[B][DIM]12pt[=DIM][COLORE]#FD01C2[=COLORE]I NOSTRI AVVERSARI C1 - H[/COLORE][/DIM][/B]

Fonte: Ufficio Stampa Folgore Nocera
Data: 21/03/2008
Autore: Giuseppe Della Morte

Con il campionato di serie C1 di pallacanestro fermo per la pausa di Pasqua, la Polisportiva Folgore si fa onore grazie alla sezione atletica impegnata in questo periodo in varie gare sul territorio nazionale. Alla Maratona di Roma i rappresentanti folgorini hanno confezionato tempi davvero entusiasmanti.
Ancora una volta in evidenza Angela Verrastro che un 3:45:18 abbassando di molto il suo personale sulla distanza. Alberico Boccuti si è segnalato come il più veloce degli atleti griffati Folgore, ottimi anche i riscontri per Michele Della Porta e Agostino Ruggiero. Quasi tutti i partecipanti della Folgore hanno chiuso di molto la Maratona sotto le cinque ore. Risultato brillante. Soddisfazione per Matteo Di Stasio che dirige la sezione atletica: "Adesso, ci fermiamo per Pasqua, ma il 6 aprile c’è un altro appuntamento interessante ad Agropoli. Ci tengo a sottolineare l’ottimo comportamento di tutti e la crescita eccellente di alcuni nostri atleti".

Per la compagine di basket della Condor Ponteggi Folgore invece c’è pausa di campionato. Si tornerà in campo il 30 marzo a Rosarno. Con la vittoria contro il Crotone i ragazzi di coach Dello Iacono hanno messo una seria ipoteca su una delle migliori posizioni nella griglia play-off. I folgorini sono a soli due punti dalle seconde cioè le siciliane Barcellona e Ragusa. La squadra dovrebbe presto avere una condizione migliore rispetto agli ultimi tempi. C’è da attendersi un bel finale di regular season.

Fonte: Messinasportiva.it
Data: 21/03/2008
Autore: Emanuele Franciò

A cinque giornate dalla fine cinque formazioni sono matematicamente nei playoff (Sarno, Barcellona, Ragusa, Nocera, Agrigento), mentre altre cinque (Cosenza, Battipaglia, Siracusa, Messina, Rosarno)lottano per gli ultimi tre posti disponibili. Andiamo ad analizzare il calendario delle protagoniste.

In casa le gare in MAIUSCOLO


Cosenza (28): BARCELLONA, Cefalù, SARNO, Messina, REGGIO CALABRIA

Calendario di difficoltà medio/alta per i silani di coach Carbone, che dovranno affrontare in casa due corazzate come Barcellona e Sarno, mentre fuori avranno due turni difficili a Cefalù e soprattutto a Messina, diretta avversaria per i playoff e in vantaggio negli scontri diretti. Quattro punti dovrebbero essere alla portata di Pate e compagni.

Battipaglia (26): PORTO EMPEDOCLE, Reggio Calabria, Siracusa, CROTONE, Rosarno

Cinque sconfitte consecutive hanno frenato la corsa dei campani, che devono invertire la tendenza per non disperdere quanto di buono fatto. Due solo gare casalinghe, con tre trasferte di difficoltà medio/alta, mantenere il fattore campo dovrebbe essere sufficiente per entrare nei barrage promozione. Previsione: quattro-sei punti.

Siracusa (26): MESSINA, Nocera, BATTIPAGLIA, Porto Empedocle, RAGUSA

Ai siracusani paradossalmente basterebbe una sola vittoria contro Messina per ipotecare i playoff, ma la formazione di Marletta è in un ottimo periodo di forma e sicuramente potrà anche fare di più. Due vittorie casalinghe contro le due concorrenti ai playoff sono alla portata degli atleti di Marletta.

Messina (26): Siracusa, AGRIGENTO, Comiso, COSENZA, Nocera

In un eventuale arrivo a pari punti Messina paga gli scontri diretti contro Battipaglia e Siracusa, ragion per cui deve provare ad evitare pericolosi arrivi a tre o a due. Per essere certi dei playoff fondamentale piazzare almeno un colpo (vittoria a Siracusa o in casa con Agrigento), posta l'obbligatorietà delle vittorie con Comiso e Cosenza. Servono almeno sei punti in definitiva, altrimenti con quattro si rischia (si fa per dire) il nono posto, che garantisce la permanenza senza passare dai playout.

Rosarno (24): NOCERA, Barcellona, RAGUSA, Sarno, BATTIPAGLIA

Fra tutte le contendenti è la formazione messa peggio. Due trasferte impossibili e gare difficili in casa con l'aggravante del campo squalificato che imporrà probabilmente la disputa a porte chiuse delle partite. Possibili due o quattro punti, che in ogni caso sono davvero troppo pochi per ripetere il "miracolo" dell'anno scorso.

Fonte: Il Salernitano
Data: 01/04/2008
Autore: Antonio Pollioso

Il ritorno dalle festività pasquali non porta bene al movimento cestistico salernitano di serie C1. Nel girone H, infatti, si è disputata lo scorso week-end la ventiseiesima giornata e delle tre formazioni salernitane, l’unica che può festeggiare è la capolista Graziella Conserve Sarno. La compagine dell’Agro, infatti, è uscita vincitrice dal difficile campo della Fortitudo Agrigento, squadra che sta attraversando un ottimo periodo di forma, con il punteggio di 94-109. E’ stata una gara bella e divertente, nella quale gli attacchi hanno dominato sulle rispettive difese, dando vita ad un incontro spettacolare, nel quale i campani hanno interpretato ancora una volta la parte del leone, portandosi avanti nel punteggio sin dalle primissime battute e riuscendo a mantenere il vantaggio praticamente fino alla fine, nonostante la buona volontà della squadra di casa. Un ispiratissimo Corvino (autore di ben 38 punti!), coadiuvato da Rusciano (17), Verde (18) e Acquaviva (18), ha menato le danze fino al suono della sirena, legittimando pienamente il successo degli ospiti. Con sei punti di vantaggio sulle inseguitrici, la truppa di coach Ferrara può dormire sonni tranquilli e continuare a rincorrere il record di vittorie consecutive in una competizione nazionale. Si prospetta quasi come un allenamento la prossima sfida in programma al palasport di via Cannellone, domenica prossima, ore 18:00. Arriverà, infatti, il Roge Caltanissetta, maglia nera del girone per disputare quello che si prospetta il più classico dei testa-coda, dal risultato già scritto.
Calabria amara per la Condor Ponteggi Folgore Nocera, superata 82-67 sul campo del Rosarno 2000. Le assenze e le condizioni fisiche precarie di atleti come Longo, Parlato, Illustrazione ed Angelino hanno sicuramente pesato in maniera notevole sull’andatura del match. Dall’altra parte, poi, c’era un Rosarno molto motivato e desideroso di andare a punti. «Avevo detto che sarebbe stata una trasferta durissima – ha spiegato il coach Gino Dello Iacono a fine partita – ed era ovvio che avremmo lasciato qualcosa agli avversari, in virtù del fatto che troppi atleti non erano al massimo della condizione. Speriamo solo di recuperare tutti in tempo utile per l’ultima parte di questa stagione regolare e poi per i play off». La Folgore deve provare a riscattarsi domenica prossima, ore 18:00, dinanzi al proprio pubblico, quando al PalAzzurro di Pagani arriverà il Prativerdi Siracusa, squadra in crescita e reduce da un importante successo ai danni del Feapi Messina.
Sconfitta casalinga, anche se di misura, per la Simer Battipaglia, che si è vista espugnare il PalaZauli dal Seap Porto Empedocle, vittorioso 92-93, dopo un tempo supplementare. L’assenza di Maloba per squalifica, unitamente alla cessione di Lorusso, hanno complicato le cose in casa battipagliese ed i 36 punti di un ritrovato Montuori non sono bastati per tenere testa ad un avversario più motivato e determinato, che ha meritato il successo. Alla truppa di patron Rossini, infatti, sembra mancare quella verve e quella cattiveria agonistica che ne aveva caratterizzato positivamente la prima parte di stagione. La Simer occupa attualmente l’ottava piazza del girone H, a braccetto con il Rosarno 2000 ed il Feapi Messina, resta, quindi, in piena zona play-off, anche se in una situazione tutt’altro che tranquilla. Per riuscire ad accaparrarsi un piazzamento per la seconda fase, la squadra di coach Paternoster dovrà assolutamente vincere il prossimo incontro sul campo dell’ Audax Reggio Calabria, che si disputerà in anticipo, venerdì, ore 21:00. Non sarà facile, ma per puntare in alto bisognerà andare fin giù lo Stretto per fare punti.

FONTE: Il Salernitano
AUTORE: Antonio Pollioso

Mancano appena due giornate al termine della stagione regolare del campionato di serie C1 maschile. Quattro punti sono ancora in palio e potrebbero risultare decisivi nella corsa play-off e nel cercare il miglior piazzamento possibile nella griglia di partenza. L’ultimo turno, nel girone H, ha tenuto pressoché immutata la classifica, soprattutto nelle posizioni che contano. Staremo a vedere se nelle prossime due settimane qualcosa cambierà.

MA DICO, QUALCUNO LO HA AVVERTITO CHE MANCA SOLO UNA GIORNATA E CHE IN PALIO CI SONO SOLO 2 PUNTI?????????????????????????

Intanto, sebbene ormai giochi solo per le statistiche, la capolista Graziella Conserve Sarno continua ad interpretare la parte del leone e non fa sconti a nessuno. Nell’ultima gara in programma, ha fatto un sol boccone del Rosarno 2000, travolto al palasport di via Cannellone, con il punteggio di 106-61. La truppa di coach Ferrara ottiene così la sua venticinquesima vittoria di fila, nonostante le assenze degli influenzati Cupito e Napolitano e sebbene il play Corvino fosse presente a referto solo per onore di firma, perché coach Ferrara ha preferito tenerlo a riposo precauzionale. Barbato (20), Corral (23), Verde (20) e Acquaviva (20) sono stati i protagonisti assoluti di un match mai in discussione per la squadra dell’Agro, che ha menato le danze dall’inizio alla fine.
Domenica prossima, ore 18:00, trasferta a Crotone per i ragazzi del presidente Nello Renzullo, contro un avversario altrettanto abbordabile.
Vittoria e fiducia ritrovata per la Condor Ponteggi Folgore Nocera, apparsa nuovamente la squadra brillante e convincente di inizio stagione. Sul difficile campo dell’Audax Reggio Calabria, i molossi si sono resi protagonisti di un’ottima prova, soprattutto dal punto di vista del gioco e della coralità, testimoniata dal fatto che nove atleti, sui dieci iscritti a referto, sono andati a punti. Ma a brillare sono stati soprattutto Ferrante (16) e Parlato (14), autentici trascinatori. Gli atleti di coach Dello Iacono hanno imposto il loro ritmo all’incontro sin da subito e conseguentemente conquistato quel vantaggio che ha poi permesso loro di gestire il vantaggio, senza grosse difficoltà e fino al suono della sirena. Il contemporaneo successo esterno del Moncada Agrigento sul campo del Real Cefalù non cambia lo scenario, perché la Folgore resta al quarto posto del girone, con gli stessi punti degli agrigentini, ma con il vantaggio negli scontri diretti. Di qui alla fine della regular season, il team del presidente Ciro Esposito non può permettersi passi falsi. Domenica, ore 18:00, attende la visita dell’Feapi Messina, squadra ostica, da prendere con le dovute molle. Mentre buone notizie potrebbero giungere da Agrigento, dove il Moncada ospiterà il Progetto Barcellona, secondo in graduatoria.
Dopo sette sconfitte consecutive, rialza la testa anche la Simer Battipaglia e lo fa con una prova impeccabile e di gran carattere. Al PalaZauli, infatti, i bluarancio asfaltano 83-41 il Buscema Crotone, giunto in terra campana con pochi stimoli e senza due uomini importanti, come Venuto e Di Vico. I salernitani non fanno sconti e si rendono protagonisti di una gara gagliarda e convincente, dove è la forza del collettivo a fare la differenza, provato dal fatto che nove atleti su dieci sono andati a punti. Menzione particolare hanno meritato, però, Maloba (11), Montuori (24), Bertini (11) e Palmentieri (13), protagonisti assoluti del match. Di partita vera e propria si può parlare solo relativamente ai primi minuti di gioco, poi è un monologo battipagliese, che tramortisce letteralmente l’avversario. Grazie ai due punti conquistati, la società del presidente Rossini si porta nuovamente in corsa per un posto nei play-off, tant’è che occupa l’ottava piazza, in condominio con il Feapi Messina ed il Rosarno 2000. Proprio quest’ultima sarà la prossima avversaria della Simer, che domenica, ore 18:00, è attesa da questa delicata trasferta, dove la conquista della vittoria varrà sicuramente doppio.

COSENZA DA SOGNO, TRIS DI SCONFITTE PER LE ALTRE CALABRESI

FONTE: Reggioacanestro.it
AUTORE: Giovanni Mafrici


Splendida vittoria per la Dodaro Cosenza.
I silani sorridono e brindano al settimo posto matematico nel girone H della C1.
L'impresa è da ricordare: Alesse e soci battono a domicilio la Feapi Messina in una sfida delicatissima con tutte e due le squadre pronte e giocarsi la qualificazione al PlayOff. Tanto equilibrio e break e contro break sul parquet del PalaRescifina. La lotta finale la vincerà il quintetto di Carbone che va in doppia con il trio Pate,Alesse e Passacantilli.
Sconfitte per le altre tre squadre calabresi. L'Audax si sveglia tardi e combatte ad armi pari contro Nocera dal terzo quarto in poi. La rimonta di uno straordinario Meduri riesce solo parzialmente.La Folgore vince con merito e tanta sostanza grazie alle performance di Ferrante,Longo e Parlato ed alle giocate sul finale del play Boero. I campani continuano la lotta per il quarto posto con Agrigento per i reggini, un passo indietro dovuto alla vittoria casalinga della Seap di Porto Empedocle.
Larghe sconfitte per Crotone e Rosarno.
I pitagorici, ridotti ai minimi termini (Out Venuto,Di Vico e Capecchi) vengono praticamente devastati dalla voglia di vittoria della Simer Battipaglia, team reduce da una sfilza infinita di sconfitte in sequenza.Montuori sarà il top scorer per i campani che rientrano in corsa per scappar via dalla zona PlayOut.
Trasferta pesante per Rosarno che cede alla forza immensa del Sarno. 106 a 61 il finale e calabresi che non riescono a far gioco.La dinamicità di Corral ed Acquafresca farà la differenza.Ancora a riposo Corvino.
Vittoria importantissima per la Seap Porto Empedocle di coach Lillo Piro.Gli empedoclini battono la resistenza di un Siracusa ormai sesto matematicamente. Genco e Franzino provocano l'allungo dei padroni di casa. Finirà con un più undici per la Seap.
Agrigento vince sul difficile campo di Cefalù. Più sette a fine gara per Pellicanò(12) e soci per una Moncada che continua la lotta al quarto posto.La Real Basket, invece, sarà tredicesima da qui al termine della regular season.
Dilagante la vittroria di Ragusa viaggia a quota 100 contro la Roge Caltanissetta. Quattro in doppia per coach Recupido, su tutti il solito D'Iapico(27).Ragusa si conferma terza forza del torneo.
Tutto tranquillo anche per Barcellona che fa riposare qualche "big" e batte di misura la gia retrocessa Comiso.82 a 76 il finale.

Coach Dello Iacono “Venderemo cara la pelle nei play-off”

Capo Ufficio Stampa
Giuseppe Della Morte



Dopo le fatiche della stagione regolare, la Condor Ponteggi Folgore si appresta a cominciare l’avventura play-off. Il quinto posto ottenuto la vedrà opposta a Moncada Agrigento che è arrivata un gradino più su. 44 i punti in classifica per i siciliani, 42 per i folgorini visto che alcune classifiche hanno riportato un dato errato non tenendo conto del ricorso di Barcellona Milazzo che ha riavuto i punti della partita con la Condor.
A pochi giorni dalla prima sfida con Agrigento, arriva una notizia importante nel clan giallo viola. A meno di clamorosi sviluppi, coach Gino Dello Iacono guiderà i folgorini anche l’anno prossimo. "C’è un progetto con la dirigenza, con il presidente Ciro Esposito, che speriamo possa portarci nel breve-medio termine a raggiungere ottimi risultati. Non c’è neanche bisogno di firme o accordi, mi bastano le strette di mano. Tra l’altro, in questa prima stagione, abbiamo avuto soltanto un piccolo passaggio a vuoto, ma ci siamo ripresi ed ora daremo battaglia in questi spareggi con la convinzione di poter agguantare la semifinale".
I play-off iniziano domenica 4 maggio. Alle ore 18:00, al Palazzurro di Pagani, gara 1 tra Condor Ponteggi Folgore e Moncada Agrigento. La seconda partita è prevista invece giovedì 8 maggio in Sicilia così come ad Agrigento ci sarà l’eventuale gara 3 domenica 11 maggio.

Fonte: Ufficio Stampa Simer Battipaglia
Data: 30/04/2008
Autore: Marcella Piegari

Al termine della regular season la Simer Battipaglia conquista la salvezza posizionandosi al nono posto in classifica, l’unico che non prevede ulteriori impegni in campionato, ma che assicura la permanenza nel campionato di Serie C1 per la prossima stagione.

Nonostante il risultato positivo, il Presidente della Polisportiva Battipagliese Giancarlo Rossini non nasconde un pò di rammarico per non aver centrato l’obiettivo stagionale: -“La squadra è stata allestita per l’obiettivo play-off, abbiamo investito molte energie in questo progetto ed è normale che ci sia un po’ di delusione per non aver raggiunto questo traguardo. Siamo comunque soddisfatti della salvezza. Adesso cercheremo di imparare dai nostri errori e cominceremo a pensare al futuro.”-

Un futuro a cui la Polisportiva Battipagliese sta già lavorando da diversi anni, puntando sulla creazione di un forte settore giovanile a cui attingere proprio per l’allestimento della prima squadra, progetto già ampiamente concretizzato in questa stagione che ha visto, infatti, i giovani ben figurare anche contro avversari quotati.

Ed è proprio ai giovani che il Presidente Rossini rivolge un plauso: “-Sono soddisfatto per il lavoro svolto in questo anno e per il grande contributo che ci hanno dato tutti i ragazzi. Ripartiremo proprio dalla riconferma di tutti i giovani, per allestire la squadra del futuro. Poi cercheremo di potenziare il roster con l’innesto di giocatori di esperienza. L’obiettivo è allestire una squadra competitiva”.-

Accanto al progetto sportivo, la Polisportiva Battipagliese sta lavorando da diverso tempo ad un progetto più ampio di promozione dello sport e del territorio, cercando di rafforzare il forte legame con la città di Battipaglia e con la provincia di Salerno. Un progetto che si concretizzerà con la creazione di una nuova struttura organizzativa che si occuperà della realizzazione di una serie di progetti rivolti proprio ai giovani e al territorio.

“-Il nostro obiettivo”-, sottolinea il Presidente Rossini “- è coinvolgere la città, i giovani, le scuole e le famiglie in un progetto di promozione sociale, non legato solamente alle partite, ma ad una serie di iniziative collaterali che mirano a fare della nostra società un punto di riferimento sul territorio”-.

Un progetto già avviato da diverso tempo con la collaborazione di Creo&Stratego – Ufficio marketing e comunicazione della Polisportiva Battipagliese- e che proseguirà nei prossimi mesi.

FONTE: U.S. Normanna

La sconfitta di Messina non ha lasciato nessuna recriminazione; si sapeva che la lotta era impari e quindi il Messina ha meritatamente vinto le due gare secche salvandosi subito. Il Real ha la consapevolezza di attraversare un periodo molto particolare e difficile, forse il più difficile della stagione. Proprio nelle partite finali sono venuti meno alcuni elementi importanti per l'economia della squadra e cioè tutti quei rincalzi che garantivano un minimo di ricambi ai titolari della squadra. Infatti sono usciti di scena anzitempo e non potranno essere utilizzati per questa stagione Delise, il ricambio di Milici, Maniscalco, primo cambio della squadra. e Marsala, un giovanissimo utile in tante circostanze. Poi l'infortunio di Muratore è stata la vera botta in testa che non ci voleva; prima una caviglia, poi durante gara 1 con Messina l'altra caviglia. Per ora Salvo è a riposo assoluto sperando di essere recuperato per il 2° turno contro la Roge. Insomma una scalogna nera che non ci voleva ed alla vigilia dell'ultima chance di salvezza tutto diventa difficile e pericoloso. Infatti se non si riesce a recuperare Muratore, il Real si presenterebbe allo scontro finale con una formazione che rischierebbe tanto. A Messina la squadra si è presentata con 8 giocatori, di cui un paio di ragazzi che non hanno praticamente mai giocato in questo campionato. Stuppia e Gallo continuano a fare miracoli, ma da soli non possono reggere l'intera partita. E sarebbe davvero un peccato dopo tanti sacrifici. Coach Fiasconaro è riuscito finora a tamponare sapendo gestire col contagocce ogni sforzo dei suoi giocatori, ci auguriamo ancora una volta che dal suo cilindro esca un'altra sorpresa! Ci sono dieci giorni di attesa, poi in campo senza appello.
Il calendario prevede gara 1 a Caltanissetta domenica 18 maggio, gara 2 a Cefalù il 22 maggio, eventuale gara 3 a Cefalù domenica 25 maggio.

FONTE: U.S. Normanna


Mercoledì in palestra il Real è impegnato in allenamento. Non è la solita seduta, si sente in aria che si respira l'atmosfera della vigilia di un evento importante. C'è il massimo silenzio e da parte degli atleti la massima concentrazione. Abbiamo rivisto in palestra Ciro Delise che dovrebbe essere della partita, non c'erano Maniscalco e Marsala ormai fuori per questo finale di stagione. La nostra attenzione era per Salvo Muratore che si trovava in disparte e faceva degli esercizi particolari per le sue caviglie ancora non a posto. "Ci sono ancora gli ematomi, dice Salvo, e mi fa male. Non so se riuscirò a stare in campo domenica a Caltanissetta." I dubbi per il mister Fiasconaro dipendono proprio sull'utilizzo di Salvo Muratore. Se Salvo va in campo in non perfette condizioni fisiche, si rischia di perderlo per le gare da giocare in casa, ma senza di lui in gara 1 si rischia di perdere una partita che potrebbe essere decisiva. Insomma, credo che tutto si deciderà all'ultimo minuto e, conoscendo i protagonisti, penso che Salvo giocherà anche con una gamba sola. Ma a parte Muratore, ho visto gli altri giocatori molto caricati: Stuppia e Gallo, che avranno sulle spalle l'onere di trascinare la squadra, Milici che divrà conquistare il maggior numero di rimbalzi possibile ed il capitano Monaco che sarà il francobollatore dell'elemento più pericoloso della squadra avversaria.
Nella fase regolare gli incontri sono finiti in parità 1-1: 79-65 a Cefalù e 85-83 a Caltanissetta. Si tratta di un playout molto equlibrato dove sicuramente conterà il fattore campo, ma anche il fattore emozione, questi giocatori sono uomini anche loro e non sono dei robot !!

FONTE: U.S. Normanna

Inizia il conto alla rovescia di questa settimana che sarà decisiva per il Real Cefalù ed anche per la rivale di sempre la Roge Caltanissetta. L'anno scorso le due squadre si davano battaglia per vincere il campionato di C/2, ora si scontreranno senza appello per non retrocedere di nuovo in C/2. La stagione regolare ha visto il Cefalù piazzarsi al 13° posto, mentre la Roge ha concluso al 15° posto. Il Cefalù ha avuto la possibilità di giocare un primo turno contro il Messina, ma la squadra della città delo Stretto si è dimostrata più forte e si è salvata. Ora tutto è rimandato al 2° turno con la Roge che ha aspettato di conoscere quale squadra affrontare.
Il Real Cefalù va a Caltanissetta con il dubbio dell'utilizzo di Muratore, per il resto la squadra è quella che ha lottato per tutto un campionato con risultati davvero insperati. In campo agli ordini di mister Max Fiasconaro ci saranno Stuppia, Gallo, Milici, Monaco, Muratore ?, Delise, Pirrone, Tumminello e Certo. La Roge di Caltanissetta dovrebbe presentarsi col suo roster al completo che in casa è certamente molto competitivo. Il giocatore da marcare stretto sarà Paride Giusti, davvero risolutivo con i suoi tiri quando è in giornata, inoltre la rosa è completata dal forte Giordano, Strazzera, il nuovo pivot Camassa, il vecchio capitano Dario Palascino, Lumia, Leggio, Spena, Miraglia. In panchina coach Messina, una vecchia bandiera del basket nisseno.
La partita si giocherà ale ore 18 al PalaCannizzaro di Pian del Lago a Caltanissetta e sarà arbitrata da una coppia settentrionale: Luca Ghirello di Galliate (Novara) e Luisa Olivieri di Grugliasco (Torino).
Gara 2 si giocherà a Cefalù giovedì 22 maggio alle ore 20.30.

FONTE: U.S. Normanna

Il Real Cefalù ha fatto il colpaccio. La gara 1 del 2° turno dei playout giocata a Caltanissetta ha visto la vittoria del Real Cefalù con il risultato di 69-81. E' stata una vittoria della squadra, ma il vero mattatore è stato ancora una volta Ivan Stuppia, davvero immarcabile ed autore di ben 34 punti. Anche Salvo Muratore ha preso parte alla gara dopo il suo infortunio ed ha segnato ben 22 punti. Buone le prove di Gallo, Monaco e Milici, specialmente in chiave difensiva, da sottolineare la perfomance del giovanissimo Pirrone, 6 punti con 2 bombe da tre. La partita ha visto un certo equilibrio solo nel primo quarto, poi nel secondo c'è stato il break dei cefaludesi che sono passati in vantaggio di ben 12 lunghezze. Nel 3° quarto il Cefalù ha bloccato il veemente ritorno dei nisseni che hanno pagato il loro nervosismo con l'espulsione di Giusti. Poi nell'ultimo parziale il Cefalù ha mantenuto la calma ed ha vinto con molta tranquilllità. "Abbiamo fatto un grosso passo avanti verso la salvezza" ha detto Davide Affronti, il dirigente addetto alla squadra, "Ora giovedì potremmo chiudere la partita e concludere in bellezza la stagione."

Roge CL - Real Cefalù 69-81 (19-18, 28-40, 54-61, 69-81)

Roge Caltanissetta: Giusti, Giordano, Strazzera,Camassa, Palascino, Lumia, Leggio, Spena, Miraglia. All. Messina

Real Cefalù: Stuppia 34, Gallo 8, Milici 3, Monaco 8, Muratore 22, Pirrone 6, Tumminello. All. Fiasconaro.

Arbitri: Luca Ghirello di Galliate (Novara) e Luisa Olivieri di Grugliasco (Torino)

Risultati a sorpesa nei playoff dove hanno vinto le squadre di casa nei confronti delle avversarie meglio classificate. Il Sarno sconfitto pesantemente ad Agrigento (83-72), mentre il Barcellona ha perso a Ragusa (74-72) in una partita equilibrata.

FONTE: Ufficio Stampa Fortitudo Agrigento
AUTORE: Pietro Di Giovanni

La Fortitudo Agrigento vince al Palanicosia la combattuta gara 1 di finale play-off contro la pallacanestro Sarno con il risultato di 83-72. L’ampio scarto finale può lasciare intendere che il risultato sia stato in mano della squadra vincente per tutta la partita, invece si è assistito ad un incontro combattuto fino alla fine e che per gran parte ha visto avanti il Sarno che, nonostante l’importantissima assenza di Corvino (presente comunque in panchina), si è dimostrato un ostico avversario. Nel primo periodo i ragazzi del coach Corpaci esprimono inizialmente un gioco troppo macchinoso con frequenti errori al tiro e con una difesa che consente agli avversari di portarsi avanti; solo alla fine del periodo gli agrigentini reagiscono e si riportano sotto sul punteggio di 16-16. Stessa storia per il secondo periodo, con gli avversari che scappano avanti con quattro canestri consecutivi di Napolitano e si portano sul più dieci, solo in chiusura di tempo uno scatenato Paparella realizza tre triple consecutive e un successivo canestro che consentono alla squadra di casa di chiudere in recupero sul 31-35. Il terzo quarto comincia sulla falsa riga dei primi due, con gli agrigentini sempre in rimonta su un Sarno incapace di allungare in maniera decisiva; parziale ancora equilibrato ma con il Sarno sempre avanti di un punto sul risultato di 51-52. Ma è nell’ultimo periodo che la Fortitudo rompe gli indugi e comincia a bersagliare gli avversari dalla linea dei tre punti, protagonista ancora una volta un superlativo Paparella autore di undici punti consecutivi che spengono le speranze avversarie. Gli agrigentini gestiscono il vantaggio di una decina di punti fino alla fine, chiudendo fra gli applausi del numeroso pubblico sul risultato finale di 83-72. Buona la prestazione di squadra, ottima quella di Paparella (29 punti) che è stato la chiave di volta della partita. Per i campani buone prestazioni di Napolitano, Rusciano e Verde.
Decisiva sarà adesso gara 2 di semifinale play-off che giovedì vedrà gli agrigentini giocare a Sarno: una vittoria significherebbe finale play-off, altrimenti in caso di sconfitta si aspetterà il risultato di gara 3 che si svolgerà sempre a Sarno.

FORTITUDO AGRIGENTO
Anello 7, Festino 10, Del Cadia 8, Di Simone 4, Pellicanò 7, Principe 3, Paparella 29, Mayer 15, Giocondo n.e., Provenzano. All. Corpaci.

PALLACANESTRO SARNO
Barbato 8, Corral 12, Tredici, Senatore n.e., Verde 11, Ginevra 8, Cupito n.e., Acquaviva 9, Napolitano 16, Rusciano 8. All. Ferrara.

PARZIALI 16-16; 31-35; 51-52; 83-72.
ARBITRI: Boscolo di Chioggia e Borgo di Dueville.

LA MONCADA AGRIGENTO VINCE CONTRO IL SARNO GARA UNO DEI PLAY OFF PER LA PROMOZIONE IN SERIE B/2. IL RITORNO GIOVEDI' A SARNO. EVENTUALE BELLA DOMENICA ANCORA IN TRASFERTA.

AUTORE: GERLANDO MICALIZIO

BASKET PLAY OFF C/1

MONCADA AGRIGENTO - N. P. SARNO 83 - 72

MONCADA AGRIGENTO: Anello 7, Festino 10, Del Cadia 8, Di Simone 4, Pellicanò 6, Principe 3, Paparella 30, Giocondo, Provenzano, Mayer 13. Allenatore Luca Corpaci.

NUOVA PALLACANESTRO SARNO: Barbato 6, Collar 13, Tredici, Senatore, Verde 10, Ginefra 9, Cupito, Acquaviva 11, Napolitano 12 e Rusciano 11. Allenatore Giuseppe Ferrara.

Arbitri Boscolo di Chioggia (Ve) e Borgo di Dueville (Vi).
Parziali: 16-16, 31-35 e 51-52.



Agrigento. Un superlativo Emiliano Paparella, senza nulla voler togliere al merito dei compagni, che ha fatto il bello ed il cattivo tempo anche dalla distanza con ben sei bombe da tre e trenta punti, ha permesso alla Moncada Agrigento di vincere gara uno delle semifinali dei play off per la promozione in serie B/2. Una gara che, ad eccezione di qualche picco di dieci punti nel secondo quarto con un più dieci per gli ospiti (18-28 con Verde e Napolitano) ma compensato ad inizio del terzo (41-40 con tre bombe di Paparella e tiro da tre di Festino), è rimasta in bilico per tre quarti (51-52 con libero di Napolitano). Poi negli ultimi dieci minuti un incontenibile Paparella centra il canestro da tutte le posizioni (62-54), Napolitano mantiene il risultato con due tiri da tre (74-66) ma poi ci pensano Mayer, Anello, Del Cadia e Di Simone (83-69). L'ultimo canestro da tre è di Ginefra (83-72). Ora gli agrigentino sono attesi da gara due a Sarno Giovedì prossimo. Una vittoria consentirebbe di passare direttamente alla finale. Col successo dei locali si dovrà ricorrere alla bella che si disputerà ancora in campo esterno domenica prossima.

FONTE: Ufficio stampa della nuova Pallacanestro Sarno
AUTORE: Aurelio Milone

FORTITUDO AGRIGENTO – GRAZIELLA CONSERVE N.P. SARNO: 83-72

FORTITUDO AGRIGENTO: Anello 7; Festino 10; Del Cadia 8; De Simone 2; Mayer 15; Giocondo 5; Pellicanò 10; Principe 3; Paparella 28; Provenzano. Coach Corpaci

N.P. SARNO: Barbato 8; Corral 12; Tredici; Verde 11; Acquaviva 9; Cupito; Rusciano 8; Senatore; Napolitano 16; Ginefra 8. Coach G. Ferrara

Parziali: 16 - 16; 15 - 19; 20- 17; 32 - 20.

ARBITRI: Boscolo E.(Ve) – Borgo C.(Vi)

Agrigento – La Fortitudo si aggiudica gara 1 contro una buona Graziella la quale è stata sempre avanti cedendo il passo agli avversari solo nel finale. Inizio abbastanza contratto per entrambe le formazioni che sentono molto l’importanza di quest’incontro visto che una vittoria vorrebbe dire avere un piede in finale. Sarno difende bene concedendo poco agli
avversari (bene Rusciano su Del Cadia), ma in attacco non è proprio la giornata giusta, infatti l’imprecisione la fa da padrona. Ma per i siciliani altrettanto non è stato semplice raggiungere la via del canestro grazie soprattutto all’aggressività dei sarnesi, ma anche alla pressione che avevano addosso di non veder sfumare il fattore campo. Questo ha portato ad alcuni momenti di nervosismo (basti vedere alcuni battibecchi tra giocatori e coach oltre ad un fallo tecnico). Nonostante le percentuali basse, giocando fuori casa nei play off, i ragazzi di coach Ferrara riescono comunque a mettere il naso avanti grazie soprattutto a Napolitano, Verde e Corral. La gara viene giocata con intensità, e Sarno riesce a tenerla in mano per tre quarti fin a quando nell’ultima frazione gli agrigentini guidati da un ottimo Paparella (28 punti e sei bombe) si portano avanti e chiudono la partita con uno scarto non veritiero rispetto all’andamento della stessa. Il pensiero è già a giovedì in modo tale da poter riscattare la gara odierna e riportare la serie in parità. Ci si aspetta il solito caloroso apporto del pubblico per dare ai ragazzi quella consueta spinta in più.

18/05/2008 - Nelle gare di andata delle semifinali play-off, vittorie per Agrigento e Ragusa che rispettano il fattore campo e rimandano sconfitte, rispettivamente, la corazzata Sarno e la blasonata Barcellona. Per Agrigento vittoria netta, al termine di una gara condotta alla grande e finita con 11 lunghezze di vantaggio (83-12) per Mayer e soci. Vittoria al fotofinish, invece, per Ragusa che, dopo un tempo supplementare, batte Barcellona e guarda a gara due fiduciosa. Mattatori dell’incontro Tumino (19 ed autore di 13 punti nei primi venti minuti), Blanda (16) e D’Iapico (16), quest’ultimo autore del canestro più libero aggiuntivo che aveva sancito la partà al termine dei 40 minuti. Nell’overtime erano Lissandrello e Tumino a trascinare i ragusani e per Barcellona, tenuta a galla da Tartaglia, non c’era più nulla da fare, viste anche le uscite per cinque falli in successione di Tartaglia, Rodhes e Zecca. Si replica giovedì in terra campana e barcellonese. Nei play-out vittoria del Cefalù contro Caltanissetta in gara uno per 82-69. Salvezza vicina per Gallo e compagni, C2 dietro l´angolo invece per i nisseni.

Risultati Play-Off
Agrigento - Sarno 83-72
Ragusa - Barcellona 74-72

Risultati Play-Out
Caltanissetta - Cefalù 69-82
Empedocle - Crotone 25/05

Tabellini Play-Off

Ragusa – Barcellona 74–72 (14-11, 30-30, 43-49, 63-63)
Ragusa: Blanda 16, Tunino 19, D’Ipaico 16, Lissandrello 5, Camera 4, Terrana 8, Passarelli 4, Sorrentino, Gabrielli 2. All: Recupido
Barcellona: Tartaglia 26, Zecca 16, Corbetta 10, Manzo 8, Contaldo 8, Fuceck 4, Iiorio, Puccio, Giorgianni, Rodhes. All: Coppolino

FONTE: Reggioacanestro.it
AUTORE: Giovanni Mafrici


Sono iniziate le semi-finali del PlayOff 2008 in Serie C1.
Il Girone H presenta quattro squadre che si contenderanno a suon di canestri l'ambita promozione in B2.
Come da regolamento, la prima gara della serie di semi-finale è programmata sul campo della squadra posizionatasi "peggio" in regular season.
Iniziamo da PalaNicosia di Agrigento dove, come accadde anche al Palafamurro di Rosarno contro la Iam, la corazzata Graziella Conserve Sarno deve cedere le armi ad un tonico Agrigento.
Con Corvino ancora out, il quintetto di coach Ferrara cede il match nella quarta frazione alla voglia di vincere dei siciliani di coach Luca Corpaci.
Il collettivo fortitudino è impreziosito dalle performance dell'ex lametino Paparella, a tratti letteralmente devastante. Ventotto punti per lui e doppie cifre per Mayer, Pellicanò e Festino con la Moncada che chiuderà sull'83 a 72 provando a sfruttare due match-point in Campania.
Avvicente e ricco di emozioni il super match, tutto siciliano tra la Banca Popolare di Ragusa e la Progetto Basket Barcellona. Partita equilibrata per tutti i quarantacinque minuti di gioco. Alle triple di un motivato Tartaglia, risponde la velocità di Terrana. Nel terzo quarto il quintetto di coach Coppolino prova ad allungare ma la voglia di Blanda, probabilmente il migliore in campo e la grinta dell'eterno Tumino permettono al Ragusa di mantenere il passo .Proprio Tumino sbaglierà il canestro della vittoria portanto il match all'overtime: nel supplementare prevarrà la maggior freddezza ai liberi del quintetto di coach Recupido che firma il primo sigillo di una serie che gia da metà settimana si sposterà al PalaAlberti di Barcellona Pozzo di Gotto.



FORTITUDO AGRIGENTO – GRAZIELLA CONSERVE N.P. SARNO: 83-72
FORTITUDO AGRIGENTO: Anello 7; Festino 10; Del Cadia 8; De Simone 2; Mayer 15; Giocondo 5; Pellicanò 10; Principe 3; Paparella 28; Provenzano. Coach Corpaci
N.P. SARNO: Barbato 8; Corral 12; Tredici; Verde 11; Acquaviva 9; Cupito; Rusciano 8; Senatore; Napolitano 16; Ginefra 8. Coach G. Ferrara
Parziali: 16 - 16; 15 - 19; 20- 17; 32 - 20.
ARBITRI: Boscolo E.(Ve) – Borgo C.(Vi)



Popolare Ragusa -Barcellona 74 - 72 dts
Popolare: Lissandrello 5, Gabrielli 2, Tumino 19, D’Iapico 16, Passarelli 4, Terrana 8, Camera 4, Sorrentino Al., Blanda 16, Sorrentino An. ne All.: Recupido.
Barcellona: Fucek 4, Giorgianni ne, Rhodes, Tartaglia 26, Corbetta 10, Iorio, Contaldo 10, Puccio ne, Manzo 6, Zecca 16. All.: Coppolino.
Arbitri: Donati e Mambelli.

MONCADA AGRIGENTO: LA FINALE PER LA B/1 NON E' UN MIRAGGIO. VINTA GARA UNO CON UN SUPERLATIVO EMILIANO PAPARELLA. GIOVEDI' IL RITORNO A SARNO.

AUTORE: GERLANDO MICALIZIO



Agrigento. Dopo la brillante affermazione contro la Nuova Pallacanestro Sarno che al termine della regoular season ha guardato tutti dall'alto in basso, la Moncada Agrigento ha fatto un buon passo in avanti verso la finale dei play off per la promozione in serie B/2. I ragazzi allenati da Luca Corpaci, con un superlativo Emiliano Paparella che ha messo dentro sei bombe da tre da tutte le posizioni e con una precisione a dir poco sbalorditiva in quanto la palla non toccava nemmeno il ferro, hanno tenuto duro nei momenti difficili con gli ospiti in vantaggio di dieci punti nel secondo, raggiunto e suparato gli ospiti nel terzo e colpito nel quarto ed ultimo tempino nel modo più micidiale e con gli ospiti che marcavano in maniera asfissiante sotto il canestro ma che sono rimasti a "guardare" i tiri da tre di Giuseppe Anello, Gaetano Festino, Emiliano Paparella, Matias Principe e Chistian Mayer. Tutta qui la chiave di volta della gara. Ora, però, il buon Luca Corpaci deve rimescolare le carte perchè non c'è più il fattore sorpresa e coach Giuseppe Ferrara potrà, nella gara di ritorno di giovedì a Sarno, prendere le dovute contromisure. Dovrebbe essere presente anche Giuseppe Giocondo che il coach domenica ha tenuto precauzionalmente a riposo in quanto il giovane under 19 si trova già a Civitavecchia dove sono in corso le finali nazionali di categoria contro Cagliari, Pescara e Rende e mercoledì sera potrà raggiungere i compagni di prima squadra a Sarno. Va ricordato anche che in caso di un successo dei locali si dovrà ricorrere alla bella che si disputerà ancora a Sarno per migliore classifica dei locali al termine della regoular season.

FONTE: Il Salernitano
AUTORE: Antonio Pollioso

Un’altra deludente sconfitta è arrivata anche per l’altra squadra salernitana, ancora impegnata in campo: la Graziella Conserve Sarno, superata 83-72 sul campo del Moncada Agrigento, in gara uno della semifinale del campionato di serie C1 – girone H. Così come era anche accaduto nel precedente turno di questa seconda fase del campionato (sconfitta a Rosarno per 90-89), la società dell’Agro, che ha dominato in lungo e in largo la regular season, è incappata in una inopinata sconfitta nella prima gara della serie (al meglio dei tre incontri, secondo lo schema fuori – casa – casa, con il fattore campo sempre ad appannaggio della squadra meglio classificata alla fine della fase regolare). L’avversario di turno, però, in questo caso, è di ben altro spessore, rispetto a quello precedente. Già alla vigilia di questa stagione si diceva che la Fortitudo fosse una realtà interessante, che avrebbe detto la sua per la promozione in serie B e, nonostante qualche alto e basso, ora sta dimostrando ampiamente di meritare gli elogi e gran parte dei pronostici. La Graziella Conserve, dal canto suo, sta forse accusando un po’ di stanchezza, dopo un campionato così lungo e logorante, ma sembra avere comunque tutte le carte in regola per passare il turno e ribaltare l’attuale situazione. Domenica scorsa, infatti, i giallorossi, ancora orfani dell’infortunato Corvino, sono stati in vantaggio per quasi tutto l’arco della contesa, per poi cedere il passo solo nelle battute conclusive, quando un monumentale Paparella (28 punti e top scorer del match) ha preso per mano la sua squadra, conducendola al successo. Inutili, sulla sponda salernitana, le prove positive di Corral (12), Verde (11) e Napolitano (16). Archiviato questo primo match, l’attenzione di tutti è già rivolta a gara due della serie, che si giocherà domani, giovedì 22 maggio, alle ore 20:30, presso il palasport di via Cannellone, dove l’imperativo è quello di vincere e di portare la serie in parità, per poi chiudere definitivamente i conti domenica prossima, nuovamente tra le mura amiche.

MONCADA AGRIGENTO A SARNO: LA VITTORIA PER LA FINALE TUTTA SICILIANA CON BARCELLONA O RAGUSA.


AUTORE: GERLANDO MICALIZIO


Agrigento. La Moncada Agrigento disputerà questo giovedì sera a Sarno, inizio alle ore 20 e 30, la gara di ritorno delle semifinali dei play off per la promozione in serie B/2. Come si ricorderà gara uno è stata vinta dalla Moncada Agrigento domenica scorsa con una differenza di dieci punti ed in virtù anche di un superlativo Emiliano Paparella che ha realizzato 20 punti comprese sei bombe da tre nei pomenti cruciali e che sono servite per ribaltare un parziale di più dieci in favore degli ospiti ed allungare, anche con i tiri da tre di Principe, Festino, Anello e Mayer, nell'ultimo quarto. Tra gli ospiti, probabilmente, sarà ancora assente per infortunio Valerio Corvino il play-guardia mattatore nella gara del Nicosia durante la stagione regolare con 40 punti e numerosi assist per i compagni nei tiri da tre. "Questo, comunque, - ci ha detto Luca Corpaci - non deve tranquillizzarci perchè i locali sono lo stesso forti e lo abbiamo notato domenica al Nicosia. Dobbiamo giocare con la giusta grinta e determinazione e non lasciarci intimorire dal fattore campo. Abbiamo i mezzi per poter chiudere questa sera ma va ricordato che la gara è aperta ad ogni pronostico". Il roster, verosimilmente, sarà lo stesso di quello che ha vinto la prima gara con Giuseppe Giocondo che, dopo aver disputato la finale under 19 a Civitavecchia con circa cento punti al suo attivo in tre gare, ha raggiunto i compagni nella serata di ieri. Va ricordato per onor di cronaca che in caso di malaugurata sconfitta la Moncada Agrigento disputerà la bella (gara tre) che si giocherà ancora a Sarno per migliore classifica dei locali al termine della regoular season.

FONTE: U.S.Normanna

Si giocherà giovedì alle ore 20.30 la gara 2 del 2° turno dei playout. Il Real Cefalù, dopo la splendida vittoria sul parquet di Caltanissetta, aspetta con grande serenità e con molta trepidazione il momento decisivo. In caso di vittoria cefaludese il gioco è chiuso: il Real è salvo, la Roge retrocede; se invece vince la Roge, si andrà alla bella che si giocherà domenica 25 aprile sempre a Cefalù. Le squadre si conoscono ormai a memoria e guai a pensare che la partita sarà facile per i cefaludesi. La Roge scenderà a Cefalù con la consapevolezza di giocarsi l'ultima carta per la salvezza e si giocherà il tutto per tutto. Le formazioni dovrebbero essere le stesse di domenica. Infatti il G.S. ha deliberato una semplice deplorazione per Giusti, espulso dal campo dagli arbitri e reo di avere lanciato un polsino all'arbitro. In forse la presenza in campo di Giordano che sembra si sia procurato una larga ferita in una mano proprio durante un intervallo della partita di domenica. Al giocatore sono stati applicati alcuni punti di sutura e non sarà sicuramente al meglio.
L'inizio della gara è previsto alle ore 20.30 e sarà diretta da una coppia lombarda: Fabio Asnaghi di Cantù e Angelo Coffetti di Bergamo