Igea Barcellona - Fulgor Libertas Forli' Gara 3 Finale playoff

Forlì ko, finale sull’1-1. E ora bisogna vincere in Sicilia








L’IGEA BARCELLONA vince garadue e porta in parità la contesa. Ora i siciliani cercheranno di sfruttare il doppio impegno casalingo per aggiudicarsi il primo posto in Legadue. La VemSistemi ha sbattuto contro le difese a zona architettate da coach Gramenzi con percentuali al tiro disastrose (37% da due, 25 % da tre). Per la terza volta Forlì fatica enormemente a trovare la via del canestro, ma se nelle precedenti occasioni il cuore e la determinazione avevano compensato quella che sembra l’attuale carenza dei forlivesi nel secondo match l’ardore non è bastato. Barcellona ha ampiamente meritato il secondo incontro comandando le danze dall’inizio fino alla fine.
DALLA SORPRESA Ravaioli di garauno Gramenzi risponde con la sorpresa Emeruju buttato in quintetto base. Il lungo di colore risponde molto bene alla chiamata con sei punti in 6’ (7-11). Un’arma a sorpresa visto che poi il coach ospite non lo schiererà più. Con una tripla di Frassineti la Vem arriva ad un punto (10-11 al 7’), ma dall’arco Forlì capisce che non è serata: 2/9 da tre e Farioli commette il terzo fallo. La palla non arriva mai sotto, la Vem sparacchia a vanvera ma dall’altra parte la coppia Guarino-Bucci non sta a guardare. Nel secondo quarto è sempre Bucci a prendere l’iniziativa seppur non in serata pure lui dalla linea dei 6,25 (alla fine 0/5 per lui), ma poi Bisconti si segnala per alcune buone iniziative. E la Sigma scappa (16-25 al 15’). Tassinari dopo vari tentativi segna da tre, ma Li Vecchi, Mocavero e poi Svoboda dalla lunga costruiscono un break pesante (21-37 al 19’). Dopo il riposo lungo c’è una timida reazione biancorossa. Frassinetti e Tassinari segnano da tre e riportano Forlì al -9 (31-40), ma Svoboda spegne quel tentativo di riavvicinamento. Svoboda e Guarino accendono la luce del quarto fallo e per Gramenzi, che continua con le varie zone, potrebbero iniziare le difficoltà, ma non è così. Farioli segna una bomba che riavvicina la Vem (42-47 al 27’), ma poi sbaglia un libero. Bucci dalla lunetta e Bisconti non perdonano (43-51 al 29’).
LA VEM potrebbe riaprire la partita ma il canestro diventa sempre più piccolo. I padroni di casa segnano solo tre punti in 7’. Troppo poco per recuperare. Guarino esce per cinque falli ma non sposta granchè. Masciadri sbaglia un libero del -7, un disavanzo non eccessivo ma immane per la Vem di garadue. Il canestro dei titoli di coda lo segna Bucci (51-63) nonostante le sue percentuali al tiro (5/15) assomiglino più a quelle forlivesi di quelle siciliane. La sconfitta forlivese è un catalogo con molti errori offensivi. Gramenzi è stato bravo con le zone ad imbavagliare l’attacco romagnolo ma se Forlì vuole ribaltare la serie dovrà scaldare molto la mano. La difesa c’è, ma non basta più. Serve più lucidità e continuità offensiva per cercare di portarsi via dalla Sicilia almeno un successo.
Vemsistemi Forlì 56
Barcellona 65
Parziali: 13-17, 21-37, 45-51



SEEEEEE DOMANIIIIII