Orlandina, apprensione per Basile
Verso la fine del secondo quarto dello scrimmage con Agrigento la guardia pugliese ha chiesto il cambio e non ha più messo piede in campo
Il violento nubifragio abbattutosi ieri sera su Capo d’Orlando ha causato l’interruzione, all’inizio dell’ultimo quarto, del primo test dell’Orlandina Basket contro la Fortitudo Agrigento. Infatti, in avvio della frazione conclusiva, si è registrato un abbassamento della tensione con il rischio che il “Pala Fantozzi” restasse al buio, per questo le due panchine hanno deciso di interrompere lo scrimmage. Non c’è una buona notizia in casa paladina: infatti, verso la fine del secondo quarto,
Gianluca Basile, il giocatore più atteso, ha chiesto il cambio e non è rientrato più. Avvicinato al termine, il fisioterapista Biagio Di Giorgio ha dichiarato:
”Abbiamo preferito non rischiare Basile che potrebbe avere un principio di contrattura al polpaccio”. Quindi oggi si faranno le valutazioni del caso e, quasi certamente, il fiore all’occhiello del mercato biancazzurro, non verrà schierato domenica nella seconda uscita contro Trapani. Cosa hanno detto i tre quarti giocati contro una Fortitudo Agrigento? Che
le gambe sono ancora imballate e con i pesanti carichi di lavoro da smaltire, che Wright e Archie hanno le qualità per ben figurare in campionato e che sono stati azzeccati, almeno secondo una prima valutazione, gli under. Devono essere migliorate tante cose, a cominciare dagli schemi d’attacco e le finalizzazioni, l’aspetto difensivo è da curare ma si è solo all’inizio, manca un mese all’inizio del campionato e Agrigento, che affronterà la Legadue Silver con notevoli ambizioni, aveva un passo migliore non fosse altro per avere avviato la preparazione una settimana prima dell’Orlandina. Gli ospiti di coach Ciani si sono comunque presentati senza la guardia americana Vaughn, non ancora arrivato poiché in attesa del visto ed il play Piazza che ha riportato una brutta distorsione. Pozzecco ha spedito inizialmente sul parquet il quintetto che, verosimilmente, sarà quello da impiegare in campionato:
Wright, Basile, Portannese, Archie, Nicevic. Proprio il lungo croato, con la sua mano dolce e precisa, ha avuto un buon impatto, così come tutta la squadra, avanti 15-3 in meno di 5’. Poi l’inceppamento e la costante risalita di Agrigento che, con le triple di Di Viccaro e il pick and roll sull’ex
Barcellona Mocavero, piazzava un parziale di 0-14 che gli permetteva di chiudere la prima frazione avanti 19-20 anche se, negli ultimi 30” secondi, due tiri liberi di Portannese ed una percussione dell’interessante Laquintana, rompevano l’emorragia biancazzurra. Punteggio azzerato, in avvio di secondo quarto immediato 0-7 Agrigento e prima e unica tripla di Basile, accolta dall’applauso dei
circa 500 tifosi presenti, a 3’06” ma, 1’ dopo, l’ex nazionale si accomodava in panchina per il suddetto problema. Si finiva 11-15 per gli ospiti. Nella terza frazione l’Orlandina giocava meglio e con maggiore velocità con un paio di palle recuperate da Wright e concretizzate da altrettanti schiaccioni di Archie e Nicevic. Un coast to coast di Laquintana, che confezionava un 2+1, permetteva all’Orlandina di chiudere sul 22-16 ed il play pugliese ha ben impressionato, così come Ciribeni e Cefarelli per l’intensità dimostrata. Si parte con l’ultimo quarto ma, dopo lo 0-4 di Agrigento, il nubifragio consigliava l’interruzione dello scrimmage.
Orlandina-Agrigento- Sospesa al 32’
Orlandina: Busco n.e., Basile 3, Soragna n.e., Laquintana 5, Benevelli 4, Nicevic 8, M.Portannese 11, Archie 9, Ciribeni 2, Wright 8, Cefarelli 2.
Allenatore: Pozzetto.
Fortitudo Agrigento: Anello, Mian 19, Di Simone 2, Di Viccaro 11, A.Portannese, Chiarastella 11, Giovanatto, Mocavero 10, De Laurentiis 2.
Allenatore: Ciani.
Arbitri: Nicolini, Cappello, Trefiletti.
Parziali: 19-20; 11-15; 22-16; sospesa al 32’ sullo 0-4.
Fonte: La Gazzetta del Sud
06.09.2013
Giuseppe Lazzaro