Pallacanestro Serie C Regionale

La formazione allenata da Dani Baldaro guida la classifica forte di ben sei successi consecutivi, l'ultimo dei quali conquistato a Ragusa contro la Fortitudo. Oggi è in programma la sfida con l'imbattuto Adrano, partito ad inizio stagione con i favori del pronostico.



FONTE: MessinaSportiva.it
AUTORE: Francesco Straface
(17 Novembre 2007)


Il San Filippo del Mela è pronto alla grande sfida. Le sei vittorie consecutive conquistate fin qui sono il miglior viatico per presentarsi davanti al pubblico amico contro la formazione partita in estate con i favori del pronostico, l'Adrano, ancora imbattuto al pari dei filippesi e della Nika Acireale. A differenza delle due contendenti la truppa di Baldaro non ha ancora scontato il turno di riposo obbligatorio per via del girone a 15 squadre.
Nell'ultima giornata Sgarlata e compagni non hanno dovuto patire più del dovuto contro i giovanissimi della Fortitudo Ragusa di coach Gebbia (58-85 il finale). Ben più fatica ha fatto invece l'Adrano, che ha superato di misura (82-79), l'Aretusa, infliggendo ai siracusani il primo stop stagionale.
La Cestistica ha superato indenne il periodo di emergenza, recuperando pienamente Augimeri e Mondello. Soltanto Mobilia resta per il momento indisponibile, per via della riabilitazione necessaria dopo l'intervento al ginocchio. Anche Fazio, spesso convocato come dodicesimo sulla panchina della Pierrel Capo d'Orlando in serie A, è tornato abile ed arruolabile, per via del rientro nella squadra paladina dei vari acciaccati.
Il cammino della formazione del presidente Cocuzza non ha mai conosciuto incertezze, grazie ad Augimeri e Bartolone, che stanno confermando il loro valore, ed al consueto rendimento del trio storico Mondello - Sgarlata - Pizzuto. Rispetto alle precedenti stagioni il San Filippo del Mela ha una panchina decisamente più lunga, che spesso e volentieri è andata regolarmente a referto.
La sfida con l'Adrano rappresenta per Urso e compagni un test davvero probante. E l'occasione per incrementare ancora il margine sulle dirette concorrenti, come il quotato Gravina, che ha subito due inaspettate sconfitte.