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Immobiliare Spiga, lotta contro il tempo

Presentato il rendiconto trimestrale alla Comtec: il bilancio è in rosso. Serve un aumento di capitale a garanzie delle perdite. È probabile che gli attuali soci siano chiamati a un ulteriore sforzo

- Corriere di Romagna -

24/02/2011 10:58 - RIMINI. La tranquillità non è di casa nel Basket Rimini. Se sul campo le cose vanno decisamente bene, fuori dal campo le difficoltà si accavallano. La società di via Dante ha presentato, come tutti, i rendiconti trimestrali alla Com.tec. Risultato? I granchi sono fortemente indebitati ed occorre effettuare una serie di versamenti a garanzie delle perdite. Il problema è legato alla ripartizione della quote sociali: Corbelli copre il suo 40%, forte anche dell'appoggio dello sponsor Antonello Morina. Capicchioni garantisce un'altra piccola fetta ma è il resto della torta che è (attualmente) scoperto. Parliamo delle quote in mano a Rimini Sport srl, un contenitore che si era riempito ma che ora è sostanzialmente vuoto e non può garantire quanto promesso. Occorre un riassetto della situazione, probabilmente in settimana saranno valutati nuovi possibili sostenitori ma come da qualche anno a questa parte la congiuntura economica è sfavorevole. Si chiederà uno sforzo ai soliti noti, dallo stesso Capicchioni al corteggiamento a Morina che sembra l'uomo del destino. Ma è chiaro che serve un progetto che adesso ancora non c'è. I numeri e le prospettive. Rimini è (quasi) matematicamente salva. Con nove partite da giocare e dunque 18 punti in palio ha un + 18 con Forlì (ma doppio confronto favorevole) ed un +16 su San Severo ma anche qui siamo 2-0. Insomma, l'obiettivo minimo è raggiunto. Aldilà dei conti della serva, però, anche l'ingresso nei play-off rimane più che probabile. La quinta piazza in coabitazione con Scafati è una garanzia, così come il +6 sul terzetto Imola, Pistoia e Jesi. In tal senso prezioso il 2-0 con i toscani mentre l'1-1 con la Fileni favorisce i marchigiani che si sono imposti bene al ritorno. Ancora da giocare invece il derby con i cugini del Santerno. Cammino duro. Il calendario dei granchi non è dei più semplici: si parte con la trasferta a Venezia poi Veroli e Casale Monferrato in casa. Senza pessimismi c'è il rischio di uscire da questo trittico terribile con zero punti ed a quel punto la post season tornerebbe in discussione. Molto passa dal rendimento casalingo di Tomassini e compagni: con un buon lavoro tra le mura amiche i play-off sarebbero in tasca, altrimenti bisognerà andare a cercare gloria lontano da casa. La pausa farà benone ai veterani stanchi: Vukcevic e Lollis hanno bisogno di riposo perché il loro apporto in termini di tecnica ma soprattutto esperienza è fondamentale. A Roderick. Caia chiede più costanza e meno errori banali, limati quelli resta il miglior giocatore del campionato nel suo ruolo. Ma è anche la crescita dei vari Gurini, Tomassini, Piazza e Foiera che farà la differenza, soprattutto quando si giocherà ogni due-tre giorni.
Fabrizio Barbiani