tratto da serieadilettanti.it
Barcellona passa ad Agrigento
Moncada Agrigento-Sigma Barcellona 61-68
FORTITUDO AGRIGENTO: Virgilio 7, Anello 3, Di Simone 3, Cardillo 7, Caprari 7, Pennisi 16, Rotondo 2, Giovanatto, Paparella 16, Raneri ne. All.: Paolini
SIGMA BARCELLONA: Guarino n.e., Bisconti 8, Panzini 3, Svoboda 7, Li Vecchi 5, Fratini 6, Bucci 20, Mocavero 17, Bonessio 2, Emejuru ne. All.: Gramenzi.
ARBITRI: Tirozzi di Bologna e Del Greco di Verona.
La Fortutido Moncada Agrigento, dopo il successo di sette giorni addietro contro il Sant'Antimo in campo esterno, è stata battuta in casa dalla Sigma Barcellona che, dopo la sconfitta interna nello scontro diretto, ha limitato i danni mantenendo il distacco di due punti dalla capolista Ostuni vittoriosa sul Siena. I ragazzi del presidente Toto Moncada, però, in quanto a volontà sono stati encomiabili ed hanno dato quello che hanno potuto ma i messinesi, certamente e non a caso, si trovano nell'attuale posizione di classifica per meriti propri. Gli ospiti sin dai primi minuti hanno dimostrato le loro intenzioni ed hanno ottenuto un vantaggio medio di dieci punti con una cima di più tredici (37-50) nel terzo quarto dovuto anche ai numerosi errori in attacco dei giocatori agrigentini. Nonostante tutto, però, la voglia di fare non è mancata a tal punto che nell'ultimo quarto, dopo i canestri di Li Vecchi e Bonessio che si riportano a più 13 (43-56), Emiliano Paparella da la carica giusta realizzando due bombe da tre un canestro da due ed un libero portando la Fortitudo a meno quattro (54-58). Ma è stato solo per pochi secondi. Franco Gramenzi, infatti, chiama a raccolta i suoi che con le realizzazioni di Mocavero, Bucci e Svoboda piazzano l'allungo definitivo (58-68 con Li Vecchi). La bomba del capitano Giancarlo Di Simone è servita solo ad addolcire un pò il risultato. Una sconfitta, però, che non ha lasciato il segno in quanto sia il Potenza sconfitto a Trapani che il Molfetta superato in casa dal Ferentino sono rimasti a quota sei. Come dire che la salvezza ormai non è più un miraggio in quanto manca solo la matematica e non si può ipotizzare che entrambe le formazioni possano vincere tutte le gare che rimangono fino al termine della regoular season. Un plauso particolare lo meritano entrambe le tifoserie che hanno applaudito con correttezza e lealtà i rispettivi giocatori ma senza "strafare" e questo certamente non è poco. Gerlando Micalizio