[B][DIM]12pt[=DIM][COLORE]#FD01C2[=COLORE]I NOSTRI AVVERSARI C1 - H[/COLORE][/DIM][/B]

Tratto da Tuttobasket.net
Data: 13/10/2007
Autore: Capo Ufficio Stampa Giuseppe Della Morte


La Folgore invita gli sportivi dell’Agro e non alla prima casalinga della stagione.

Dopo il rinvio del big match con la Pallacanestro Sarno, la Folgore Basket è pronta ad ospitare il primo incontro casalingo della stagione.

Avversario dei ragazzi allenati da coach Gino Dello Iacono sarà il Caltanissetta. Per i folgorini l’opportunità di conquistare i primi due punti della stagione, dopo la sconfitta in terra siciliana contro il Ragusa. Recuperato, anche se non ancora al top della condizione, Davide Ferrante, coach Dello Iacono fornirà soltanto domattina le ultime indicazioni in vista del confronto di domenica alle 18:00. A tal proposito, la dirigenza della Polisportiva Folgore intende invitare tutti gli sportivi dell’Agro – Nocerino e non solo, a recarsi al “Palazzurro” di Pagani per assistere all’incontro con Caltanissetta e a tutti quelli successivi.

La società del presidente Ciro Esposito conferma che l’ingresso al Palazzetto dello Sport di Pagani è gratuito.

La Folgore comunica altresì che è possibile rivolgersi in società (via telefono oppure con una e-mail) per iscrivere i propri bambini alle giovanili, il cui lavoro sta entrando nel vivo proprio in questi giorni.

Tratto da Tuttobasket.net
Data: 13/10/2007
Autore:Marcella Piegari

Comunicato Stampa



La Simer Battipaglia fa visita al Messina



Domenica 14 ottobre 2007, si gioca la terza giornata di andata del campionato di serie C1 – Girone H, per la Simer Battipaglia si tratta del secondo impegno consecutivo in trasferta: avversario di turno l’ostico Messina di coach Caroè. La gara in programma alle ore 18:00, sul parquet del Palatracuzzi di Messina, vedrà due squadre pronte ad affrontarsi sia sul piano tecnico che agonistico.

La Simer Battipaglia ha sostenuto in settimana un allenamento intenso, in vista della seconda trasferta siciliana. Coach Antonio Paternoster potrà contare su un gruppo compatto e motivato. Le due vittorie ottenute in questo inizio di campionato, ha portato una carica di entusiasmo nel roster battipagliese, come conferma il tecnico Paternoster “Stiamo lavorando bene, per cercare di affrontare al meglio la sfida con il Messina. Siamo consapevoli che sarà una gara difficile, in cui dobbiamo opporre una difesa solida e compatta, ma allo stesso tempo dobbiamo cercare di creare delle occasioni sottocanestro.”

La Simer Battipaglia dovrà fare della collaborazione e della forza del gruppo, l’arma vincente per affrontare una squadra imponente, dal punto di vista fisico come il Messina, con atleti di talento quali Rossmann, Cioffi, Cantelli: “Occorre una condizione fisica ottimale, per affrontare i nostri avversari che possono contare su una maggiore fisicità”, afferma coach Paternoster. “Chiederò a tutti un maggiore sforzo fisico, per aumentare la pressione difensiva ed allo stesso tempo, di recuperare velocità, per creare occasioni in contropiede”. Intanto, la Simer Battipaglia potrà contare sull’apporto di Maloba, in recupero dopo alcuni problemi fisici e Lorusso, reduce da una lieve contrattura.

Arbitri della gara Messina – Simer Battipaglia saranno:: VENGA Vincenzo, FERRARO Giampaolo.

Tratto da Messinasportiva.it
Inserito il 13 Ottobre 2007
Autore Carmelo Minissale

Domenica al PalaTracuzzi di fronte le due formazioni rivelazione d'inizio stagione. I peloritani si affidano ancora una volta a Cantelli e Cioffi, mentre i campani schierano il lanciatissimo Montuori, il norvegese Di Tota ed il congolese Maloba. Esordio casalingo in campionato per il promettente Rossmann.

A sorpresa la sfida di domenica al PalaTracuzzi sarà uno scontro diretto tra due delle capolista del girone H della serie C1. La Feapi Messina e la Virtus Battipaglia si presentano al prossimo match con quattro punti in graduatoria, ottenuti grazie a due vittorie consecutive, i messinesi contro Rosarno in casa e Cefalù fuori, i campani contro la stessa Cefalù fra le mura amiche ed a Comiso.
La matricola salernitana, costruita per centrare i play-off, vive un momento magico grazie ai brillanti risultati ottenuti. Battipaglia ha cambiato parecchio in fase di mercato. Il nuovo il tecnico Antonio Paternoster ha voluto con sé l'esperto play Giovanni Montuori dal Chieti (serio candidato alla conquista dello scettro di capocannoniere), il lungo d'origine norvegese Igor Di Tota e la guardia congolese Cedric Maloba dall'Amicizia e Sport Napoli, l'ala Danilo Lorusso dal Massafra, il giovane play Michele Castoro dall'Olimpia Matera, mentre sono stati confermati il play-guardia Alessandro Bertini e la giovane ala Aldo Filippi.
Un team, quello del presidente Rossini, imperniato sui nuovi arrivati, supportati da giovani di ottimo livello. Secondo i desideri del tecnico casertano, vecchi e nuovi dovranno formare un complesso omogeneo che fa della grande difesa la propria arma migliore e grazie a ripartenze fulminee dovrà mettere in crisi le difese avversarie.
È verosimilmente la stessa filosofia di gioco del coach messinese Lillo Caroè, il quale chiede sempre ai suoi giocatori grande applicazione in difesa e contropiedi micidiali. Sarà dunque una gara tutta da gustare quella di domenica al palazzo dello sport di via Rocca Guelfonia, con gli ospiti che sulle ali dell'entusiasmo vorranno continuare la loro corsa in testa alla classifica.
Lo stesso si può dire della compagine messinese. La Feapi non aveva mai vinto, prima d'ora, le prime due gare d'inizio campionato ed ovviamente non vorrà sfigurare di fronte al proprio caloroso pubblico. Il quintetto nero-arancio può avvalersi della grande tecnica di Gabriele Maggio (non ancora al top della forma) e Luca Cantelli, giocatori che a Cefalù hanno fatto la differenza, ma potrà sicuramente approfittare della maggiore fisicità dei vari Cioffi, Sabarese, Cantelli e Cabbas, giocatori che alla fine potrebbero risultare determinanti sotto le plance. La doppia vittoria non ha cambiato la filosofia dell'allenatore messinese, il quale come sempre predica umiltà e grande rispetto per gli avversari, ma l'Amatori deve cercare con tutte le forze la vittoria, anche in vista del doppio confronto esterno, di Reggio e Crotone, cui la squadra è attesa dopo lo scontro diretto contro Battipaglia. In casa Feapi c'è attesa anche per l'esordio casalingo di Rossmann, decisivo a Cefalù.

FONTE: Reggioacanestro.it
AUTORE: Carlo Vetere

Difficile gara quella disputata sul campo del Siracusa da parte del team di coach Domenico Bolignano ed in pochi si aspettavano una simile debacle (83-62 il punteggio per i padroni di casa). Molte incertezze e confusione nel gioco dei bianco-blu. Tocca ripartire, niente dovrà essere lasciato al caso e bisognerà allenarsi tanto perché questo sarà un campionato super competitivo che nulla concederà gratis. Le corazzate Ragusa, Barcellona, Agrigento e Sarno a fare la voce grossa ad ogni giornata e le avversarie dirette ad incalzare in classifica.
La C1 non deve essere un traguardo bensì, come si augura il presidente Fortunato Vita, una tappa che possa portare ad altri palcoscenici. A fine gara contro la Prativerdi, ne è consapevole il lungo Simone Frigerio.
"Siamo partiti male, eravamo consapevoli della forza e del carattere del nostro avversario spinto da tanto entusiasmo ed un pubblico caloroso. Abbiamo trovato poche soluzioni in attacco e dobbiamo lavorare al meglio per preparare le prossime gare".
Occorre cambiare registro e non ci sarà occasione migliore della partita che vedrà i bianco-blu affrontare al Palacalafiore il Cefalù, squadra neo-promossa ancora ferma a quota zero in classifica.
I reggini stanno attraversando una settimana molto travagliata, alle prese con problemi fisici e tanti atleti influenzati. Il richiamo atletico sotto la guida del preparatore Yeghiazarian si potrebbe rivelare fondamentale per il match di domenica.

Intanto domani c’è il debutto casalingo con Caltanissetta.

Pallacanestro Sarno.
Capo Ufficio Stampa Giuseppe Della Morte

13/10/2007 - Tutto è pronto per il debutto casalingo della Condor Ponteggi Folgore, che ospiterà domani alle 18:00 al “Palazzurro” di Pagani il team di Caltanissetta.
Per i ragazzi di coach Dello Iacono un appuntamento importante per mettere insieme i primi due punti della stagione. Siamo convinti di poter fare bene, anche se Caltanissetta è una squadra temibile, che ha in Giusti il suo elemento di spicco – dice Dello Iacono a poche ore dalla gara – e con un livello tecnico molto alto. Loro hanno perso all’esordio solo di nove punti a Cosenza ed hanno lottato bene contro il super Barcellona la settimana scorsa. Insomma, un avversario da prendere con le molle che va affrontato con la giusta determinazione. Quintetto base? Non posso dare ancora delle indicazioni precise. Ferrante è recuperato ma non al meglio. Forse inserirò inizialmente Angelino. Cicalese invece ha superato i problemi alla caviglia. Sono fiducioso.
Intanto è stato trovato un accordo tra Condor Ponteggi Folgore e Pallacanestro Sarno per il recupero del match rinviato domenica scorsa a causa dell’allagamento del “Palazzurro”. Si scenderà in campo mercoledì 17 ottobre alle 21. Abbiamo dato l’ok per questa data, fornendo a tutti, almeno credo, un segnale di grande sportività – conclude coach Dello Iacono – anche perché Sarno non dovrà così tornare da una trasferta siciliana, ma potrà preparare il derby dopo la gara interna di questa domenica. Ecco quindi gli appuntamenti da non perdere per i grandi appassionati di basket: Domani, alle ore 18:00, Condor Ponteggi Folgore vs. Caltanissetta e mercoledì 17 ottobre, ore 21:00, Condor Ponteggi Folgore –

fonte: www.agrigentonotizie.it

Fortitudo Agrigento- Basket Crotone 101-46
14/10/2007 21:18 - Sport - Agrigento

La Fortitudo Agrigento si aggiudica, piuttosto facilmente, la partita casalinga contro i neopromossi del basket Crotone con il risultato di 101-46. Una partita a senso unico con gli agrigentini sempre avanti già dai primi minuti, che dilagano nel finale staccando gli avversari di ben 55 punti. Nel corso di tutti e quattro i periodi i ragazzi del coach Loi hanno dimostrato impegno e determinazione e non hanno mai allentato la presa anche quando erano consapevoli di avere già vinto la partita.
Buona la prestazione di tutti i giocatori agrigentini (ben sette su dieci in doppia cifra) e ottimo lavoro di squadra. Da segnalare per la Fortitudo l’assenza di due importanti giocatori come Vasile e Paparella (il secondo presente in panchina ma inutilizzabile) tutti e due infortunati ed in ripresa, dovrebbero essere pronti a scendere in campo già dalla prossima di campionato.
Per gli avversari buone le prestazioni di Di Vico, Masci e Trombino ma brutta prestazione di squadra , con diverse imprecisioni al passaggio e sotto canestro che lentamente hanno determinato e incrementato il gap tecnico tra le due squadre, già evidente dall’inizio della partita.
La società e l’allenatore si dichiarano soddisfatti della prestazione e sono felici per la buona affluenza di pubblico al palazzetto, ma tengono a sottolineare come il vero valore della nostra squadra si potrà misurare con avversari decisamente più forti come Ragusa, Barcellona e Sarno.
FORTITUDO AG 101: Anello 21, Festino 12, Del Cadia 12, Di Simone 10, Ferrara 6, Pellicanò 4, Principe 10, Paparella n.e., Giocondo 11, Provenzano 15. All. Loi.
BASKET CROTONE 46: Di Vico 13, Masci 15, Oppido, Pirillo, Catanoso 2, Trombino 14, Fiorita, Fiore, Cappecchi 2, Moscogiuri. All. Perrotta.
PARZIALI: 27-13; 49-27; 73-33; 101-46.
ARBITRI: Molonia e Di Mauro di Messina. Versione stampabile

Mc Cosenza bene in casa, piangono Audax e Barcellona

FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Domenico Bertè
(mercoledì 17 ottobre 2007)

L'Amatori Messina si candida, con la terza vittoria in altrettante gare, al ruolo di outsider del girone meridionale di serie C1. Una posizione inattesa alla vigilia, specie dopo un ripescaggio arrivato a mercato già abbondantemente avviato. Barcellona perde – ma sarebbe meglio dire «getta alle ortiche» – il primo scontro diretto dell'anno contro il solito Ragusa mai domo.
In Calabria, primi sorrisi per il Rosarno con l'MC Cosenza che sfrutta il fattore campo anche nella seconda uscita. Malissimo Crotone, doppiata da Agrigento.
Per i neroarancio dello Stretto, prova di continuità con il Battipaglia che riesce a mettere in reale difficoltà gli avversari solo nel primo quarto. Arginata anche l'onda d'urto del migliore marcatore del torneo, l'ex San Severo Giovanni Montuori che "firma" 24, confermando la propria media anche dopo la terza giornata. I cinque di Caroè sono stati bravi a non concedere spazi e punti agli altri campani, approfittando della migliore giornata dell'ala Maggio che arriva fino al 18+11 rimbalzi con tre bombe e 26 di valutazione. Conferme per Antonio Cioffi (17+9) e per il play Rossmann che gioca 30' ancora con buona serenità. Unica nota stonata, la frattura alla mano della guardia Centorrino che dovrà restare fermo per una quarantina di giorni.
Un'ulteriore verifica della ambizioni dei messinesi, che dividono la vetta con Ragusa ed Agrigento in attesa dell'esito del recupero di stasera tra Nocera e Sarno, arriverà nel prossimo derby con l'Audax Reggio Calabria vera bestia nera (sconfitte nel playout e nel match di regular season alla vigilia di Natale) di Cioffi e compagni. I reggini si presenteranno al loro secondo turno interno consecutivo con una doppia sconfitta sul groppone da smaltire. Al "Pentimele" è toccato al Cefalù far festa grazie alle triple di Pappacena e dell'ex barcellonese Stuppia. I liberi della staffa per i normanni, ironia del destino, del reggino (scuola Viola) Daniele Saccà. Bolignano si consola con i 14 di un ritrovato Filianoti e di Frigerio.
Vuole già pensare al prossimo match, invece, Barcellona che ha "steccato" il primo vero testa a testa della stagione. Lo scontro con Ragusa, potenzialmente, poteva essere considerato un anticipo di finale e gli iblei hanno avuto la determinazione per piazzare quel 20-2 di parziale che ha cambiato padrone alla partita proprio in volata. Sono D'Iapico (22 punti, ma anche 7 recuperi e 5 rimbalzi) e Blanda a dare la sterzata più imponente nei tre minuti finali. Barcellona aveva anche raccolto un vantaggio in doppia cifra e questo rende infinito il rammarico per l'occasione sciupata, anche in chiave scontro diretto. I cinque di Napoli hanno perso una gara in cui hanno tirato meglio degli avversari da sotto, ai liberi e da fuori (Ragusa col 17 % da tre punti), hanno tirato giù 7 rimbalzi più degli avversari, ma hanno regalato all'avversario qualcosa come 22 palle perse (5 quelle di Contaldo) a fronte di un misero 7 nella casella dei recuperi.
A Cosenza, Milito si conferma terminale degno di considerazione con 20 punti (oltre 18 di media, secondo realizzatore del girone) ma anche 14 rimbalzi e 4 assist. Simioli gli sta a ruota con 20+9.
E per il prossimo turno il menù propone ai ragazzi di Carbone il derby con il Rosarno, fresco del primo successo addirittura sul campo dell'ambiziosa Prativerdi Siracusa.
Brosio e compagnia vincono con due Under su cinque in campo negli ultimi 5'. In attacco, gran lavoro per gli esterni che, con Verrigni, Iaria e Rubino, segnano ben 56 punti.

FONTE: MessinaSportiva.it
AUTORE: Carmelo Minissale


Dopo il convincente avvio la formazione peloritana è attesa da un doppio, severo, test in trasferta sui campi di Reggio Calabria e Crotone. Le indicazioni emerse in queste prime settimane sono sicuramente confortanti, ma sarebbe assolutamente prematuro esaltarsi.

E sono tre! La Feapi Messina non si ferma in questo inizio di campionato che ha trasformato ogni match in un esame per il team di Caroè. Perché era un test probante la prima in casa contro il Rosarno dei Brugalossi, Verrigni, Brosio, Iaria e Rubino, rivelazione dell'inizio stagione, uscita con le pive nel sacco dal parquet di Via Rocca Guelfonia.
Volevamo vedere di che pasta era fatta in trasferta, la squadra peloritana, ed a Cefalù Cantelli e soci hanno dimostrato di essere un gruppo volitivo, con un grande cuore e con giocatori di spicco che hanno fatto la differenza al momento giusto; dall'altra parte c'erano Bona, Saccà, Pappacena, Stuppia e Milici.
Infine lo scontro diretto contro Battipaglia, match difficile per la presenza nelle file dei salernitani di giocatori del livello di Montuori, Di Tota, Maloba, Bertini, Lorusso e Filippi. Anche in questa partita, la Feapi ha giocato da par suo: soltanto la presenza tra gli ospiti di un grande Montuori (i suoi 10 punti segnati nel terzo parziale hanno evitato il naufragio anticipato della nave salernitana), ha reso la gara ancor più combattuta. Per giunta, dagli altri campi giungono notizie che definire confortanti per Messina è poco: infatti Rosarno che aveva perso nettamente al PalaTracuzzi espugna Siracusa, mentre Cefalù passa al PalaCalafiore.
Tutto ciò significa che in questa stagione la Feapi Messina potrà recitare un ruolo importante e quando dicevamo che la musica in casa nero-arancio era cambiata non ci sbagliavamo. Elementi come Cantelli e Maggio fanno la differenza, aggiungono qualità e quantità ad un gruppo che nella passata stagione aveva fatto discretamente bene, nonostante la retrocessione sul campo giunta al termine di un campionato logorante, senza la possibilità per Caroè di usufruire di una panchina lunga a disposizione e con alcuni elementi cardine fuori condizione o infortunati, proprio nel momento-clou.
Dopo quell'amara esperienza, la dirigenza peloritana, con in testa l'appassionato presidente Nino Centorrino, ha capito che determinati errori non potevano più essere commessi e l'attuale roster di cui dispone la Feapi ne è la prova lampante. Ha vinto soltanto tre partite, non ha ancora vinto niente d'importante l'Amatori, ma se il buon giorno di vede dal mattino, in questa stagione ci sarà da divertirsi. Lo testimoniano i tanti appassionati presenti domenica al palazzetto ed i tanti giornalisti che assiepavano la tribuna stampa, segno che l'interesse verso la pallacanestro e verso questa squadra, in città sta aumentando in maniera esponenziale.
Domenica a Reggio Calabria un altro test importante, poi ancora a Crotone e così via. Pensiamo, a ragione, che gli esami per la truppa di Caroè, in questo lungo campionato, non finiranno mai... Meglio così!

Tratto da messinasportiva.it
Inserito il 17 Ottobre 2007
Autore Francesco Straface

Messina ha centrato un'altra vittoria, ma ha perso per una frattura del secondo metacarpo il suo capitano, che sarà costretto ad almeno un mese di stop.

L'indiscussa sorpresa del torneo è la Feapi Messina, che al PalaTracuzzi ha ottenuto la terza vittoria consecutiva contro il Battipaglia. A far da contraltare all'ennesima prova convincente di Maggio e soci il brutto infortunio occorso alla guardia titolare Giuseppe Centorrino. Il numero 6 nero-arancio ha dovuto abbandonare il campo nel corso del terzo quarto, a causa di un brutto scontro con il congolese Maloba: nel contatto si è procurato la frattura del secondo metacarpo della mano destra. Lo staff medico ha già ingessato l'arto: inevitabile almeno un mese di stop nel corso del quale coach Caroè dovrà affidarsi ai giovani Arrigo e Carnazza, già protagonisti in queste prime settimane. Probabile l'inserimento stabile nei dieci di Franco Di Dio, l'esterno tesserato in estate proprio per garantire una dose supplementare di esperienza ad un gruppo giovanissimo.

Tratto da Ufficio Stampa Nova Virtus Ragusa
Inserito il 17 Ottobre 2007
Autore Nova Virtus Ragusa

Conservata la partita contro Barcellona nell'archivio cestistico dei ricordi più belli, la Nova Virtus BAPR ha ripreso martedì il tradizionale programma di allenamento, confrontandosi con qualche piccolo inconveniente di natura fisica nel roster. Alla prima seduta settimanale non hanno infatti preso parte Turi Lissandrello, Saro Lo Monaco e il convalescente Andrea Tumino, ancora fermo a causa dell'infortunio muscolare. Sia per Lissandrello che Lo Monaco, comunque, si tratta soltanto dei postumi della gara giocata domenica ed è molto probabile che dopo le cure del massaggiatore Andrea Poidomani entrambi i giocatori possano ritornare già oggi ad allenarsi con i compagni. Coach Gianni Recupido, intanto, ha cominciato a preparare tecnicamente la trasferta di Battipaglia, alternando parallelamente le sedute di atletica del preparatore Massimo Canzonieri. La società del presidente Sergio Tumino, infine, ha ufficializzato le cariche dirigenziali affidando ad Emiliano Ottaviano il ruolo di Direttore generale, ad Alessandro Vicari la carica di Direttore Sportivo, mentre ha assegnato il compito di General Manager e addetto alle relazioni esterne della prima squadra a Gigi Biazzo. Team Manager del sodalizio ragusano è invece Giorgio Celestre. Definite alcune cariche anche per quanto riguarda il settore giovanile. A ricoprire il ruolo di General Manager sarà Saverio Giunta, così come a Giorgia Voi è stato affidato il ruolo di coordinare l'ufficio stampa.

Tratto da Il Salernitano
Inserito il 17 Ottobre 2007
Autore Antonio Pollioso

Novità importanti dal basket giocato del torneo di serie C1 - girone H. Dopo le polemiche della scorsa settimana circa il rinvio per impraticabilità di campo del derby dell'Agro tra Condor Ponteggi Folgore Nocera e Graziella Conserve Sarno, si è finalmente tornato in campo.
La Graziella Conserve, senza alcuna difficoltà, si è facilmente sbarazzata del SEAP Porto Empedocle, superato 90-61 tra le mura amiche del palasport di via Cannellone. Così come nella prima apparizione stagionale, la squadra allenata da coach Antonio Petillo si conferma collettivo di primissimo ordine, in grado di mettere al tappeto qualsivoglia avversario, senza patemi d'animo, basando la propria forza sulla qualità del collettivo, che in quest'ultima uscita si è messo particolarmente in mostra, come testimonia il fatto che tutti gli atleti iscritti a referto sono andati a punti. Ben cinque, infine, sono stati gli atleti ad aver raggiunto la doppia cifra: Corvino (10), Barbato (10), Rusciano (10), Tredici (15) e Corral (15), quest'ultimo apparso letteralmente trasformato e rinvigorito dalla cura Petillo.
Bella figura anche della Condor Ponteggi Folgore Nocera, che, al cospetto del proprio pubblico, ha fatto un sol boccone del modesto Roge Caltanissetta, battuto 92-62. Già dalle prime azioni di gioco appare palese il divario tra le due formazioni: sicuramente più esperta la Folgore, che trova la strada del canestro con grande facilità e si concede il lusso di mandare a punti tutti gli iscritti a referto. Degna di nota la prestazione di Angelino (10) e Parlato (14), ma soprattutto di Colombo (22) e Ferrante (24), protagonisti assoluti di un match che i gialloviola hanno condotto dall'inizio alla fine.
Sia i sarnesi, che i nocerini, quindi appaiono al meglio della condizione: un ottimo segnale in vista del recupero del derby, previsto per stasera, ore 21, al PalAzzurro di Pagani. Un occhio, però, entrambi i trainer lo rivolgono alle sfide in terra siciliana, che vedranno opposte, domenica, ore 18:00, la Graziella Conserve al Progetto Milazzo Barcellona e la Condor Ponteggi al SEAP Porto Empedocle.
Dopo due affermazioni consecutive si è fermata sullo Stretto la marcia vittoriosa della Virtus Battipaglia, vittima dell'Amatori Messina, impostosi 75-57 tra le mura amiche. La buona volontà e i punti messi a segno da Filippi (10), Bertini (10) e Montuori (24) non sono bastati alla Paternoster Band per vincere l'incontro e mantenere la propria imbattibilità stagionale. Domenica, ore 18:00, al PalaZauli sarà di scena l'ancora imbattuto B.A.P.R. Ragusa, una delle migliori formazioni del girone, con ambizioni di alta classifica, maggiormente legittimate dall'ultimo successo in ordine di tempo, quello conquistato ai danni di un'altra pretendente alla promozione, il Progetto Barcellona Milazzo (71-64). Non sarà affatto facile la sfida per la compagine cara al presidente Rossini, che ha però l'obbligo morale di sfruttare al meglio tutte le sfide casalinghe per mettere in salvadanaio i punti necessari per conquistare la salvezza nella categoria.

omologazioni sospese per la partite battipaglia-cefalù, cefalù-messina e comiso-battipaglia per controllare i regolari tesseramenti di tumminello,saccà e susino

sospese le omologazione anche di reggiocalabria-cefalù e cosenza-comiso

Risultato finale tratto dal sito della fip......
Recupero della 2° giornata di campionato
CONDOR PONTEGGI NOCERA NUOVA PALL. SARNO 64 - 62

Arbitri: SILVESTRO R. (NA) - AMITRANO C. (BG)

Titolo: C1 H: Folgore Nocera-N.P. Sarno 64-62
Data: 18/10/2007 Fonte: addetto stampa N.P. Sarno



CONDOR PONTEGGI NOCERA – GRAZIELLA CONSERVE N.P. SARNO : 64 – 62

CONDOR PONTEGGI NOCERA: Vivis 10; Moccia 18; Longo 9; Colombo 12; Angelino
4; Ferrante 7; Falanga ; Cicalese ; Parlato 4; Illustrazione.

N.P. SARNO: Corvino 25; Barbato 4; Corral 9; Tredici ; Verde 16; Ginefra
2; Cupito 2; Rusciano 4; Fasolino ; Tammaro.


Parziali: 22-11; 14-19; 13-9; 15-23
5 falli: nessuno
ARBITRI: Silvestro – Amitrano

Pagani – Mercoledì amaro per la Graziella Conserve al Palazzurro, la quale
subisce la prima sconfitta stagionale sull’insidioso campo della Folgore,
una buona squadra. La sconfitta nell’atteso derby dell’agro è stata figlia
della poca aggressività difensiva e della scarsa reattività sotto le
plance, dove il solo Corral ha lottato, fin quando non ha dovuto lasciare
il campo per un’infortunio alla caviglia (la cui entità è da verificare,
si spera di averlo a disposizione domenica). Infatti è lui a tenere in
partita i suoi nel primo quarto con 7 punti realizzati sugli 11 di
squadra, 5 rimbalzi (di cui 2 in attacco) ed una stoppata, mentre per i
Folgorini sono Moccia e Longo a scavare il solco, che alla fine risulterà
determinante. Nel secondo quarto sembra che i ragazzi di coach Petillo
vogliano iniziare a giocare, infatti arrivano i primi squilli di tromba
sia da parte del fromboliere Verde che da parte di Rusciano, mentre
Corvino e Barbato non riescono proprio ad entrare in questa gara.
Nonostante tutto si arriva all’intervallo con il punteggio di 36 – 30.
Alla ripresa tutti si aspettano una reazione da parte dei sarnesi, ma il
ritorno in campo non è di quelli esaltanti, con Corvino in panca, Tammaro
influenzato (39 °C di febbre) e Barbato e Rusciano in giornata no, le cose
sembrano peggiorare; allora Petillo le prova tutte (d’altronde, costretto
ad un turnover forzato) inserendo prima Ginefra poi Cupito, Tredici e
Fasolino, questo porta come beneficio una maggiore intensità difensiva,
pagando dazio, però, in attacco (sei minuti senza segnare). L’ultimo
quarto è la frazione di gioco in cui i grandi giocatori si fanno sentire,
potendo decidere da soli le gare; Corvino si ricorda di esserlo ed inizia
la rimonta, ma quando gli avversari sembravano vicini arriva la boma di
Vivis a tre minuti dalla fine riportando Nocera a +8, i ragazzi non
demordono e con i liberi di Corvino (fallo su tiro da tre) prima, e le
bombe di Verde poi (una in contropiede su palla recuperata), si arriva a
meno 2 con possesso di palla e 14 secondi per l’ultimo tiro, a 4 secondi
dalla sirena Verde si ritrova con la palla del +1, ma il tiro non entra.
Peccato perchè poteva regalarci una vittoria insperata. Ciò che ha fatto
pendere l’ago della bilancia in favore della Folgore è stata la maggiore
combattività, infatti i ragazzi di coach Dello Iacono hanno mostrato sin
da subito di voler vincere la gara, mentre i nostri ragazzi (dopo le due
esaltanti vittorie casalinghe) sono sembrati svigoriti, e forse con la
testa altrove, probabilmente già a domenica. Resta un solo rammarico: se
la reazione dell’ultimo quarto fosse arrivata prima, le cose potevano
andare diversamente. Comunque, nonostante la sconfitta, la reazione avuta
nel finale è un segnale importante che fa ben sperare per la difficile
trasferta di domenica.

L’addetto stampa della N.P. Sarno
Aurelio Milone

FONTE: Gazzetta del Sud
(giovedì 18 ottobre 2007)

Reggio CalabriaDifficile sorridere dopo aver perso una partita contro il Cefalù, quintetto quadrato ma apparso tutt'altro che iresistibile domenica scorsa. Vive una settimana importante l'Audax, impegnata non solo ad analizzare le cause della seconda sconfitta consecutiva, ma anche a ritrovare la giusta concentrazione. Incanalare la rabbia nella giusta direzione in vista del derby di domenica (PalaCalafiore ore 18) contro il Messina è un imperativo cui nessuno si sottrae. Parla già di derby dello Stretto coach Bolignano, presentando l'avversario di turno: «Affronteremo nuovamente l'Amatori Messina - le parole del tecnico reggino - una squadra che conosciamo bene e che è sicuramente più completa della passata stagione. Hanno più rotazioni e un uomo decisivo come Maggio, oltre al "solito" Cioffi di cui sappiamo abbastanza per temerlo. Con l'infortunio di Centorrino credo che trovi maggior spazio il giovane Rossman, un ragazzo in crescita, da tenere sicuramente d'occhio». Su cosa puntare, Bolignano pare abbia le idee abbastanza chiare: «Da parte nostra dovremmo trovare una giusta identità, diventando più concreti e iniziando a lavorare sia in difesa che in attacco con più concentrazione.La chiave di volta sarà trovare una fiducia completa nei nostri mezzi per provare a concretizzare il lavoro svolto finora. Serve sacrificio e autocristica da parte di tutti per ritornare a vincere». Anche la guardia Alessandro Toto parla di riscossa: «È doveroso rialzare la testa - il proferire del numero quattro biancoblu - dimenticando nel più breve tempo possibile le sconfitte contro Siracusa e Cefalù. Abbiamo tutte le carte in regola per reagire, non sarà facile, ma dobbiamo combattere pallone su pallone. Il derby con l'Amatori Messina è una partita importante: loro vengono da tre vittorie in sequenza e non vorranno certamente uscire sconfitti dal PalaCalafiore; noi abbiamo l'obbligo di far bene e di continuare il trend positivo che ci vede vincenti contro i peloritani in campionato».(v.c.)

Tratto da Ufficio Stampa Folgore Nocera
Inserito il 19 Ottobre 2007
Autore Giuseppe Della Morte

La Condor Ponteggi Folgore Basket, al termine di una partita disputata sul fil di sirena e davvero avvincente dal primo all'ultimo secondo, ha battuto la favorita numero uno del girone H di serie C1 Pallacanestro Sarno per 64-62. Il cuore e la grinta dei folgorini hanno avuto la meglio sulla forte formazione sarnese. Grande soddisfazione per il presidente Ciro Esposito e per tutti i componenti lo staff della Condor Ponteggi.

Fonte: Il Salernitano
Data: 19/10/2007
Autore: Antonio Pollioso

BASKET SALERNITANO – serie C1 (gir. H)

Cambia ancora faccia la classifica del girone H del campionato di serie C1. E lo fa nel bel mezzo della settimana, in virtù del tanto atteso recupero del derby dell’Agro tra Condor Ponteggi Folgore Nocera e Graziella Conserve Sarno. Al PalAzzurro di Pagani la sfida, sovvertendo anche i più rosei pronostici della vigilia, ha visto trionfare la squadra di casa col risultato di 64-62. Ma non inganni il risultato finale, perché i gialloviola si sono aggiudicati in maniera netta e meritata i due punti in palio, disputando una gara accorta e molto agonistica. Gli ospiti, invece, scesi in campo con Tammaro influenzato e senza Corral (costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco per una distorsione alla caviglia, dopo circa dieci minuti di gara), sono apparsi invece poco lucidi e motivati, tenuti in gara, a tratti, dalle giocate dei singoli. Moccia (18) e Colombo (12) da una parte, Corvino (23) e Verde (18) dall’altra, in campo hanno fatto il bello ed il cattivo tempo, emozionando e coinvolgente il folto pubblico presente sugli spalti.

Delusa e amareggiata, la squadra giallorossa ha abbandonato il campo a testa alta, ma con la consapevolezza di non aver dato tutto. «E’ una partita che non necessita di commento» è la lapidaria affermazione del presidente Nello Renzullo a fine gara, al quale la sconfitta non è andata proprio giù. «Abbiamo commesso tanti, troppi errori – ha invece spiegato il coach sarnese Antonio Petillo – che ci sono costati caro. La partita è stata male interpretata e non siamo riusciti a raddrizzarla, neppure in corso di gara. Lo scarso utilizzo di Tammaro e Corral hanno pesato moltissimo nell’economia del risultato, ma non è una giustificazione. Abbiamo giocato sugli stessi ritmi dell’avversario, facendo proprio quello che loro volevano, mentre avremmo dovuto giocare in maniera meno frenetica e più rilassata. Purtroppo non ci siamo riusciti».

Felice in volto e visibilmente soddisfatto della prova dei suoi ragazzi è apparso invece il trainer nocerino Gino Dello Iacono. Qualcuno aveva affermato a fine partita: “è la rivincita di Dello Iacono”, ma il coach ex Battipaglia ha subito smentito. «Non voglio sentire parlare di rivincita. Era una partita come tante, contro un’autentica corazzata, che abbiamo vinto meritatamente. Sono molto soddisfatto, ovviamente, ma nulla più. A Sarno io ci abito, nel sodalizio cittadino ho tanti amici e non porto nessun rancore». La squadra ha risposto bene ad ogni suo dettame, con il risultato che tutti conosciamo. «Devo fare un grosso plauso a tutta la squadra, che, ricordiamolo, ha un’età media di appena 22 anni e non è quindi un gruppo maturo cestisticamente. Nonostante ciò è riuscita in quest’impresa, giocando con grande spirito di sacrificio, compattezza e gettando il cuore oltre l’ostacolo. Ora – ha chiosato Dello Iacono – ci godiamo questo successo e guardiamo con ottimismo al futuro, pur sapendo che il nostro obiettivo era e rimane quello di conquistare la salvezza al più presto possibile, poi penseremo al resto».

Intanto Condor Ponteggi Folgore Nocera e Graziella Conserve Sarno, entrambe con quattro punti in classifica, si preparano alle sfide che le vedranno opposte, domenica sera, ore 18:00, rispettivamente al Seap Porto Empedocle e al Progetto Barcellona Milazzo, due match difficili, da vivere tutti d’un fiato.

Fonte: Messinasportiva.it
Data: 19/10/2007
Autore: Carmelo Minissale

C1: Feapi, Centorrino: ''Uno splendido inizio. Ma non abbiamo ancora vinto niente''

Cauto il capitano dell'Amatori Messina, costretto ad uno stop di 40 giorni dalla frattura del secondo metacarpo della mano destra: "A Reggio Calabria ci attende un derby molto difficile perché loro vengono da due sconfitte e vorranno riprendersi a nostre spese".

Dopo la terza vittoria consecutiva in campionato, si sono ritrovati, sul parquet del PalaTracuzzi, quasi tutti gli uomini a disposizione di Caroè. Assente giustificato Gabriele Maggio, non hanno partecipato alla seduta la guardia Peppe Centorrino e l'ala Gaetano Arrigo. Se per la generosa ala il problema muscolare è risolvibile e non gli dovrebbe precludere la partecipazione al derby di domenica prossima al "PalaCalafiore" di Reggio Calabria, per Peppe Centorrino il discorso è diverso. Il capitano ha purtroppo dovuto dare forfait per una frattura al secondo metacarpo della mano destra che lo terrà lontano dal parquet per oltre un mese. Uno scontro di gioco con Maloba, durante il match contro il Battipaglia, lo ha messo ko. Sulle prime sembrava che il giocatore della compagine salernitana avesse avuto la peggio, ma a fine gara gli esami radiografici hanno emesso una sentenza amara per lo sfortunato capitano nero-arancio che aveva iniziato bene questo campionato, con una media superiore ai 7 punti a match, 2 rimbalzi, 2 palle recuperate, 2 assist, il 50% dai liberi con 4 realizzati su 8 ed un buon 11 di valutazione. È il secondo incidente di gioco che capita a Peppe Centorrino, il quale due stagioni or sono, durante il "Memorial Bottari", proprio alla vigilia del debutto in serie C1, si procurò una grave distorsione alla caviglia che ne condizionò quasi tutta la stagione, a causa delle continue ricadute.
Non si può dire che sia fortunato il capitano della Feapi, in un momento positivo per la squadra arriva come un fulmine a ciel sereno questo infortunio: "Purtroppo non potrò stare in campo vicino ai miei compagni, ancora non conosciamo i tempi di recupero. L'importante era vincere contro Battipaglia. Una vittoria che ci ha dato grande fiducia, grande morale e ci permette di guardare al futuro con più serenità". Centorrino parla del momento attuale della Feapi, non era mai successo in C1 che la squadra messinese conquistasse all'inizio tre vittorie in altrettante gare ed occupasse la vetta della graduatoria insieme a compagini come Agrigento e Ragusa, costruite per ottenere la promozione: "Il morale è molto alto ed è anche vero che non siamo abituati a queste partenze, considerato che nel primo anno addirittura avevamo fatto l'opposto, ovvero tre sconfitte in tre partite. Noi continuiamo ad allenarci come sempre, con grande voglia, stiamo trovando il giusto amalgama, l'intesa migliora di partita in partita. Speriamo di continuare così, ma siamo consapevoli che ci sono società che hanno speso molti più soldi rispetto alla nostra allestendo roster molto attrezzati per il salto di categoria. Noi cercheremo di mantenere più a lungo possibile queste posizioni di alta classifica, anche se il nostro obiettivo è la salvezza". È scaramantico il capitano, l'esperienza della scorsa stagione lo fa rimanere cauto, ma sa benissimo che l'Amatori di quest'anno può raggiungere traguardi ben più ambiziosi: "Certo, dopo i sacrifici fatti dalla società per allestire un roster di primo livello, credo sia fondamentale raggiungere i play-off e dare fastidio a squadre più blasonate che però non temiamo assolutamente". Centorrino dà anche un giudizio sul gioco della squadra vista nell'ultima esibizione contro Battipaglia e sui singoli: "Siamo partiti abbastanza contratti in un clima quasi surreale, ma dopo le iniziali difficoltà la squadra si è espressa meglio e la differenza tra noi ed il Battipaglia l'ha fatta la panchina lunga di cui disponiamo in questa stagione. Giovani come Carnazza e Rossmann che si alzano dalla panchina e danno un ottimo contributo non li avevamo avuti nelle passate stagioni. Per quanto riguarda i singoli, sono contento della prestazione di Maggio che sino ad ora aveva mostrato la sua grande classe, ma non aveva dato il suo grande apporto come realizzatore, ed il fatto che si sia sbloccato trascinando la squadra nei primi due quarti, mi dà grande fiducia, ma in generale tutta la squadra, Cantelli, Cioffi, Arrigo, generosissimo come sempre. I miei compagni sono tutti da elogiare". E domenica arriva il derby a Reggio contro l'Audax, la vostra bestia nera della passata stagione: "Speriamo di fare una figura migliore rispetto a quella dell'anno scorso e rispetto a quanto fatto vedere in Coppa Italia, dove sì abbiamo vinto, ma non abbiamo dimostrato quello che realmente sappiamo fare. Sarà un derby molto difficile perché loro vengono da due sconfitte e vorranno riprendersi a nostre spese, ma noi oltre al gioco dovremo tirar fuori grande grinta e carattere per riuscire a portare a casa la vittoria". La Feapi aspetta il suo capitano ed in attesa di rivederlo al più presto in campo con la maglia nero-arancio, noi gli auguriamo un in bocca al lupo.

Tratto da Ufficio Stampa Roge Caltanissetta
Inserito il 22 Ottobre 2007

E' finalmente arrivata la prima vittoria della Polisportiva Roge Caltanissetta che dopo aver incontrato le prime tre della classe ha finalmente avuto un incontro a portata di mano. I ragazzi nisseni contro il Crotone sono per tutta la partita avanti chiudendo i vari parziale rispettivamente (20-17, 39-32, 60-56). Nell'ultimo quarto i ragazzi nisseni si fanno raggiungere anche con uno Strazzera sottotono ma che poi sarà decisivo a 17 secondi dalla fine il punteggio è di 74-74 e la Roge che proprio con Strazzera sbaglia un tiro dalla lunga distanza commette un fallo a 10 secondi dalla fine. In lunetta per Crotone va Pirillo che imbeccabile dalla lunetta per tutta la partita sbaglia entrambi i tiri liberi a disposizione il rimbalzo lo afferra Palascino che passa a Strazzera che subisce un fallo a 6 secondi dalla fine. Due tiri liberi, il primo lo sbaglia, il secondo no. 75-74 con sospensione chiamata da parte del coach del Crotone Perrotta per consentire alla sua squadra di battere da metàcampo con 6 secondi su cronometro. Sulla rimessa è bravissimo Giordano che intercetta e la butta nella mani di Pajer che la manda fuori. La Roge gestisce gli ultimi 5 secondi e porta a casa i due punti in una partita davvero molto bella entusiasmante e piena di agonismo. Il prossimo appuntamento è per domenica prossima sempre al Palacannizzaro di Caltanissetta con stavolta le porte aperte al pubblico dopo aver scontato il turno di squalifica. Domenica contro Rosarno sarà tutta un'altra storia

Polisportiva Roge: Giusti 33, Giordano 15, Nobile 12, Leggio 7, Strazzera 6, Lumia 2, Miraglia, Palascino, Messina ne. Abate ne. Coach Castorina

Crotone: Venuto 21, Divico 18, Pajer 14, Masci 10, Catanoso 7, Pirillo 4, Tronino, Fiore, Capecchi, Calabretta. Coach Perrotta