Fonte: www.tuttobasket.net
Data: 14/11/2008
Autore: FRANCESCO ZIZZI
CEGLIE MESSAPICA - Stavolta un po' in ombra rispetto alle
precedenti uscite, quando aveva incantato il pubblico con la
sua forza e le sue giocate spettacolari.
Ma non si può dire che
Santiago Corbetta non si sia visto
al TurSport di Taranto, tutt'altro, ancora una volta il
talentuoso giocatore argentino è risultato un talismano
per la squadra cegliese, anche perchè coach Djukic ha
dosato bene i minutaggi e fatto il cosiddetto turnover
perchè domenica prossima c'è la delicata sfida contro
Bisceglie e vuole i suoi giocatori in gran forma per questo
importantissimo match.
Ma dalla vittoria del Ceglie contro l'Office Group Taranto
passa anche il prezioso contributo di
Corbetta, che non ha
tirato molto, ha preferito lasciarlo fare ai compagni ed è
stato prezioso in fase di costruzione e di possesso palla.
Anche perchè lui è uno molto bravo nel tenere il pallone
fra le mani e a mettere pressione nell'avversario perchè
è bravo a rubare palla e a far ripartire la squadra con i
suoi affondi.
De Pasquale,Sammartino, Sarli l'hanno tenuto d'occhio, ma
Corbetta non si è lasciato intimorire.
Gioca per la squadra, ancora una volta prezioso: "Non guardo
tanto alla mia prestazione, l'importante è che abbiamo
portato a casa un'altra vittoria - spiega
Corbetta - quella
che contava alla fine è la vittoria, maturata grazie alla
nostra grinta e a quella freddezza nei momenti topici del
match, comunque dobbiamo migliorare in alcune cose e su
questo lavoriamo costantemente tutti i giorni per essere
perfetti". Dove bisogna migliorare? "Bisogna giocare più
fluidi in attacco, dove alle volte risultiamo troppo rigidi,
bisogna fare più possesso palla cercando le migliori
condizioni al tiro.
Qua dobbiamo essere più sciolti, perchè col passare del
tempo ci stiamo conoscendo ed è un bene ed i risultati
arrivano.
Per il momento siamo la miglior difesa del campionato, è
il nostro marchio di fabbrica, il coach ci tiene tantissimo
e noi lavoriamo duro, concediamo poco agli avversari che poi
trovano difficoltà nel tiro perchè chiusi dai nostri
raddoppi".
Ma qualcosa non è andato per il verso giusto al Ceglie,
Corbetta ha avuto qualcosa da ridire sull'arbitraggio: "Gli
arbitri ci hanno fischiato contro un po' di volte,ma non
voglio far polemica".
Ed elogia la grande partita del capitano, di Beppe Vozza,
tornato ai suoi splendidi livelli di forma e trascinatore
del Ceglie nella vittoria contro gli jonici di Bifulco: "Il
Taranto ci ha sempre messo in difficoltà, è una
buonissima squadra che non si arrende mai, ma nel finale di
partita abbiamo trovato in Vozza il nostro fulcro decisivo,
ha fatto due giocate importantissime, altrimenti non lo so
come sarebbe andata a finire, sono troppo contento per lui,
ieri con
Emiliano siamo saltati dalla panchina quando ha
segnato, sembrava che quel canestro l'avessimo segnato noi,
una gioia pazzesca siamo fortunati ad avere in squadra un
giocatore del suo calibro".
Non si ha il tempo di rifiatare nonostante la giornata di
riposo, che bisogna subito lavorare duro per domenica quando
arriverà il Bisceglie:
"Sarà una sfida incandescente, loro sono davvero forti, in
tutti i reparti, è difficile trovare punti deboli,
domenica scorsa contro Salerno hanno compiuto una vera e
propria impresa, rimontare 18 punti in casa non è impresa
da tutti, ma loro lo hanno fatto, segno di forza e di
carattere, ieri hanno vinto a Campobasso pur stringendo i
denti, hanno uomini carismatici come Onetto e Gramajo
bisognerà prestare la massima attenzione, come gli concedi
qualcosa ti puniscono e noi dobbiamo essere bravi a chiudere
e a non concedergli spazi, giocando come sappiamo. Abbiamo
bisogno dell'incitamento del pubblico per fare questo,
contiamo sull'appoggio dei nostri splendidi tifosi".
E' partito l'appello di
Santiago Corbetta, mancano tre
giorni a Ceglie-Bisceglie e la febbre è già altissima.
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NOI...NOI...SIAMO...SIAMO...BARCELLONESI...
