Caroè: ''Siamo ancora al 30%. Mi aspetto molto da Sabarese e Cabbas''
Tratto da messinasportiva
Inserito il 18 Settembre 2007
Autore Francesco Straface
Un successo ed una sconfitta nel week-end di Coppa Italia per la Feapi Messina. I peloritani dopo aver superato Reggio Calabria nel derby disputato sabato al PalaTracuzzi ieri hanno ceduto il passo al più quotato Barcellona. Proprio la gara del PalAlberti ha offerto confortanti indicazioni sulla consistenza di Caroè.
Esce a testa alta dalla Coppa Italia la
Feapi Messina, che ha fornito confortanti indicazioni in vista del campionato, al via a fine mese. I peloritani sono scesi in campo due volte in due giorni ottenendo un successo ed una sconfitta nei derby con
Reggio Calabria e
Barcellona. Sabato sera i peloritani hanno superato l'Audax con il punteggio di 76-72, domenica invece al PalAlberti si sono arresi per 79-66 al quotato Progetto Basket.
Contro i cugini d'oltre Stretto i nero-arancio hanno pigiato subito sull'acceleratore volando sul
+14 già nel corso del primo quarto. Serata di grazia per Gaetano
Arrigo che, nonostante il minutaggio ridotto, ha realizzato 13 punti trascinando insieme a
Maggio, Cioffi e Centorrino i compagni al successo. Reggio comunque mai doma con
Meduri e l'ex Barcellona
Toto in grandissimo spolvero.
Le sensazioni più positive sono però arrivate davanti ai 700 sostenitori del
Barcellona.
Tartaglia e compagni hanno cicaleggiato un po' troppo, soffrendo per tre quarti di gara la sfrontatezza e l'autorità dell'avversario, che come una formica laboriosa ha pian piano costruito un buon vantaggio, toccando anche il
+12. Negli ultimi 10', con Maggio e Cioffi in panchina per quattro falli, gli ospiti hanno ceduto il controllo del match alla formazione allestita dal presidente
Bonina con la consulenza d'eccezione dell'ex coach dell'Upea
Perdichizzi. I barcellonesi hanno sfruttato la superiorità fisica e tecnica e portato cinque uomini in doppia cifra. Comunque soddisfatto a fine gara il trainer della Feapi
Lillo Caroè, che adesso ha due settimane per preparare al meglio l'esordio in campionato contro
Rosarno:
"Siamo soddisfatti per quanto fatto vedere al PalAlberti, anche perché ad oggi ci sono giocatori che hanno sostenuto pochissimi allenamenti con i compagni. Maggio per impegni lavorativi nella vicina Catania ha fin qui sostenuto soltanto le sedute del venerdì e del sabato. Anche Cantelli ha raggiunto stabilmente Messina una settimana fa, mentre prima era stato bloccato in Toscana. Abbiamo svolto fin qui soltanto il 30% del lavoro tecnico-tattico programmato ed entro il 30 settembre possiamo e dobbiamo crescere ancora molto".
Come prevedibile, in virtù della loro stazza,
Sabarese e
Cabbas sono apparsi un po' indietro nella condizione fisico-atletica, ma il tecnico non si dichiara affatto preoccupato: "Sono due giocatori dai quali ci attendiamo moltissimo. Sabarese ha bisogno di tempo per entrare in forma, mentre a Cabbas sono mancati semplicemente i punti. Io e la società crediamo tantissimo in lui: ci darà un aiuto fondamentale nel corso della stagione".
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NOI...NOI...SIAMO...SIAMO...BARCELLONESI...