taratat, 07/02/2011 9.37:
1) Io non sono d'accordo sul fatto che questa squadra non abbia gioco.
2) E non sono nemmeno d'accordo su possibili interventi in merito alla posizione dell'allenatore.
3) Dobbiamo metterci in testa una cosa molto semplice: questa squadra è da quinto-sesto posto.
4) Ci sono almeno 3 squadre nettamente più forti della nostra(Venezia, Casale, Veroli).
5) Una squadra senza gioco non avrebbe il miglior attacco del campionato.
6) Purtroppo abbiamo grossi problemi in fase difensiva, che si accentuano in maniera sconcertante nelle partite in trasferta.
7) Se a questo aggiungi che vai a giocare in casa della squadra più in forma del campionato, dotata di un ottimo reparto lunghi(reparto in cui noi non siamo messi benissimo), senza Mocavero e, oltre alla difesa, non ti funziona nemmeno l'attacco, i risultati sono questi...
8) Iniziano a preoccupare l'involuzione di Ghiacci, il calo di Crispin e la discontinuità di Bucci.
per commentare il tutto, parto dal punto 4: ci sono 3 squadre più forti di noi. Sono d'accordo e quanto successo con due di queste squadre riassume il dato secondo me più preoccupante della stagione.
Con Venezia, in casa, partita super e vittoria, con Veroli, in trasferta, disfatta.
Venezia e Veroli penso si equivalgano, anzi forse venezia è più forte. Quindi il problema non è il fatto che ci siano 3 squadre più forti di noi, ma il nostro approccio, poi si vinca o si perda importa relativamente.
Si sta ripetendo, come anticipato da qualcuno, quanto successo con Pippo Sidoti: squadra brillante in casa, inesistente in trasferta.
Allora abbiam dato tutta la colpa all'allenatore, oggi tendiamo a non darne nessuna a Pancotto. Probabilmente esageriamo in tutti e due i casi, ma secondo me i problemi sono della stessa natura.
Non è spiegabile per motivi tecnici e tattici un così differente comportamento. Per fare un esempio, quando veroli era in crisi, e che crisi, perdeva sia in casa che fuori, ora che è in forma vince in casa e fuori. Allora sì che si può pensare a problemi atletici, di amalgama, di aggiustamenti tattici, ma non nella nostra situazione.
Il fattore campo aiuta, forse, a vincere le partite punto a punto, non ti porta invece a vincere o perdere una partita di 30 punti, e neanche a farti andare sotto di 20 nel primo quarto.
Nelle ultime due trasferte, udine e veroli, abbiamo chiuso il primo quarto con parziali di 27-7 e 31-14.
Tutti dovremmo chiederci il perchè vero di questa situazione. La risposta, come detto, non può essere sul gioco/non gioco, se no ci sarebbe successo pure a casa.
Io penso che si è rotto qualcosa nello spogliatoio e il fattore palalberti incide perchè è più difficile essere svogliati davanti a 3000 persone.