00 26/08/2011 13:32
Re: Parliamone
reed70., 25/08/2011 10.28:

Sembrerebbe che Milano, sfruttando il lockout NBA, possa firmare Gallinari e Wilson Chandler


Colpo dell'Olimpia, ecco Wilson Chandler
Star Nba, ex Knicks e Nuggets, a Milano fino a dicembre

Mercoledì Danilo Gallinari smentiva le voci di un possibile accordo per un ritorno in maglia Ea7. Un movimento di mercato che sembrava possibile alla luce del lockout Nba e dal fatto che l'Olimpia è una seconda casa per il Gallo. Tanto rumore per nulla, mentre in silenzio la squadra meneghina siglava un accordo con Wilson Chandler, ala dinamica e compagno di Gallinari sia ai Denver Nuggets che ai New York Knicks. Chandler è il classico giocatore che fa virtualmente perdere la testa agli allenatori per le sue grandi doti atletiche e per la possibilità di ricoprire più ruoli. Dopo quattro anni di Nba viene considerato dagli addetti ai lavori come un giocatore capace di completare una squadra ed essere il collante tra stelle e gregari.
LA CARRIERA DELLA STELLA NBA - Dopo un anno difficile da matricola nella stagione 2007/08 ha trovato spazio e fiducia nella stagione successiva dove aveva catturato, alla Summer Leauge di Las Vegas, l'attenzione degli osservatori di diversi club italiani (in particolare Siena) pronti a scommettere su di lui come un giovane emergente. A Milano firma un contratto di 500 mila dollari con presenza garantita almeno fino al termine del primo girone di Eurolega (dicembre), dove l'Olimpia affronterà squadre di prima fascia come Partizan, Maccabi e Real Madrid. Chandler è privo di vincoli contrattuali essendo quello che in Nba viene definito un restricted free agent, cioè un giocatore libero di firmare un nuovo contratto per qualsiasi altra formazione della lega, ma con l'opzione a favore dell'ultima squadra in cui ha militato di pareggiare ogni offerta. Questo status gli permette di essere libero da vincoli e gli consente di giocare a Milano senza dover cercare un'assicurazione che possa coprire un potenziale annullamento del suo contratto Nba a causa di un infortunio. L'Armani Jeans mette a segno un grande colpo, agevolata dal lockout e dal cambio euro-dollaro decisamente favorevole; Giorgio Armani proprio come Sergio Leone non fa troppe questioni per qualche dollaro in più.

Francesco Casati
Corriere della sera