Prima Veroli.- Caccia alla sestina-record
- La Provincia -
04/02/2011 13:19 - VEROLI – Sei vittorie consecutive in regular season il Basket Veroli non le ha mai centrate nella sua quadriennale storia di Legadue. Certo, ci sono state le dieci in fila tra la terzultima giornata di ritorno e la gara1 della finale-playoff della squadra di Cancellieri dell’anno scorso, ma comprendendo appunto anche la post season. La sfida casalinga di domenica alla Sigma Barcellona offrirà dunque questa opportunità ai giallorossi di Cavina, che non dovranno farsi inibire dal pericolo sazietà e dal peso, a questo punto, “storico” della partita con la matricola siciliana.
La sestina avrebbe peraltro effetti immediati e importanti sulla classifica. Nel prossimo turno, infatti, ben cinque delle sei squadre che attualmente precedono Veroli giocheranno in trasferta. L’unica che gioca tra le mura amiche è l’avversaria che la Prima – attesa poi da un altro turno in casa con Jesi – ha maggiormente nel mirino perché sopra di lei di appena un gradino, vale a dire Scafati, che però sarà opposta alla capolista Venezia e al 99% senza potersi più aggrappare al totem Chiacig, in procinto di passare alla malmessa Reggio Emilia. Una partita che pertanto metterà a forte rischio il fortino del PalaMangano, che dopo le cadute del Taliercio di Venezia e del Carnera di Udine per mano proprio di Veroli, è restato l’unico ancora imbattuto del campionato. Visto che tanto ormai Venezia è irraggiungibile, alla Prima farebbe molto più gioco un blitz dei lagunari, permettendole così di agguantare in sesta piazza i campani. Se per la trasferta di stasera di Casale Monferrato a Ferrara si può fare un ragionamento simile a Venezia, essendo anche i piemontesi già troppo lontani e forti per essere rimontati, discorso assai diverso per il viaggio di Udine a Pistoia e di Rimini a Jesi, due posti in cui le padroni di casa sono a caccia di punti per risollevarsi dopo un periodo tragico e possono benissimo far cadere Snaidero e Immobiliare Spiga, entrambe visibili dalla postazione giallorossa.
Per quanto riguarda Barcellona, chiaro, dovrà pensarci direttamente Veroli a ridurre il gap. La squadra di Cesare Pancotto con molta probabilità arriverà in Ciociaria con una defezione più importante di ciò che le sue cifre possono dire, quella di Manuele Mocavero, il primo cambio dei lunghi, proprio il settore dove la Prima sta salendo di tono in modo più evidente coi ritorni a buoni livelli di tutti e tre i suoi esponenti, Gatto, Bkric e Kavaliauskas. Il 2.04 ex-Brindisi, Pistoia e Latina ha preso una forte contusione alla coscia nell’ultima gara vinta con Pistoia e non sembra in grado di recuperare per Frosinone.
Mercato. Le cinque vittorie consecutive hanno reso meno impellente la necessità di nuovi innesti nel roster giallorosso, ma non per questo si è fermata l’attività di ricerca dei responsabili del mercato. Le riunioni tra cda, gm e coach per valutare di volta in volta gli sviluppi sul mercato sono proseguite anche questa settimana. Ora, l’indirizzo che sta prendendo piede è quello di aspettare le prossime tre partite che separano dalla Final Four di Coppa Italia di fine mese, uno spazio sufficiente per capire il futuro e le ambizioni residue di alcune delle squadre da cui Veroli vorrebbe attingere giocatori. La San Severo di Zanelli, la Reggio Emilia di Fultz e la Caserta di Colussi restano le tre di cui si continuerà a chiedere subito il risultato alla domenica sera.
Paolo De Persis
mi sa che si sentono troppo sicuri questi.....