Pallacanestro Serie C Regionale

Tratto da Messinasportiva.it
Inserito il: 01/12/2007
Autore: Omar Menolascina

Apre il programma della nona giornata il CUS Messina, che oggi renderanno visita al San Luigi Acireale. Domenica sarà invece il turno dell'ambiziosa truppa di Dani Baldaro e dell'AGS Messina, che se la vedranno rispettivamente con l'Aretusa e l'Adrano.

Impegnativo trittico esterno per le squadre messinesi impegnate nel campionato di C2. Apre il programma della nona giornata il CUS Messina, che domani renderà visita al S. Luigi Acireale. Gli acesi vantano gli stessi punti del quintetto dello Stretto (6) e hanno riposato nello scorso turno. La formazione universitaria è reduce, invece, dall'inatteso passo falso interno (77 a 70) contro la Gad Etna Catania.
Domenica sarà la volta dell'ambizioso S. Filippo del Mela e dell'AGS Messina 2000. I filippesi si recheranno sul campo della temibile Aretusa Siracusa con il dichiarato obiettivo di inanellare l'ottava perla stagionale. Vento e compagni si troveranno, però, di fronte un avversario davvero ostico, che ha nei fratelli Ivan e Francesco Messina i suoi indiscussi punti di forza. Il tecnico messinese Dani Baldaro spera di recuperare in extremis l'acciaccato Ivan Augimeri, che lamenta i postumi di un problema muscolare.
Missione quasi impossibile, infine, per l'AGS Messina 2000 nella "tana" della corazzata Adrano. La squadra etnea è stata costruita, infatti, in estate - senza badare a spese - per stravincere il torneo e sta dimostrando tutto l'enorme potenziale di cui dispone. I peloritani stanno raccogliendo, invece, soltanto complimenti dagli avversari di turno, che, però, portano a casa quasi sempre la posta in palio. Per i ragazzi allenati da Gianfranco Romanetti si tratta di un test indicativo, soprattutto, in vista del successivo scontro diretto casalingo contro il Gad Etna Catania. Per questo decisivo appuntamento lo staff tecnico spera di recuperare a pieno l'infortunato Fabio Vita, il cui apporto potrebbe risultare decisivo per conquistare preziosi punti-salvezza.