00 20/07/2009 18:05
Al via la nuova stagione dell'Igea Virtus. Caminiti e soci vogliono smentire gli scettici
La comitiva giallorossa è partita questa mattina per il ritiro di Assisi tra tanti dubbi e poche certezze. Rosa da definire e carente in quasi tutti i reparti. Pesano le partenze di elementi come Di Masi, Di Toro e La Porta. Il dg Piraino ed il tecnico Bacci chiedono un po' di pazienza ai tifosi, in fibrillazione perchè ritengono la squadra poco competitiva.

Tratto da www.messinasportiva.it
Autore: Carmelo Amato

La nuova stagione dell'Igea Virtus è iniziata ufficialmente oggi: i tifosi sperano che non sia l'ultima. Il nuovo è rappresentato dal duo Caminiti-Piraino, ma la curiosità per il futuro al momento è sopraffatta dai rimpianti e l'amarezza per quel che è stato e non è più. Nell'Igea Virtus che si è radunata questa mattina (alle ore 6 la partenza per Assisi) è troppo ampio allo stato attuale il vuoto lasciato dagli elementi più importanti delle passate stagioni (Di Masi, Di Toro e La Porta su tutti). Armadietti vuoti che rappresentano anche il motivo principale della forte contestazione che ha fatto da contorno alla prima conferenza stampa ufficiale della nuova proprietà dopo la fine dell'era Bonina.
Nel primo vero giorno di Caminiti presidente giallorosso (il passaggio di consegne con Giuseppe Criniti non è ancora avvenuto in maniera definitiva dopo la stipula del preliminare), la presenza di Piraino al suo fianco è sembrata fuori luogo. Proprio il più contestato dai tifosi giallorossi tenta di gettare acqua sul fuoco: "Contestare è giusto ma nessuno di noi sta smantellando; abbiamo soltanto deciso di tenere d'occhio il bilancio e di pensare ai giovani. Abbiamo l'intenzione di allestire una squadra che possa salvarsi senza particolari problemi. Cercheremo di completare la rosa entro e non oltre il 30 luglio. Vi chiedo soltanto di concedere un mese di tempo a me ed al presidente e dopo potrete contestarci o osannarci".
Lo sguardo adesso è rivolto al futuro che porta il nome di Guglielmo Bacci: "Sembrava che dopo Bonina finisse il mondo. L'Igea Virtus ha saputo rinnovarsi, è sopravvissuta a tutto ed a tutti - ha rimarcato il nuovo allenatore del club barcellonese - Sono d'accordo con chi sostiene che allo stato attuale la rosa è priva di elementi importanti, ma dateci un mese prima di giudicarci. Io spero vivamente di non deludere le attese dei tifosi". Bacci è consapevole della particolare aria che si respira tra i tifosi giallorossi ma resta ottimista: "So che abbiano una rosa incompleta. Sono convinto che la società farà gli acquisti giusti per mirare ad una salvezza tranquilla. Ho tante idee in mente. Velocità e intensità; sono sicuro che possiamo fare buone cose". Tatticamente parlando, il nuovo tecnico ha le idee chiare: "Il mio modulo base è il 4-3-3. In attacco abbiamo a disposizione due opzioni che mi sono particolarmente congeniali: due uomini dietro la prima punta o il tridente classico".