COMMENTI E VARIE

Tratto da Barcellonapg.it
Inserito il: 03/12/2007
Autore: Carmelo Amato

Gela 1 Igea Virtus1

Gela: Orlandi, Tamburro, Lo Piccolo, Parlagreco, D’Aiello, Mancini, Perrotta (13st Bucolo), Berti, Franciel, Ike (41st Russiano), Falconieri (14st Iannelli). All. Sanderra

Igea Virtus: Di Masi, Campione, Ghosheh, Agius, Fazio, Di Toro (37pt Giardina), Bonaffini, Matinella, Montella (39st Ricciardo), Di Cosmo, Crinò (23st Ruiz). All. Castellucci.

Marcatori: 3pt Di Cosmo, 21st Franciel
Arbitro: Paparazzo (Catanzaro)
Note: spettatori 2.800 circa con 30 tifosi ospiti
Espulso: 47pt Mancini (fallo da ultimo uomo)
Ammoniti: Lo Piccolo, Parlagreco, Campione, Di Toro, Di Masi, Montella.
Angoli:4 a 2 Gela
Recupero: 3pt, 3st

Derby senza vincitori né vinti. Un risultato paritario che lascia l’amaro in bocca per la squadra del tecnico Castellucci, in vantaggio dal terzo del primo tempo con Di Cosmo e in undici contro dieci per tutto il secondo tempo per l’espulsione di Mancini. Un pareggio che premia il Gela bravo a crederci sino alla fine con il goal di Franciel. Una Igea che in undici contro undici ha dettato legge ma improvvisamente dopo che il Gela è rimasto in dieci ha avuto quasi paura di vincere. Occasione persa o punto guadagnato? Più occasione persa per le condizioni che si erano create anche se il rischio di perdere era davvero molto alto, risultando quasi una beffa per il team del Presidente Bonina. Squadra barcellonese priva del capitano Alizzi, squalificato e sostituito da Fazio.
Cronaca sportiva. Al 3pt bel lancio di Di Toro, sbaglia il disimpegno Lo Piccolo e Bonaffini si impossessa del pallone sull’aut destro, crossa al centro per l’accorrente Di Cosmo che fulmina Orlandi per il vantaggio giallorosso. Al 20pt colpo di testa di Perrotta e straordinari parata di Di Masi che salva la propria porta dalla capitolazione. Al 21pt ancora sugli scudi è il portiere igeano a dire di no a Franciel che scocca un tiro da pochi metri. Al 47pt Perrotta perde palla ed innesca Di Cosmo che si invola tutto solo davanti ad Orlandi venendo atterrato da Mancini, espulsione e rigore ma l’assistente di linea indica che il fallo è stato commesso fuori area e il Sig. Paparazzo ritorna sulla sua decisione concedendo una punizione dal limiti. Alla ripresa, nel 21st assistiamo al goffo retropassaggio di Ghosheh, mentre ne approfitta Franciel che con un destro secco fulmina Di Masi per il pareggio gelese. Gela che si spinge in avanti nel tentativo di vincere ma il portiere giallorosso fa buona guardia. Finisce cosi in parità una partita iniziata benissimo per l’undici di Castellucci ma che si stava per consegnare all’avversario per troppa negligenza.

Negli spogliatoi...
Castellucci (All. Igea) - "Buon pareggio qui a Gela, una partita però che potevamo vincere. Buona reazione del Gela nella ripresa. A me il pareggio va bene, la mia squadra è giovane ed ha dimostrato personalità".

Sanderra(All. Gela) - "I ragazzi hanno disputato una buona partita contro un'ottima Igea. Siamo stati colpiti a freddo ma la squadra è stata brava anche quando siamo rimasti in dieci. Buon carattere dei miei".

Tratto da Barcellonapg.it
Inserito il: 03/12/2007
Autore: Carmelo Amato

Di Masi 7.5
ancora una volta migliore in campo il portiere igeano, compie almeno due miracoli che tengono a galla i suoi. Fondamentale la sua presenza.

Campione 6
buono in fase difensiva e utile alla causa igeana. Continuo.

Ghosheh 5
partita ottima sino a quando non commette l’errore di consegnare su un piatto d’argento il goal a Franciel. Errore fatale. Distratto.

Agius 7
partita straordinaria del centrale igeano, vero talento. Giocatore di qualità e di sostanza. Muraglia.

Fazio 7
veramente ottima la prova del giovane centrale, sostituisce capitan Alizzi senza farlo rimpiangere. Di prospettiva.

Di Toro 6
prova sufficiente del “pelato” giallorosso, costretto ad uscire per infortunio. Robusto.

Bonaffini 7
l’azione che permette a
Di Cosmo di segnare è un mix di furbizia e tecnica. Importante.

Matinella 6.5
gioca con personalità contro la sua ex squadra. Meno falloso di altre occasioni. Garanzia.

Montella 6
grande movimento, fa da raccordo tra centrocampo e attacco. Sterile in zona goal. Sufficiente.

Di Cosmo 8
e siamo a 8 goal… chi lo ferma più? Un goal, l’espulsione provocata e altre giocate d’alta scuola calcistica. Ce n'è abbastanza per farsi applaudire da tutto lo stadio. Cinico.

Crinò 6
dà il suo contributo alla causa giallorossa.

Giardina 6
di sostanza.

Ruiz sv

All. Castellucci 6.5
primo tempo da favola, belle verticalizzazioni e buona difesa. Ripresa invece con una marcia in meno, doveva far sentire maggiormente la sua voce ma resta il fatto che in poche settimane ha risollevato una squadra dai bassifondi della classifica. Lavoratore.

Tratto da SportIsland.net
Data: 03/12/2007
Autore: Filippo Guzzardi
Classico pareggio nel derby isolano. Padroni di casa in inferiorità numerica per metà incontro.

Pari giusto al Vincenzo Presti tra Gela ed Igea Virtus: se i primi possono recriminare per aver rimontato lo svantaggio nonostante un uomo in meno, i secondi possono rammaricarsi per non aver chiuso la partita dopo essere andati subito in vantaggio nel punteggio ed aver chiuso la prima frazione di gioco con l'ulteriore vantaggio numerico a seguito dell'espulsione in pieno recupero di un giocatore avversario. Va dato, però, atto al tecnico Castellucci di essere venuto a Gela per giocarsela, con un 4/4/2 tanto offensivo quanto quello schierato dal tecnico locale Sanderra. Rispetto alla trasferta di Catanzaro, tra i biancazzurri torna titolare Lo Piccolo preferito ad Ambrosecchia nel ruolo di terzino sinistro mentre la forzata assenza di Palma al centro della difesa consente a D'Aiello di partire di nuovo dal primo minuto dopo un turno in panchina. Stesso discorso in attacco con Falconieri al posto dello squalificato Omolade. Dopo la squalifica, Berti è in zona mediana al fianco di Parlagreco mentre Perrotta vince di nuovo il ballottaggio con Bucolo nella fascia destra. Tra i giallorossi che vengono da una serie positiva dentro e fuori le mura amiche, la novità sostanziale è rappresentata da Ghosheh.
Non passano 5 minuti e la squadra di Barcellona Pozzo di Grotto è già in vantaggio: l'argentino Di Cosmo, capocannoniere del girone, si fa trovare pronto sul traversone di Bonaffini e realizza cogliendo di sorpresa in anticipo sia Tamburro che Orlandi: per il portiere di casa, in particolare, un'uscita un po' avventata pagata a caro prezzo. I locali si sono abituati in questa stagione a partite in salita: il ritorno in panchina di Sanderra ha cambiato molte cose ma non questo, almeno non ancora. Il club biancazzurro stenta a trovare le idee giuste e, in una situazione del genere, l'assenza davanti di un giocatore imprevedibile come Omolade si fa dannatamente sentire. Falconieri è volenteroso ma il vero punto di forza gelese è il centravanti brasiliano Franciel, l'unico ad impensierire la difesa avversaria ed a concludere a rete in un paio d'occasioni (per la cronaca in precedenza ci aveva provato solo Perrotta). Il primo tempo dei padroni di casa è quasi tutto qui. Quasi, perchè in pieno recupero Mancini atterra Di Cosmo involatosi verso la porta difesa da Orlandi con il direttore di gara Paparazzo che fischia dapprima rigore ed espulsione per poi rettificare parzialmente il giudizio, su segnalazione del guardalinee: solo un calcio di punizione dal limite per l'Igea e rosso diretto per il difensore del Gela.
In 10 Sanderra ripropone nel secondo tempo gli stessi giocatori ma non attende neanche un quarto d'ora per operare un doppio cambio: Bucolo per Perrotta e Iannelli per Falconieri. Il Gela preme e gli ospiti vanno in affano tant'è che Gosheh sbaglia un retropassaggio e Franciel non si fa certo pregare: 1-1 e quarta rete personale. Le due squadre non hanno la forza e, più che altro, la voglia di rischiare ulteriormente, accontentandosi del pari. Solo Franciel ha un ultimo sussulto improvviso: un bolide sinistro che sfiora il palo. Dall'altra parte, la coppia Di Cosmo-Montella dopo un primo tempo da favola, svanisce col passare dei minuti. Alla fine, negli spogliatoi i due tecnici accettano il verdetto con qualche riserva. Per Sanderra è "un pari giusto" sebbene c'è la consapevolezza di fare troppi regali agli avversari: vedi "il vantaggio ospite a freddo" nei primissimi minuti. Per Castellucci, tutto sommato "va bene così" anche se non può non ammetere un pizzico di delusione per non aver gestito il vantaggio che avrebbe consentito una "vittoria clamorosa" in un campo dove anche la corazzata Benevento aveva perso partita e primato in classifica.

GELA - IGEA VIRTUS 1-1
al 4' Di Cosmo (I); al 66' Franciel (G)

GELA (4/4/2): Orlandi; Tamburro, D'Aiello, Mancini, Lo Piccolo; Perrotta (dal 58' Bucolo), Parlagreco, Berti, Ikè (dal 88' Russiano); Falconieri (dal 58' Iannelli), Franciel. All. Sanderra
IGEA VIRTUS (4/4/2): Di Masi; Campione, Agius, Fazio, Ghosheh; Bonaffini, Matinella, Di Toro (dal 37' Giardina), Crinò (dal 70' Ruiz); Di Cosmo, Montella (dal 80' Ricciardo). All. Castellucci.
ARBITRO: Paparazzo di Catanzaro
ESPULSO: Mancini (G) al 47'
AMMONITI: Di Masi, Di Toro, Lo Piccolo, Montella, Parlagreco
ANGOLI: 3-2 per il Gela
PRIMO TEMPO: 48' (45'+3')
SECONDO TEMPO: 48' (45'+3')
SPETTATORI: oltre 2.000 (con alcune decine di tifosi ospiti)
NOTE: Terreno in pessime condizioni. Al riguardo, in curva i tifosi hanno esibito uno striscione recitante: "Questo stadio rimane una stalla...le vostre promesse la solita palla!!! Politici gelesi vergognatevi".

16^ GIORNATA SERIE C2/C

CASSINO - PESCINA VALLE DEL GIOVENCO: 1-2
reti: al 8' Leccese (C), al 18' Laboragine (P), al 24' Arcamone (P)
CELANO OLIMPIA - ANDRIA BAT : 0-0
reti: /
GELA - IGEA VIRTUS : 1-1
reti: al 4' Di Cosmo (I), al 66' Franciel (G)
NOICATTARO - BENEVENTO : 0-2
reti: al 19' Agnelli ed al 36' Clemente su rigore
REAL MARCIANISE - MELFI : 1-0
rete: al 90' Galizia
SANGIUSEPPESE - CISCO ROMA : 1-1
reti: al 10' Mazzarani (C), al 86' Scognamiglio (S)
VALDISANGRO - MONOPOLI : 1-3
reti: al 25' ed al 41' Galletti (M), al 46' Caracciolese (M), al 78' Romano (V)
VIGOR LAMEZIA - SCAFATESE : 2-1
reti: al 41' ed al 55' Marasco (V), al 92' De Luca (S)

CLASSIFICA: Pescina 34 punti; Benevento 33 punti; Monopoli 27 punti; Marcianise 23 punti; Lamezia 22 punti; Catanzaro, Cisco e Melfi* 21 punti; Celano e Igea 19 punti; Cassino 18 punti; Sangiuseppese e Vibonese 17 punti; Gela 16 punti; Andria e Val di Sangro 15 punti; Noicattaro e Scafatese 14 punti.
* Melfi penalizzato di 1 punto.

Tratto da SportIsland.net
Data: 06/12/2007
Autore: Carmelo Amato

Bonaffini: dobbiamo continuare cosi ma senza perdere di vista l'obiettivo salvezza.

Squadra in netta ascesa l'Igea Virtus. La conferma arriva da Gela dove la squadra del tecnico Castellucci ha conquistato un punto di peso ma che potevano essere tre se non ci fosse stato lo sciagurato retropassaggio di Gosheh che ha consentito a Franciel di pareggiare. Su un terreno in pessime condizioni la squadra ha dimostrato una buona condizione atletica e spirito battagliero lottando su ogni pallone e giocando anche un buon calcio. Due vittorie, un pareggio, otto goal fatti e uno subito rappresentano un ottimo bottino per l'undici igeano. Ottima partita di tutta la squadra, ma una citazione particolare la meritano il sempre strepitoso portiere Di Masi autore di due parate capolavoro e il duo Di Cosmo-Bonaffini autori dell'azione del goal del vantaggio igeano. Quest'ultimo ancora rammaricato per l'esito finale della partita di Gela. "Per me sono due punti persi, potevamo benissimo vincere e non avremmo rubato nulla, vi erano tutte le condizioni per farlo, vantaggio subito e superiorità numerica. Peccato veramente, un errore difensivo su un campo in pessime condizioni lo abbiamo pagato caro. La nostra difesa non ha mai sofferto e in quelle rare occasioni è stato straordinario il nostro portiere, siamo una squadra di qualità. La mia caratteristica è quella di andare sul fondo e crossare, domenica ho rubato palla a centrocampo ed ho crossato subito per Di Cosmo che ha segnato, veramente ci resta un grande rammarico. Siamo stati penalizzati dalle condizioni del campo, noi siamo una squadra tecnica e in quelle condizioni era impossibile fare meglio e noi l'abbiamo fatto. Il nostro obbiettivo è quello di cercare di conquistare il prima possibile i punti salvezza, quello che faremo in più sarà tutto guadagnato". Domenica l'Igea sarà priva di Montella appiedato dal giudice sportivo e quasi sicuramente di Di Toro uscito malconcio dal campo di Gela. Intanto oggi doppia seduta d'allenamento per il team di Castellucci, mattina allenamento con il preparatore atletico Princiotta, pomeriggio in campo per una seduta tecnico-tattica. Allenamento specifico per i portieri Di Masi, Apuzzo e Pontillo. Da citare il grande lavoro svolto in questi mesi da Mauro Manganaro (ex preparatore dei portieri dell'Acireale) nella crescita e nell'affidabilità che stanno dimostrando i portieri giallorossi ogni qualvolta vengono chiamati in causa. Citazione lecita per un ruolo, quello dei preparatori dei portieri, spesso dimenticato, ma di fondamentale importanza per la sicurezza che un portiere domenica dopo domenica dimostra in campo.

Tratto da Barcellonacity.it
Data: 08/12/2007
Nei confronti del Fisco per il periodo 2001-2005

Centinaia di barcellonesi ieri sono rimasti a bocca aperta nel leggere l'intera pagina che il Corriere dello Sport ha dedicato alla situazione debitoria (754 milioni) del calcio italiano nei confronti del Fisco. Dall'indagine che il Ministero dell'Economia ha svolto tra le società professionistiche in relazione al periodo 2001-2005, a carico dell' F.C. Igea Virtus s.r.l. sono emerse infatti violazioni agli obblighi di versamento delle imposte dovute per circa 400.000 euro (392.758,89 per l'esattezza), con conseguente attività di recupero da parte degli Uffici dell'Agenzia delle Entrate (iscrizione a ruolo). La notizia ha fatto il giro della città ed ha colto di sorpresa gli ambienti sportivi del Longano, da sempre fieri dell'esemplare gestione dirigenziale del sodalizio di via Roma. In realtà, nel quadro generale, quella della squadra giallorossa non è tra le peggiori situazioni, ma sotto il profilo dell'immagine è certo una "bella botta", proprio in una fase in cui si discute per il passaggio di proprietà del glorioso vessillo igeano. A proposito della trattativa con l'imprenditore romano di Ostia (che fonti societarie confermano essere a buon punto), forse anche a causa delle rivelazioni del ministro Padoa Schioppa sembra aver subito un rallentamento ma rimane fortemente in piedi. Peccato che la stragrande maggioranza dei giornalisti locali (per eccessiva timidezza) si sia ben guardata dall'affrontare l'argomento, sarebbe stato davvero interessante conoscere i dettagli di un'operazione dalla quale può dipendere il futuro della compagine barcellonese. *Intanto domani si torna a giocare, con gli uomini di Castellucci che al "d'Alcontres" duelleranno con il Cassino dell'ex Cristian Mauro. Assente Montella per squalifica, al centro dell'attacco torna "l'Airone di Ficarra" Gianni Ricciardo, parecchi mesi dopo l'ultima gara da titolare.

*Chi ha scritto questo articolo avrebbe "Bisogno" di una ridimensionata, si vede chiaramente che ci gode della situazione e vuole passare x falso moralista e x il + deluso tra i tifosi. ma x favore...

e intanto l'igea vince per due a uno al d'alcontres contro il cassino..sembra davvero che la squadra abbia raggiunto un certo
o equilibrio e sta inanellando una serie di prestazioni ottime che l'anno portata a 2 punti dalla zona playoff..avanti cosi..

Tratto da SportIsland.net
Data: 09/12/2007
Autore: Carmelo Amato

Vince contro il Cassino grazie alla coppia Di Cosmo-Di Masi, il primo segna mentre l'altro conserva

Igea Virtus 3 Cassino 2

Igea Virtus: Di Masi 7.5, Campione 6.5, Ghosheh 6, Agius 7, Alizzi 7, Giardina 6.5, Bonaffini 7, Matinella 6.5, Ricciardo 5 (23st Ruiz 4), Di Cosmo 8, Crinò 7 (38st D'Anna). Panchina: Apuzzo, Panarello, Fazio, D'Anna, Condello, Casella. All. Castellucci.

Cassino: Mennella 6, Melis 6, Padovani 4 (20stMarzocchella), La Manna 4 (31st Mucciarelli), Carcione 6.5, Di Nunzio 4.5 (1st Cunzi 6.5), Molinaro 5.5, Gallone 5.5, Leccese 5, Lo Russo 6, Crisci 5. Panchina: Sambucini, Mauro, Di Maio, Bardeggia. All. Grossi.
Arbitro: Bergher Matteo (Rovigo)
Marcatori: 8pt Lo Russo (Cassino), 9pt e 44pt rig. Di Cosmo (Igea Virtus), 26 pt Crinò (Igea Virtus), 35st Carcione rig. (Cassino)
Note: spettatori 650 circa, incasso 1.500 euro.
Ammoniti: Ricciardo (Igea Virtus), Gallone, Leccese, La Manna,Carcione (Cassino).
Espulsi: 36st Ruiz (Igea Virtus),42st Crisci (Cassino), 38st Grossi (All. Cassino).
Recupero: 2pt, 5 st.
Squalificato: Montella (Igea Virtus)

Che partita ragazzi. Goal (cinque) ed emozioni tante (due espulsi). Alla fine l'ha spuntata l'Igea Virtus del tecnico Ezio Castellucci compiendo un passo significativo in chiave salvezza. Hanno fatto tutto gli uomini del Presidente Bonina offrendo su un vassoio d'argento due goal agli ospiti ma senza mai destare l'impressione di non potercela fare. Un Successo che consente ai giallorossi di portarsi a soli due punti dalla zona Play Off ad una giornata dalla conclusione del girone d'andata. Cassino senza piglio autorevole nonostante il vantaggio iniziale, basando il suo gioco sull'individualità del suo capitano Carcione. Una partita vietata ai deboli di cuore. Igea Virtus priva di Montella squalificato e al suo posto Ricciardo e di Di Toro (stiramento) sostituito dall'ottimo Giardina. Cronaca. Al 8pt Lo Russo con un destro dai 35m insacca all'incrocio sorprendendo Di Masi per il vantaggio ospite. Al 9pt lanco di Angius in verticale per Di Cosmo che scatta sul filo del fuorigioco e tutto solo davanti a Mennella lo trafigge con un preciso piatto destro per il pareggio giallorosso. Al 26pt azione stupenda Bonaffini-Di-Cosmo con quest'ultimo che mette al centro per l'accorrente Crinò che dal limite dell'area fulmina di destro Mennella per il vantaggio igeano. Al 44pt Rigore per il team di Castellucci, atterrato Di Cosmo da La Manna (ammonito). Rigore realizzato di piatto destro con freddezza da Di Cosmo (3-1). Ripresa caratterizzata dal nervosismo e dalla paura di non farcela per la squadra giallorossa. Al 34st Bonaffini atterra in area Cunzi e l'arbitro decreta il rigore per gli ospiti. Dal dischetto Carcione di destro batte Di Masi (3-2). Al 36st espulso Ruiz per fallo da tergo nei confronti di un avversario. Al 42 st espulso Crisci per reiterate proteste nei confronti dell'arbitro. Al 47st Gran tiro di sinistro di Cunzi dal vertice sinistro dell'area di rigore con superlativa parata di Di Masi che toglie dall'incrocio il possibile pareggio del Cassino. Dopo cinque minuti di recupero l'Igea Virtus esulta per la vittoria che le consente di ottenere il quarto risultato utile consecutivo (3vittorie e 1 pari) e la consapevolezza di potere recitare un ruolo importante in questo difficile campionato.

Interviste

Manganaro(Preparatore portieri Igea Virtus):"Noi abbiamo giocato la nostra onesta partita andando anche in vantaggio di due goal, non mi sembra che il Cassino a parte l'episodio del rigore avesse fatto qualcosa di buono per ritornare in partita. Alla fine ci stava scappando la beffa con quel tiro di Cunzi dov'è stato straordinario Di Masi.Io sto cercando di mettere a disposizione di Di Masi e Apuzzo la mia esperienza, sono veramente bravi loro a seguirmi e a mettere in pratica i miei insegnamenti. Il nostro obbiettivo è quello di giocare partita dopo partita senza perdere di vista il nostro reale obbiettivo che è quello della salvezza, la nostra squadra è la più giovane del torneo e stanno crescendo in maniera eccellente. Dispiace per Ruiz che spesso cade nella sua foga agonistica, è la seconda volta che si fà espellere, deve disciplinarsi dal punto di vista comportamentale. Ora due trasferte impegnative con la speranza di poter fare bene sempre con rispetto nei confronti dell'avversario, l'obbiettivo è sempre quello di vincere".

Alizzi (Cap Igea Virtus): "Il nostro è un periodo favorevole ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra e conquistare il prima possibile la salvezza. Voliamo bassi perchè noi siamo una squadra giovane ed è facile demoralizzarsi se i risultati dovessero non venire. Abbiamo soffermo solo gli ultimi 15 minuti, e poi ci ha salvati il nostro portiere. A noi le fiabe ci piacciono e quindi cerchiamo di sognare ma senza perdere di vista il nostro reale obbiettivo. Ai tifosi prometto massimo impegno e spirito di sacrificio, sono legatissimo a questa maglia".

Di Masi (portiere Igea): "Sono contento della reazione della squadra e contento per la mia parata finale. Ancora dobbiamo lavorare tanto soprattutto a livello difensivo, non possiamo commettere errori come quelli di oggi. Siamo stati bravi a reagire dopo lo svantaggio segnando tre goal ma ingenui negli ultimi quindici minuti consentendo al Cassino di ritornare in partita. Dobbiamo essere più furbi in alcuni frangenti di gioco. La nostra forza è il lavoro abbinata anche ad una buona dose di fortuna... Ora due trasferte dure ma giocando come sappiamo possiamo portare a casa punti. Manganaro per me è importante, l'ho avuto come preparatore nell'Acireale, lavoriamo bene insieme, per me è un punto di riferimento. Non mi ritengo il Buffon della serie C".

Carcione (Cap Cassino): "Brutta prestazione difensiva della squadra, siamo passati in vantaggio ma abbiamo subito immediatamente il pareggio e da quel momento ci siamo bloccati dal punto di vista mentale. Qualcuno qui dopo l'inizio ottimo di campionato si era illuso di poter disputare un torneo alla grande ma ora è giunto il momento di svegliarsi perchè continuando cosi si rischiano seriamente i Play Out . Ai Tifosi dico di starci vicino e speriamo di cambiare subito marcia già da mercoledì prossimo".

Tratto da Barcellonacity.it
Data: 10/12/2007
Di Cosmo e Di Masi grandi protagonisti

Quarto risultato utile dell'Igea Virtus che supera di misura al d'Alcontres un Cassino in piena crisi, giunto alla quarta sconfitta consecutiva. Una vittoria firmata dalla doppietta dell'argentino Di Cosmo, al decimo centro stagionale, e dalla "saracinesca" Di Masi, prodigioso al 93° su un gran tiro di Cunzi destinato all'incrocio dei pali. La partita era iniziata male per i giallorossi che, sotto lo sguardo delle telecamere di un'emittente televisiva maltese (a Barcellona per seguire Agius), all'8° subiva il vantaggio laziale siglato da Lo Russo con una parabola imprendibile anche per il pipelet igeano. Per fortuna però, grazie alla tattica suicida del Cassino (difesa altissima e fuorigioco a centrocampo) dopo appena un minuto Di Cosmo realizzava alla sua maniera l'1-1 rimettendo le cose a posto. I padroni di casa effettuavano poi il sorpasso al 26° con Filippo Crinò, abile a cogliere l'angolino con un preciso rasoterra. Una gioia immensa per il diciannovenne di Fondaconuovo al suo primo gol con la maglia dell'Igea, dopo le tante reti messe a segno nella Berretti di Pasquale Ferrara, lungimirante nel credere in un campioncino di kart fino a trasformarlo in un calciatore professionista. Al 44° arrivava infine il consueto rigore (quattro nelle ultime tre gare interne) con Di Cosmo che non falliva dal dischetto. La ripresa non offriva grandi spunti di cronaca, a riaccendere le speranze dei ciociari ci pensava Ruiz all'80° con un cartellino rosso che lasciava i suoi in dieci. Passavano tre minuti e l'ottimo Carcione (sprecato in C2) dagli undici metri riapriva la contesa. Dopo l'espulsione di Crisci che ristabiliva la parità numerica c'era spazio solo per il miracolo del sempre più decisivo Di Masi che blindava il successo igeano.

Tratto da Barcellonapg.it
Inserito il: 10/12/2007
Autore: Carmelo Amato
Al 93° straordinaria parata del portiere igeano che salva i suoi dalla beffa.

Igea Virtus 3 Cassino 2

Igea Virtus: Di Masi 7.5, Campione 6.5, Ghosheh6, Agius 7, Alizzi 7, Giardina 7, Bonaffini 7, Matinella 6.5, Ricciardo 5 (23st Ruiz 4), Di Cosmo 8, Crinò 7 (38st D’Anna). Panchina: Apuzzo, Panarello, Fazio, Condello, Casella. All. Castellucci 7.

Cassino: Mennella 6, Melis 6, Padovani 5 (20st Marzocchella), La Manna 4 (31st Mucciarelli), Carcione 6.5, Di Nunzio 5 (15st Cunzi 7), Molinaro 6, Gallone 5, Leccese 5.5, Lo Russo 6.5, Crisci 4 . Panchina: Sambucini, Mauro, Di Maio, Bardeggia. All. Grossi 5.

Arbitro: Bergher Matteo (Rovigo)
Marcatori: 8pt Lo Russo, 9- 44 pt Di Cosmo, 35 st Carcione
Note: 650 circa, incasso 1.500,00 euro.
Ammoniti: Ricciardo (Igea Virtus), Gallone, Leccese, La Manna, Carcione (Cassino)
Espulsi: 36st Ruiz (Igea Virtus), 42st Crisci (Cassino)

L’Igea Virtus vince contro un modesto Cassino facendo suoi tre punti dal peso specifico rilevante. Una straordinaria parata di Di Masi al 93° permette al team di Castellucci di scalare posizioni in classifica portandosi a soli due punti dalla zona Play Off. Quello con il Cassino alla vigilia appariva come un vero scontro diretto in chiave salvezza. La gara non è spettacolare, le due formazioni giocano prevalentemente sulle corsie centrali, la manovra su entrambe i fronti non si sviluppa in maniera lineare anche perché il gioco viene spesso interrotto dall’ottimo arbitro Bergher a causa dei tanti scontri fisici sul rettangolo verde. Igea priva di Montella (squalificato) al suo posto Ricciardo e di Di Toro (stiramento) sostituito da Giardina. Cassino con il modulo 4-3-2-1 con Carcione a fare da raccordo tra centrocampo e attacco.

Cronaca sportiva. Partita subito viva con il Cassino che all’8pt passa in vantaggio con Lo Russo che dai 35m pesca il jolly sorprendendo Di Masi fuori dai pali con palla che s’infila all’incrocio. Immediata risposta dell’undici di Castellucci con Di Cosmo che servito in verticale da Agius scatta sul filo del fuorigioco e col piatto destro fulmina Mennella 1-1. Al 18pt punizione dalla distanza di Alizzi con palla deviata da un difensore che sfiora l’incrocio alla destra di Mennella. Al 26 pt azione da manuale Bonaffini-Di Cosmo con quest’ultimo che serve al centro l’accorrente Crinò che dal limite lascia partire un fendente di destro con palla che s’infila all’angolino alla destra di Mennella 2-1. Al 44 pt atterrato Di Cosmo da La Manna e l’arbitro decreta il rigore. Batte Di Cosmo che spiazza Mennella per il 3-1. Ripresa dove a farla da padrone è il nervosismo, vengono espulsi Ruiz al 36st per fallo da tergo e Crisci al 42st per proteste nei confronti dell’arbitro. Al 34st calcio di rigore per il Cassino, Bonaffini atterra Cunzi. Rigore realizzato con potenza di destro da Carcione che batte Di Masi alla propria destra. Al 48st Grande tiro di sinistro di Cunzi dal vertice sinistro dell’area di rigore e straordinaria parata di Di Masi sotto la traversa che salva i suoi dal goal beffa facendo volare ancora più in alto l’undici di Ezio Castellucci arrivati ora al quarto risultato utile consecutivo (3 vittorie e 1 pareggio).

Negli spogliatoi...

Barone (Ds Igea Virtus): "Non siamo l’Inter quindi può capitare di sbagliare. La nostra è una squadra dove sta crescendo l’autostima e la qualità e i risultati lo testimoniano. Secondo me è stata una delle più belle partite viste al dall’Alcontres, abbiamo battuto uno signora squadra. Noi siamo la squadra più giovane del campionato, sono soddisfatto di Agius ma anche dell’operato degli altri nostri giovani e ricordiamo che in rosa vi sono parecchi atleti locali. Mercoledì si va a Noicattaro contro una grossa squadra costruita spendendo grossi capitali e che ha fatto tremare tutte le big del campionato contro noi che siamo una squadra fatta con l’entusiasmo, vedremo chi la spunterà".

Agius (Difensore Igea): "Stiamo dando continuità nei risultati e quello per noi è importante. L’importante è non perdere, per noi sono tre punti fondamentali. Sono contento per la mia convocazione nella nazionale di Malta ma devo valutare bene la situazione perché in cima ai miei pensieri vi è l’Igea Virtus. Noi siamo giovani affamati di successi, la nostra forza è proprio questa. Il lavoro settimanale paga sempre e quello che facciamo si sta vedendo in campo. Con Alizzi in difesa mi trovo bene anche se resta il rammarico di avere beccato due goal. Mercoledì speriamo di non perdere e conquistare ancora un risultato utile".

Di Cosmo (Attaccante Igea): "Sono contento del mio rendimento, voglio arrivare il più lontano possibile, io gioco per la squadra e cerco di fare sempre goal. Io ho il goal sempre in testa e grazie anche ai consigli di mister Castellucci cerco sempre di migliorarmi per dare un buon contributo all’Igea. Per noi il mister è importante, ci ha sempre difesi anche quando le cose non andavano bene e ci ha sempre inculcato la cultura del lavoro e i risultati ora si vedono. Lui crede in noi e noi crediamo in lui. L’importante oggi è stato l’avere pareggiato subito dopo lo svantaggio e avere giocato sempre in velocità. L’intesa con Montella ora procede meglio, prima facevamo male perché non vi era la giusta intesa ma ora possiamo fare bene a qualsiasi difesa. Siamo una squadra giovane e soprattutto abbiamo l’uomo ragno Di Masi che fa parate da serie A. Io prometto di fare più goal possibili per cercare di fare volare sempre più in alto la squadra e fare divertire i tifosi".

Carcione (Capitano Cassino): "Brutta prestazione difensiva della squadra, subito il pareggio ci siamo disuniti. Non possiamo continuare cosi perché il rischio di essere risucchiati in zona Play out è tanto, dobbiamo iniziare a fare risultato già da mercoledì. Speriamo bene".

TRATTO DA MESSINASPORTIVA.IT
DATA: 12/12/2007
AUTORE: Giuseppe D'Amico

La formazione di mister Castellucci prosegue la sua striscia utile, piegando al "D'Alcontres" l'undici laziale per 3-2. Doppietta per Di Cosmo, capocannoniere del torneo con 10 centri sotto gli occhi interessati del tecnico del Messina Di Costanzo.

Vola l'Igea di Castellucci che sembra ora potersi proiettare verso la zona play-off, dopo le difficoltà di avvio di stagione. I giallorossi barcellonesi superano al "D'Alcontres" il Cassino per 3-2 al termine di una gara ricca di emozioni. A rompere l'equilibrio è una rete ospite, sono trascorsi 8' quando una conclusione dai venticinque metri di Lorusso con una traiettoria arquata s'insacca nel "sette" alla destra del portiere Di Masi. Passa appena un minuto e l'Igea trova il pari: il maltese Augius con una palla filtrante in verticale lancia Di Cosmo che s'invola nel corridoio centrale e trafigge il portiere ospite Mennella. Al 26' il giovane Crinò, ben servito da Bonaffini al limite dell'area di rigore, con un preciso rasoterra trova la rete del sorpasso igeano. Al 43' l'undici di Castellucci beneficia di un rigore per atterramento in area di Di Cosmo. Sul dischetto si presenta lo stesso attaccante argentino che trasforma per il suo decimo centro stagionale, confermandosi il capocannoniere del girone C della C2. Ad osservare Julian Di Cosmo - il giovane attaccante sudamericano classe 1983 in forza all'Igea da questa estate quando venne tesserato con un contratto annuale dopo essere giunto per sostenere un provino durante la fase del ritiro precampionato - era presente ieri anche il tecnico del Messina Nello Di Costanzo. Nella ripresa i ritmi della gara calano, e l'Igea dopo aver sfiorato la quarta marcatura, subisce il ritorno del Cassino. Al 34' un intervento di Bonaffini su Cunzi è punito con il rigore, che il capitano ospite Carcione trasforma.
Passano due minuti ed il nervosismo tradisce Pierpaolo Ruiz che lascia i suoi compagni in dieci per un rosso diretto. Allo scadere sulla vittoria dell'Igea arriva anche la firma del bravo portiere Di Masi (scuola Roma, ed ex Acireale) che salva il risultato deviando in angolo una pericolosa conclusione di Cunzi.

l'igea virtus ha ottenuto un ottimo pareggio in trasferta nel recupero col noicattaro.il risultato finale è 0 a 0.l'igea si mantiene a 2 punti dalla zona playoff

Tratto da SportIsland.net
Data: 12/12/2007
Autore: Gianfranco Colucci

Girone C

Cassino-Catanzaro 0-0
Celano-Melfi 3-1
Gela-Cisco Roma 0-0
Noicattaro- Igea Virtus 0-0
Real Marcianise-Andria 4-0
Sangiuseppese-Scafatese 1-1 (a Marano)
Val di Sangro-Pescina 0-1
Vibonese-Benevento 0-0
Vigor Lamezia-Monopoli 1-1

Classifica

Pescina 40 punti
Benevento 37
Monopoli 31
Real Marcianise 27
Catanzaro 25
Vigor Lamezia 24
Igea Virtus 23
Celano 22
Cisco Roma 22
Melfi * 21
Gela 20
Cassino 19
Noicattaro 18
Vibonese 18
Sangiuseppese 18
Andria 16
Scafatese 16
Val di Sangro 15

*Melfi penalizzato di 1 punto.

barcellonacity

13/12/2007
L'IGEA VIRTUS GIRA A 23
Pareggio a reti bianche a Noicattaro

Finisce con un pareggio ad occhiali il recupero della 14° giornata tra il Noicattaro e l'Igea Virtus, in una gara caratterizzata dalla pioggia battente e dal terreno di gioco pesante. I pugliesi hanno attaccato a testa bassa per tutto l'incontro alla ricerca del vantaggio, ma le decisioni della terna arbitrale (due reti annullate) e il "muro" eretto dalla retroguardia siciliana hanno fissato il punteggio sullo 0-0, consentendo alla compagine barcellonese di chiudere il girone di andata a quota 23. Un buon bottino (se si considera l'avvio disastroso) che, se venisse confermato al ritorno, porterebbe i giallorossi ad un tranquillo 46 finale (la salvezza sarà intorno ai 43/44 punti). L'Igea arriva dunque al giro di boa con all'attivo 6 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte, 18 reti fatte e 13 subite, 22 giocatori impiegati (tre portieri) e 3 "record". La squadra del Longano infatti detiene l'attuale cannoniere del girone Di Cosmo con 10 marcature (6 su azione), il primato dei rigori assegnati (6 tutti realizzati) e quello delle espulsioni a favore (6 di cui 3 nei primi tempi). La svolta alla stagione delle "aquile" è giunta all'11° giornata, con l'esordio del portiere Di Masi che ha dato tranquillità alla difesa ed ha portato in dote con le sue parate salvarisultato almeno 6/7 punti. Nei primi dieci turni l'igea aveva infatti totalizzato solo 9 punti (ultimo posto in classifica), mentre nei restanti sette ne ha conquistati ben 14. Un film già visto, i tifosi ricordano bene nella stagione 2001/02 una "vicenda portieri" molto simile con Castellucci "salvato" anche allora da un caso fortuito. Dopo nove giornate, con la squadra che non decollava, Gianni Merletti in un gesto di stizza diede un colpo al palo infortunandosi, al suo posto subentrò Daniele Corsi e dai suoi "miracoli" prese il via la stagione dei 60 punti. Quest'anno c'è voluto il pugno di Apuzzo a Mastrolilli negli spogliatoi per vedere all'opera il prodigioso Di Masi e risalire la china. A volte dove non arrivano le scelte degli uomini, arriva la Provvidenza!

Tratto da Barcellonacity.it
Inserito il: 17/12/2007
A Roma giallorossi sconfitti dalla Cisco

La Capitale porta male all'Igea Virtus che allo stadio "Flaminio" perde nettamente contro una Cisco Roma trascinata da Paolo Di Canio, autore della prima rete dei biancorossi e vero trascinatore dell'undici di Gagliardi. Una prestazione incolore per la squadra di Ezio Castellucci, che ha cercato di ripetere la gara di Noicattaro, confidando nelle strepitose parate del portiere Di Masi. Stavolta però i miracoli del pipelet igeano non sono bastati, l'ex laziale Di Canio ha infatti vinto il suo personalissimo derby con Di Masi (ex Roma) portando in vantaggio i suoi con una perfetta punizione dai sedici metri. L'incontro non ha avuto più storia, con la compagine barcellonese incapace di organizzare una reazione degna di tal nome e i padroni di casa al raddoppio con l'altra "grande firma" Massimo Borgobello. Quindi in una giornata "dimezzata" dalla neve (tre sfide rinviate) l'Igea Virtus non inizia nel migliore dei modi il girone di ritorno, incamerando una sconfitta che la blocca a quota 23 in classifica alla vigilia dell'ultima contesa dell'anno con l'Andria. Quella di domenica prossima al "D'Alcontres" contro i pugliesi di Dellisanti sarà una vera e propria partita-crocevia per Matinella e compagni che, in caso di vittoria, potrebbero guardare all'obiettivo salvezza con maggiore serenità. Anche se a Gennaio, con la riapertura delle liste di trasferimento, cambierà radicalmente il girone e inizierà un nuovo campionato.

Tratto da SportIsland.net
Data: 17/12/2007
Autore: Carmelo Amato

L'ex capitano della Lazio segna e ispira il raddoppio

Cisco Roma 2 Igea Virtus 0

Cisco Roma: Lafuenti 6, Reinette 7, Ferri 7, Padella 7, Angeletti 6.5, Alessandrì 6 (20st Bogdanovic), Drascek 6.5, Manni 5, Mazzarani 6, Borgobello 7 (40st Formiconi), Di Canio 8 (28st Costanzo). All. Gagliardi 7

Igea Virtus: Di Masi 7, Panarello 6, Agius 6.5, Alizzi 6.5, Ghosheh 5, Bonaffini 5.5, Matinella 6, Giardina 5 (20st Ruiz 5), Crinò 5.5 (15st Casella 5.5), Di Cosmo 6.5, Ricciardo 5 (26st D'Anna 6) All. Castellucci 5

Arbitro:Ferraioli (Nocera Inferiore)
Marcatori: 2st Di Canio, 23st Borgobello
Espulso: 27st Manni
Ammoniti: Ferri (Cisco), Ghosheh e Bonaffini (Igea Virtus)

Prima partita del girone di ritorno con sconfitta per il team di Castellucci dopo cinque risultati utili consecutivi, battuta dalla Cisco Roma del sempre "verde" Di Canio. Una squadra quella barcellonese che sino alla magia di Di Canio su punizione non aveva rubato nulla . Incassato il goal, il team giallorosso non ha prodotto azioni degne di nota squagliandosi come neve al sole. La stanchezza per le tre partite in una settimana con tutta probabilità si è fatta sentire sulle gambe e lo si è notato chiaramente nel secondo tempo dove la squadra del tecnico Castellucci è letteralmente sparita dal campo.Cronaca. Al 18pt Bel tacco di Di Cosmo per Ricciardo che di sinistro spedisce sull'esterno della rete. Al 24pt Gran tiro da fuori di Di Canio con grande intervento di Di Masi che si rifugia in angolo. Al 26pt cross al bacio di Di Canio per Borgobello che ti testa chiama ancora in causa l'estremo ospite che si oppone in maniera egregia. Al 45pt protagonista ancora Di Canio che crossa al centro per Borgobello che di testa lambisce il palo alla sinistra di Di Masi. Al 46pt cross di Matinella per Bonaffini che spedisce sull'esterno della rete. Ripresa. Al 2st grande punizione di destro dal limite di Di Canio che insaccava all'angolino basso alla sinistra dell'incolpevole Di Masi.Al 23st ancora Di Canio che lancia Mazzarini sul cui cross si avventa di piatto destro Borgobello che batte l'incerto Di Masi. La partita in pratica finisce qua con l'Igea Virtus che esce battuta ma con la consapevolezza di essere incappata in un Di Canio monumentale che non sempre si ritroverà in questo campionato.

Castellucci (All. Igea Virtus) Primo tempo buono della mia squadra, ripresa invece non positiva. Il goal preso subito ci ha tagliato le gambe e non abbiamo più reagito. Perdere a Roma ci sta ma bisogna farlo lottando sempre e non come abbiamo fatto nel secondo tempo. Il nostro obiettivo è quello di giocare partita dopo partita al meglio per fare più punti possibili. Il campionato con la classifica corta non permette rilassamenti.

Fonte: Messinasportiva.it
Data: 21/12/2007
Autore: Gaetano Mangione

Domenica al "D'Alcontres" i barcellonesi ospiteranno l'Andria nell'ultimo incontro di questo 2007. Il tecnico Ezio Castellucci ha alcuni dubbi che riguardano i reparti di centrocampo e d'attacco.

Sotto l'albero con i tre punti. L'Igea Virtus chiede strada all'Andria nell'ultimo incontro di questo 2007 nel campionato di Serie C2. La sconfitta di Roma con la Cisco rimediata nel turno precedente non ha minato l'ambiente. Certo, battere i pugliesi rappresenterebbe un bel viatico in vista del prossimo anno.
Il tecnico giallorosso, Ezio Castellucci, deve sciogliere alcuni dubbi in merito alla formazione da schierare domenica contro i biancazzurri. Il centrocampista Elio Di Toro potrebbe essere gettato nella mischia, anche perché nella partitella infrasettimanale del giovedì ha disputato un tempo, ma non ha ancora i novanta minuti nella gambe. Non è al cento per cento neanche Giardina. In avanti, invece, i dubbi che attanagliano Castellucci riguardano la punta da affiancare a Di Cosmo. Fermo ai box Montella, scaldano i motori Casella e Ricciardo, con quest'ultimo leggermente favorito. L'Andria ha assoluto bisogno di punti per tirarsi fuori dalla zone basse della graduatoria e per i tirrenici, quindi, non sarà facile venirne a capo. L'occasione, però, è ghiotta per tornare a sognare.

Tratto da SportIsland.net
Data: 22/12/2007
Autore: Carmelo Amato

Il portiere giallorosso resta ottimista malgrado la battuta d'arresto contro la Cisco Roma

Ha smaltito bene la sconfitta contro la Cisco Roma anche se avrebbe preferito allungare la striscia positiva che avrebbe reso ancora più dolce questo finale di 2007. Diretto e sincero come sempre, il portiere Di Masi non ha più bisogno di tante parole per fare capire il suo pensiero. Concetti stringati ma sempre chiari e un diffuso ottimismo che traspare da ogni sua risposta. A fine allenamento abbiamo fatto il punto col diretto interessato che dichiara: -"Abbiamo giocato male e questo deve servirci da lezione per le prossime partite, noi non possiamo permetterci di mollare mai la concentrazione perchè al primo errore ci puniscono".- Si cerca di analizzare le cause che hanno determinato la sconfitta. -"Abbiamo sofferto l'avere fatto tre partite in una settimana e in particolare quella di Noicattaro dove abbiamo giocato su un campo pesantissimo. Paghiamo la panchina corta ma dobbiamo resistere anche a questo deficit che abbiamo". Una sconfitta che non preoccupa l'estremo difensore. -"Domenica Di Canio e Borgobello due giocatori di esperienza hanno fatto la differenza ma una grossa mano è stata data da noi che abbiamo giocato male, l'esperienza conta molto in questi campionati".- Bando al presente, non resta che pensare all'Andria ultimo impegno del 2007. -"Domenica contro l'Andria dobbiamo cercare di fare una battaglia per portare a casa tre punti, prima facciamo i 43punti per la salvezza e dopo potremmo regalarci qualche altra soddisfazione. L'avere chiuso il girone d'andata a 23punti è stato un bel traguardo aiutati anche da un pizzico di fortuna che non guasta mai in questi campionati. Dobbiamo subito dimenticare Roma e proiettarci a domenica con l'obbiettivo vittoria".- Ci si sofferma nell'analizzare le sue prestazioni, qui il portiere fa autocritica. -"Nelle ultime tre partite non sono soddisfatto delle mie prestazioni e in particolare sul primo goal che ho preso domenica potevo fare di più, sono scivolato al momento della battuta e ho preso goal sul mio palo".- Un appello Di Masi lo rivolge ai tifosi. -"Speriamo che domenica i tifosi siano numerosi ad incitarci, nel girone di ritorno è importante l'apporto che ci daranno per potere raggiungere il prima possibile la salvezza".- Tornando al diario della giornata i giallorossi hanno effettuato doppia seduta dall'allenamento. Al mattino la truppa giallorossa ha svolto allenamento in palestra con il preparatore atletico Ignazio Princiotta. Pomeriggio allenamento tecnico-tattico. I portieri sotto le direttive del preparatore Mauro Manganaro hanno lavorato sulla presa e la reattività tra i pali. Domani allenamento nel pomeriggio con partitella finale contro la Berretti di Pasquale Ferrara.

Tratto da SportIsland.net
Data: 24/12/2007
Autore: Carmelo Amato

Seconda sconfitta consecutiva e zona play aut a soli due punti.

Igea Virtus 1 Andria 2

Igea Virtus: Di Masi 6, Campione 5 (25st Panarello 5.5), Ghosheh 6, Agius 5.5, Alizzi 6.5, Alosi 4.5 (36st Ricciardo), Bonaffini 6.5, Matinella 6, Casella 5, Di Cosmo 7, Crinò 5.5 (28st Ruiz). Panchina: Apuzzo, Fazio, Condello, D'Anna. All. Castellucci 5.

Andria: Romano 5.5, Cioffi 6.5, Montemurro 6, Librizzi 6, Beccegato 6.5, Sportillo 6.5, Catalucci 6, Spinelli 6.5, Pasca 6, Vadacca 7 (40st Siclari), Catania 7 (46st De Gennaro). Panchina: Di Bitonto, Moliterni, Rizzo, Gesuele, Patanè. All. Dellisanti 7.

Arbitro: Ballo Vincenzo (Trapani).
Marcatori: 8pt Vadacca (Andria), 33pt Di Cosmo (Igea Virtus), 36st Catania (Andria).
Spettatori: 500 circa con 20 tifosi ospiti.
Ammoniti: Campione, Ruiz,Casella (Igea Virtus),Catalucci, Librizzi, Catania, Spinelli (Andria).
Angoli: 2-3 Andria.
Recupero: 1pt, 2st.

Vince l'Andria del tecnico Dellisanti perchè commette meno errori, è meglio disposta in campo, cerca i tre punti con maggiore determinazione. L'Igea Virtus gioca in modo abulico, senza carattere, quasi con sufficienza e soprattutto non riesce a concretizzare. Igea Virtus priva di Montella (influenza), Di Toro e Giardina (Infortunati) e con il giovane Alosi in cabina di regia affianco a Matinella. Attacco formato dal duo Di Cosmo-Casella. Andria con il modulo 4-4-2 con la coppia Vadacca-Catania che non dà punti di riferimento ai difensori avversari. Igea Virtus alla seconda sconfitta consecutiva e situazione in classifica che ritorna preoccupante per il team di Castellucci mentre l'Andria compie un bel passo in avanti verso la zona Play off. L'Andria gioca una gara attenta ed ordinata, attende il momento giusto prima di colpire ed approfitta di due dormite della difesa igeana. Poi legittima il risultato controllando senza soffrire eccessivamente il ritorno dei giallorossi. L'Igea Virtus riesce comunque a controllare la gara nel primo tempo ma è in difficoltà sul settore destro con Campione perchè quando Catania parte in velocità i recuperi sono spesso affannosi. Cronaca. Al 8pt azione personale di Vadacca che recupera palla a centrocampo, avanza palla al piede e dai 35m scocca un destro che sorprende Di Masi per lo 0-1. Al 33pt punizione dai 30m di Di Cosmo di destro con palla che si infila all'incrocio alla destra di Romano 1-1. Ripresa. Al 9st errore difensivo igeano con palla che arriva a Pasca che di destro da dentro l'area chiama alla parata a terra Di Masi. Al 14st cross dalla destra di Bonaffini con tiro al volo di destro di Di Cosmo con palla che sfiora il palo alla sinistra dell'estremo ospite. Al 36st punizione di Pasca, deviazione della barriera e palla che arriva a Catania che di piatto destro batte Di Masi in uscita 1-2. Dopo due minuti di recupero la partita finisce con la delusione che traspariva nei volti dei giocatori igeani per quello che poteva essere e che non è stato.

Interviste:

Grasso (Vice presidente Igea Virtus): "Non è un Natale con un risultato positivo ma alla luce di quello che abbiamo fatto in questo scorcio di campionato siamo soddisfatti perchè nessuno scommetteva su di noi. Oggi è vero che non abbiamo fatto bene pagando caro le assenze di alcuni uomini importanti, dobbiamo stare tranquilli preparandoci nel migliore dei modi per la ripresa del campionato. Questa sosta calza a pennello perchè ci consente di rifiatare e di recuperare gli infortunati, mi auguro di disputare un girone di ritorno tranquillo. In questo campionato anche un punto è importante ed è un vero peccato aver perso una partita che potevamo benissimo portare a casa con un risultato positivo. Non sappiamo se tornare sul mercato, ci riuniremo e decideremo in sinergia anche col mister. Mi auguro che il 2008 ci porti alla salvezza".

Castellucci (allenatore Igea Virtus): "Un brutto fine anno, non ci aspettavamo questa sconfitta molto sofferta. Siamo stati puniti da episodi, non cerco alibi per le assenze, ci siamo battuti bene ma abbiamo preso due gol balordi. Questo campionato è veramente difficile, oggi con una vittoria saremmo stati nell'alta classifica mentre questa sconfitta ci fa nuovamente ripiombare giù. Siamo nati per soffrire. Mi auguro che nel nuovo anno si possa riprendere il cammino che avevamo intrapreso qualche settimana fa, non mi aspetto regali sotto l'albero e con le nostre forze continueremo ad andare avanti".

Dellisanti (allenatore Andria): "Per me quello che importa è che la squadra ora si sta esprimendo come voglio io, questo è confortante. Oggi siamo stati bravi nel bloccare le fasce e di non fare ripartire in velocità l'Igea chiudendo bene tutti i varchi. Il nostro obbiettivo è quello di salire il più in alto possibile ma dobbiamo ancora migliorare. Per noi Vadacca è un elemento fondamentale, molto forte e mi auguro che con degli innesti possiamo disputare un girone di ritorno alla grande. Ai tifosi prometto di giocare come stiamo facendo nelle ultime domeniche nella speranza che la fortuna si sia finalmente ricordata di noi".

Tratto da: La Voce del Longano
Data: 24/12/2007
Autore: Santi Fugazzotto

Igea Virtus 1 Andria 2

Natale amaro per l'Igea Virtus che è crollata contro l'Andria. Un risultato che forse sta stretto ai giallorossi che tutto sommato avrebbero meritato il pareggio. Si è visto fin dalle prime battute che per l'Igea Virtus sarebbe stata molto difficile. L'Andria infatti ha mostrato subito i muscoli, confemandosi forte squadra, anche se è stata agevolata da un'Igea Virtus rimaneggiata dalle numerose assenze. La difesa spesso si è fatta trovare impreparata, mentre il centrocampo è stato dominio degli ospiti. In avanti, a parte la buona volontà del debuttante Casella, l'unico a dare fastidio alla difesa avversaria è stata Di Cosmo, autore della rete igeana. E contro un'Andria compatta in difesa, forte a centrocampo e insidiosa in avanti, il compito degli igeani è diventato arduo. E quando, sullo 0-1, Di Cosmo ha messo a segno il gol del momentaneo pareggio, i tifosi hanno sperato in un'altra vittoria dei giallorossi. Ma questa volta, a differenza delle gare precedenti, l'Igea Virtus, non era nelle condizioni di fronteggiare un avversario, determinato e deciso a far sua la posta in palio. Gli episodi, si dice, decidono spesso le sorti di una partita e così è stato anche ieri al D'Alcontres, quando nel finale la punizione dei pugliesi, ha spianato la strada a Catania che, grazie ad un rimpallo, si è ritrovato tra i piedi il pallone che da pochi passi ha messo in rete. Un bel regalo di Natale per l'Andria, una punizione, forse, troppo severa per l'Igea Virtus. Per la gara con i pugliesi Castellucci deve far fronte ad assenze pesanti. Non hanno infatti giocato Di Toro e il suo sostituto Giardina. Fermo pure Montella ancora febbricitante. L'allenatore ha messo dentro Alosi, mentre in attacco ha giocato Casella che ha preso il posto di Ricciardo andato in panchina. L'avvio è abbastanza promettente. Entrambe le squadre si affrontanto a viso aperto. Al 5' cross di Casella per la testa di Di Cosmo anticipato di un soffio da Romano. Capovolgimento di fronte e Catania, approfittando di una incertezza di Agius entra in area ma al momento del tiro viene anticipato da Di Masi, bravo a tuffarsi e bloccare il pallone. La partita è abbastanza combattuta e all'8' l'Andria passa in vantaggio. Vadacca supera Campione e con un gran tiro dalla lunga distanza, sorprende il portiere Di Masi abbondantemente fuori dai pali. La reazione dell'Igea Virtus non si fa attendere, ma le incursioni di Di Cosmo e Casella sono bloccate dai difensori pugliesi. L'Andria si difende bene e si rende pericolosa nelle ripartenze grazie a Vadacca e Pasca che spesso mettono in difficoltà i difensori igeani. L'Igea Virtus non è brillante in avanti dove non riesce a costruire serie azioni. Al 23' Crinò va via sulla sinistra e mette al centro per Campione che scaraventa i porta, un difesnore salva in corner. Al 30' punizione per gli ospiti, il tiro è di Vadacca, la palla attraversa lo specchio dell porta e si perde sul fondo. Al 33' l'Igea Virtus pareggia. Punizione di Di Cosmo da circa trenta metri. Il pallone calibrato e molto forte si insacca sulla destra di Romano. L'avvio di ripresa è degli ospiti che dopo appena 1' si rendono pericolosi con Vadacca, ma il tiro si perde sul fondo. L'Igea Virtus serra le fila e all'8' usufruisce di una punizione. L'Igea Virtus riparte a testa bassa e al 14' sfiora il gol con il solito Di Cosmo, ma il tiro sfiora il palo. Replica l'Andria co Vadacca e Pasca, ma in entrambe le occasioni la difesa giallorssa si salva in corner.Al 35' il gol partita degli ospiti con Catania...

Tratto da messinasportiva.it
Data: 27/12/2007
Autore: Gaetano Mangione

Pausa di riflessione in casa Igea Virtus dopo la conclusione di questo 2007. Le ultime due sconfitte consecutive hanno offuscato la rimonta dei giallorossi effettuata nella seconda metà del girone d'andata. In evidenza, naturalmente, il bomber argentino Di Cosmo, capocannoniere con 11 reti.

Sembrano davvero lontani i tempi in cui l' Igea Virtus lottava per le prime posizioni nel campionato di serie C, andando alla ricerca magari del miglior piazzamento per poter disputare i play-off con il vantaggio dei due risultati su tre a disposizioni. Gli ultimi campionati hanno sempre visto la formazione giallorosa impelagata nelle zone basse della classifica. E anche quest'anno la musica non è certo cambiata. Il ritorno in panchina di Ezio Castellucci aveva ridato un pizzico di entusiasmo ad una tifoseria che, ad onor del vero, segue in maniera sempre più tiepida le sorti igeane. L'inizio di questa stagione non era stato dei migliori con un punto nella prime quattro giornate. Poi - poco alla volta - i tirrenici hanno trovato la retta via, tanto da sfiorare addirittura la zona play-off, attualmente lontana tre punti ma difficilmente raggiungibile visti i limiti tecnici e caratteriali evidenziati da Montella e compagni. Sogni di gloria, dunque, subito riposti subito nel cassetto dopo le ultime due sconfitte consecutive all'apertura del girone di ritorno in trasferta a Roma con la Cisco e al "D'Alcontres" con l'Andria. E - situazione attuale - abbastanza complicata non fosse altro perché la zona pericolo dista appena due lunghezze. Le attenuanti non mancano. Il trainer Castellucci, fra infortuni e squalifiche varie, non ha potuto quasi mai schierare l'undici base, e con una rosa piuttosto assottigliata e qualitativamente non eccelsa, non è stato facile ricorrere a valide alternative. La nota positiva riguarda, ovviamente, l'ottima prima parte della stagione disputata dall'argentino ventitreenne Di Cosmo, capocannoniere del campionato con ben 11 reti all'attivo e già nelle mire del Messina. Un ragazzo in grado di reggere da solo il peso del reparto avanzato dell'Igea: basti pensare che dei 19 gol totali 11 - come detto - portano la firma del bomber sudamericano. La speranza rimane quella di raggiungere l'obiettivo che la società si era posto ad inizio stagione e, vale a dire, una salvezza tranquilla evitando la trappola chiamata play out. Alla ripresa del campionato, il prossimo 13 gennaio, l'Igea sarà impegnata in casa del Celano, formazione che sta lottando per un posto nei play-off.