Dieci domande a Gennaro Rubino
FONTE: MessinaSportiva.it
AUTORE: Emanuele Francio'
DATA: 13 Luglio 2008
Seconda intervista estiva di questo ciclo estivo con i personaggi del mondo del basket. Questa volta abbiamo sentito Gennaro Rubino, atleta del Basket Rosarno e anima di Cittasport.it.
Prima di tutto ti chiedo un giudizio sulla stagione appena conclusa delle calabresi di serie C1. Cosenza e Rosarno ai playoff, Audax Reggio Calabria salvo ai playout, Crotone retrocessa. Un tuo giudizio sul campionato di ognuna.
Cominciando dalla squadra meglio classificata e cioè la Dodaro Cosenza vi è da dire che, dopo un inizio un po' altalenante, i ragazzi di Carbone, sospinti soprattutto dalla geometrie del play Del Prete e dalla classe di Pate, hanno innestato il turbo praticando, forse, il gioco migliore delle calabresi. Discorso quasi inverso per il mio Rosarno. Dopo essere partita discretamente bene (su tutte le vittorie con Siracusa e Audax) ed essersi portata a ridosso della sesta posizione verso la fine del girone di andata, la squadra è un po' calata e, complice anche la rinunzia iniziale a Crucitti e dalla seconda di ritorno al sottoscritto, ha accusato un po' il colpo, rischiando di essere risucchiata nei play-out. Grazie poi allo splendido campionato disputato da Brugalossi, Iaria e Verrigni, abbiamo agguantayo i play-off all'ultima giornata, per poi riuscire nell'impresa di battere in gara-1 dei quarti di finale Sarno. Campionato invece da sufficienza piena per l'Audax che ha raggiunto l'obiettivo stagionale della salvezza anche se, a mio avviso, la squadra non ha espresso tutto il suo potenziale. Di sicuro, ai fini della salvezza, determinanti sono state le scelte effettuate in fase di mercato di riparazione (coach Sant'Ambrogio, Casamento e Campi). Per quanto riguarda infine il Crotone, retrocessione forse un po' preventivabile, alla luce, soprattutto, delle scelte effettuate d'estate; a parte la strepitosa stagione di Venuto, i pitagorici hanno sempre sofferto la mancanza sotto canestro di un uomo d'area capace di catturare rimbalzi ma, soprattutto, di sporcare le scelte offensive degli avversari. Personalmente è dispiaciuto l'allontanamento di coach Perrotta, allenatore serio e preparato oltre che persona eccezionale dal punto di vista umano.
Dalla C2 calabrese si è aggiunta la Gioiese di Gioia Tauro, un giudizio anche sulla neopromossa e sulle sue prospettive.
Sulla promozione dei "cugini" gioiesi non posso che spendere parole lusinghiere per il lavoro svolto in estate dal Ds, oltre che ex compagno di squadra nel vittorioso campionato di C2 calabrese del 2000, Gaetano Condello che ha assemblato un roster di tutto rispetto, con un asse play-pivot da categoria superiore. Peccato non poter confermare i lunghi Scarpa e Laguzzi, due autentiche forze della natura. Da non dimenticare il play Mermolia e lo shooter Gallo che dovrebbero essere confermati. Ottima, infine, la scelta di coach Chiarella, persona che conosco molto bene e che credo possa fare al caso della Gioiese.
La squadra che ti è piaciuta di più, quella che ti è piaciuta meno, il giocatore rivelazione e il miglior giovane.
Diciamo che nessuna delle squadre incontrate mi ha dato l'impressione di poter facilmente prevalere sulle altre ma, se devo fare un nome dico proprio la vincitrice del torneo Agrigento, quadra che alla seconda giornata di campionato a Rosarno mi impressionò notevolmente, così come al ritorno mi fece un'ottima impressione il fortissimo Mayer. Passando al giocatore rivelazione della stagione, penso che la palma debba andare al mio compagno di squadra Devis Brugalossi il quale, dopo due stagioni condizionate da infortuni vari, ha disputato una stagione a livelli altissimi, tornando quel giocatore forte ed atletico ammirato a Catanzaro anni fa. Miglior giovane, infine, dico Saccà del Siracusa, ottimo giocatore con già una grande personalità che potrebbe tornare utile a coach Marletta nella prossima stagione
Corazzate come Agrigento, Barcellona e Sarno hanno lasciato la categoria fra promozioni e acquisto di titoli, pensi che il livello del campionato scenderà?
Beh, considerate le difficoltà economiche che molte società stanno attraversando, situazione ormai diffusa nell'ambiente sportivo in genere, penso che magari ci saranno meno nomi altisonanti e magari il campionato sarà più equilibrato.
Per essere la quinta serie nazionale, non ritieni che i costi di gestione siano troppo onerosi?
Assolutamente si, spesso sentiamo di squadre che spariscono o vendono il titolo perché dover ogni anno recuperare cifre che vanno da 150 a 250 mila euro per formare un roster di medio livello alla lunga logora le società che, spesso, non possono attingere a sponsor o contributi istituzionali e devono chiudere i battenti. Penso che la differenza di budget tra C2 e C1 siano del tutto spropositata, considerato anche che c'è solo una categoria di differenza..
Un'opinione sulle nuove regole, 7 over a disposizione e 3 under obbligatori invece che quattro con la possibilità di un solo tesseramento aggiuntivo.
Penso che sia giusta, ma solo alla luce dell'utilizzo che, spesso, veniva fatta degli under sino alla passata stagione. I giovani spesso vengono iscritti a referto solo per far numero . Da un altro punto di vista, però, credo sia sbagliato perché così non si stimolano le società ad investire nell settore giovanile che, come è ormai risaputo, è e deve essere il futuro delle società che vogliono avere lunga vita. Per ciò che attiene alla possibilità di fare solo un suppletivo non credo cambi molto, anche se costringerà le squadre ad effettuare le operazioni estive con più oculatezza.
Agrigento ha spezzato la sequenza di squadra non siciliane e calabresi che hanno dominato questo campionato negli ultimi anni. Può proseguire il trend positivo per il sud?
Credo di si, anche perché qui la pallacanestro e lo sport sono vissuti in maniera passionale, particolarmente in Calabria e Sicilia, dove ci sono società come Rosarno che fanno pallacanestro col cuore e la dedizione.
A mercato quasi fermo, chi vedi fra le squadre che tenteranno di conquistare la promozione?
Credo Siracusa che ha appena acquistato il mio ex compagno di squadra Verrigni (auguri!!), Ragusa e qualche altra che si aggiungerà strada facendo tipo Gela che, stando alle ultime voci, starebbe per firmare il forte Contaldo e l'ex Lamezia Righetti
Negli ultimi tempi la Lega Pallacanestro sta cercando di dare una immagine più professionistica della C, migliorando gli aspetti legati alla comunicazione, con l'introduzione ad esempio di un servizio di statistiche aggiornato in tempo reale. Pensa che sia una innovazione in grado di migliorare la visibilità del campionato?
Il nuovo servizio di netcasting penso sia stata un'evoluzione interessantissima da parte della lega che permette agli addetti ai lavori, ma anche ai tifosi, di poter seguire le vicende della propria squadra o dei propri beniamini attraverso lo splendido strumento qual è internet. Di sicuro il servizio può essere migliorato, sono ancora poche le società del nostro girone ad utilizzarlo.
Cosa manca a questi campionati per avere più appeal sugli spettatori, a parte qualche lodevole eccezione le presenze sugli spalti non premiano gli sforzi di tante società?
Il fatto che nella maggior parte dei palazzetti non ci sia moltissima gente penso sia normale, considerato che l'Italia è un paese prettamente calcistico, dove anche una partita di promozione, prima o seconda categoria catalizza l'attenzione di numerosi tifosi. Ad ogni modo, devo ammetere che, ultimamente, nel girone h della C1 i tifosi stanno aumentando, basti pensare a Barcellona, Ragusa, Rosarno, Agrigento, Siracusa e Porto Empedocle che, di anno in anno, hanno sempre un buon seguito di pubblico.
Anticipaci qualche novità di Cittasport per l'anno prossimo
Con il mio portale stiamo cercando,anche se tra mille difficoltà, di offrire servizi sempre più innovativi. Quest'anno speriamo di rinnovare il servizio WebRadio e, con l'aiuto di altri portali quali Reggioacanestro ed il tuo Messina Sportiva, di organizzare una trasmissione in stile "tutto il calcio minuto per minuto" da dedicare alla C1 ed alle più importanti gare della C2. In ultimo, abbiamo da poco attivato una WebTv Live su cui trasmettere eventi in diretta ed un Tg sportivo settimanale.
Grazie per aver risposto alle nostre domande
Grazie a te della possibilità concessami per rifarmi vivo, dopo mesi passati nel dimenticatoio a causa dell'infortunio che mi ha tenuto lontano per mesi dal parquet ma che ora, fortunatamente, è passato; mi sto, infatti, allenando per essere pronto per la prossima stagione, attendendo di sapere quale sarà la mia prossima destinazione.
[Modificato da Exsottosopra 13/07/2008 13:39]