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Salvi torna a Imola

Risoluzione contrattuale vicina per Betti. Smith potrebbe andare a Brindisi. A Reggio piace Vukcevic, ma il club sonda anche la Nbdl.

- La Gazzetta di Reggio -

25/02/2011 09:09 - MAURO GRASSELLI

REGGIO. Telefoni caldi e gran fermento anche ieri al «Trenkmarket» della Pallacanestro Reggiana. Nelle ultime ore il club biancorosso ha raggiunto l’accordo per la risoluzione contrattuale con Joel Salvi. Un accordo analogo si avvicina anche per il diesse Pier Francesco Betti.
Dopo il ribaltone di martedì sera (addio unilaterale al diesse Betti ed esclusione dalla rosa di Joe Troy Smith e Joel Salvi), la società di via Martiri della Bettola sta lavorando su due fronti.
DUE FRONTI. Da un lato, la caccia ad una guardia straniera in grado di rimpiazzare lo statunitense Smith ed aiutare - finalmente, anche perché sarà l’ultimo tesseramento consentito - la squadra ad affrontare in modo dignitoso la parte finale della stagione regolare. Dall’altro lato, le trattative per alleggerire il peso finanziario conseguente all’esclusione di Betti, Salvi e Smith, economicamente a carico della Pallacanestro Reggiana fino a quando i tre non trovano un accordo con altre società.
EBI-SALVI. In questo senso, ieri si è sbloccata la situazione dell’italoamericano Joel Salvi, strettamente collegata con quella dell’Aget Imola. Il club bolognese ha ufficializzato la risoluzione contrattuale con Ndudi Ebi, in partenza per Avellino.
Già nelle giornate precedenti l’Aget aveva sondato i reggiani Ostler e Salvi, con preferenza per il primo, anche perché il secondo è sgradito alla tifoseria imolese: dopo una buona annata proprio a Imola, il lungo italoamericano, nel frattempo passato a Scafati, ebbe l’idea di festeggiare platealmente al termine della finale di Coppa Italia del 2006, che vedeva in lizza la sua ex squadra e la formazione campana.
A VOLTE RITORNANO. Da quel momento i «contatti» tra la curva imolese e il giocatore sono risultati sempre piuttosto elettrici (è accaduto anche durante il match del 13 febbraio scorso al Palabigi). Di fatto, ora la tifoseria imolese ritrova in maglia Aget l’ala-centro Joes Salvi, necessario per sostituire Ndudi Ebi e per affrontare, oltre all’ultima parte di campionato, anche l’imminente Final Four di Legadue in programma a Novara (domani le semifinali Venezia-Veroli alle 18 e Casale Monferrato-Imola alle 20.45; domenica alle 20.45 la finale).
OSTLER, CHE RUOTA. Una scelta, quella imolese, legata anche al fatto che la Trenkwalder non considera Ostler sul mercato, pur essendo il giocatore americano con passaporto lettone ai margini della squadra - una sorta di ruota di scorta - a causa delle scelte tecniche. Dopo l’esclusione di Smith, infatti, la Trenkwalder ha annunciato l’ingresso in prima squadra di Ojars Silins, ala lettone di 2.00 classe 1993. Inoltre, la Trenk cerca una guardia straniera. Quindi Ostler, al momento, resta in stand-by (gli altri stranieri della rosa sono Robinson e Slanina), ma potrebbe sempre rientrare in pista, all’occorrenza. E siccome il 28 febbraio scade il termine per i trasferimenti da un club all’altro della Legadue, Imola si è fatta sotto per Salvi, anche perché il suo procuratore è lo stesso che segue Ndudi Ebi. Così ieri sera la Pallacanestro Reggiana ha comunicato di aver risolto consensualmente il contratto che legava la società a Salvi.
BETTI TRANSA. Transazione contrattuale in arrivo per Pier Francesco Betti. Dopo l’interruzione unilaterale del rapporto di lavoro, il club ha interesse a liberarsi del peso economico relativo al contratto del diesse (valido per un altro anno e mezzo), ed è ovvio che Betti, a sua volta, ha interesse a transare nel momento in cui ha in mano la proposta d’ingaggio da parte di un altro club. Situazione alla quale ci si sta avvicinando in queste ore. A differenza di quanto avviene per i giocatori, i dirigenti possono entrare in sella con un’altra società senza limitazioni come quella del 28 febbraio.
SMITH VERSO BRINDISI. Dopo Salvi, la Trenk punta a liberarsi del contratto di Smith. Nessuna trattativa, per ora, ma il giocatore potrebbe interessare l’Enel Brindisi, che cerca un play-guardia. Tra l’altro, il coach Bechi conosce bene Smith per averlo allenato a Biella.
RIMINI CERCA SOLDI. Alle prese con (ricorrenti) difficoltà economiche, i Crabs Rimini potrebbero essere costretti a cedere qualche giocatore. Alla Trenk piace molto la guardia-ala Dusan Vukcevic: è lui il sogno «erotico» di queste convulse notti biancorosse. Scarso appeal invece per Terrance Roderich, play-guardia di Rimini. La guardia Jimmy Lee Hunter, giocatore interessante, non si muove da Scafati. Il mercato fra club di Legadue termina lunedì, appunto, ma nulla vieta alla Trenk d’ingaggiare una guardia nei giorni successivi, proveniente dalla A o da campionati stranieri (vedi Nbdl, dove è stato pescato Robinson). Di sicuro, non ci si annoia quest’anno in casa Trenk.