00 14/01/2018 13:20
     FANTASTICA VIRTUS, IL BIG MATCH È TUO!!

Una fantastica Virtus interrompe la corsa della capolista Barcellona (10 vittorie nelle ultime 11 gare) in vetta alla classifica del girone D del campionato di serie B.
In un sol colpo i ragazzi di coach Avenia si aggiudano  il big match di giornata  ed affiancano i siciliani in vetta alla classifica.
Per l’ennesima volta in questa stagione, Bisconti e compagni hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, riprendendo con le unghie e con i denti una partita che, dopo il primo quarto, sembrava già persa e dimostrando ancora una volta che il cuore a volte è più forte dei budget e delle panchine lunghe.
Alla palla a due, è subito grande Barcellona. Sereni comanda in difesa, Stefanini imperversa in attacco, Brunelli è il solito totem. Dopo 2,35 il tabellone dice 11-2 per gli ospiti e coach Avenia è costretto al time out.
Fino a metà del secondo quarto le cose vanno così: mentre i locali arrancano e trovano il canestro a fatica, il motore dei siciliani gira al massimo. Sul più bello, però, con il Barcellona che scappa anche a + 15,  Avenia trova la sabbia per inceppare il meccanismo perfetto della capolista.
Le maglie della difesa Virtus si stringono, Ferraro e Mathlouthi chiudono a chiave la porta, Bisconti e Simone Rischia danno linfa a  un attacco che improvvisamente diventa fluido. L’intervallo lungo dice 36-36 (20 – 11 il parziale per la Virtus)
Il terzo quarto è quello decisivo, dove la forza di volontà dei ragazzi Virtus indirizza la gara verso casa. Dopo minuti di equilibrio, esplode la follia agonistica di Matteo Pierangeli (MVP di serata) che firma i 10 punti di fila (con 2 triple) che fanno sprofondare i siciliani a -10 (61-51).
La differenza, come detto, è tutta nelle motivazioni: mentre i nostri hanno trovato le energie fisiche e mentali per uscire dal baratro iniziale, sulla doppia cifra di svantaggio Barcellona scompare mentalmente dal match.  E mentre i siciliani falliscono tutte le occasioni favorevoli per rientrare in gioco, in casa Virtus sembra valere il motto “più ne succedono meglio è“.
Se domenica scorsa, in casa nel vittorio match contro Cassino, nessuno ha notato l’assenza di Scodavolpe, contro Barcellona le spalle di Bisconti e compagni sono sembrate talmente forti da sopportare l’espulsione di Rischia (doppio antisportivo alla fine del terzo quarto) e gli infortuni che hanno tolto temporanemaente dal campo prima Mathlouthi e poi Ferraro.
Nel quarto quarto, senza il play titolare Rischia, coach Avenia tira fuori dal cilindro l’esperienza di Scodavolpe e la freschezza di Gentili e soprattutto del baby Ugolini, capaci di tenere a bada, col furore agonistico, i tentativi di rimonta della capolista.
Ora, dopo aver giustiziato, nelle prime due gare del giorne di ritorno, due blasonate come Cassino e Barcellona, la Virtus è attesa domenica prossima a Patti.  Poi, fra 15 giorni, il derby in casa contro Palestrina.
La banda Virtus promette ancora divertimento ai suoi tifosi perché, come dice coach Avenia: «sono altre le squadre costruite per vincere. Noi ora siamo lì, e finché dura abbiamo tutta l’intenzione di restarci».