Mercato 2009/10

barcellona1970, 11/06/2009 1.35:

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Se gli girano, toglie la luce a tutti i palazzetti e poi bisogna giocare a lume di candela

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cazzarola appena mi viene un idea mi rendo conto ke già l ha avuta qualcun altro. avevo pensao a qualche altra azienda di energia come sponsor x l igea, visto ke l enel sponsorizza brindisi.
avevo pensato a edison, ma ho notato ke sponsorizza la nostra nazionale. rimaner sorgenia. chissà.... :D
potremmo proporre di sponsorizzarci e in cambio almeno 5000 persone a barcellona passerebbero con loro.

Ferentino ricomincia da Circosta

Tutto fermo sul fronte del basket-mercato della serie A Dilettanti con le squadre ancora in attesa di veder sistemate alcune importanti caselle che riguardano eventuali ripescaggi ed accorpamenti. Tutte situazioni che sfiorano solamente il basket Ferentino che dopo la riconferma dell'assetto tecnico manageriale con Friso e Guastaferro sulla plancia di comando, sta cercando di stringere i tempi per ripartire da qualche giocatore già in rosa. «In effetti la prima cosa da fare è vedere quali e quanti giocatori poter rivedere con la nostra casacca nella prossima stagione - ci spiega il giemme Gino Guastaferro - da li si potrà partire per gli interventi di mercato». Guastefero sui nomi naturalmente non si sbilancia, ma è appurato che oggi Ferentino stia facendo i suoi massimi sforzi per cercare di trattenere per un'altra stagione l'under rivelazione dell'anno Valerio Circosta. Da lui si partirebbe per l'assemblaggio del roster che potrebbe veder riproporre i vari Bonaiuti, Zivic e Rajola e qualche nome nuovo tra i quali Caprari o Emanuele Rossi. Per il resto, in attesa di sapere se Livorno confermerà il suo titolo in A2 o se lo cederà a S.Antimo (che riproporrebbe nel professionismo i colori napoletani), le uniche consolidate certezze sono le ambizioni del Barcellona Pozzo di Gotto di coach Gramenzi, all'inseguimento di un play con Guarino e Tomasiello in pole-position. Nel mercato dei coach tutto fermo, con alcune squadre (Molfetta e Treviglio?) sulle orme di Stefano Salieri che è tornato ad essere uno dei più ambiti della A Dilettanti, mentre sempre per parlare di vecchie conoscenze ciociare, Gigio Gresta che bene ha fatto la passata stagione a Potenza potrebbe ripetere l'avventura nella terza serie del basket nazionale. Alessandro Biagi

Rassegna stampa del 11-06-2009
Fonte: Il Messaggero

Conosciamo Francesco Guarino

Fonte:http://www.nettunopress.it/news.asp?idsezione=10&id=30083


COLPO IGEA BARCELLONA, INGAGGIATO FRANCESCO GUARINO

Si tratta di un play esperto di 29 anni con un buon background nel campionato di B1, oggi A dilettanti, avendo giocato in piazze come Ferrara, Ozzano dell’Emilia, Forlì, Argenta, Sassari, Veroli e Treviglio.

Francesco Guarino (13/06/2009)

L'Igea Barcellona comunica di avere raggiunto l’accordo con il playmaker Francesco Guarino. Alla fine, il GM Sandro Santoro è riuscito a piazzare un colpo importante che garantisce a Barcellona un valido elemento in cabina di regia. Francesco Guarino nasce a Bentivoglio (Bo) il 17/09/1979. Alto 182 cm, per 82 kg di peso, è cresciuto nel vivaio della Fortitudo Bologna. Si tratta di un play esperto con un buon background nel campionato di B1, oggi A dilettanti, avendo giocato in piazze come Ferrara, Ozzano dell’Emilia, Forlì, Argenta, Sassari, Veroli e Treviglio. Quasi tutte squadre di vertice alle quali ha dato un fondamentale apporto sia in termini di punti che in termini di assist ai compagni, grazie alla sua intelligenza tattica. Ha già vinto il campionato di B1 a Veroli, guidato in panchina proprio da coach Gramenzi, ed a Sassari, squadra con cui ha debuttato in A2 (giocandoci per 2 anni). Nell’ultima stagione, tra le file di Treviglio, ha chiuso con una media del 48% da 2 punti, 37% da 3 e chiudendo l’ultima stagione al comando della speciale classifica degli Assist man con ben 5,7 assist di media a gara. “Il mio entusiasmo è a mille, sono davvero molto contento di approdare in una piazza come quella di Barcellona”. Sono le prime dichiarazioni di Guarino in giallorosso: “Ho conosciuto questa piazza 10 anni fa, quando giocavo con Ferrara e, nonostante abbia perso una finale play off, del pubblico barcellonese conservo un ricordo bellissimo. Sono anche molto felice perché ritrovo un allenatore che stimo molto e di cui apprezzo le qualità. Cercherò di mettere sul campo quello che lui vorrà perché il mio compito è proprio quello di far giocare la squadra come vorrà coach Gramenzi. Da parte mia posso dire che darò sempre il massimo”. Guarino spiega poi le ragioni che lo hanno portato a scegliere l’Igea Barcellona: “Ho scelto di vestire il giallorosso perché questa società ha un progetto importante e vuole tornare ai massimi livelli. Queste enormi ambizioni per un giocatore sono la cosa principale. Io ho giocato spesso al sud, in piazze calorose, quindi Barcellona è proprio il posto che fa per me”. Coach Franco Gramenzi, dal canto suo, ricambia l’attestato di stima e non nasconde la soddisfazione per l’ingaggio di Guarino: “E’ un giocatore che ho avuto anche a Veroli e insieme abbiamo vinto il campionato. Avevamo varie scelte importanti in questo ruolo, tutta gente di spessore, ma la nostra prima scelta era lui. Sono contento e ringrazio il nostro GM Sandro Santoro e la società tutta per essere riuscita a contrattualizzare questo giocatore. Per il resto, sono sicuro che, conoscendo Francesco, so che sarà apprezzato da tutti i nostri tifosi per le sue caratteristiche. Per adesso parlano i numeri”. Soddisfatto anche il presidente Immacolato Bonina: “Stiamo lavorando bene per costruire una squadra che possa recitare un ruolo importante nel prossimo campionato di A dilettanti. Ce la stiamo mettendo tutta. Intanto ci siamo assicurati un giocatore di ottimo spessore che ci può garantire punti e assist. Ho massima fiducia nel lavoro del duo Santoro – Gramenzi e mi auguro che decolli anche il progetto “socio Igea” perché così avremo quella spinta in più per fare meglio e per dare al nostro numeroso e caloroso pubblico ciò che merita”

Fonte: www.tempostretto.it/8/index.php?location=articolo&id_artico...

Igea Basket. Dopo Guarino, ecco le mosse di Barcellona

Come preannunciato da giorni, Barcellona centra il primo colpo della stagione 2009/2010. Il primo nome nuovo dell’era-Gramenzi è dunque Francesco Guarino, vecchia conoscenza del coach teramano dai tempi di Veroli. Un giocatore importante, a cui verranno affidate in cabina di regia le chiavi del gioco. Questo colpo rientra nelle intenzioni del team del presidente Bonina e del diesse Sandro Santoro, sempre più convinti di “regalare” alla piazza di Barcellona un vero e proprio squadrone per il salto in Lega Due. Quest’anno Guarino ha giocato a Treviglio, risultando tra i playmaker più costanti e determinanti della categoria.

IL FUTURO
Francesco Guarino è dunque il primo colpo di mercato dell’Igea Barcellona. Con questo primo innesto la dirigenza giallorossa ha coperto la casella di “playmaker” del quintetto titolare. L’ex Treviglio ha vinto la concorrenza di Daniele Parente. La corsa su mercato di Barcellona però è solo agli inizi. Non è tempo di dormire sugli allori e bisogna stringere il cerchio su alcune trattative, soprattutto quelle inerenti il capitolo “under”.
Sul tema “under” c’è da valutare una questione, ovvero quella relativa alla posizione che questi giovani andranno a ricoprire nel roster che verrà messo a disposizione di coach Gramenzi. Si sono portate avanti importanti trattative, sia con Mitchell Poletti (‘88 ex Fossombrone) che con Paolo Rotondo (‘89 siracusano quest’anno a Jesolo), due giovani di spessore che andrebbero a completare un reparto lunghi che a tutt’oggi non ha una fisionomia definitiva, ma che dovrebbe essere composto da un pivot d’esperienza. I nomi? Le piste portano ai nomi usciti negli ultimi giorni, ovvero i vari Pennisi, Ianes e Rossi, senza tralasciare le piste che portano al duo di Latina Ochoa-Bisconti. E sempre da Latina, in particolar modo per il caso “under”, si sono chieste informazioni per la giovane ala Alberto Chiumenti, classe ‘87 in piena rampa di lancio dopo due campionati molto positivi in categoria. Come playmaker di riserva si fa sempre più complicata, dopo l’acquisto di Guarino, l’ipotesi di confermare il talentuoso perugino Giacomo Mariani, cercato da molte piazze della Legadue e dalla serie A dilettanti.
E sull’onda delle conferme non ci sono novità sostanziali in merito alle posizioni di Marco Evangelisti e dell’italo-americano Mike Gizzi. Quest’ultimo vorrebbe restare e qualora non dovesse indossare la casacca giallorossa, si ha la sensazione che i tifosi organizzerebbero un personale “referendum” popolare per indurre al dietrofront l’intera dirigenza.
A prescindere dai lati puramente labili della vicenda, c’è da considerare che al momento sono pochissimi i giocatori che potrebbero garantire il gioco e le qualità espresse quest’anno dall’idolo di casa Mike Gizzi.
Comunque vada, un nome che fa gola a tutti è Giancarlo Ferrero, quest’anno ad Osimo; Barcellona ha chiesto informazioni anche su di lui, ma Ferrero sembra destinato alla Legadue (ha un anno di contratto con Casale Monferrato) o addirittura alla serie A.
La società prima di fare una scelta azzardata si è detta propensa a cercare di trattenere i suoi gioielli, vedi Li Vecchi e per il momento si discute su questo, senza però tralasciare le piste calde sopra citate. A giorni ne sapremo di più, per il momento si aspetta l’arrivo in città e la presentazione del neo-acquisto Francesco Guarino.

Mario Garofalo

Anche l'articolo sotto centra con il mercato



Jesolo, al via la Summer League under 22



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12/06/2009 15:34 - Tutto pronto a Jesolo per la Summer League U22 che si disputerà al Palacornaro da domani sabato 13 Giugno a martedi 16. Continuano a crescere i numeri di questa manifestazione che si prospetta come ottima vetrina per i giovani talenti italiani e come appuntamento da non mancare per le società e per gli addetti ai lavori in questo periodo in cui il basket mercato entra nel vivo.
Ecco qualche numero sulla SLU22 2009 di Jesolo: i migliori 72 giovani talenti under 22 in Italia, la presenza della Nazionale Italiana che parteciperà alle Universiadi, oltre 40 procuratori accreditati tra cui Vittorio Gallinari, padre della stella NBA Danilo, oltre 65 squadre di serie A1, LegaDue, A e B dilettanti che interverranno con i loro emissari in questa manifestazione che si prospetta come un evento di sicuro interesse per il mondo del basket nazionale.

Ecco il programma delle SLU22 2009:
Sabato 13
ore 10 check-in di tutti i partecipanti al PalaCornaro ore 14,00 inizio allenamenti squadre ore 18.30 Tecnomeccanica - Viva ore 20.30 Io Master - Rossl&Duso
- Domenica 14
ore 09.00 - 13,00 allenamenti squadre
ore 18.30 Viva - Saab
ore 20.30 Io Master - Nazionale Italiana Universitaria
- Lunedì 15
ore 09.00 – 13.00 allenamenti squadre
ore 18.30 Saab - Tecnomeccanica
ore 20.30 Nazionale Italiana Universitaria - Rossl&Duso
- Martedì 16
ore 11.00 Finale 5°/6° posto
ore 13.00 Finale 3°/4° posto
ore 15.00 Finale 1°/2° posto
ore 17.00 Cerimonia di premiazione
Molti i nomi da seguire nei roster delle varie squadre tra cui ricordiamo Valerio Mazzola della Carife Ferrara di A1, il talentuoso Stephane Bhiliga e l’ex nazionale under 20 Marco Mossi. Nella Nazionale Italiana Universitaria occhi puntati su Daniele Bonessio, Donato Cutolo, Riccardo Casagrande e sulla guardia di Osimo Giancarlo Ferrero.
Tutte le gare saranno in diretta web su EDSport Television, la web tv della Summer League U22 visibile sul sito www.eventidisport cliccando sull’icona in alto a destra.
Visita il sito www.eventidisport.it e clicca su SLU22, troverai tutte le informazioni su questo evento targato EDSport.


Ufficio Stampa EDSport
Luca Codato - Andrea Etrari
Tel. 0423 720250 – Fax. 0423 744415
Email: ufficiostampa@eventidisport.it

A Dil B: Separazione probabile tra Ciani e l’Edilcost
Data: 11/06/2009

Fonte: Corriere Adriatico


L’Edilcost si è allenata al piccolo trotto fino a fine maggio, sotto la guida di Francesco Francioni (coach Ciani è rimasto infortunato in gara-4 dei play-off e ha dovuto sospendere l’attività), poi si è consumato il “rompete le righe”. E adesso un po’ tutti – tifosi in testa – sono in attesa di conoscere qualche notizia sul futuro cestistico osimano.

Sul fronte societario, però, si trovano solo bocche cucite, con il diesse Di Cosimo che rimanda ogni possibile idea di movimento in entrata o in uscita all’inizio del prossimo mese di luglio. Non si tratta di un ritardo operativo che colpisce solo il basket roburino, ma di un andamento molto generalizzato: a tutti i livelli, infatti, il mercato si sta rivelando al momento del tutto stagnante.

In casa osimana, prima di tutto dovrà essere messo a fuoco il budget a disposizione per la prossima stagione e solo dopo si potrà cominciare a pensare al resto. Ma una cosa è chiara a tutti fin da ora: la “stella” Giancarlo Ferrero non continuerà a vestire la maglia della Edilcost. Infatti, dopo lo splendido torneo inanellato e dopo le ripetute convocazioni per i raduni della Nazionale maggiore, il giocatore è corteggiatissimo ad alto livello e per lui si apriranno immancabilmente le porte delle categorie superiori. Ferrero è di proprietà di Casale, team di Legadue che ha perso i playoff, quindi quella piemontese è da considerare una destinazione realisticamente possibile; ma all’orizzonte potrebbe concretizzarsi anche la possibilità salire ulteriormente di quota. Dunque, per il giocatore, il discorso osimano è da considerare hiuso.

Sul fronte-allenatore, da notare che Franco Ciani era legato contrattualmente alla Edilcost da un accordo annuale. Il contratto adesso è scaduto e il coach è dunque al momento libero. E’ noto che per lui le richieste non mancano ed è probabile, dunque, che Ciani dirotti la propria prua verso un’altra destinazione, ben prima che la società possa cominciare ad essere operativa.
V.V.

Allora non ci siamo capiti!!
Il roster 209/2010 è il seguente
Guarino, Mariani, Evangelisti, Muro (e/o Casadei), Li Vecchi, Poletti, Chiumenti, Rossi(e/o Ochoa), ....gli altri metteteli Voi.

FONTE: Ufficio Stampa Moncada Agrigento
AUTORE: Pietro Di Giovanni

La Moncada Agrigento assesta il suo primo colpo di mercato: è, infatti, ufficiale l’acquisto per la prossima stagione di David Pennisi. Il pivot italo-australiano, classe 1978 di 208 cm, il passato anno in forza al Basket Osimo, ha, infatti, oggi firmato il contratto che lo lega per la prossima stagione alla Moncada Agrigento, con cui disputerà il campionato di serie A dilettanti. Pennisi è un giocatore di grande esperienza ed è sicuramente uno dei migliori pivot della serie A dilettanti, ha accettato di buon grado questa nuova avventura in una piazza ormai gradita a molti giocatori. Oltre ad essere un grande rimbalzista ha anche dimostrato di avere punti nelle mani. Prima di giocare nel Basket Osimo, ha militato nelle ultime stagioni nel Santini Fidenza, nel Casalpusterlengo e nel Confcommercio Patti. Questo acquisto è stato il primo tassello richiesto da coach Corpaci alla società per affrontare al meglio la prossima stagione che per il secondo anno consecutivo ci vede partire come matricola. Con Pennisi la Fortitudo Agrigento ha dato inizio al valzer degli acquisti con un grande nome e le speranze dei tifosi agrigentini cominciano a diventare realtà, ora non resta altro che attendere i prossimi colpi che saranno sicuramente all’altezza del primo.

Show_, 15/06/2009 18.25:

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FONTE: Ufficio Stampa Moncada Agrigento
AUTORE: Pietro Di Giovanni

La Moncada Agrigento assesta il suo primo colpo di mercato: è, infatti, ufficiale l’acquisto per la prossima stagione di David Pennisi. Il pivot italo-australiano, classe 1978 di 208 cm, il passato anno in forza al Basket Osimo, ha, infatti, oggi firmato il contratto che lo lega per la prossima stagione alla Moncada Agrigento, con cui disputerà il campionato di serie A dilettanti. Pennisi è un giocatore di grande esperienza ed è sicuramente uno dei migliori pivot della serie A dilettanti, ha accettato di buon grado questa nuova avventura in una piazza ormai gradita a molti giocatori. Oltre ad essere un grande rimbalzista ha anche dimostrato di avere punti nelle mani. Prima di giocare nel Basket Osimo, ha militato nelle ultime stagioni nel Santini Fidenza, nel Casalpusterlengo e nel Confcommercio Patti. Questo acquisto è stato il primo tassello richiesto da coach Corpaci alla società per affrontare al meglio la prossima stagione che per il secondo anno consecutivo ci vede partire come matricola. Con Pennisi la Fortitudo Agrigento ha dato inizio al valzer degli acquisti con un grande nome e le speranze dei tifosi agrigentini cominciano a diventare realtà, ora non resta altro che attendere i prossimi colpi che saranno sicuramente all’altezza del primo.

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e bravi sti teste di caccioffuli ke si sn aggiudicati il taglialegna... e dire ke oggi leggevo sul loro forum ke avevano visto un canguro a agrigento in giro x la città, nn ho detto niente xke pensavo ke scherzassero...e invece...

Sti teste di caccioffuli sono anche su Rabaglietti????

markus1cane, 17/06/2009 8.53:

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Sti teste di caccioffuli sono anche su Rabaglietti????

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si anke su gizzi, virgilio, soragna (su mio consiglio auhauhauhauhua) e se si sn visti la partita di ieri milano siena secondo me contatteranno anke qualcuno di loro.

Bisconti a Barcellona, ci siamo
Altro che calma piatta. Barcellona sul fronte mercato lavora a 360 gradi in questi giorni e dopo Francesco Guarino, talentuoso play proveniente da Treviglio, ecco un altro colpo di grande spessore per coach Franco Gramenzi.
Fresco di promozione in Legadue con l’AB Latina, ecco che approda alla corte giallorossa Luca Bisconti, lungo pugliese di Lecce con un’ottima esperienza in A dilettanti.
Questo acquisto rientra nella logica societaria barcellonese, intenta a creare un’asse play–centro di eccezionale spessore che serva da trampolino di lancio per una stagione di vertice, volta a ricoprire in breve tempo il ruolo di protagonista della serie semi-professionistica.
Luca Bisconti non è nuovo di Sicilia, infatti si ricorda l’esperienza alla corte della Confcommercio Patti e nelle sue ultime quattro stagioni ha militato tra le fila del Latina, raggiungendo proprio quest’anno(nella “finalina” contro Siena) il salto di categoria.
Proprio quest’anno il nuovo acquisto ha chiuso, tra stagione regolare e play-off, con una media punti di 13 punti, frutto di un 60% circa dal campo, raccogliendo di media dai 6-7 rimbalzi per gara. Cifre, quest’ultime, che denotano lo spessore tecnico-tattico di Bisconti, in questi giorni cercato ed opzionato insistentemente da molte squadre.
Dunque gran bel colpo quello del trio Bonina-Santoro-Gramenzi, attualmente alla Summer League di Imola per verificare e delineare le prossime mosse di mercato che porteranno Barcellona, dopo Guarino e Bisconti, a prendere sempre di più la forma di una “big” della prossima serie A dilettanti. (M. Gar. N. Cas.

Fonte: serieadilettanti.it

Luca Bisconti in giallorosso
Il centro è reduce da una stagione esaltante a Latina

Igea Barcellona comunica l’ingaggio del pivot Luca Bisconti, lo scorso anno in forze all’A.B. Latina, compagine con la quale è riuscito a centrare l’obiettivo della promozione in Legadue. Si tratta del secondo acquisto dell’Igea Barcellona che, dopo l’arrivo del playmaker Francesco Guarino, si assicura le prestazioni di un altro giocatore di talento. Luca Bisconti nasce a Lecce il 12/07/1982. Alto 202 cm, per 86 kg di peso, ha iniziato la sua carriera con la Pallacanestro Monteroni, tra C1 e C2. Nella stagione 1999/2000, giunge nella Viola di Gaetano Gebbia in A1. A Reggio Calabria gioca comunque molto poco. Dopo due stagioni, si trasferisce sulla sponda siciliana dello Stretto per indossare la canotta della Pallacanestro Messina. Successivamente, gioca per due stagioni a Patti, prima di lasciare la Sicilia con destinazione Cento. Nella stagione 2005/2006, approda poi a Latina, dove rimane per quattro stagioni, concludendo la sua avventura pontina con il raggiungimento della Legadue. Un traguardo raggiunto anche grazie al suo importante contributo. Bisconti ha infatti chiuso la passata stagione con 12,46 punti di media e 5,46 rimbalzi catturati, giocando mediamente 28 minuti. “Barcellona è sicuramente la società più ambiziosa e più organizzata del prossimo campionato ed una piazza che in tanti avrebbero voluto”- ha dichiarato a caldo Luca Bisconti- “Per me è stato un grande onore essere cercato da questa società e giocare per questa squadra che sarà guidata dall’allenatore più vincente della B1”. Bisconti torna con la mente ai 4 confronti giocati nella passata stagione contro l’Igea Barcellona, indossando la maglia di Latina: “In quelle 4 partite ho visto il bel clima che si respira al “PalAlberti”, il grande attaccamento dei tifosi. Ho conservato un bel ricordo perché, nonostante la sconfitta subita in gara 2 dei quarti play off, il pubblico di Barcellona ci ha applaudito e ci ha riservato tanti complimenti a fine gara. E poi sono contento di tornare in Sicilia. Conosco la gente e mi sono sempre trovato benissimo”. Bisconti, però, non ha dimenticato i quattro anni trascorsi a Latina: “Ci tengo a ringraziare Latina per le 4 stagioni fantastiche vissute insieme. Posso dire che a Latina lascio un pezzo del mio cuore e tantissimi amici con i quali ho vissuto dei momenti fantastici ed indimenticabili. Auguro a tutti di poter raggiungere altri splendidi traguardi”. Poi, il nuovo centro giallorosso fissa gli obiettivi per la prossima stagione: “Venire a Barcellona è stata una scelta importante. E’ chiaro che si gioca sempre per migliorare, quindi, avendo vinto lo scorso campionato, non verrò per fare un campionato normale. Io darò tutto, darò il massimo. Sarà dura, ma le premesse per fare bene ci sono. La passione di Barcellona merita grandi palcoscenici”. “Ci siamo assicurati uno dei lunghi di prima fascia” – ha affermato coach Franco Gramenzi- “Un giocatore che ha vinto un campionato e che, per quanto mi riguarda, è un valido elemento sia sotto l’aspetto tecnico che sul piano umano. Bisconti, negli ultimi anni, ha dimostrato una crescita notevole e costante. Considerando che la maturazione dei lunghi richiede un po’ più tempo, credo che abbiamo preso un giocatore nel momento migliore della sua crescita e soprattutto con un bagaglio di esperienza tale da consentirgli di poter lottare fino in fondo in un campionato così difficile”. Così il Presidente Immacolato Bonina ha commentato l’ingaggio di Bisconti: “Dopo Guarino, Bisconti. Stiamo cercando di prendere il meglio che il mercato ci offre per preparare una grande stagione. Ho fiducia nell’operato del GM Santoro e sono sicuro che presto completeremo l’organico da affidare a coach Gramenzi”.

Conosciamo Luca Bisconti

a cura di BarcellonaBasket.net

Si è chiusa nella tarda serata di ieri la trattativa che ha portato alla conferma ufficiale di Claudio Corà alla guida dell’Olimpia BAWER Matera anche per la stagione 2009/10.
Soddisfatto dell’esito positivo della trattativa il D.S. della BAWER, Giuseppe Pallotta: “ Era importante, per noi, dare continuità al lavoro ottimamente svolto da Claudio lo scorso anno. Ha dimostrato sul campo di essere un allenatore molto valido e che sposa appieno la filosofia di questa Società. ”
Massima fiducia, dunque, per il tecnico vicentino che nella passata stagione ha condotto la BAWER alla salvezza: “ Sono molto soddisfatto della stima che questa Società ripone in me e della possibilità di dare continuità al lavoro iniziato a metà dello scorso anno. Voglio iniziare sin da subito una fase di lavoro che spero possa dare dei risultati importanti. ”

Ufficio Stampa
Olimpia BAWER Matera

News da Potenza...

Iniziamo dalla squadra di A dilettanti. Antonio Paternoster è il nuovo allenatore che succede a Luigi Gresta.

L'altra squadra, quella che ha militato in C dilettanti la passata stagione, ha concluso l'operazione di acquisto del titolo di Gragnano superando Patti. Lunedì l'ufficializzazione.

leggete il giornale la sicilia la Fortitudo Moncada di Agrigento ha ingaggiato DAVIDE VIRGILIO

Show_, 21/06/2009 10.49:

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News da Potenza...

Iniziamo dalla squadra di A dilettanti. Antonio Paternoster è il nuovo allenatore che succede a Luigi Gresta.

L'altra squadra, quella che ha militato in C dilettanti la passata stagione, ha concluso l'operazione di acquisto del titolo di Gragnano superando Patti. Lunedì l'ufficializzazione.

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Ecco il nuovo tecnico, Antonio Paternoster!
La società ha scelto il coach potentino per la stagione 2009/2010

E' potentino, ha trentotto anni, ed è uomo di comprovata professionalità e serietà. Antonio Paternoster è il nuovo head coach della Levoni Potenza'84, che ha scelto il guiovane tecnico per affrontare la nuova stagione - terza consecutiva - nel campionato di Serie A Dilettanti.
Già allenatore del settore giovanile, Paternoster ha vissuto due anni da assistant coach sulla panchina della Levoni, in serie B2, quando sulla panchina dei lupacchiotti c'era era Piero Labate. Dopo quell'esperienza c'è stata la parentesi a Melfi, sempre in B2, con una squadra presa all'ultimo posto e condotta fino alla salvezza. Nelle stagioni successive, il nuovo coach della Levoni ha allenato a Campobasso, Battipaglia e Reggio Calabria, sempre in serie C.
Nel campionato appena concluso, sulla panchina dell'Heliantide Reggio Calabria, ha condotto la squadra calabrese ai play off della C Dilettanti.
"Non prometto una squadra dalla grande difesa, o dal contropiede fulmineo, perchè è troppo presto per dire come giocheremo. Posso assicurare però grande lavoro ed entusiasmo", ha esordito Antonio Paternoster, nel corso della presentazione che si è tenuta questa mattina nello store Benetton di via Pretoria a Potenza.
"Io sono felice ogni volta che metto piede in palestra - ha continuato il nuovo coach - e prometto di trasmettere quest'entusiasmo a tutti: società, staff tecnico, giocatori e tifosi".
Tra le prime mosse di mercato, subito una conferma. "Credo proprio che il nostro capitano Antonio Rato resterà con noi", ha aggiunto Paternoster. "Per il resto, cercherò di confermare il blocco della stagione appena conclusa, epr far bene e toglierci belle soddisfazioni".
Obiettivi, questi, condivisi anche dalla dirigenza bianconera. "Inq uesta stagione la riduzione delle retrocessioni ci tranquillizza un po' - ha spiegato il presidente bianconero Francesco Petrullo - perché il nostro primo obiettivo era e resta la salvezza. Ma non escludiamo di puntare anche a migliorare il piazzamento della stagione appena conclusa".

"La scelta di Paternoster - ha spiegato Petrullo - non nasce dalla sua "potentinità", nè dalla nostra amicizia, ma è soprattutto una decisione che deriva dalle sue capacità e dalla sua professionalità. E' giovane e per luis arà l'esordio in Terza serie, ma ma noi crediamo che abbia tutte le qualità per poter far bene in un campionato difcciicle come la Serie A Dilettanti".

22.06.2009 09:04 di Roberto Bernardini
Fonte: La Prealpina
Prime idee anche per Omegna su un mercato della B1-A ancora molto "embrionale". Confermati gli intenti della Paffoni di ripartire dagli accordi in essere con il poker Scrocco-Caruso-Savoldelli-Marino (comunque positivo nella Summer League di Imola giocata con la maglia di Veroli). Sul perimetro il club rossoverde cerca due esterni di valore da accoppiare al giocatore toscano: piace il mancino Michele Ferri (ex Pesaro ed Imola) ormai da un paio di stagioni considerato dalla dirigenza cusiana. Sotto canestro si tratta per il rinnovo di Ferraro (offerto a Forlì ed al Sud), difficile la pista Mazzola che potrebbe approdare in LegAdue a Rimini, si cerca un pivot di valore che potrebbe essere Lele Rossi. Intanto Treviglio ha annunciato ufficialmente la nomina di Simone Morandi: si ripartirà dalle conferme di Reati, Da Ros e Zanella, piacciono Bushati e Rabaglietti oltre a Mitchell Poletti (sul taccuino anche di Virtus Siena e Forlì), richiesto ufficialmente l’ex Lumezzane Gandini (offerta anche da Verona che ha ufficializzato l’arrivo del play Ferrarese, mentre Franz Conti potrebbe finire ad Agrigento) mentre è certo l’addio di Luca Gamba che è sceso in B2 a Piacenza. Nei giorni scorsi intanto la Fip ha ufficializzato la "bocciatura" del trasferimento del titolo di B1 di Cremona a Ruvo di Puglia facendo rispettare la regola delle macro-regioni: ammessa la deroga nel caso Alba Adriatica-Ascoli (42 chilometri di distanza), respinta invece l'istanza dello spostamento dalla Lombardia alla Puglia (per un totale superiore a 700...). Così la società di Matteo Bonetti dovrebbe trasferirsi a Brescia (piace l’idea Minessi, contratti in corso con Quaroni e Filattiera), ma Adriano Furlani è un nome "caldo" per la panchina di Ozzano (offerto anche il varesino Massimo Galli) dopo il "divorzio-lampo" da Enzo Esposito, che ha comunque mantenuto i propositi originali di ritiro dall’attività assumendo a sorpresa l’incarico di capo allenatore a Trento. Trieste si muove su rinforzi "interni" (piacciono l’ala Colli da Sant’Antimo ed il lungo Malagoli della Virtus) e considera Raschi in alternativa a Totò Genovese per lo "spot" di ala piccola; Forlì ha rinnovato l’accordo con Masciadri e dovrebbe chiudere a breve con la Virtus per il 18enne play Tommasini. Dovrebbe essere garantita l’iscrizione di Jesolo-San Donà (in uscita però Roberto Russo che dopo la fumata nera con Ostuni - dove potrebbe accasarsi Paolo Mossi - cerca posto da assistente in serie A; proposto l’ex varesino Tarcisio Vaghi), mentre Vado Ligure sfoglia la margherita tra Cesare Ciocca e Franco Passera. E mentre Casalpusterlengo attende novità possibili in chiave-ripescaggio (ma intanto "tenta" Ghersetti, sondato anche da Barcellona), Fidenza valuta la possibile cessione del titolo di B1 ad Anzola Emilia.