Trenkwalder, in arrivo Troy Ostlers
- Il Resto del Carlino -
03/01/2011 09:46 - Gabriele Gallo
SARÀ Troy Ostler il primo atto della tanto paventata rivoluzione in casa Trenkwalder? Dato l’addio a Marko Tusek, che non soddisfava appieno lo staff tecnico biancorosso, dopo alcuni giorni di osservazione, il lungo 32enne (208 cm per 100 chili di peso) di scuola Hawaii University, salvo imprevisti dell’ultima ora, comincerà oggi analogo periodo di prova sotto l’attento sguardo di Fabrizio Frates e dei suoi collaboratori. Ostler, approdato in Italia nella stagione 2005/2006, in forza a Teramo, ha disputato le ultime sue tre stagioni in Legadue, prima a Livorno poi, nell’ultimo campionato, a Casalpusterlengo.
Torneo chiuso con quasi 17 punti di media, per tacere dei 6 rimbalzi arpionati a gara. Ostler, originario di Salt Lake City, nello Utah, ma di passaporto lettone e dunque, a tutti gli effetti, comunitario, è un atleta estremamente duttile, prevalentemente un ala forte, con un discreto tiro dalla distanza (l’anno scorso ha chiuso con un più che ragguardevole 35% da 3 punti) che però può adattarsi anche al ruolo di pivot, dando quindi la possibilità ad Alessandro Frosini di rifiatare. In pratica l’identikit perfetto del giocatore richiesto e concupito sia da Piero Coen, poi da Finelli, quindi anche da Frates.
OPZIONATO dal management di via Martiri della Bettola, Ostler sarà valutato in questi giorni. Se risulterà fisicamente idoneo ad essere utile, fin da subito, alla causa reggiana, la probabilità che il suo arrivo in prova si tramuti in ingaggio vero e proprio è altissima. Ciò che infatti ha fatto optare lo staff tecnico della Trenkwalder per la rinuncia a Tusek è stato il fatto che lo sloveno, pur sano, era ancora piuttosto indietro a livello atletico. Fonti societarie dicono che Ostler, sotto questo profilo, è messo meglio. Si vedrà.
IN MARGINE al periodo trascorso da Marko Tusek in prova alla Pallacanestro Reggiana la società ha diffuso ieri un comunicato, correggendo alcune notizie apparse su un altro quotidiano locale:«In merito a un articolo pubblicato nell’edizione di questa mattina (ieri per chi legge, ndr) si precisa che non è mai stato depositato in Legadue alcun contratto per il tesseramento di Marko Tusek».
Tornando al basket giocato l’eventuale ingaggio di Ostler obbligherà la Trenkwalder a privarsi dei servigi di uno degli attuali giocatori non italiani.
Slanina è comunitario, ma l’impressione è che Frates abbia deciso di puntare su di lui. A fare posto al lungo di cittadinanza lettone acquisita potrebbe quindi essere Romel Beck, giocatore di talento straordinario ma, probabilmente, non adatto al nuovo volto, che va forgiandosi, del team biancorosso. Anche perchè sembra ormai prevalente l’idea di ingaggiare anche un play-maker puro dal folto mercato Usa. Pure Joe Smith non è detto che terminerà l’annata in maglia Trenkwalder.