00 17/08/2008 20:48
L'Igea Virtus e' ancora un cantiere aperto. Di Toro medita l'addio.

Il neo-tecnico Bacci sa bene che sono necessari rinforzi in tutti i reparti per puntellare una rosa ampiamente incompleta. Il centrocampista non nasconde i propositi di partenza: "La distanza tra domanda ed offerta è notevole. L'accordo è lontano".

Tratto da Messinasportiva.it
Autore: Carmelo Amato

Manca molto ancora all'organico dell'Igea Virtus. Mister Bacci, che sta guidando faticose sessioni di lavoro, non lo ha nascosto. Eppure il tecnico non si è sbilanciato sul fronte mercato, anche perché in questi giorni a tenere banco è la questione relativa al passaggio di proprietà al gruppo Piraino. Il tempo stringe e la fideiussione di 207.000 € da depositare in Lega in sostituzione di quella presentata da Bonina non è stata ancora versata. L'imprenditore palermitano, che fin qui ha sborsato un acconto da 30.000 €, dovrà provvedere a liquidare la fideiussione ed anche a colmare la differenza tra crediti e debiti, che sarebbe stimata in circa 100.000 €. Il termine ultimo è rappresentato dal prossimo 20 Agosto.
L'Igea Virtus è ancora un cantiere aperto e nel primo impegno di Coppa Italia contro il forte Gela dell'ex Esposito verranno schierati i giovani della "Berretti" ed i giocatori sotto contratto con la vecchia proprietà. Il gruppo Piraino, infatti, non potrà formalizzare l'ingaggio di nuovi giocatori prima del definitivo passaggio di proprietà. Da valutare le condizioni di Ricciardo e Di Toro, vittime di affaticamenti muscolari.

Queste intanto le dichiarazioni del centrocampista e del neo-tecnico:
Elio Di Toro: "La mia situazione personale è particolare ed in questo momento non ci sono margini per un accordo con la nuova proprietà. Al momento non è un addio il mio, ma se persisterà ancora questa distanza tra domanda ed offerta, valuterò bene se è il caso di cambiare aria. Il mio cuore mi dice di rimanere ma nel calcio mai dire mai. Siamo partiti in ritardo e questo sicuramente peserà sull'andamento iniziale del campionato. Mister Bacci mi sembra una persona molto determinata e precisa, la speranza è quella di far bene. A me dispiace che il presidente Bonina abbia lasciato, era una persona davvero straordinaria. Ai tifosi dico soltanto di aspettare e dare giudizi a campagna di rafforzamento conclusa".
Guglielmo Bacci: "Siamo un cantiere aperto e spero vivamente di avere al più presto a disposizione la rosa definitiva. La squadra necessita di rinforzi in tutti i reparti per potere competere alla pari con le altre squadre del girone. Il mio compito è quello di ottenere buoni risultati per non fare rimpiangere Ezio Castellucci. Compito difficile ma spero vivamente di riuscirci. Il dualismo Di Masi-Corona non lo vedo, deciderò a fine preparazione chi meriterà il posto da titolare".