Mantova cerca l’impresa in Sicilia, ma Barcellona è pronta per la partita della vita Author: Matteo Vecchini
Author: Matteo Vecchini
Nuovo viaggio per gli Stings di Alberto Morea, questa volta destinazione meno abbordabile: Barcellona. Due squadre che vengono da match decisi negli ultimi minuti; se per Barcellona infatti la sconfitta è maturata nel finale sul parquet di Jesi, Mantova ha avuto la meglio di una volitiva Casalpusterlengo solo negli ultimi cinque minuti della gara disputata al PalaCampus di Codogno.
La settimana in terra siciliana non è stata delle più facili, le dichiarazioni del vicepresidente Genovese riguardo le difficoltà economiche in cui versa il club hanno generato la paura di una prematura esclusione della squadra siciliana dal campionato. Sotto quel punto di vista, altri penseranno ad aggiornare i lettori sulle novità, noi oggi vogliamo parlare di basket e del match tra due ottime squadre. Perchè Barcellona nonostante i problemi di inizio mercato è riuscita ad allestire un ottimo roster, un roster che ha creato e può continuare a creare molti problemi agli avversari, sopratutto quando incitato dai propri supporters tra le calde mura del Palasport di Patti. Pezzo senza dubbio più pregiato del roster siciliano è Jevohn Sheperd, nazionale canadese già avversario degli Stings nella scorsa stagione in casacca Paffoni Omegna, e che anche quest’anno sta viaggiando con ottime statistiche, 17,1 punti e 5,3 rimbalzi solo per dire le più eclatanti. Altra vecchia conoscenza che ritroveranno gli Stings è la guardia Gabriele Spizzichini, avversario nella serie semifinale dei playoff contro la Mobyt Ferrara. Coach Pederzicchi ha affidato la regia della sua squadra all’americano Kelley, che finora ha ripagato la fiducia con 14 punti, 3 assist e quasi 3 rimbalzi. Ad alternarsi a Spizzichini nello spot di guardia troviamo il capitano della Sigma, Giuliano Maresca. Notevole impatto lo ha la coppia di lunghi, formata da Matteo Da Ros, autore di 12,8 punti, 5,3 rimbalzi e quasi 3 assist, e dal vicecampione olimpico di Atene 2004 Luca Garri, autore di quasi 12 punti e di 8,3 rimbalzi. Rotazioni abbastanza limitate per la Sigma, con il solo Fiorito che trova più di 10 minuti oltre al già citato Maresca, a cui si aggiungono il play Marchetti e l’altro ex Omegna, il pivot Jacopo Borra.kelley
Settimana decisamente più tranquilla in casa Mantovana: la vittoria al fotofinish contro l’Assigeco ha tenuto i pungiglioni in piena zona playoff, i tifosi si sono scatenati nel votare Moraschini e Jefferson per fargli ottenere la casacca da titolari per l’All Star Game e domenica Morea potrebbe ritrovare il suo capitano, Robert Fultz fermo ormai da 3 giornate. Tutto rose e fiori quindi per la squadra di patron Negri? Assolutamente no, l’ultima gara ha evidenziato ancora alcune lacune sulle quali la squadra avrà e dovrà continuare a lavorare se vorrà fare il definitivo salto di qualità e continuità. Buone indicazioni le si hanno avute dalla panchina, con Moraschini, Landi e Mazic autori di ottime prove. E se il primo è già da tempo idolo del pubblico virgiliano e probabilmente è partito dalla panchina per particolari valutazioni tattiche, i due giovani stanno guadagnandosi sempre più spazio a suon di triple e difese spesso determinanti. Un gruppo dunque che si sta compattando sempre più, e che sicuramente potrà beneficiare di un giocatore d’esperienza come Fultz.
Interessante sarà la sfida sotto canestro, con l’esperienza di Garri che dovrà tentare di contenere l’esplosività di Jefferson. Anche la sfida tra Gaddefors e Sheperd si preannuncia affascinante, con una coppia di ale piccole molto fisiche ma che possono fare male anche dall’arco. Tutto da gustare dunque il match tra Barcellona e Mantova, sperando che almeno per 40 minuti le vicende societarie lascino completamente terreno allo spettacolo e alla gioia che questo sport è capace di offrire.