Steffè: "FMC ? Una squadra temibilissima"
Dopo la sosta pasquale un commento va rivolto alla sfortunata prestazione con Barcellona. Qualche episodio avrebbe potuto segnare il corso della gara e cosi' e' stato ma cio' ha lasciato energie positive per il prosieguo?
"La prova fatta ci ha dato la dimostrazione che nelle ultime gare la squadra e' tornata competitiva come lo eravamo stati magari nella prima partita, anche se non ha un valore assoluto, ogni partita e' a se stante e non si potra' vivere su una partita quasi vinta, avevamo la possibilita' di vincerla piu' volte con
Barcellona. Credo ci sia stata anche un po' di sfortuna che non ci ha permesso di giocarcela al 100%, ma ha lasciato a tutti e al pubblico il segnale che Palestrina c'e' e se la gioca con tutti. "
Un anno fa Palestrina-Ferentino per i quarti, alcuni mesi fa valeva una provvisoria testa della classifica, ora la speranza dei playoff: emozioni diverse ma stesso pathos. Gli ospiti partono da una pressione maggiore?
"Ferentino ha dimostrato gia' nella partita di Coppa di essere una squadra competitiva al massimo, contro la Fortitudo c'e' stata una formazione che ha mostrato il suo valore e poteva anche giungere in finale, come ci si aspettava da una squadra costruita per vincere. Non e' il caso di guardare piccole problematiche che ogni squadra ha, si presenta questo derby dei derby in cui ci si gioca tutto e non si guardera' al passato o a quello che poteva essere. Pensiamo al fatto che senza l'orologio oggi noi saremmo salvi e Ferentino ai playout, questa regola lascia invece ancora una chance di giocarsi i playoff. "
Che atmosfera si respira nello spogliatoio arancio verde?
"Palestrina ha cercato di recuperare gli acciaccati in queste settimane, ma rispetto a Ferentino non ha giocato in questa sosta a parte un'amichevole, e questo e' un punto a nostro sfavore non potendo mantenere ritmo, adrenalina alta. Sara' comunque una gara diversa dalle altre, dove per noi vincere significa avere ancora l'occasione di raggiungere il nostro scudetto, cioe' i playoff, mentre per loro conquistare quello che ad inizio campionato era ritenuto un obiettivo minimo. Contera' tutto ma anche la parte agonistica e vedremo se in questo grande clima prevarra' la gioventu' dei nostri o l'esperienza dei loro. "
Quasi scontato dire che in questo tipo di match qualcosa in piu' potrebbe giungere dalle motivazioni personali e dalla spinta emozionale del pubblico?
"In questa stagione come in altre il fattore campo sara' parte integrante, e in questi frangenti lo diventa ancora di piu'. Noi in campo dovremo superarci, e chi ci sta intorno anche,
per avere la sensazione che ci sia qualcun altro a sospingere il pallone e rimanerti vicino nei momenti difficili. "
FONTE: www.palestrinabasket.it
DATA: 6 Aprile 2010
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NOI...NOI...SIAMO...SIAMO...BARCELLONESI...
