00 27/08/2008 16:33
Presidente che è tornato in sella
Bonina: L’Igea punta in alto sogno un grande avvenire
di Mino Licordari
BARCELLONA P.G. - L'en­tusiasmo è sempre lo stesso. Anche se stavolta neanche lui si aspettava di tornare ad occuparsi di calcio. La ten­tazione però era troppo forte e Immmacolato Bonina non ha saputo resistere. Aveva puntato tutto sul basket, so­gnava (e sogna) di rilanciare il movimento cestistico nella sua Barcellona. Aveva deci­so di mollare l’Igea, lascian­do una società sana, senza debiti e pronta all'iscrizione in seconda divisione. Poi pe­rò l'accordo con il procura­tore Daniele Piraino che avrebbe dovuto acquisire la società è saltato, Bonina ci ha ripensato ed è tornato in sella, più deciso che mai:
«Se sono tornato è perché ho in mente grandi progetti ­racconta - siamo la prima re­altà calcistica della provin­cia, abbiamo il dovere di puntare in alto. Volevo una squadra in grado di rappre­sentare la provincia di Mes­sina e l'ho costruita, adesso mi aspetto un pubblico de­gno del ruolo che l'Igea rive­ste oggi. E sogno un grande avvenire». Bonina non lo di­ce, ma in testa ha la prima divisione. Obiettivo difficile ma non impossibile per una società che ha un bilancio sano, un'organizzazione semplice ma efficace ed una gran voglia di emergere. Per farlo ha puntato su un mix di esperienza e qualità, confer­mando molti degli elementi più affidabili della vecchia guardia e facendoli affianca­re da un paio di giovani di si­curo avvenire: «Abbiamo ri­chiamato Matinella, Alizzi, Panarello, giocatori sui qua­li sappiamo di poter conta­re. Poi abbiamo preso gioca­tori di esperienza e giovani promesse di cui si dice un gran bene».
Intanto oggi c'è l'ultimo turno di Coppa. L'Igea gioca a Catanzaro una partita che vale solo per le statistiche. In attesa di ultimare i tesse­ramenti dei nuovi (i difenso­ri Scopelliti, Palma e Russo, i centrocampisti Di Miceli, Matinella e D'Anna, gli at­taccanti La Porta e Bongio­vanni), andrà in campo la Berretti. In panchina ci sarà Pasquale Ferrara, secondo di Castellucci in campionato.
Coppa Italia - Così in campo ore 17,00 (porte chiuse)
CATANZARO (4-4-2): Mancinelli; Montella F., De Franco, Di Maio, Ga­glione; Sorrentino, Benincasa, Bru­no, Mangiacasale; Montella A., Ian­nelli. A disp.: Parisi, Ciano, Tomi, Za­minga, Armenise, Berardi, Marcha­no. All. Provenza.
IGEA VIRTUS (4-4-2): Cerasuolo; Marino, Micalizzi, Milone, Baglione; Isgrò, Aliquò, Calarco, Biondo; Ge­novese, Mincica. A disp.: Di Bartolo, Lando, Vaccaro, La Rosa, Calamu­neri, Arlotta, Collura. All. Ferrara.
ARBITRO: Cervellera di Taranto.
GUARDALINEE: Forcignanò-Fonta­narosa.



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