDAX: Toto 22, Meduri 25, Pellicanò 9, Filianoti ne, Famà 9, Canale, Soldatesca 8, Corlito 7, Vazzana 1, Frigerio 9. Coach: Bolignano

BAPR: Lissandrello 6, Passarelli 9, Sorrentino Alessandro 3, Lo Monaco 8, Blanda 15, D’Iapico 28, Camera 25, Gabrielli 2, Sorrentino Andrea ne, Iabichella ne. Coach: Recupido

Arbitri: Francesco Monteleone di Boscotrecase (NA) e Carlo Amitrano di Treviglio (BG)

Parziali: 18-23; 40-41; 62-66;
Espulsi: Soldatesca al 24' e Meduri al 39'.

REGGIO CALABRIA – Arriva la quinta sconfitta consecutiva per l’Audax Reggio Calabria, che esce sconfitta dalla sfida contro la capolista Ragusa in una partita dove però purtroppo si è riuscito a giocare a basket solo per due quarti. Negli ultimi due, infatti, protagonista è stata una pessima coppia arbitrale. Non vogliamo esagerare ma in tanti anni di basket, a memoria, non ricordiamo a Reggio Calabria una direzione arbitrale peggiore di quella vista al PalaCalafiore.L’Audax è costretta a terminare la partita con soli 3 uomini sul parquet, pesantemente condizionata dai falli per gran parte del match e dunque “costretta” a subìre un’altra sconfitta senza aver demeritato. Anzi, gli uomini di coach Bolignano hanno giocato un’ottima partita, non mollando mai per 40 minuti, ma si sono dovuti arrendere a pochi secondi dalla fine, quando l’ennesima incredibile decisione arbitrale, ha messo la parola fine al match con l’espulsione di Meduri, la seconda dopo quella di Soldatesca nel terzo quarto.
Alle due espulsioni si aggiungano cinque reggini fuori per cinque falli; un dato, poi, che è bene sottolineare, e che rende l'idea di quello che è stato l'operato arbitrale, sono i punti realizzati su tiro libero dai siciliani: 40 dei 96 finali sono stati messi a segno dalla lunetta.
Una partita dunque rovinata dai due uomini in grigio; davvero un peccato, perchè le due squadre si sono battute con grande sportività ed il match avrebbe meritato ben altro andamento.
Cronaca - Partenza in sordina per l’Audax e Ragusa prova subito ad allungare con Blanda, D’Iapico e Camera (6-12 al 5’). Quintetto rinnovato per i reggini, con Canale e Toto sul parquet a completare la linea perimetrale insieme a Meduri. Coach Bolignano deve rinunciare a Zoccali infortunato.
Al 7’ sul parquet del PalaCalafiore si rivede uno dei più forti giocatori di basket italiani, Rocco Famà, un talento che non ha bisogno di presentazioni e che, senza gli infortuni che hanno pesantemente condizionato la sua carriera, avrebbe sicuramente militato ad altissimi livelli per tanti anni.
Sul 10-18 per gli ospiti è una tripla proprio di Famà a dare la scossa ai padroni di casa, che riescono a chiudere il primo quarto sotto di cinque (18-23) con una buona realizzazione di Soldatesca ed una tripla di Pellicanò sulla sirena.
Il secondo quarto è equilibrato. Al 13' è 25-27 con Soldatesca che, poco prima, vola in contropiede e schiaccia di potenza.
Ragusa si affida a D'Iapico, Lissandrello e Lo Monaco, l'Audax trova invece buone soluzioni da sotto con Frigerio e Corlito. Si va al riposo con una tripla di Meduri che porta l'Audax sul -1 (40-41).
Al rientro dagli spogliatoi, un'altra tripla di Meduri firma il sorpasso ma Passarelli e Camera rispondono subito. Al 24' è 48-49. E' qui che gli arbitri iniziano il loro show. Viene espulso per proteste Soldatesca ed il match si scalda.
Da lì in poi si susseguono una serie di fischi incredibili che penalizzano fortemente il team reggino.
Nel solo terzo quarto gli arbitri concedono 16 tiri liberi al team ragusano.
Al 26', sul punteggio di 50-54, rientra Famà che piazza subito due triple dall'angolo. Un fallo tecnico fischiato allo stesso Famà permette a Ragusa di prendere un leggero vantaggio ed il terzo quarto si chiude poi sul 62-66.
All'inizio dell'ultimo quarto gli uomini di coach Recupido tentano di piazzare il break decisivo e con Blanda e D'Iapico vanno sul + 8 (63-71 al 32').
Ma i reggini non mollano di un centimetro e con uno straordinario Meduri, autore di sette punti consecutivi, rientrano in partita (72-73 al 34').
D'Iapico rilancia la BAPR sul +6 (72-78) ma non ha fatto i conti con un fantastico Toto (MVP insieme a Meduri), che dal 36' entra in “trance” agonistica e realizza otto punti consecutivi costruendosi tiri ad altissimo coefficiente di difficoltà. Il quinto fallo di Canale ad 1'30” dal termine blocca un po' l'ottimo momento dell'Audax che è quasi costretta alla resa dovendo affrontare gli ultimi 90 secondi con 4 uomini sul parquet.
Nonostante ciò, Pellicanò e Toto tentano il tutto per tutto riuscendo anche a mettere in seria difficoltà i siciliani, che dall'82-89 si ritrovano sull' 87-89 a pochi secondi dalla fine.
Blanda mette due tiri liberi, Pellicanò fa ancora meglio con un'azione da tre punti e l'Audax va sul -1 (90-91).
Gli arbitri, ancora una volta disastrosi (per usare un eufemismo) sanzionano un normalissimo fallo sistematico di Meduri, che tocca il braccio di un avversario, con un fallo antisportivo. Il reggino, giustamente frustrato dopo l'ennesima follìa arbitrale, si lascia andare ad una protesta alla quale segue un fallo tecnico e subito dopo l'espulsione dal parquet. Ragusa chiude dunque il match dalla lunetta con cinque tiri liberi e Sorrentino fissa il punteggio finale sul 90-96.
Un'Audax che esce dunque sconfitta ma che ha dimostrato ancora una volta di poter lottare contro chiunque mettendo sul parquet una grande voglia ed un grande cuore.
Il calendario purtroppo non riserva un avversario agevole per il prossimo turno, che sulla carta sarà quasi impossibile. Domenica prossima i reggini faranno infatti visita al quotatissimo Barcellona.
Una vittoria contro Ragusa avrebbe sicuramente dato fiducia a tutta la squadra ma la prestazione è stata comunque sopra le righe e può far ben sperare per il futuro.

Fonte: Ufficio Stampa New Team 2000
Tratto da: www.newteambasket.it
Inserito il: 03/11/2007
Autore: F.Carbone

Buscema Gastronomia KR vs Real Basket Cefalù



A due giorni dalla sesta di campionato la Buscema Crotone torna a giocare nel suo fortino di sempre, le mura del Palakrò negli ultimi anni hanno tradito poche volte la squadra Crotonese.

Due finora le partite disputate in casa dai gialloblù, una vittoriosa contro il Cosenza e una buttata via contro il Messina, Peloritani che non sono più alla testa del campionato dopo a sconfitta interna contro la fortissima Sarno. Domenica dunque un'altra siciliana al Palakrò, sarà il real Basket Cefalù l'avversario di turno, l'imperativo per i Crotonesi è VINCERE.



Squadra dalle grandi tradizioni cestistiche quella del Cefalù, dal 1988 militante nei campionati nazionali di C, e di B, poi in C1 fino al 97 e a seguire tre anni in B2 e due in B d'eccellenza, fino al 2002 quando la società ha il tracollo e torna a disputare i campionati regionali. Diversa sicuramente da allora la squadra che incontreremo domenica ma non sarà diversa la tenacia e la grinta di chi vuol fare risultato. Neo promossa, il Cefalù ha finora vinto una sola partita, sul parquet di Reggio Calabria, con una gara in menoperchè per motivi metereologici è stata rinviata la partita casalinga contro il Siracusa. Sconfitta a Battipaglia, in casa contro il Messina, a Ragusa e dopo una lunga gara in vantaggio cede negli ultimi minuti al Porto Empedocle.

Per i Crotonesi sarà assente ancora il cecchino Pajer, al suo posto il neo acquisto Rubino, grande lottatore e dalle buone doti di penetrazione, si è dimostrato atleticamente in forma e una spina nel fianco del Rosarno nella scorsa partita.

Le probabili formazioni: Buscema KR: Pirillo, Masci, Di Vico, Venuto, Rubino, Trombino, Capecchi, Oppido, Calabretta, All.: Perrotta; Real basket Cefalù: Gallo, Bona, Milici, Saccà, Muratore, Stuppia, Monaco, Tuminiello, Marsalai, Maniscalco, All.: Fiasconaro

Appuntamento domenica 4 novembre alle 18.00 al PalaKrò, vi aspettiamo numerosi, divertimento e spettacolo sono come sempre assicurati.

FONTE: Uff. Stampa. Simer Battipaglia
AUTORE: Marcella Piegari
Battipaglia, 5 novembre 2007

Secondo derby consecutivo per la Simer Battipaglia ed un’altra sconfitta, maturata al termine di una gara equilibrata e vibrante sul parquet di un brillante e decisivo Sarno.

79-67 il risultato della partita, che alterna fasi intense di gioco ed emozioni sugli spalti, con i padroni di casa decisi a non lasciare spazio agli avversari che, invece non gli rendono la vita facile, rimanendo sempre saldamente in partita e chiudendo il primo parziale in vantaggio (15-16). Nella ripresa i padroni di casa riescono ad allungare le distanza, grazie a due triple di Verde (61-53). Ancora equilibrio anche nell’ultima fase, quando grazie anche all’impiego dei giovani Castoro e Filippi, la Simer Battipaglia accorcia le distanze, riducendo le distanze a (-3), salvo poi cedere nel finale grazie alle buone giocate di Verde e Rusciano.

“E’ stata una bella gara” conferma il Presidente della Simer Battipaglia, Giancarlo Rossini “nonostante la sconfitta abbiamo offerto una buona prestazione, concedendo poco agli avversari che hanno comunque meritato la vittoria. La nostra squadra non sta vivendo un buon momento di forma, ma contro il Sarno abbiamo giocato con impegno e motivazione, elementi che ritengo importanti per far bene.”

Archiviato il derby con il Sarno, la Simer Battipaglia si prepara ad affrontare il prossimo turno di campionato che la vedrà impegnata tra le mura amiche del Palazauli contro il Cosenza. Intanto, c’è attesa anche per il recupero di Lorusso, fermo da alcune gare e di Djegre, reduce da un infortunio.

“Adesso è importante riorganizzare le energie per affrontare le prossime gare”, sottolinea il Presidente Rossini “del resto, dopo questo ciclo di gare non facile, abbiamo un calendario più agevole ed è importante tornare a vincere in casa. Abbiamo un buon gruppo e sono sicuro che abbiamo le potenzialità per fare bene”.

FONTE: BASKET SALERNITANO
AUTORE: Antonio Pollioso


Lo scorso week-end è andato in scena il settimo turno del campionato nazionale di serie C1 maschile. Le attenzioni degli appassionati e degli addetti ai lavori della provincia salernitana erano tutte rivolte al derby tra Graziella Conserve Sarno e Simer Battipaglia, aggiudicato dalla prima col punteggio di 79-67. E’ stata una bella partita, combattuta fino alla fine, nella quale i due quintetti si sono fronteggiati a viso aperto, dando vita ad una gara avvincente ed entusiasmante. Entrambi i sodalizi registravano assenze importanti: Lo Russo e Djegre per i battipagliesi, Barbato per i sarnesi. Alla fine, ha avuto ragione la squadra più cinica ed esperta, capace di sfruttare al meglio tutte le leggerezze degli avversari, che sono comunque usciti dal campo a testa alta. Degne di nota le prestazioni, tra le fila locali, di Corvino (24), Verde (18) e Ginefra (13) e, tra le fila ospiti, di Bertini (12) e Filippi (12). «E’ una battuta d’arresto che avevamo messo in preventivo – ha chiarito il presidente arancioblù Giancarlo Rossini – e che ci può stare contro una formazione forte come Sarno. Resto comunque soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi, tra i quali in campo c’erano ben tre classe ’89. Puntiamo molto sui giovani e sulla loro crescita, tant’è che ci auguriamo quest’anno di raggiungere il tanto agognato obiettivo delle finali nazionali under 19. Nel contempo, sono convinto che questo gruppo, a lungo andare, ci regalerà molte soddisfazioni e riuscirà a raggiungere quel piazzamento nei play-off che ritengo sia ampiamente alla nostra portata».
Di ben altro avviso è, invece, il tecnico giallorosso Pino Ferrara. «Non è stata una partita bella tecnicamente – ha ammesso l’allenatore ex Pall. Salerno – nella quale, tra l’altro, siamo stati distratti in difesa e poco intelligenti in attacco. Probabilmente, avendo giocato solo tre giorni prima a Messina, la squadra era piuttosto stanca, sia fisicamente che mentalmente. L’importante era comunque vincere e ci siamo riusciti. Ora dobbiamo tirare fuori gli attributi per continuare a scalare la classifica e farlo con grande serenità, quella che io sto cercando di infondere in tutta la squadra, a prescindere dal tempo che la società mi consentirà di poterlo fare da capo allenatore».
E’ andata a punti anche la Condor Ponteggi Folgore Nocera, che, sul rettangolo di gioco amico del PalAzzurro di Pagani, ha fatto un sol boccone dell’Olympia Comiso, superato 87-75. Gara quasi mai in discussione per gli uomini di coach Dello Iacono, in vantaggio sin dalle prime battute di gioco e bravi a gestire nel migliore dei modi il vantaggio, mostrando grande esperienza ed intelligenza tattica. Tre gli atleti molossi ad aver disputato una gara sopra le righe: Moccia (20), Ferrante (21) e Colombo (29).
Con otto punti in classifica, la Condor Ponteggi si ritrova immediatamente a ridosso delle grandi del girone, occupando quella posizione di classifica che tutti si auspicavano alla vigilia. Difficile sarà però confermarsi su questi livelli, in vista soprattutto del prossimo delicato impegno che vede la truppa di patron Esposito andare a far visita (domenica, ore 18:00) alla Fortitudo Agrigento, una delle formazioni più accreditate per il salto di categoria.

FONTE: MessinaSportiva
AUTORE: Francesco Straface

Anche al PalaPadua, sul campo dell'imbattuta capolista, i peloritani hanno confermato di poter recitare da protagonisti. Il quinto posto è un obiettivo raggiungibile, ma all'ottimo fatturato di Maggio e Cioffi deve assolutamente aggiungersi un rendimento costante della panchina.

Si è concluso con una sconfitta più che onorevole il big match con la capolista Ragusa per la Feapi Messina. 82 a 76 il finale di una gara nel quale gli ospiti sono stati trascinati da uno strepitoso Gabriele Maggio ma hanno pagato una serie interminabile di infortuni. Appurata l'assenza di capitan Centorrino per via del braccio destro ancora ingessato, la trasferta iblea si è trasformata in un'ecatombe.
Adorno è stato coinvolto in un lieve incidente stradale e non si è potuto unire ai compagni. Nel corso del primo tempo coach Caroè ha perso per via di un doppio scontro di gioco anche Arrigo e Sabarese, già acciaccati per via della pubalgia e dell'otite che li condizionano da qualche settimana.
La decimata Messina ha disputato un ottimo primo tempo, chiudendo sotto di tre all'intervallo. Nella ripresa è sprofondata fino al -20, ma le triple di Maggio l'hanno riportata sotto di 2 sul 74-72. Soltanto 4 invece i punti della panchina, spesso arma in più dei peloritani, letteralmente cancellata dai tanti imprevisti ma anche dal rendimento insufficiente di Carnazza, che come contro Sarno ha dovuto tirare il fiato e non è riuscito a garantire qualche canestro alla causa.
Impressionanti le cifre di Gabriele Maggio, che si è accomodato in panca soltanto per 15 secondi (!) ed a differenza delle precedenti uscite non ha accusato particolarmente la fatica con il passare dei minuti. Ha firmato 31 punti con un 10/20 al tiro dal campo, 7/8 ai liberi, 13 rimbalzi, 7 falli subiti per un 40 di valutazione. Si è confermato su più che soddisfacenti livelli di rendimento Antonio Cioffi, 18 punti ed 11 rimbalzi.
Premiato in parte dalle cifre (14 punti e 9 rimbalzi) non ha comunque inciso in modo determinante Luca Cantelli, ancora condizionato dalla distorsione alla caviglia che lo ha costretto a saltare l'allenamento pre-gara. Pesano soprattutto i cinque palloni persi in attacco, lacuna già manifestata contro Sarno, ed i 18 punti concessi ad un Passarelli che non si esprimeva da tempo su questi livelli. Impossibile invece giudicare Cabbas e Bonomo, al rientro dopo un anno trascorso in Lombardia e lontano dal campo.
Ragusa ha mostrato buona profondità di panchina, con Lissandrello e Sorrentino (13 punti in due) che hanno garantito minuti di riposo ai vari Passarelli, Gabrielli e Blanda. Ottima la prestazione di Camera, ma soprattutto di D'Iapico, 24 punti forzando raramente (9/13 da due). Fondamentale in ottica futura il rientro di Tumino.
Per gli iblei è adesso in programma una trasferta probante sul campo della discontinua Sarno, che solo dopo il cambio di allenatore sembra aver trovato la quadratura del cerchio. Messina è invece chiamata ad evitare il terzo passo falso consecutivo contro Caltanissetta: prioritario pensare al campo e non guardare la classifica, che sorride ai peloritani e decisamente meno ai nisseni. Necessario provare a recuperare almeno Adorno e Sabarese, mentre va valutata attentamente la condizione fisica di Arrigo. Tempi lunghi, come noto, invece per il rientro di Centorrino.

FONTE: MessinaSportiva.it
AUTORE: Francesco Straface
(7 Novembre 2007)

Dopo il primo quarto di stagione è possibile stilare un parziale bilancio sul torneo. Confermate le impressioni del pre-campionato con Ragusa, Agrigento, Barcellona e Sarno destinate a contendersi la promozione. La sorpresa è rappresentata dalla Feapi Messina. Anche Nocera sembra un cliente scomodo per tutti.
La classifica del campionato di C1 inizia a rispecchiare i valori del campo ed a ricalcare in pieno i pronostici estivi. In vetta, dopo sette giornate, naviga a vele spiegate l'imbattuta Ragusa, capace di inanellare soltanto vittorie grazie ad un quintetto di categoria superiore, composto dai vari D'Iapico, Camera, Blanda, Passarelli e Gabrielli. Alle spalle degli iblei le due formazioni che non hanno badato a spese in sede di mercato, Agrigento e Barcellona. La Fortitudo paga fin qui l'unico passo falso con il Battipaglia, una neopromossa che spesso ha stupito, ma sembrano lontani i tempi in cui la truppa allora affidata a Lillo Piro accusava eccessive uscite a vuoto, soprattutto in trasferta, dove quest'anno è ancora imbattuta. La formazione allestita dal presidente Bonina invece ha perso soltanto al PalaPadua di Ragusa, al termine di una gara condotta per larghi tratti ma compromessa nel finale. Giornata dopo giornata, la truppa di coach Napoli conferma di avere numerose frecce nel proprio arco. Sotto canestro Contaldo, Zecca, Rhodes e Fucek hanno mostrato ottima continuità di rendimento. Esterni di primo piano come Tartaglia e Corbetta stanno finalmente viaggiando sui ritmi che a Porto Empedocle ed Agrigento nella passata stagione li consacrarono fra i protagonisti assoluti del torneo.
Al quarto posto, con 10 punti all'attivo, il Sarno dello strepitoso Corvino e la Feapi Messina. Il team campano, dopo l'immediato avvicendamento in panchina, ha cambiato passo e sembra in grado di scalare ancora la graduatoria, cali di tensione permettendo. I peloritani, che nelle ultime due stagioni hanno mancato i play-off per appena una vittoria, rappresentano invece l'autentica out-sider del torneo e sembrano finalmente in grado di ottenere un pass per la post-season. La vera incognita è però legata agli infortuni, che potrebbero rendere inoffensiva la migliore arma a disposizione di Caroè: la panchina, che inizialmente ha garantito un po' di riposo agli uomini del quintetto. Il lungo stop di Centorrino e le tre defezioni di Adorno, Arrigo e Sabarese domenica a Ragusa hanno pesato in modo decisivo. La nota più positiva è la costante crescita di Gabriele Maggio, non a caso per anni protagonista in B1 e B2. Impressionanti le cifre dell'ala nell'ultima gara di campionato. Con il suo apporto ed il recupero dei giocatori ai box Messina proverà a difendere un piazzamento di assoluto rilievo, anche in considerazione del budget contenuto.
Serie candidate alla qualificazione play-off sono Nocera e Battipaglia. Cosenza e Rosarno hanno accusato una lieve flessione nelle ultime giornate ma vantano già un discreto bottino. In decisa crescita Siracusa, Porto Empedocle e Crotone che hanno pagato l'avvio altalenante. A differenza delle passate stagioni oltre alla lotteria dei play-out sono previste due retrocessioni dirette: si annuncia grande bagarre per evitare il declassamento fra Comiso, Reggio Calabria, Caltanissetta e Cefalù. Ma è ancora presto per esprimere giudizi definitivi: sono sufficienti due vittorie e queste formazioni potrebbero risalire la graduatoria ed insidiare chi adesso appare avvantaggiato.

FONTE: Reggioacanestro.it

07/11/2007 - Successo casalingo importante che porta morale e classifica per la Buscema Crotone del Presidente Carbone. Al PalaKrò i pitagorici battono la resistenta di un Cefalù orfano del play Pappacena. Mattatore dell'incontro, Raffaele Rubino(foto 1) .Trentaquattro segnature concrete e devastanti per il tiratore campano che consente al team allenato da Stefano Perrotta di raggiungere quota quattro un classifica. Doppie per Catanoso, Di Vico e Venuto. Dall'altra parte diciassette punti per il nuovo arrivato Carlos Gallo. Trasferta amara per il Basket Rosarno. Tanti rimpianti per i ragazzi di Marzullo sul campo del Porto Empedocle. Calabresi in vantaggio per quasi tutto il match, raggiungendo anche un rassicurante più sedici. Con tanti atleti fuori per cinque falli e con i siciliani che attuavano un ottima pressione sugli esterni, Iaria e soci vengono raggiunti dagli atleti di Lillo Piro che raggiungono l'overtime.Nei cinque minuti seguenti, Rosarno paga la troppa stanchezza cedendo 101 a 107 agli empedoclini.Da rivedere l'arbitraggio.I top scorer sono Genco da una parte e Gennaro Rubino(33) dall'altra. Continua la striscia positiva della Progetto Basket Barcellona. In un gremito PalAlberti, l'Audax lotta per due quarti con un Frigerio(foto 3) tonico e un Vazzana concreto ma alla lunga, sono gli atleti di coach Napoli ha scavare un bel divario. Trenta punti di gap a fine gara con capitan Carlo Contaldo(foto 4)nel ruolo di Mvp.Da segnalare le assenze per i reggini degli squalificati Meduri e Soldatesca e dell'infortunato Corlito. Cade in casa l'Mc Cosenza orfana dell'uomo squadra Tonino Pate.I calabresi combattono ad armi pari contro il Siracusa, tenuto a galla dalle giocate del centro Andrè(foto 5). Decisivi i liberi di Rizzieri sul finale. Per i silani il migliore è Simioli(24). Vittoria per Ragusa che firma la seconda sconfitta consecutiva per l'Amatori Messina. Il quintetto di Gianni Recupido resta in vetta in solitudine scavando un largo gap iniziale, facendosi recuperare e rischiando tantissimo sul finale. Ventiquattro punti per l'ottimo D'Iapico. Top scorer del match è Gabriele Maggio(31). Vince ancora l'Agrigento.Non bastano i diciassette punti dell'ex di turno Giusti ed i diciannove del veterano Strazzera.La Fortitudo vince di 21 con Festino e Provenzano che siglando 42 punti in due. Continua a vincere Sarno che supera il tabù derby superando la Simer di coach Paternoster. Corvino è il solito campione.Verde e Ginefra vanno in doppia, terminerà 79 a 67. Successo interno per la Folgore Nocera che costringe Comiso all'ultimo posto.Colombo(29)-Ferrante(21) e Moccia(20) vincono bene conquistando la quarta vittoria in campionato.

da Ufficio Stampa Nova Virtus Ragusa


E’ cominciata tra infortuni e assenze la settimana di allenamento della Nova Virtus BAPR Ragusa, costretta ad eliminare addirittura dal consueto programma la seduta di lavoro del mercoledì.

A causa di una serie di problematiche di varia natura che hanno interessato gran parte del roster, coach Gianni Recupido ha deciso infatti di concedere una giornata straordinaria di riposo e riprendere domani la preparazione alla difficile trasferta di Sarno. All’indisponibilità di Alessandro Sorrentino, alle prese con la micro frattura al pollice della mano destra, si sono aggiunti purtroppo le defezioni di Saro Lo Monaco, Gino Camera, Peppino D’Iapico e Turi Lissandrello, tutti alle prese con dei risentimenti muscolari, mentre deve ancora ritrovare la perfetta condizione fisica il capitano Andrea Tumino.

Lo staff medico si è subito messo all’opera per organizzare le terapie specifiche da adottare, nella speranza che ogni giocatore possa recuperare quanto prima la forma migliore. Per la società del presidente Sergio Tumino certamente una tegola non indifferente, ma questa parte della stagione ha insegnato quanto siano illimitate le risorse della Nova Virtus BAPR.

AUTORE: Mario Stancanelli
DATA: 07.11.07

Prativerdi ritrova il sorriso dopo l’impresa di Cosenza . Decisivi nell’acceso finale due “ bombe” da 3 di Rea ed i tiri liberi di Rizzieri ed Ambrosecchia. La vittoria ha galvanizzato l’ambiente sportivo aretuseo in vista del match di domenica col Crotone al “Palalobello”.


SIRACUSA- Ha ritrovato il sorriso la Prativerdi Sr dopo “l’impresa” di Cosenza nella settima di andata del campionato di C 1 . Una vittoria , la prima vittoria in trasferta ( 60-57) , fermamente cercata e voluta , che ha premiato l’intenso lavoro , sia tecnico che psicologico, svolto dal coach Paolo Marletta per ricaricare i suoi uomini in vista dell’insidioso derby coi calabresi. Finalmente si è vista in campo una squadra compatta in cui hanno funzionato gli automatismi tra attacco e difesa e, come per incanto, si sono messi in luce i “ lunghi” sotto le plance . Una compagine fortemente determinata quella aretusea che, presa consapevolezza dei suoi mezzi, è riuscita a mantenere per tutta la durata dell’avvincente derby i nervi saldi ed una grande concentrazione , soprattutto nell’arroventato finale, quando gli irriducibili avversari , seppur privi di Tonino Pate, la loro punta di diamante, e con Alesse a mezzo servizio , hanno tentato il tutto per tutto sotto la spinta di Simioli ( 24 punti) e del caloroso apporto del pubblico amico, per aggiudicarsi l’incontro sempre in bilico . Ma la Prativerdi, cinica ed incontenibile, è riuscita a contenere le sfuriate dei silani con la coppia Andrè-Modica che, molto ispirata sotto le plance , rispondendo in pieno alle attese del coach ha volato in doppia cifra , rispettivamente con 18 e 12 punti. Negli ultimi scampoli “pirotecnici “ di gioco , poi, la Prativerdi ha costruito e firmato la sua meritata anche se sofferta vittoria coi cecchini Ambrosecchia e Rizzieri, che con grande freddezza hanno realizzato tutti e quattro tiri liberi a disposizione e con le spettacolari due “bombe” di Davide Rea venuto fuori prepotentemente nel finale .

Al termine dell’incontro, giocatori , dirigenti e tecnico biancoverdi hanno dato sfogo alla loro immensa gioia, soprattutto in considerazione del fatto che la squadra, una volta che si è sbloccata, ha fatto vedere il suo vero volto, la sua reale consistenza. La Prativerdi, insomma, c’è ed è viva e vitale . “A Cosenza- ha dichiarato visibilmente soddisfatto il coach Marletta- ho particolarmente apprezzato lo spirito di squadra e la coesione che non è mai venuta a mancare nemmeno quando i silani hanno sferrato la loro veemente offensiva per raggiungerci. Questa è la squadra per cui abbiamo lavorato tanto e di cui siamo tanto orgogliosi”.

Galvanizzata dall’exploit con il roster diretto da Carbone, la Prativerdi ha ripreso più motivata che mai la preparazione in vista della sfida di domenica prossima al Palalobello con il Crotone diretto da Stefano Perrotta . Altro roster calabrese col morale a mille per la vittoria casalinga per 75-69 sul Cefalù caratterizzata dallo show di Raffaele Rubino 34 volte a bersaglio che ha avuto l’apporto prezioso di Di Vico (coi suoi 118 punti fa parte della top 10 dei marcatori) e Catanoso . Per singolare coincidenza, infine, il Cefalù sarà il prossimo avversario della compagine aretusea nel recupero settimanale della quarta giornata rinviata per il maltempo che imperversava sulla cittadina normanna.

FONTE: Audaxbasket.com
AUTORE: Giovanni Mafrici - Add. Stampa Audax Basket RC


Giorno importantissimo in casa Audax. Oggi verrà reso noto l'esito del ricorso presentato dalla squadra calabrese dopo le "terribili" squalifiche post-Ragusa.
Domenica al PalaCalafiore alle arriverà Porto Empedocle ed il rischio di giocare la partita a porte chiuse è molto concreto.
Si punta a far dimezzare le squalifiche per il play Meduri e per l'ala Soldatesca, due pedine fondamentali per lo scacchiere di coach Bolignano.


Oggi si rinnova il triplo appuntamento mediatico: Alle ore 18 e 10 si rinnova, come ogni settimana lo Spazio Audax all'interno del programma radiofonico di Touring 104, "2me Radio"condotto da Sergio Conti. Ospite dell'appuntamento cestistico, il giovane Giuseppe Orlando da Siderno, classe 88, in campo ed a canestro per la prima volta nella sua vita in Serie C1 nella sfida di domenica contro Barcellona.(La radio è ascoltabile in tutto il mondo grazie alla tecnologia streaming al seguente indirizzo www.touring104.fm).
Sempre oggi, alle ore 21 sull'emittente Reggio Tv, andrà in onda la replica dell'ultima uscita interna dei bianco-blu contro Ragusa, gara che ha dato la dimostrazione del grande potenziale dei reggini.

Sul sito Reggioacanestro.it è on line il mixtapes della sfida alla Progetto Basket Barcellona.

Che succede in casa Real?

Max Fiasconaro, Vuoi rispondere tu a questa domanda?
“Voglio rispondere eccome!!
Intanto facciamo un'analisi completa, a partire dagli obiettivi iniziali.
Presidente e quei pochissimi che lo aiutano sono partiti con delle difficoltà iniziali che avrebbero fatto desistere il più coraggioso dei dirigenti. Niente sponsor storico, niente contributi dagli enti pubblici, e troppi soci lontani dal "da fare"!
Ma niente paura: coraggio, orgoglio, e giù debiti dopo tante promesse!
Per questo ci si è affidato a tutte le risorse probabili, al fine di raggiungere l'unico obiettivo possibile, e cioè la salvezza nel campionato di C1 più difficile degli ultimi 20 anni.
E allora ci si è affidato, innanzi tutto, alle risorse prima degli uomini, e poi dei dirigenti e dell'allenatore sottoscritto che subito, poichè ci si trova praticamente senza risorse, hanno chiesto ai giocatori conosciuti di dare una mano!!
Hanno risposto in pochi, e questi pochi abbiamo tesserato!!
Con grande entusiasmo iniziale tentiamo di confermare tutti ma, chi ha già vinto, giovani e vecchi, non ne vuole sapere di intraprendere la difficile causa!
Bene! Nessun problema!
Tutto attorno al nostro giovane più talentuoso, Terrasi che, figuriamoci, "naturalmente" in precampionato si rompe per tutto l'anno!
Bene! Nessun problema!
Squadra sempre più corta, il lavoro paga, sicuro!! Prime partite per mettere assieme il gruppo completamente nuovo, ed arriva la prima vittoria importante, Reggio Calabria! Ma nel frattempo urgono certezze, che però ancora non arrivano!
Giochiamo bene, compreso contro la corazzata Ragusa che ha speso dieci volte in più, ma qualcuno dei ragazzi non è sereno!
Arrivano le partite in casa che si possono vincere, che si devono vincere!!
D'altronde, siamo ancora al completo e la fortuna non ci ha ancora abbandonato del tutto.
Riusciamo nella pressione su Carlos Gallo che soffre troppo, e finalmente torna cefaludese doc!!
Arriva Siracusa, in piena crisi di risultati ... ma "naturalmente" non si gioca, il tendone super bucato fa acqua!!
Bene! Nessun problema!
Arrivano le altre partite da dover vincere!
Settimana di preparazione per Porto Empedocle!
"Naturalmente" Pappacena e Stuppia si rompono! Già, proprio i due di quintetto con la media punti realizzati più alta!! E la Dea bendata se ne va, insieme alla partita in casa ed insieme a Saccà che, nonostante abbia regalato due mesi di fatica, sudore, impegno e abnegazione, ha bisogno anche di altre certezze, benchè minime!!
Ancora preghiere infrasettimanali!!
Lo prendiamo al volo, a casa sua, viaggiando per Crotone! Anche lui soffre troppo per la sua squadra!
Si lotta, ci si sbatte, pari a 3 minuti dal termine, come in tutte le ultime partite!! Ma gli ultimi 4 tiri picchiano 3 volte sul ferro! Fortuna zero!! Non è colpa di nessuno!! Non si può! Non c'è niente da fare!!
Che sia chiaro, nessuno, qui in casa Real Basket Cefalù, lesina impegno, lavoro, concentrazione!! Nessuno osa pensare di abbandonare tutto per restituire tempo alla propria famiglia, ai propri impegni, alle proprie attività!!
E si lavora solo per l’onore, la gloria, il rispetto per l’impegno!! Perché, dei rimborsi …
Non molla nessuno, ma la realtà, per ora, è questa!!
Continuiamo a lavorare con le risorse rimaste, con l'orgoglio e la determinazione di chi ama troppo vivere questo sport qui, con la scritta "Cefalù" sul petto! Piero, Onofrio, Giovanni, Totò, Totò il massaggiatore, Davide, e mio compare Andrea ... ci stiamo ammazzando tutti di lavoro! Nel frattempo aspettiamo buone nuove!”

Ora arrivano Barcellona e Sarno, due corazzate. Cosa dobbiamo aspettarci?
“Ora che ci aspetta?? Tutte in casa, tutte in fila, Barcellona, Sarno e anche il recupero con Siracusa! Le tre che, insieme a Ragusa, hanno costruito per non perdere mai!!
Ma chi vuole sapere che cosa succederà, voglio che venga al campo ogni pomeriggio di ogni santo giorno!!
Voglio che si venga a vedere quanto stiamo preparando, ma soprattutto come lo stiamo facendo!!
Che sia chiaro, per far bene è necessario che intervengano tutte le componenti positive possibili!!
Per far bene, noi necessitiamo del contributo di tutti, anche e soprattutto dell'appoggio morale di chi ci viene a vedere in partita!
Chi ha letto bene quanto ho raccontato, non può non correre a dare una mano!!
Un coro, un grido, un fischio, un incitamento sarà quel tanto in più che ci permetterà di fare esplodere quel campo stupendo, glorioso ed affascinante!
A domenica!!” Max Fiasconaro

Tratto da: Ufficio Stampa Nova Virtus Ragusa
Inserito il: 12/11/2007
Autore: Nova Virtus Ragusa

Prima sconfitta stagionale per la Nova Virtus BAPR, obbligata alla resa sul parquet del Sarno con un passivo invero piuttosto pesante (90 - 68). Costretta a rinunciare alla presenza di Peppino D'Iapico per un risentimento muscolare proprio qualche ora prima della partenza per la Campania, la formazione ragusana si è dovuta altresì confrontare con le non perfette condizioni fisiche di Andrea Tumino, ancora lontano dalla forma migliore, e con Alessandro Sorrentino frenato dalla micro fattura al pollice della mano destra. Nonostante queste difficoltà, amplificate da una settimana di allenamento poco produttiva, il quintetto di coach Gianni Recupido è riuscito a tratti a non risentire delle varie complicazioni, ma si è dovuta arrendere ad uno stratosferico Valerio Corvino (37 punti) e ad alcuni cali di intensità questa volta non perdonati da un avversario certamente di ottimo livello. In scia alla squadra dell'agro-sarnese per quasi tutti i primi due quarti, la Nova Virtus BAPR suonava la carica con Marco Blanda (21 punti), Freddy Passatelli (13 punti) e Turi Lissandrello (12 punti), riuscendo addirittura al 24' a condurre col punteggio di 48 a 45, sprecando tra l'altro una serie di importanti possessi in attacco. Assorbito il momento di sbandamento Sarno piazzava un parziale di 13 a zero che disorientava i virtussini, incapaci di reagire e lasciare via libera dunque alle incursioni dei padroni di casa. Una battuta d'arresto che non arreca comunque particolari danni alla società del presidente Sergio Tumino, ancora in testa alla classifica, seppur in condomino con la già battuta Barcellona, e che approfitta dello scivolone interno dell'Agrigento prossimo avversario al PalaPadua della squadra bianco-azzurra. Lo staff medico ha intanto predisposto un'ecografia per la guardia Peppino D'Iapico, in modo tale da assicurarsi con certezza di quanto accusato dal giocatore. Probabile nei prossimi giorni anche una risonanza magnetica per il capitano Andrea Tumino.

Fonte: Ufficio Stampa Basket Empedocle
Data: 14/11/2007

Esce a testa alta La Seap Empedocle dalla difficile trasferta di Reggio Calabria contro l' Audax. I reggini, avversari diretti nella lotta salvezza, venivano da una serie di ben sei sconfitte consecutive, e avevano necessariamente bisogno dei due punti, anche se si presentavano sul parquet senza i lunghi Soldatesca e Corlito, rispettivamente squalificato e infortunato.
L' Empedocle ha offerto ancora una volta un' ottima prestazione, restando in vantaggio per 35 minuti, nonostante l'assenza pesante dell'ala Erice. Poi il quarto fallo del play Grillo costringeva il coach marinaro Piro alla sua sostituzione, l'Audax cominciava a pressare e la squadra granata entrava in confusione perdendo 3 possessi di fila. A questo punto l'inerzia della gara passava in mano ai calabresi, e così gli uomini di Coach Bolignano portavano a casa due punti pesantissimi, che se finiti nelle mani empedocline avrebbero portato la squadra del presidente Gangarossa a ridosso delle battistrada. Domenica per l' Empedocle altra gara delicatissima, questa volta in casa (PalaNicosia di Agrigento, ore 18:00), contro il forte Amatori Messina rivelazione di quest' inizio di campionato.

Fonte: Il Quotidiano della Calabria
Data: 14/11/2007

SERIE C1 MASCHILE. Per il Crotone ottimo, ma inutile, finale di gara
Audax e Rosarno risalgono
Il Cosenza è arrivato al terzo ko consecutivo

IN ARCHIVIO il primo quarto del
campionato di serie C1, ottava giornata
con affermazioni per Audax e Rosarno;
sconfitte per Cosenza e Crotone.
Turno contraddistinto dalla prima
sconfitta subita da Ragusa, piegata a
Sarno, raggiunta in vetta da Barcellona
vincente a Cefalù.


COMISO-ROSARNO (63-69): In primo
piano l’affermazione della Iam Rosarno,
tre vittorie nelle ultime quattro
partite e unica sconfitta subita all’over
time nella trasfertadi Porto Empedocle.
Terza vittoria in cinque gare esterne
disputate, solo tre le circostanze in
cui si è usufruito del vantaggio del fattore
campo. Ora doppio turno interno
affrontando Audax e Nocera Inferiore.
La partita di sabato ha visto Comiso
avanti di otto lunghezze dopo dieci
minuti, 21-13. A conclusione del secondo
quarto Rosarno avanti di due
con un parziale di 34-24. Poi la squadra
allenata da coach Marzullo ha difeso
il vantaggio, concludendo in doppia
cifra con Iaria, Verrigni, Rubino e
Tramontana.


BATTIPAGLIA-COSENZA (68-66):
Terza sconfitta consecutiva per la Dodaro
Cosenza, seconda sconfitta subita
con due punti di scarto dopo quella di
Crotone, dopo il -3 subìto da Siracusa
dilapidata una vittoria che aveva visto
indicativi presupposti nel corso della
terza frazione, 21 punti di vantaggio.
In poco più di 15 minuti Battipaglia
ha inflitto parziale di 23 punti. L’assenza
di Pate non può essere considerata
un alibi. Ora ancora una gara
esterna sul parquet di Nocera Inferiore,
poi si ospiterà Ragusa e, successivamente,
si renderà visita a Barcellona.


AUDAX-PORTO EMPEDOCLE (76-
67): Dopo sei sconfitte consecutive
l’Audax ritorna al successo. Priva di
Soldatesca, la squadra di coach Bolignano
deve rincorrere il punteggio al
termine delle prime tre frazioni. Nell’ultimo
quarto il parziale vincente,
l’Audax ribalta il punteggio con un
break fissato sul 23-11. Vittoria di fondamentale
importanza, prima di due
gare esterne consecutive in casa di Rosarno
e Agrigento.


SIRACUSA-CROTONE (78-71): Al di
là del risultato conclusivo la Buscema
Crotone poco ha potuto per mettere in
discussione l’esito della trasferta aretusea.
La squadra di casa ha posto sette
lunghezze di margine al 10’, portandosi
sino al +20 del 30’. La compagine
allenata da Stefano Perrotta ha
avuto parziale favorevole nell’ultima
frazione, recuperando 15 punti e portandosi
sul -5, ma Siracusa non si è
fatta sfuggire la vittoria. Crotone ha
potuto usufruire di Pajer, da verificare
i tempi di recupero di Venuto, in attesa
del duplice turno interno che vedrà
avversarie Comiso e Nocera Inferiore.

Fonte: Il Salernitano
Data: 14/11/2007
Autore: Antonio Pollioso

BASKET SALERNITANO – serie C1 (gir. H)

En plein delle formazioni salernitane nel campionato di serie C1, uscite tutte e tre vincitrici dai rispettivi incontri di calendario.
Grande performance quella offerta dalla Graziella Conserve Sarno, che ha agguantato la sua quarta vittoria consecutiva, superando in casa la capolista B.A.P.R. Ragusa (90-68), giunta nell’Agro senza alcuna sconfitta in passivo. E’ stata una prestazione da incorniciare quella offerta dagli uomini di coach Ferrara, che hanno così dimostrato di aver messo alle spalle il periodo buio e di essere pronti a dare il massimo per raggiungere la prima piazza del raggruppamento. La squadra, infatti, risponde bene alle disposizioni tecnico tattiche del proprio coach, trovando punti non solo dagli esperti Corvino (37) e Verde (16), ma anche da gregari come Corral (10) e Cupito (10). La stessa B.A.P.R. Ragusa ne è uscita ridimensionata al cospetto di un gruppo motivatissimo e desideroso di scalare la classifica. In virtù di questo ennesimo risultato positivo, la Graziella Conserve, con 12 punti (tanti quanto Fortitudo Agrigento e Feapi Messina), si è portata immediatamente a ridosso della coppia di testa, formata da Progetto BK Barcellonae proprio B.A.P.R. Ragusa (14 punti). La prossima gara da calendario prevede la trasferta non impossibile sul campo del Real Cefalù, formazione, almeno sulla carta, ampiamente alla portata dei giallorossi.
Immediatamente a ridosso delle citate “big” del girone, con dieci punti in classifica, troviamo la sorprendente Condor Ponteggi Folgore Nocera, che domenica ha conquistato la sua terza vittoria di fila. Stavolta, sovvertendo ogni più roseo pronostico, la squadra molossa, orfana di Vivis e con Ferrante e Colombo a mezzo servizio, è stata capace di imporsi in terra siciliana, sul campo della Fortitudo Agrigento, col risultato di 68-76. In pochi si sarebbero attesi una prestazione così convincente da parte degli uomini del presidente Ciro Esposito, capaci di sopperire alle deficienze tecniche, con grinta e orgoglio da vendere. Degne di nota le prestazioni di Ferrante (20), Colombo (13) e Longo (13). Ma il tecnico nocerino Dello Iacono tiene tutti con i piedi ben ancorati al suolo."Dobbiamo continuare ad essere umili e concentrati, cercando di guardare il meno possibile la graduatoria – ha affermato – e puntando invece a migliorarci, partita dopo partita. Ritengo sicuramente soddisfacente il lavoro svolto finora, ma ora dobbiamo proseguire su questa stessa strada, per confermarci sempre su questi stessi livelli". Il match interno di domenica prossima contro il Dodaro Cosenza potrà rappresentare una ghiotta occasione per allungare ulteriormente il passo in classifica.
Due lunghezze dietro alla Folgore, troviamo in graduatoria anche la Simer Battipaglia, uscita vincente 68-66 nell’ultimo incontro di campionato, giocato al PalaZauli contro il Dodaro Cosenza. E’ stata dura per gli atleti di coach Paternoster la conquista dei due punti in palio, perché la formazione calabrese si è mostrata davvero una brutta gatta da pelare. In vantaggio sin dalle primissime battute, anche con scarti abbastanza ampi, i cosentini si sono fatti raggiungere e superare proprio nell’ultima frazione di gioco, quando gli atleti di casa, trascinati dall’esperienza di Lorusso (12), Montuori (18) e Maloba (11), hanno pigiato il piede sull’acceleratore e giocato in maniera strepitosa. Una trasferta ostica attende ora la truppa di patron Rossini, che, domenica prossima, farà visita alla capolista Progetto Barcellona Milazzo, che, quanto ad organico, è una vera e propria corazzata.

Fonte: Ufficio Stampa Prativerdi Siracusa
Data: 14/11/2007
Autore: Graziella Ambrogio

COMUNICATI STAMPA

Prativerdi torna a Cefalù

Siracusa 14 novembre 2007

Prativerdi pronta alla trasferta a Cefalù. Per il roster siracusano si tratta della seconda visita in quanto si tratta di una partita di recupero in quanto la prima non era stata disputata a causa del maltempo che aveva reso impraticabile il geodetico. I biancoverdi hanno ricominciato già il giorno dopo la vittoria sul Crotone al Palalobello gli allenamenti in vista della giornata di campionato che per la Prativerdi e il Cefalù sarà la numero otto. Caricati da quattro punti in più i ragazzi di Marletta guardano al futuro con maggiore ottimismo e grinta dal momento che il team siracusano appare in grande forma. Novità sul roster aretusei allestito come si ricorderà ex novo in un paio di mesi dopo che la società siracusana ha rilevato nell’estate scorsa il titolo dal Lamezia, potrebbero registrarsi a breve altre novità. Intanto la Prativerdi si gode il doppio successo consecutivo, in trasferta con il Cosenza e in casa con il Crotone e attende fiducioso nelle sue possibilità di assicurarsi altri due punti che porterebbero la formazione in piena zona play off. Ritmi serrati per la Prativerdi che domenica sarà nuovamente impegnata in una esterna con la Roge Caltanissetta.

Fonte: Il Salernitano
Data: 20/11/2007
Autore: Antonio Pollioso

En plein solo sfiorato per le tre formazioni salernitane iscritte al girone H del campionato nazionale di serie C1. Alle vittorie nette e perentorie di Sarno e Nocera, infatti, non ha fatto seguito quella di Battipaglia, sfumata solo all’over time.
Sul rettangolo di gioco del Real Cefalù, la Graziella Conserve Sarno ha avuto vita facile, imponendosi col risultato finale di 51-82. Troppo netto il divario tecnico tra le due formazioni, venuto fuori sin da subito, con i viaggianti a menare le danze ed i padroni di casa ad arrancare. Ancora una volta il collettivo agli ordini di coach Ferrara sta dimostrando grande maturità e spirito di gruppo. Gli atleti sul parquet si cercano, si aiutano e mettono in mostra un’ottima pallacanestro. Grossi meriti vanno poi attribuiti ai singoli, come Corvino (22), Verde (14) e Ginefra (11), autentici trascinatori e terminali offensivi di primissima scelta. Con questi altri due punti conquistati, il team del presidente Nello Renzullo resta alle calcagna della coppia di testa formata da B.A.P.R. Ragusa e Progetto BK Barcellona ed è pronta ad infierire ad ogni loro passo falso. Di ben altro spessore rispetto a quest’ultima, si presenta però la sfida di domenica prossima, ore 18:00, che vedrà nuovamente impegnata in trasferta la compagine giallorossa, questa volta ospite del Prativerdi Siracusa, una delle migliori squadre del girone.
Sono diventate quattro, invece, le vittorie consecutive della Condor Ponteggi Folgore Nocera. L’ultima avversaria in ordine di tempo ad essere stata costretta a prestare il fianco risponde al nome del Dodaro Cosenza, surclassato 87-69 al PalAzzurro di Pagani. E’ stata un’ottima prova quella disputata dagli uomini di coach Dello Iacono, che hanno comunque commesso qualche errore di troppo, senza per fortuna compromettere più di tanto la vittoria finale, arrivata con pieno merito e al termine di un’ulteriore prova di grande carattere. L’assenza dell’infortunato Vivis è stata sopperita al meglio, anche per la presenza in campo del neo acquisto Boero (ex Faenza, serie B), che ha ben figurato al suo esordio, così come i vari Moccia (17), Longo (14), Ferrante (20) e Parlato (22). Una trasferta molto insidiosa attende ora la truppa di patron Ciro Esposito, che sabato, alle ore 19:00, sarà impegnata sul campo del neopromosso New Team Crotone, squadra alla ricerca disperata di punti utili in chiave salvezza.
Successo solo sfiorato, invece, per la Simer Battipaglia, capace di arrivare ad un passo dall’impresa. Sul campo della corazzata Progetto BK Barcellona,la squadra allenata da coach Paternoster si è resa protagonista di una sfida giocata su altissimi livelli, nella quale ha messo in seria apprensione la più quotata formazione di casa ed ha rischiato seriamente di metterla ko. Solo nel finale, complice la stanchezza e la tenacia dei locali, gli arancioblù hanno dovuto issare bandiera bianca, seppure dopo un tempo supplementare. Le prove sugli scudi di Montuori (26), Lorusso (14), Di Tota (10) e Bertini (10) non sono state sufficienti per portare a casa una vittoria importantissima, che avrebbe sicuramente rilanciato prepotentemente le ambizioni della società cara a patron Rossini.
Con otto punti in carniere, la Simer si posiziona a centro classifica, con la voglia di riscattarsi al più presto. Il match di domenica prossima, ore 18:00, al PalaZauli contro il Roge Caltanissetta è proprio una ghiotta occasione per tornare a fare punti e riprendere la marcia di avvicinamento ai play-off.

Tratto da RealBasket.it
Inserito il: 20/11/2007
Fonte: Ufficio Stampa Prativerdi Siracusa

La Prativerdi Basket Club Siracusa è alla ricerca di un play. L’under Riccardo Rizzieri, che sin qui ha ben figurato nel roster biancoverde è tornato in Calabria richiamato da un improrogabile impegno di lavoro che probabilmente ne pregiudicherà la presenza nel campionato di C1 di quest’anno. La squadra di Marletta si è ritrovata senza un elemento prezioso proprio alla vigilia di un impegno di non poco conto: l’incontro casalingo con il Sarno. L’avversaria è la terza in classifica, una compagine sorprendente capace di superare l’attrezzata Ragusa in vetta per il salto di categoria. La partita in previsione domenica alle 18 al Palalobello, tra le rassicuranti mura di casa, si prefigura come una grossa sfida per i siracusani i quali peraltro, dopo due vittorie e un momento felice, appaiono provati da una inaspettata e sofferta doppia sconfitta consecutiva in esterna, con il Cefalù prima e il Caltanissetta poi. I biancoverdi, a metà classifica con otto punti, hanno dimostrato sin qui di procedere in campionato come sulle montagne russe. Sfiorano i play off e poi, a tre metri sopra il cielo, infilano la discesa. La prematura uscita di Rizzieri potrebbe peggiorare una situazione delicata. La società e il coach Marletta, nello spazio di pochi giorni hanno realizzato un intenso sondaggio di mercato per valutare l’inserimento di un play titolare all’altezza del ruolo e della responsabilità di protagonista in cabina di regia. Sono stati contattati alcuni dei più noti procuratori italiani e la speranza è trovare l’uomo giusto al momento giusto. Al Palazzetto dello sport aretuseo sarebbe già stato provinato qualche atleta ma, fino ad ora, il posto resta vacante. Nessun candidato è sembrato soddisfare le caratteristiche richieste dalla società e dall’allenatore dei siracusani. Non si vuole rischiare con un salto nel vuoto di occupare uno dei due posti disponibili per “ritocchi” da qui e fino alla fine del campionato secondo le norme della Fip e si procede con i piedi di piombo. Se prima il ruolo delicatissimo era affidato ad un baby play come Rizzieri, che comunque non ha deluso le aspettative anche se ha qualche volta pagato l’inesperienza, adesso la Prativerdi ambirebbe ad un atleta dotato di maggiore tattica e malizia sul campo. Qualcosa si muove. In settimana, sarebbe previsto un doppio arrivo di atleti da valutare. La Prativerdi comunque può contare su alcune rassicuranti performance che ne hanno saggiato la tenuta in momenti difficili. Di certo una vittoria contro una avversaria blasonata contribuirebbe a risollevare il morale dei ragazzi di Marletta , l’impresa si presenta ardua ma non impossibile.

FONTE: Usnormanna.it

Abbiamo visto a distanza di sette giorni le due squadre più forti del torneo. Sette giorni fa il Barcellona che ci ha impressionato per la forza del suo pacchetto di lunghi e domenica scorsa il Sarno che ha in Corvino la punta di diamante. Credo che tra queste 2 squadre troveremo la vincente del nostro girone. Il Real ha passato una settimana di passione, costretto a subire batoste da questi due squadroni in due partite casalinghe consecutive: Per fortuna c’è stato nel mezzo il recupero con il Siracusa che ha portato il sorriso in via Aldo Moro. Mentre il Ssarno ha vinto facile a Cefalù, il Barcellona ha avuto la sua giornata nera casalinga rischiando tanto contro il Battipaglia ed ha vinto solo ai supplementari. Il Ragusa continua a stare in testa ed ha avuto ragione dell’Agrigento in uno scontro diretto di alta quota. Ora gli agrigentini sono a 4 punti dalle prime.
Il Rosarno, prossimo avversario dei cefaludesi, ha vinto il derby calabrese con l’Audax Reggio con molta autorità ed ha raggiunto quota 10 punti in classifica. Sarà una trasferta difficile.
Il Nocera, zitto zitto, avanza lentamente e battendo il Cosenza ha raggiunto il quarto posto. Il Messina è andato a picco a Porto Empedocle perdendo una gara che era stata affrontata con troppo ottimismo. Il Siracusa ha buttato alle ortiche la partita contro il Caltanissetta: i nisseni sempre sotto, si sono ripresi nei minuti finali vincendo una gara ormai compromessa con 7 punti consecutivi di Strazzera Infine il Comiso, pur combattendo al limite delle sue possibilità, ha perso a Crotone e rimane da solo all’ultimo posto.

Intervista a Giancarlo Rossini, Presidente della Polisportiva Battipagliese

FONTE:
AUTORE: Marcella Piegari
20 novembre ’07


Ad oltre un mese dell’inizio della nuova stagione sportiva, il Presidente della Polisportiva Battipagliese, Giancarlo Rossini, traccia un bilancio delle attività e dei risultati conseguiti in questa fase, a cominciare dalla Simer Battipaglia nel Campionato di Serie C1- Girone H, dopo la promozione ottenuta nella scorsa stagione.



G.R.- “Si tratta di un bilancio senz’altro positivo. Abbiamo affrontato una prima fase del calendario non molto facile, in cui abbiamo dovuto fare a meno di atleti importanti per il roster, a causa di diversi infortuni che a più tratti hanno colpito diversi giocatori, tra cui Lorusso, indisponibile per 5 gare. Nonostante ciò, abbiamo ottenuto dei buoni risultati, vincendo anche su parquet difficili come Agrigento e mettendo in difficoltà squadre come Barcellona, tra le candidate al salto di categoria. Direi che a questo punto ci sono mancati un pò di punti, ma il campionato è lungo e possiamo ancora cercare di raggiungere gli obiettivi play-off che ci siamo posti all’inizio della stagione”.-

Per raggiungere risultati importanti, in un campionato molto lungo è necessaria una panchina lunga, sono previsti nuovi innesti?

G.R.- “La possibilità di effettuare rotazioni è fondamentale in un campionato lungo e competitivo, perché assicura sempre nuove energie alla squadra. Stiamo valutando in questi giorni la possibilità di rinforzare la rosa con un ala, un buon tiratore, ma anche un ottimo difensore, in grado di assumersi la responsabilità di scelte strategiche.”-

A Barcellona, la Simer Battipaglia ha disputato una buona gara, mettendo in difficoltà i padroni di casa. Una squadra che non ha nulla da invidiare ad avversari forti e quotati…

G.R. - “Contro il Barcellona, la squadra ha offerto un’ottima prestazione, combattendo dall’inizio alla fine e dimostrando che possiamo imporre il nostro gioco ad avversari forti. Direi che abbiamo superato l’esame di maturità. Fino a questo punto abbiamo giocato meglio in trasferta, ancor di più se difficile. Adesso bisogna cercare di vincere nelle gare casalinghe, superando la tensione di giocare davanti al proprio pubblico. E’ una squadra che ha buone potenzialità, bisogna solamente giocare con tranquillità ed impegno, per conquistare i punti fondamentali in chiave classifica”.-
La Polisportiva Battipagliese vanta anche un importante settore giovanile: come è cominciata la stagione?

G.R. - “E’ stato un inizio positivo: abbiamo raggiunto oltre 250 iscritti con il minibasket, mentre nei campionati under 17 eccellenza, la squadra è al secondo posto in classifica. Ottimo esordio per la squadra under 19 eccellenza che guida la vetta della classifica, a punteggio pieno. Inoltre, i ragazzi hanno dato, fino a questo momento, un importante contributo alla prima squadra, trovando ampio spazio nelle varie partite, tra cui proprio Agrigento, dove abbiamo vinto. Questi risultati sono uno stimolo a continuare a lavorare con impegno, a conferma dei buoni risultati del progetto di un settore giovanile forte, base per la prima squadra, a cui attingere energie. Progetto avviato da alcuni anni e che sta dando i suoi frutti.”-