A proposito dello Sceriffo...
E’ coach Giovanni Perdichizzi a sedere al tavolo nella conferenza stampa settimanale dell’Enel Basket Brindisi. Gli argomenti da trattare con i giornalisti sono tanti e tutti pressanti, quindi si comincia puntualmente all’orario stabilito trattando le polemiche (vere o presunte) tra lo stesso allenatore, la squadra e la dirigenza. Perdichizzi non esita ad affrontare l’argomento: “Non intendo in alcun modo polemizzare su quanto si legge o si dice e lascio che a parlare siano i fatti; sono a Brindisi da 3 anni e sono certo che, oramai, tutti mi conoscono. A proposito delle mie valutazioni sull’ultima gara disputata a Cantù preciso, soltanto, che le dichiarazioni riportate da qualche organo di stampa non mi appartengono. Sicuramente stiamo avendo qualche difficoltà ma tutti insieme stiamo lavorando per porvi rimedio”.
Perbacco, l’allenatore brind
isino mostra una pacatezza nel parlare che non ci si aspetta. Ma è lui stesso a darne una spiegazione: “Stiamo
attraversando un momento difficile in campionato, specialmente
riconducibile alle ultime partite ma questa non è la squadra costruita in
estate. In particolare alcune pedine che si ritenevano fondamentali sono
venute meno per i motivi che si conoscono e quindi gli assetti sono stati
sconvolti. Poi ci si sono messi anche gli acciacchi a Roberson, Tourè e
qualcun altro ed il quadro è completo. Si è cercato e si cerca
quotidianamente di porvi rimedio con il massimo impegno e determinazione, senza lesinare sforzi. Lo dico con estrema chiarezza affinché vengano fugate una volta per tutte le incomprensioni: tutti i giocatori a mia disposizione in allenamento e in campo danno il 110% e vanno elogiati per questo. E’ innegabile che averne almeno 10 competitivi aiuta, eccome, a preparare le partite e a scendere in campo con ancora più determinazione e convinzione nei propri mezzi”.
Perdicchi elogia, quindi, la squadra ma i rapporti con la dirigenza sono
veramente tesi? La risposta: “Ieri ho incontrato l’intero staff
dirigenziale e dopo un confronto franco e sincero è emersa la voglia di
tutti, se mai ce ne fosse bisogno, di concentrarsi sulla prossima
importantissima partita e di ottenere un risultato importante. Il patron,
il presidente, il direttore generale e gli altri della società sono
persone che ho sempre apprezzato per il loro calore e la loro forte voglia
di ottenere il massimo nell’interesse della squadra. Chiunque raggiunge
Brindisi da fuori sa bene che ambiente caldo trova, fatto di forte
trasporto e di grande pressione. Non si viene qua ad allenare per fare una…..passeggiata per la salute. Bisogna lottare con i denti perché tutti
chiedono il meglio: è un bene e uno stimolo importante”.
Intanto il 28 dicembre l’Enel Basket è chiamata alla trasferta di Teramo.
Tappa importante, fondamentale per qualcuno. “Teramo-Brindisi è partita, dal valore doppio per la classifica ma non può essere considerato il crocevia assoluto della nostra stagione. Lavoreremo senza soste, anche durante i giorni di festa, perché vogliamo finalmente dimostrare quel che valiamo. A Roberson è stato rinnovato per un mese il contratto e sono certo che tornerà a darci un contributo importante dopo le ultime settimane nelle quali problemi fisici lo hanno afflitto e limitato. Anche Tourè ha ripreso ad allenarsi a pieno ritmo, recuperando completamente la forma e sono certo che già dal prossimo impegno di campionato tornerà a farsi notare. Lang, invece, è a riposo per colpa di un virus intestinale che lo ha colpito. Dovrebbe rimettersi presto e riprendere gli allenamenti. Infine, per Monroe bisognerà ancora attendere qualche settimana, poi si prenderà una decisione”.
Le ultime battute di Giovanni Perdichizzi suonano come l’ennesimo sprone per la sua squadra: “Spesso le squadre si uniscono e fanno gruppo ancora di più nelle difficoltà e nelle traversie. Così dobbiamo fare, senza deprimerci. Ognuno sa bene che deve dare sempre il massimo, in questi momenti…..ancora di più! Così sarà, ne sono certo”.
GianPiero Lofoco - Sito Ufficiale Basket Brindisi