Real Time Web Analytics Nuova pagina 1

www.barcellonabasket.net

Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

COMMENTI E VARIE

Ultimo Aggiornamento: 30/10/2008 17:38
09/06/2008 21:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
Bonina pronto a lasciare l'Igea Virtus: ''Ma iscrivero' la squadra al campionato''

Dopo oltre dieci anni di gestione Immacolato Bonina lascia la società: "Verserò 900.000 euro entro fine mese per garantire la partecipazione al prossimo torneo di C2 e per saldare gli stipendi arretrati". La squadra verrà commissariata. Imminente l'acquisto di un titolo di serie B1 nella pallacanestro.

Tratto da Messinasportiva.it
Autore Francesco Straface

Dopo il FC Messina tocca all'Igea Virtus. Si tinge di nero anche il futuro della seconda espressione calcistica della Provincia dopo la conferenza stampa che il presidente Immacolato Bonina ha tenuto nel pomeriggio. Il massimo dirigente della società giallorossa, alla guida del sodalizio barcellonese da ormai undici stagioni, ha infatti annunciato l'addio al calcio, smentendo comunque ogni legame con il destino del FC Messina: "Sulla mia scelta non hanno influito i recenti annunci del Gruppo Franza" ha specificato. "Garantirò l'iscrizione al prossimo campionato di C2 versando 900.000 euro. Quota necessaria per formalizzare la partecipazione al torneo e per saldare gli stipendi arretrati, ma non sono più disposto a proseguire perché a Barcellona manca l'interesse nei confronti di questa realtà".
Bonina ha rimarcato come quest'anno la squadra sia stata letteralmente abbandonata dal pubblico: "Abbiamo avuto una media di appena 200 spettatori ed in particolare un minimo di 90 paganti. Numeri che testimoniano la totale disaffezione della piazza e la conseguente mancanza di motivazioni da parte del sottoscritto".
L'Igea Virtus verrà "commissariata" e l'amministratore delegato Tommaso Donato gestirà l'ordinaria amministrazione. "Senza un intervento esterno, indispensabile per garantire i necessari capitali, la società sarà costretta a schierare la formazione Beretti e gli altri elementi del settore giovanile. In queste condizioni sarà destinata ad una retrocessione sicura" ha evidenziato ancora Bonina.
Il massimo dirigente barcellonese ritiene che il suo impegno nella pallacanestro non ha influito sulla sua decisione: "Continuerò ad investire nel basket perché mi garantisce ben altro ritorno di immagine e di seguito. L'addio al calcio sarebbe arrivato comunque per via del disinteresse mostrato dalla piazza". Dopo la mancata promozione sul campo, con la finale persa per 3-1 contro la Fortitudo Agrigento, sarebbe imminente l'acquisto di un titolo di serie B1, che garantirebbe quindi a Barcellona un doppio salto e che renderebbe quella del Longano la seconda realtà della Provincia dopo la Pierrel Capo d'Orlando. Non è chiaro se Bonina abbia intavolato trattative soltanto con la dirigenza della Confcommercio Patti o anche con altri sodalizi militanti nella terza serie nazionale.
10/06/2008 10:00
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
Dopo undici anni, al capolinea la gestione Bonina

Secondo il presidente non ci sarebbero più le condizioni per continuare a fare calcio a Barcellona Pozzo di Gotto. Con lui la promozione tra i professionisti ed otto stagioni consecutive in C2. Nel 2001/02 i giallorossi sfiorarono anche il salto in C1, persa nella finale play-off contro il Foggia.

Tratto da Messinasportiva.it
Autore Carmelo Amato

Undici anni di Igea Virtus svaniscono in quasi un'ora di conferenza stampa. Il Presidente Immacolato Bonina ha annunciato l'addio "definitivo ed irrevocabile" al mondo del calcio. All'origine della dolorosa decisione, non del tutto inattesa, la mancanza di motivazioni che non consente più la prosecuzione di un progetto che negli anni ha dato comunque soddisfazioni.
Il primo nodo da sciogliere è rappresentato dall'imminente scadenza del prossimo 30 giugno per l'iscrizione al prossimo campionato di serie C2, che comunque il massimo dirigente giallorosso intende garantire.
Per Bonina il calcio è un capitolo chiuso: il presidente non ha intenzione di intraprendere ulteriori azioni interlocutorie in attesa di risposte che ha aspettato per tanto tempo e che - a suo dire - non sono mai arrivate. In sostanza, se non dovessero intervenire novità concrete, l'Igea Virtus rischierebbe un lento ma inesorabile declino verso le categorie inferiori.
Tre settimane per evitare il peggio e salvare un patrimonio chiamato serie C2. Dopo l'uscita di scena di Bonina, adesso il futuro della squadra giallorossa è appeso ad un filo. Barcellona Pozzo di Gotto deve mobilitarsi per evitare di fare scomparire il calcio nella città del Longano. Occorrono fatti concreti per scongiurare il peggio e rilanciare, con un gruppo imprenditoriale pronto a subentrare a Bonina, un pallone che rischia davvero di "sgonfiarsi".
Non importa, a questo punto, se il prossimo sarà un campionato al risparmio o se la squadra faticherà a mantenere la categoria. Adesso conta altro, soprattutto vincere una partita che non dura, per fortuna, novanta minuti ma tre settimane prima del gong della Figc.

Gli undici anni di Bonina alla guida della società giallorossa.
Tra alti e bassi, trionfi ed insuccessi (pochi). Il primo anno dell'Igea Virtus targata Bonina (stagione 1997/98) è da 6,5 (4° posto in CND). Il successivo merita un 8 (con il 2° posto) ed il terzo è da 10 (con la promozione tra i professionisti). La C2 arriva grazie al duo Auteri-Riganò, artefici del miracolo. Nella quarta serie, in otto stagioni, si contano un secondo posto (2001/02, con la finale play-off persa contro il Foggia), tre sesti posti (2000/01; 2002/03; 2003/04) ed alcune salvezze miracolose, senza dovere mai ricorrere alla lotteria dei play-out. In questi anni molti anche i nomi che hanno fatto la storia dell'Igea: su tutti Christian Riganò (attaccante), Francesco Millesi (centrocampista), Fabio Caserta (centrocampista), Diaw Doudou (difensore), Julian Di Cosmo (attaccante) e Giuseppe Di Masi (portiere).

Ecco nel dettaglio i risultati conseguiti in undici anni di presidenza Bonina:
Anno - Allenatore - Campionato - Posizione
1997/98 - De Salvo - CND - 4°
1998/99 - Auteri - CND - 2°
1999/00 - Auteri - CND - 1°
2000/01 - Auteri - C2 - 6°
2001/02 - Castellucci - C2 - 2° (finale play off)
2002/03 - Foti - C2 - 6°
2003/04 - Bollini / Di Somma - C2 - 6°
2004/05 - Barone - C2 - 13°
2005/06 - Cassia / Ammirata - C2 - 10°
2006/07 - Ammirata / Bianchetti / Ammirata - C2 - 11°
2007-08 - Castellucci - C2 - 10°
10/06/2008 10:09
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 15.853
Post: 15.853
Città: BARCELLONA POZZO DI GOTTO
Sesso: Maschile
Principe
Re:
barcellonese doc, 10/06/2008 10.00:

Dopo undici anni, al capolinea la gestione Bonina

Secondo il presidente non ci sarebbero più le condizioni per continuare a fare calcio a Barcellona Pozzo di Gotto. Con lui la promozione tra i professionisti ed otto stagioni consecutive in C2. Nel 2001/02 i giallorossi sfiorarono anche il salto in C1, persa nella finale play-off contro il Foggia.

Tratto da Messinasportiva.it
Autore Carmelo Amato

Undici anni di Igea Virtus svaniscono in quasi un'ora di conferenza stampa. Il Presidente Immacolato Bonina ha annunciato l'addio "definitivo ed irrevocabile" al mondo del calcio. All'origine della dolorosa decisione, non del tutto inattesa, la mancanza di motivazioni che non consente più la prosecuzione di un progetto che negli anni ha dato comunque soddisfazioni.
Il primo nodo da sciogliere è rappresentato dall'imminente scadenza del prossimo 30 giugno per l'iscrizione al prossimo campionato di serie C2, che comunque il massimo dirigente giallorosso intende garantire.
Per Bonina il calcio è un capitolo chiuso: il presidente non ha intenzione di intraprendere ulteriori azioni interlocutorie in attesa di risposte che ha aspettato per tanto tempo e che - a suo dire - non sono mai arrivate. In sostanza, se non dovessero intervenire novità concrete, l'Igea Virtus rischierebbe un lento ma inesorabile declino verso le categorie inferiori.
Tre settimane per evitare il peggio e salvare un patrimonio chiamato serie C2. Dopo l'uscita di scena di Bonina, adesso il futuro della squadra giallorossa è appeso ad un filo. Barcellona Pozzo di Gotto deve mobilitarsi per evitare di fare scomparire il calcio nella città del Longano. Occorrono fatti concreti per scongiurare il peggio e rilanciare, con un gruppo imprenditoriale pronto a subentrare a Bonina, un pallone che rischia davvero di "sgonfiarsi".
Non importa, a questo punto, se il prossimo sarà un campionato al risparmio o se la squadra faticherà a mantenere la categoria. Adesso conta altro, soprattutto vincere una partita che non dura, per fortuna, novanta minuti ma tre settimane prima del gong della Figc.

Gli undici anni di Bonina alla guida della società giallorossa.
Tra alti e bassi, trionfi ed insuccessi (pochi). Il primo anno dell'Igea Virtus targata Bonina (stagione 1997/98) è da 6,5 (4° posto in CND). Il successivo merita un 8 (con il 2° posto) ed il terzo è da 10 (con la promozione tra i professionisti). La C2 arriva grazie al duo Auteri-Riganò, artefici del miracolo. Nella quarta serie, in otto stagioni, si contano un secondo posto (2001/02, con la finale play-off persa contro il Foggia), tre sesti posti (2000/01; 2002/03; 2003/04) ed alcune salvezze miracolose, senza dovere mai ricorrere alla lotteria dei play-out. In questi anni molti anche i nomi che hanno fatto la storia dell'Igea: su tutti Christian Riganò (attaccante), Francesco Millesi (centrocampista), Fabio Caserta (centrocampista), Diaw Doudou (difensore), Julian Di Cosmo (attaccante) e Giuseppe Di Masi (portiere).

Ecco nel dettaglio i risultati conseguiti in undici anni di presidenza Bonina:
Anno - Allenatore - Campionato - Posizione
1997/98 - De Salvo - CND - 4° [SM=g8260]
1998/99 - Auteri - CND - 2°
1999/00 - Auteri - CND - 1°
2000/01 - Auteri - C2 - 6°
2001/02 - Castellucci - C2 - 2° (finale play off)
2002/03 - Foti - C2 - 6°
2003/04 - Bollini / Di Somma - C2 - 6° [SM=g8260]
2004/05 - Barone - C2 - 13°
2005/06 - Cassia / Ammirata - C2 - 10° [SM=g8260]
2006/07 - Ammirata / Bianchetti / Ammirata - C2 - 11° [SM=g8260]
2007-08 - Castellucci - C2 - 10°




Ci sono alcuni errori nei piazzamenti dell'Igea Virtus da te postati, ecco quelli ufficiali...

1997-98 C.N.D. 5°
1998-99 C.N.D. 2°
1999-00 C.N.D. 1°
2000-01 Serie C-2 6°
2001-02 Serie C-2 2°
2002-03 Serie C-2 6°
2003-04 Serie C-2 7°
2004-05 Serie C-2 13°
2005-06 Serie C-2 12°
2006-07 Serie C-2 13°
2007-08 Serie C-2 10°

PS: Sono dati ufficiali che tengono conto degli scontri diretti e differenza reti anche così a parità di punteggio si determina la miglior classificata. [SM=g8428]
[Modificato da Exsottosopra 10/06/2008 10:09]
___________________________________________
NOI...NOI...SIAMO...SIAMO...BARCELLONESI...
10/06/2008 11:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
IMMACOLATO BONINA DOPO UNDICI ANNI LASCIA L’IGEA VIRTUS
I costi elevati e la mancanza di entusiasmo solo alla base della irrevocabile decisione.

Tratto da Sportisland.net
Mar 10 Giu 2008 10:59:16
di: Carmelo Amato

È già corsa contro il tempo per scongiurare il peggio. Meno di un mese per evitare che l’Igea Virtus affondi inesorabilmente. Questa volta Immacolato Bonina ha deciso di chiudere definitivamente con il calcio a Barcellona Pozzo di Gotto. Bonina ha promesso l’iscrizione per la stagione agonistica 2008/09 (da trovare 900,000 euro). Regolarizzato il tutto delegherà l’amministratore delegato Tommaso Donato a svolgere l’ordinaria amministrazione. L’Igea Virtus del prossimo anno sarà composta da giovani e giovanissimi. L’allenatore sarà quasi certamente Nino Barone che avrà il compito di traghettare la squadra verso una lenta e inesorabile retrocessione in serie D. I motivi di questa drastica decisione sono legati ai costi di gestione e al disinteresse della città verso la squadra. Nei giorni delle chiacchiere ci si interroga su quale sarà il futuro prossimo della società giallorossa, abbandonata dalla città ed ora priva del suo Presidente. Sarebbe l’ennesima mortificazione per una città che vive di stenti, la serie C2 va salvaguardata ma pensiamo che sia ormai troppo tardi. Sotto la gestione Bonina si sono raggiunti traguardi di tutto rispetto. Tre campionati interregionali con un quarto, un secondo e un primo posto (stagione 1999-00). In serie C2 l'Igea Virtus ha conquistato tre sesti posti, un secondo posto (sconfitta in finale play-off contro il Foggia) e brillanti salvezze senza dovere ricorrere mai alla lotteria dei play aut. Squadra che ha lanciato talenti a iosa (Riganò, Millesi, Caserta, DouDou, Di Cosmo) e concludendo sempre con un bilancio in attivo (una rarità nel calcio di oggi). Numeri di tutto rispetto ma che non sono serviti a portare il pubblico allo stadio d'Alcontres. L'Igea Virtus è la squadra con il terzultimo minore numero di spettatori in serie C2 (si è giunti ad avere anche solo "90" paganti). Ci sembra un po' poco per una città di quasi 42.000 abitanti. Il presidente ha informato il Sindaco Candeloro Nania che ha preso atto della decisione senza dare risposte certe in merito. Quale futuro? Siamo convinti che Barcellona Pozzo di Gotto (dopo il basket degli anni passati) porterà alla scomparsa della gloriosa Igea Virtus. Sintomo di una città morente che porta a morire quel poco di buono che con sacrifici si riesce a costruire.
12/06/2008 14:56
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
RIFORMA NEL MONDO DEL CALCIO? IPOTESI DIFFICILE MA…
Il calcio di oggi destinato ad un lento e inesorabile declino.

Tratto da Sportisland.net
Gio 12 Giu 2008 14:28:07
di: Carmelo Amato

Calcio italiano sempre più in crisi. Squadre sull’orlo del baratro, incassi insufficienti e un tetto degli stipendi ai calciatori che fa del male al sistema. Cosa fare per ridare valore al calcio di A, B e C? Per iniziare si dovrebbe trovare il modo di ridurre sensibilmente il numero di squadre professionistiche. Ma come fare affinché ciò possa accadere? Che riforme adottare? Oggi vi sono 134 società professionistiche e molti di esse versano in un precario stato economico. Nel calcio di oggi manca il dovere etico dei vertici federali di tutelare al massimo i tifosi e tutti coloro i quali credono ancora nel sistema calcio. Attuare una riforma dei campionati professionistici starebbe a significare toccare interessi (non del tutto leciti),e vedere saltare dalle rispettive poltrone personaggi di un certo calibro (in Italia il tutto rappresenta un suicidio per tutti coloro i quali adottano provvedimenti contro queste “persone”). L’imput affinché il sistema calcio possa ripartire su basi solide dovrebbe, dunque, darlo il Governo. In serie A si dovrebbe ritornare immediatamente a una composizione a 16 squadre rispetto alle 20 attuali. Questo starebbe a significare minore numero di partite e salvaguardia dei giocatori dal rischio infortuni (ne gioverebbe anche la Nazionale Italiana). Se la serie A piange, la serie B certamente non ride, anzi.. Gravissimi problemi finanziari, mancanza di visibilità, un numero di squadre (22) veramente spropositato e l’esigenza di garantire stabilità. Il tutto, a breve, porterà alla sicura scomparsa di tante società (F.C Messina su tutte). Soluzione? Si potrebbe optare per due gironi da 18 squadre ripescando molti club (secondo parametri stabiliti) che si trovano in terza serie. Facendo della B il serbatoio della serie A. Il modo? Rose ridotte, under 21 in organico e rilancio del settore giovanile. Incentivi? Rispettando tutti i parametri si potrebbe avere la possibilità di accesso a competizioni europee o a bonus economici da usare per la stagione successiva. E la terza serie emarginata rispetto al calcio che conta che fine farà? 90 squadre in 5 gironi sono veramente un’assurdità. Il più velocemente possibile si dovrebbe tornare alla vecchia formula a due gironi a 18 squadre. Avere in organico almeno 7/8 under 21, sviluppare e potenziare i vivai e dare maggiore visibilità al campionato. Come dare visibilità? Sicuramente l’inizio dei match (ore 14:30-15:00) non giova alla causa (perché non fare iniziare i match alle 18:00?), anzi il più delle volte è la mazzata finale sulla testa di molte società. Incassi pochi e visibilità pari a zero (se non fosse per qualche piccola TV locale non si saprebbe nulla della serie C). Triste vedere campi desolatamente vuoti (Barcellona Pozzo di Gotto è l’esempio lampante di società sana, ma senza nessun introito proveniente da incassi domenicali). La nuova riforma dovrebbe portare a ridurre da 132 a 88 il numero delle squadre. Le squadre che non rispettano determinati canoni partirebbero dalle categorie dilettantistiche. Seria A di 16 squadre. Serie B con due gironi di 18 squadre ciascuno. Serie C con due gironi da 18 squadre e con orario d’inizio fissato alle 18:00. Il potere forte porterà a questa riforma salva società? Farà ancora una volta il gioco al massacro? Sicuramente da qui al 30 Giugno moltissime società spariranno dalla scena calcistica nazionale (F.C Messina, Spezia, Scafatese, Igea Virtus, Vibonese su tutte) nell'indifferenza generale dei poteri forti.
12/06/2008 15:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
Dopo i Franza a Messina, anche Bonina lascia l'Igea Virtus
Il presidente del club del Longano lascia la squadra di calcio, ma continuerà ad investire sul basket. Alla base della decisione il poco interesse dei tifosi e degli imprenditori locali.

Tratto da www.tempostretto.it
11 Giugno 2008

Sarà il vento che soffia da Messina, ma dopo l'addio annunciato dai Franza, anche la seconda realtà calcistica della nostra provincia si potrebbe ritrovare a breve senza presidente. Immacolato Bonina infatti, ha reso noto che lascierà la guida dell'Igea Virtus, pur garantendo l'iscrizione della squadra al prossimo campionato di C2 (differentemente da quanto potrebbe accadere al Messina). Dopo undici stagioni dunque, l'imprenditore potrebbe lasciare la compagine del Longano, deluso dallo scarso interesse del pubblico e degli altri imprenditori locali. Come già anticipato però, il dimissionario pagherà la quota per iscrivere la squadra e saldare gli stipendi arretrati ai giocatori, somma che ammonta a 900 mila euro circa. Apparentemente nessun legame con la decisione presa dal gruppo Franza, ma ricordiamo che questi ultimi hanno quote azionarie anche nella società igeana e che negli ultimi anni sono stati diversi i calciatori che il Messina ha ceduto in prestito alla squadra che milita in quarta serie. Gli scenari che si prospettano sono i seguenti: il club giallorosso verrà commissariato e l'ordinaria amministrazione sarà affidata all'Ad Tommaso Donato, mentre per il prossimo campionato, senza nuovi fondi, la squadra dovrebbe scendere in campo con i giovani del vivaio. Bonina invece con tutta probabilità continuerà ad investire nel Basket (e nella sua Progetto Basket Barcellona), sport che gli ha dato maggiori soddisfazioni dal punto di vista sportivo, con la B1 sfiorata, e da quello della partecipazione della gente, oltre che degli sponsor.

12/06/2008 15:44
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 15.853
Post: 15.853
Città: BARCELLONA POZZO DI GOTTO
Sesso: Maschile
Principe
Re:
barcellonese doc, 12/06/2008 15.38:

Dopo i Franza a Messina, anche Bonina lascia l'Igea Virtus
Il presidente del club del Longano lascia la squadra di calcio, ma continuerà ad investire sul basket. Alla base della decisione il poco interesse dei tifosi e degli imprenditori locali.

Tratto da www.tempostretto.it
11 Giugno 2008

Sarà il vento che soffia da Messina, ma dopo l'addio annunciato dai Franza, anche la seconda realtà calcistica della nostra provincia si potrebbe ritrovare a breve senza presidente. Immacolato Bonina infatti, ha reso noto che lascierà la guida dell'Igea Virtus, pur garantendo l'iscrizione della squadra al prossimo campionato di C2 (differentemente da quanto potrebbe accadere al Messina). Dopo undici stagioni dunque, l'imprenditore potrebbe lasciare la compagine del Longano, deluso dallo scarso interesse del pubblico e degli altri imprenditori locali. Come già anticipato però, il dimissionario pagherà la quota per iscrivere la squadra e saldare gli stipendi arretrati ai giocatori, somma che ammonta a 900 mila euro circa. Apparentemente nessun legame con la decisione presa dal gruppo Franza, ma ricordiamo che questi ultimi hanno quote azionarie anche nella società igeana e che negli ultimi anni sono stati diversi i calciatori che il Messina ha ceduto in prestito alla squadra che milita in quarta serie. Gli scenari che si prospettano sono i seguenti: il club giallorosso verrà commissariato e l'ordinaria amministrazione sarà affidata all'Ad Tommaso Donato, mentre per il prossimo campionato, senza nuovi fondi, la squadra dovrebbe scendere in campo con i giovani del vivaio. Bonina invece con tutta probabilità continuerà ad investire nel Basket (e nella sua Progetto Basket Barcellona), sport che gli ha dato maggiori soddisfazioni dal punto di vista sportivo, con la * B1 sfiorata, e da quello della partecipazione della gente, oltre che degli sponsor.




* Guarda che abbiamo sfiorato la serie B2 non la B1, potresti dargliela una controlata finale prima di postare un articolo caro barcellonese doc. [SM=g8257]


[Modificato da Exsottosopra 12/06/2008 15:46]
___________________________________________
NOI...NOI...SIAMO...SIAMO...BARCELLONESI...
12/06/2008 20:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
Caro non l'ho scritto io... non cambio articolo di un collega...giusto o sbagliato che sia... l'avevo notato anch'io....ma ripeto... non cambio mai nulla... ciao a presto
12/06/2008 22:35
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 15.853
Post: 15.853
Città: BARCELLONA POZZO DI GOTTO
Sesso: Maschile
Principe
Re:
barcellonese doc, 12/06/2008 20.20:

Caro non l'ho scritto io... non cambio articolo di un collega...giusto o sbagliato che sia... l'avevo notato anch'io....ma ripeto... non cambio mai nulla... ciao a presto



Ah ok allora, chiedo venia... [SM=g8294] [SM=g8298] [SM=g9361]


___________________________________________
NOI...NOI...SIAMO...SIAMO...BARCELLONESI...
13/06/2008 12:46
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
Igea Virtus, Bonina lascia ma garantisce la C2

Tratto dal Corriere dello Sport
di Mino Licordari

­Una crisi societaria senza precedenti con un presidente che annuncia le prossime dimissioni, una proprietà alla ricerca di nuovi soci ed una città col fiato sospeso. Sembra la fotografia del momento che sta vivendo il Messina ed invece­ è la triste situazione che si­ è venuta a creare a Barcellona P.G. Il futuro dell'Igea Virtus è incerto almeno quanto quello della società del presidente Franza. Il presidente Bonina dopo dieci anni­ deciso a mollare. Come Franza ha chiarito le sue intenzioni in una conferenza stampa, come Franza, dopo aver più volte chiesto aiuto agli imprenditori locali, ha scelto di chiudere. A differenza del presidente del Messina però Bonina ha chiarito che lascerà solo dopo aver iscritto la squadra al campionato. E' pronto a versare i soldi che servono per l'iscrizione della squadra, compresi i contributi dovuti al fisco secondo le nuove norme federali. Ad occhio e croce tutta l'operazione gli costerà qualcosa come novecentomila euro, poi Bonina lascerà definitivamente la squadra. Ad occuparsi della gestione ordinaria e straordinaria dell'Igea sarà Tommaso Donato, amministratore senza portafoglio che dovrà far quadrare i conti senza poter contare sull'aiuto del presidente. Farà ffidamento sui ( pochi) finanziamenti che annualmente arrivano da Comune, Provincia e Regione e sugli introiti derivanti dagli incassi e dalla cessione dei giocatori. Dovrà inevitabilmente fare molto affidamento sull'aiuto che potrebbe arrivare dal Messina, che detiene tuttora il 30 percento delle quote societarie dell'Igea. In altri tempi questa sarebbe stata una garanzia per la società, oggi­ un altro enorme punto interrogativo. Con il Messina che rischia addirittura di non iscriversi al campionato il futuro già ncerto dell'Igea potrebbe diventare davvero nero. Ecco perchè la gente spera in un ripensamento di Bonina, che però sembra deciso a continuare sulla sua strada. Già dall'anno scorso insieme ad un gruppo di soci ha puntato forte sul basket. Fallita la promozione in B adesso sta pensando di acquistare un titolo per rilanciare la tradizione della pallacanestro a Barcellona. Sei anni fa la Cestistica arrivò fino alla serie A, poi la squadra fu trasferita a Messina dove rimase fino al fallimento. Il sogno di Bonina e dei suoi soci­ di ricreare l'entusiasmo degli ultimi anni di grande basket a Barcellona e tornare a sognare i grandi palcoscenici. Il calcio, e l'Igea, al momento non sono in cima alla lista dei suoi pensieri.
[Modificato da barcellonese doc 13/06/2008 12:46]
14/06/2008 13:55
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
Serie C, rischiano venti squadre. L'allarme di Macalli, il Messina vuole ripartire dalla C2

Il Messina come la Florentia Viola con la differenza che stavolta sono i siciliani a chiedere di partire dalla quarta serie: ''Leggo che il Messina vorrebbe ripar­tire dalla C2. Solo noi possiamo assi­stere passivamente ad una situazione che non trova nessuna spiegazione lo­gica. L'azienda di calcio è una fabbri­ca di debiti ed industriali e non arti­gianali. I costi sono superiori ai ricavi. Il mercato della C non ha appeal. Pro­babilmente i nostri campionati sono strutturati male'', le parole di Macalli.

Tratto da Messinasportiva.it
di Andrea Trapani e Evelina Pacciarini

L'allarme di Macalli parte dalle pagine di TuttoSport dove ha rilasciato un'allarmata intervista di cui riportiamo le fasi salienti: "E' inevitabile la ristrutturazione dei campionati ed una Lega diversa. Se venisse approvata la mia idea portere­mo a casa 400 miliardi di vecchie lire, dico così perché io non ragiono con l'euro. Gli altri bocciano, sfornano po­che idee ma ben confuse. I presidenti non devono piu' rimetterci. Dobbiamo smettere di far guadagnare allenato­ri, giocatori, osservatori, procuratori, direttori sportivi e chi più ne ha ne metta. Un'azienda che produce debiti può rimanere in piedi? Confermo che nell'area B-C una ventina di club ri­schiano di non iscriversi. Ho una pau­ra terribile perché siamo fermi." L'analisi si allarga ben oltre, oltre al pensiero sul Messina, che chiude con un'amara riflessione: "l mercato della C non ha appeal. Pro­babilmente i nostri campionati sono strutturati male. Ma è il sistema cal­cio, a partire dai dilettanti, che non funziona più. Ricordo, per aver mosso dei dubbi sullo status dei dilettanti, di essere stato deferito e di aver ricevu­to la visita dell'Ufficio Indagini." Si profila un'altra estate calda.



25/06/2008 11:35
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
L'Igea Virtus continua a lavorare a fari spenti

Voci sempre più ricorrenti vedrebbero Mario Bonsignore come nuovo dirigente della società giallorossa. Intanto i vertici di via Roma devono pensare a far cassa con la cessione degli elementi di spessore e a completare lo staff tecnico che affiancherà il duo Barone-La Spada

Tratto da Messinasportiva.it
Autore Carmelo Amato


Novità all'orizzonte in casa Igea Virtus. Malgrado il presidente Immacolato Bonina rimanga sulla sua decisione di lasciare la guida del club giallorosso, a Barcellona Pozzo di Gotto si continua a lavorare, seppur a fari spenti, per il futuro della squadra. In questi ultimi giorni è stato intravisto in città l'ex dirigente del FC Messina Mario Bonsignore, la cui visita, anche se in forma del tutto privata, non è passata inosservata. Le voci parlano di un suo possibile inserimento nel prossimo organigramma della società igeana. Intanto, si sta pensando, con assoluta priorità, a far cassa con la cessione degli elementi di spessore che hanno incrementato il proprio valore di mercato dopo la conquista della salvezza. Montella, Gosheh, Di Cosmo, Ruiz, Agius e Bonaffini appartengono già al passato e presto potrebbero andare via anche Matinella (Cassino), Campione (Cavese), Di Masi (Foggia-Juve Stabia) e Ricciardo (Vigor Lamezia). Come se non bastasse i vertici di via Roma devono pensare ancora a completare lo staff tecnico che affiancherà il duo Barone-La Spada. E' certo (Bonsignore escluso) che della nuova squadra farà parte un folto plotone di giovani, anche perché dal prossimo torneo sarà possibile avere in organico un numero illimitato di ragazzi nati dal 1987 in avanti. Ma apparirebbe oltremodo pericoloso partecipare con una formazione composta da ragazzini ad un campionato difficile come la C2. Pertanto, qualche elemento esperto (Alizzi-Panarello) dovrebbe giocoforza essere riconfermato in giallorosso. Da questo momento in poi ci si aspettano azioni concrete. I tempi, infatti, cominciano a stringere se si tiene presente che fra un mese inizierà il ritiro precampionato.
02/07/2008 15:50
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
L'IGEA VIRTUS PUR FRA TANTE INCERTEZZE HA REGOLARIZZATO L'ISCRIZIONE AL PROSSIMO CAMPIONATO DI SECONDA DIVISIONE.
Il forte terzino destro Campione ha firmato un contratto annuale con il Pomezia e altri giocatori sono pronti a fare le valige.

Tratto da Sportisland.net
Mer 2 Lug 2008 15:41:01
di: Carmelo Amato

Ha rischiato seriamente di non essere tra le diciotto compagini del campionato di Seconda Divisione, l'ex serie C2. L'Igea Virtus, invece, non solo sarà regolarmente ai nastri di partenza, ma la società giallorossa è adesso tra le prime in assoluto ad avere completato tutta la documentazione da presentare alla Lega di Firenze. Mancano solo dei cavilli burocratici e l'iscrizione al prossimo campionato avverrà in ogni minimo dettaglio. Dopo lunghi giorni di riunioni, vertici societari, incontri con commercialisti e notai, il club guidato dal presidente dimissionario Immacolato Bonina sta per centrare il primo traguardo: l'iscrizione al campionato di Seconda divisione. Ma questa che è appena iniziata sarà una settimana decisiva soprattutto sul fronte societario. Bonina al momento rimane, sulle proprie posizioni. Il Comune è pronto ad un aiuto economico così come sta facendo per l'Igea Barcellona (basket B1). In queste settimane sono state avviate trattative sia con il Gruppo Piraino che con l'ex dirigente dell'FC Messina Mario Bonsignore. Bisogna però fare in fretta, il calciomercato è entrato nel vivo e l'Igea Virtus ha bisogno di chiarezza e solidità economica. Solo una volta usciti dalla crisi, la società giallorossa potrà decidere la strategia da utilizzare sul mercato (al momento si partirebbe con un manipolo di giovanissimi). C'è da sciogliere il nodo allenatore (Barole-La Spada in pole). Intanto il Pomezia (Eccellenza) si è assicurato le prestazioni del terzino destro Campione (contratto annuale). Altri giocatori sono in procinto di accasarsi altrove, Matinella (Cassino-Vigor Lamezia), Ricciardo (Vigor Lamezia), Crisafulli (Milazzo), Di Masi (Foggia-Gela-Benevento). A Barcellona Pozzo di Gotto i tifosi si augurano che Bonina possa ripensarci per potere puntare a salvare la categoria.
08/07/2008 21:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
IL PROBABILE FUTURO DEGLI ORMAI EX CALCIATORI IGEANI.
Nome Ruolo Nazionalità Anno Squadre
Alessandro BONAFFINI Centrocampista Italia 1981 (Pescina*)
Andrei AGIUS Centrocampista Malta 1986 (Messina*)
Antonino PANARELLO Difensore Italia 1976 (Igea V**)
Antonio CONDELLO Centrocampista Italia 1987 (Milazzo**)
Antonio MONTELLA Attaccante Italia 1986 (Messina*)
Elio DI TORO Centrocampista Italia 1975 (Pescara-Igea V**)
Ferdinando CAMPIONE Difensore Italia 1984 (Pomezia*)
Filippo CRINO' Attaccante Italia 1988 (Igea V**)
Francesco ALOSI Centrocampista Italia 1986 (Igea V**)
Francesco D'ANNA Centrocampista Italia 1985 (Igea V-Lamezia**)
Gioacchino GIARDINA Centrocampista Italia 1988 (Igea V-Siracusa-Lamezia**)
Giovanni RICCIARDO Attaccante Italia 1986 (Lamezia**)
Giuseppe ALIZZI Difensore Italia 1980 (Igea V-Lamezia-Cassino**)
Giuseppe DI MASI Portiere Italia 1981 (Gela*)
Julian DI COSMO Attaccante Argen 1984 (Catania*)
Matteo APUZZO Portiere Italia 1982 (Monopoli-Melfi**)
Pasquale FAZIO Difensore Italia 1989 (Igea V-Lamezia**)
Pierpaolo RUIZ Centrocampista Italia 1987 (Messina*)
Roberto CASELLA Attaccante Italia 1982 (Igea V-Orlandina-Villafranca-Camaro**)
Santo MATINELLA Centrocampista Italia 1976 (Cassino-Cosenza-Lamezia**)
Shadi GHOSHEH Difensore Italia 1987 (Messina*)
Valerio PONTILLO Portiere Italia 1988 (--------)

Note:

* acquistati a titolo definitivo.
** attesa di sistemazione.
[Modificato da barcellonese doc 09/07/2008 13:56]
12/07/2008 14:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
C'era una volta... il calcio in Provincia

Tratto da: www.cataniaoggi.it
di Mario Finocchiaro (12 Luglio 2008)

Leggevo ieri su un giornale locale, pagina sportiva, una notizia che mi ha rattristato non poco: la vendita del titolo sportivo del Giarre Calcio ad una societa' di calcio a 5. Sensazione di tristezza che credo accomuni chi come me, si e' spesso interessato, magari per diletto agli sport cosiddetti minori od a quelle realta' sportive che, partendo dalle categorie minori hanno raggiunto obiettivi importanti a livello professionistico. Da siciliano appassionato di calcio, catanese nello specifico, seguo piu' o meno con interesse le vicende delle squadre che ruotano intorno al bacino di utenza ben piu' ampio che era ed e' la Catania calcistica. In un contesto che vedeva i rossazzurri, dopo l'inopinata retrocessione dalla serie A nel 1984,iniziare un lungo e triste declino che portera' poi nel '93 a ripartire dal campionato di Eccellenza regionale, si affacciavano nel mondo professionistico, grazie alla passione di imprenditori e politici locali, alcune realta' sportive che in quegli anni furono delle vere sorprese: scommesse vinte. Piccole realta' calcistiche come la Juventina Gela (oggi impegnata in seconda divisione, ex serie C2),Acireale (2 campionati in serie B),Leonzio 1909,Licata (il miracolo targato Zeman), Paterno' ed appunto il Giarre del presidente Guglielmino, si affacciavano al mondo del calcio professionistico ottenendo anche lusinghieri risultati. Oggi fa una certa impressione notare come nei campionati professionistici siano appena 5 le societa' siciliane: Catania e Palermo in serie A, Messina in crisi societaria e sull'orlo del fallimento, almeno fino ad oggi in serie B e Igea Virus ed appunto Gela in seconda divisione. Questo evidentemente e' cio' che si puo' fare a livello professionistico dalle nostre parti, i costi di gestione evidentemente sono eccessivi ed i riscontri in termini di entrate non bastano a "colmare" quel desiderio di fare calcio anche nei piccoli centri.Poco male si dira' , anche a livello dilettantistico,l'amore per lo sport permette di superare mille difficolta', per cui vediamo oggi situazione nelle quali societa' gloriose come Acireale, Licata, Trapani, Atletico Catania,Paterno' "sopravvivere" nei campionati minori. A Giarre purtroppo, anno 2008 l' inopinata retrocessione dalla D in Eccellenza dopo aver perso sul campo i play out, hanno detto basta. I gialloblu furono in quegli anni artefici di quello che si potrebbe definire un miracolo calcistico iniziato nella stagione 1981/82 e che produsse ben sette promozioni consecutive portando la societa' ionica dell'allora presidente Nello Guglielmino a sfiorare la promozione in serie B. Dal 1988 al 1994 la formazione garrese gioco' in serie Clanciando nel calcio che conta giocatori del calibro di Colonnese ( gia' dell'inter e del Perugia), Scalabrelli (Fiorentina), Mayer (terzana) e Mancuso( Milan) ed ancora Carlo Tebi, Angelo Sciuto,Bigiano, Tomasoni, Sanseverino ed i bomber Clementi e Mosca...mentre sulla panchina si sono alternati mister indimenticati come Piero Cucchi, Giampiero Ventura,Walter Nicoletti,Angelo Orazi e Melo Russo. Ancora vivo e' negli sportivi il ricordo di un gol di Roberto Baggio,allora alla Fiorentina, quando i viola incrociarono le armi con al Comunale col Giarre in Coppa Italia. A Giarre si recita il de profundis ma come ogni estate in tutta la provincia si fanno i conti con i bilanci e molte societa' rischiano di fare la stessa fine. La collaborazione delle amministrazioni comunali non basta a mantenere una societa' sportiva ed il contributo degli imprenditori non e' spesso sufficiente. Si parla di societa' satellite...ad esempio a Paterno' si aspetta di sapere se il Catania possa contribuire al "risanamento" della societa' garantendo un contributo in termini di uomini ancorche' economico ma si tratta spesso di "oasi nel deserto"...per il resto rimangono le tifoserie deluse alle quali non rimarra' che guardare il calcio...degli altri.

[SM=g8284]
19/07/2008 20:15
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
GIORNI DECISIVI PER IL FUTURO DELL'IGEA VIRTUS

Il gruppo Piraino già pronto a costruire una squadra che punti alla salvezza senza particolari assilli. Il nuovo allenatore sarebbe Giancarlo Bacci e con lui vestirebbero il giallorosso Misiti, Muratore, Palma e Triuzzi. In settimana dovrebbe svolgersi l'incontro con il presidente dimissionario Bonina per chiudere la trattativa.

Tratto da Messinasportiva.it
Autore Carmelo Amato

Settimana decisiva per il futuro dell'Igea Virtus. Almeno è quello che si augurano i tifosi barcellonesi. Daniele Piraino, interessato a rilevare la società, ha incontrato in settimana un gruppo di supporters giallorossi per illustrare il suo programma e comunicare i piani atti a rilanciare il calcio nella città del Longano. Piraino, insieme a Salvatore Tedesco (candidato a ricoprire il ruolo di ds), ha comunicato che il nuovo allenatore sarebbe Giancarlo Bacci e con lui vestirebbero il giallorosso Misiti, Muratore, Palma e Triuzzi. Il prossimo torneo avrebbe come unico obiettivo il raggiungimento di una salvezza tranquilla e la valorizzazione del settore giovanile. Il presidente dimissionario Bonina è sempre in attesa di avere l'incontro decisivo per chiudere la trattativa. Piraino dovrà provvedere al pagamento della polizza fidejussoria (250.000 euro) da presentare in Lega. Bonina ha dato gli ultimi cinque giorni di tempo per chiudere la questione. Al momento regna l'incertezza, con la squadra igeana composta da soli tre elementi (Di Masi-Di Toro-Ricciardo). Igea Virtus che, a differenza delle altre squadre, è dunque ancora ferma al palo, senza conoscere il proprio futuro.

20/07/2008 21:16
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
Notizie News....SCOOP, SCOOP, SCOOP.......


CLAMOROSA OPERAZIONE TRA L'IGEA VIRTUS E IL MESSINA.

-MARIO BONSIGNORE VICINO AD ASSUMERE LA PRESIDENZA DELL'IGEA VIRTUS.
-IMMACOLATO BONINA PRONTO A VERSARE 100,000 PER GARANTIRE L'ISCRIZIONE, TRAMITE LODO PETRUCCI, AL MESSINA.
-MARTEDI VERRà STIPULATO L'ACCORDO TRA LE PARTI PRESSO LA SEDE SOCIALE DELL'IGEA VIRTUS.


CALCIOMERCATO NEWS

-GHOSHEH HA FIRMATO PER IL BASSANO
-RUIZ HA FIRMATO PER LA PAGANIA
-MATINELLA VICINISSIMO ALL'ACCORDO CON LA CISCO ROMA
-APUZZO VICINISSIMO ALL'ACCORDO CON L'ANDRIA.


[Modificato da barcellonese doc 20/07/2008 21:17]
20/07/2008 21:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 15.293
Post: 15.293
Sesso: Maschile
Principe
www.barcellonabasket.net
Re: Notizie News....SCOOP, SCOOP, SCOOP.......
barcellonese doc, 20/07/2008 21.16:



CLAMOROSA OPERAZIONE TRA L'IGEA VIRTUS E IL MESSINA.

-MARIO BONSIGNORE VICINO AD ASSUMERE LA PRESIDENZA DELL'IGEA VIRTUS.
-IMMACOLATO BONINA PRONTO A VERSARE 100,000 PER GARANTIRE L'ISCRIZIONE, TRAMITE LODO PETRUCCI, AL MESSINA.
-MARTEDI VERRà STIPULATO L'ACCORDO TRA LE PARTI PRESSO LA SEDE SOCIALE DELL'IGEA VIRTUS.


CALCIOMERCATO NEWS

-GHOSHEH HA FIRMATO PER IL BASSANO
-RUIZ HA FIRMATO PER LA PAGANIA
-MATINELLA VICINISSIMO ALL'ACCORDO CON LA CISCO ROMA
-APUZZO VICINISSIMO ALL'ACCORDO CON L'ANDRIA.





Si, e sotto l'arcobaleno c'è una pentola piena di monete d'oro... [SM=g7869] [SM=g7869] [SM=g7869] [SM=g7869]

Ma a finemu di diri strunzati... [SM=g8079] [SM=g8079]

No scoop in this forum, please... Only official news. Thanks!!!


___________________________________________
...perché il basket, come qualsiasi altra disciplina, porta il nome della città sui campi d'Italia, su internet, sulla bocca di tanti...

FORZA BARCELLONA .... SEMPRE E COMUNQUE!!!!!
20/07/2008 21:35
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 15.853
Post: 15.853
Città: BARCELLONA POZZO DI GOTTO
Sesso: Maschile
Principe
Re: Re: Notizie News....SCOOP, SCOOP, SCOOP.......
Show_, 20/07/2008 21.30:



Si, e sotto l'arcobaleno c'è una pentola piena di monete d'oro... [SM=g7869] [SM=g7869] [SM=g7869] [SM=g7869]

Ma a finemu di diri strunzati... [SM=g8079] [SM=g8079]

No scoop in this forum, please... Only official news. Thanks!!!





Quoto in toto caro Show_ [SM=g10812] [SM=g10812] [SM=g10812]
e mi piace anche il tuo English very correct, congratulation, you are a good polyglot... [SM=g8916] [SM=g8428]

Barcellonese doc non è chi aoggi curristi sutta u scattiu du cauddu??? [SM=g9361] [SM=g9361] [SM=g9361] [SM=g9361] [SM=g9361] [SM=g9361] [SM=g8930] [SM=g8930] [SM=g8930] [SM=g8428]


___________________________________________
NOI...NOI...SIAMO...SIAMO...BARCELLONESI...
20/07/2008 21:35
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 606
Post: 606
Città: MILANO
Sesso: Maschile
Patrizio
Ok Show.... a Martedi....ciao e buona serata.
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:47. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com