Presidente che è tornato in sella
Bonina: L’Igea punta in alto sogno un grande avvenire
di Mino Licordari
BARCELLONA P.G. - L'entusiasmo è sempre lo stesso. Anche se stavolta neanche lui si aspettava di tornare ad occuparsi di calcio. La tentazione però era troppo forte e Immmacolato Bonina non ha saputo resistere. Aveva puntato tutto sul basket, sognava (e sogna) di rilanciare il movimento cestistico nella sua Barcellona. Aveva deciso di mollare l’Igea, lasciando una società sana, senza debiti e pronta all'iscrizione in seconda divisione. Poi però l'accordo con il procuratore Daniele Piraino che avrebbe dovuto acquisire la società è saltato, Bonina ci ha ripensato ed è tornato in sella, più deciso che mai:
«Se sono tornato è perché ho in mente grandi progetti racconta - siamo la prima realtà calcistica della provincia, abbiamo il dovere di puntare in alto. Volevo una squadra in grado di rappresentare la provincia di Messina e l'ho costruita, adesso mi aspetto un pubblico degno del ruolo che l'Igea riveste oggi. E sogno un grande avvenire». Bonina non lo dice, ma in testa ha la prima divisione. Obiettivo difficile ma non impossibile per una società che ha un bilancio sano, un'organizzazione semplice ma efficace ed una gran voglia di emergere. Per farlo ha puntato su un mix di esperienza e qualità, confermando molti degli elementi più affidabili della vecchia guardia e facendoli affiancare da un paio di giovani di sicuro avvenire: «Abbiamo richiamato Matinella, Alizzi, Panarello, giocatori sui quali sappiamo di poter contare. Poi abbiamo preso giocatori di esperienza e giovani promesse di cui si dice un gran bene».
Intanto oggi c'è l'ultimo turno di Coppa. L'Igea gioca a Catanzaro una partita che vale solo per le statistiche. In attesa di ultimare i tesseramenti dei nuovi (i difensori Scopelliti, Palma e Russo, i centrocampisti Di Miceli, Matinella e D'Anna, gli attaccanti La Porta e Bongiovanni), andrà in campo la Berretti. In panchina ci sarà Pasquale Ferrara, secondo di Castellucci in campionato.
Coppa Italia - Così in campo ore 17,00 (porte chiuse)
CATANZARO (4-4-2): Mancinelli; Montella F., De Franco, Di Maio, Gaglione; Sorrentino, Benincasa, Bruno, Mangiacasale; Montella A., Iannelli. A disp.: Parisi, Ciano, Tomi, Zaminga, Armenise, Berardi, Marchano. All. Provenza.
IGEA VIRTUS (4-4-2): Cerasuolo; Marino, Micalizzi, Milone, Baglione; Isgrò, Aliquò, Calarco, Biondo; Genovese, Mincica. A disp.: Di Bartolo, Lando, Vaccaro, La Rosa, Calamuneri, Arlotta, Collura. All. Ferrara.
ARBITRO: Cervellera di Taranto.
GUARDALINEE: Forcignanò-Fontanarosa.
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