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Titolo: C1 H: Battipaglia, orgoglio e carattere da protagonista
Data: 19/11/2007 Fonte:
C1 H: Battipaglia, orgoglio e carattere da protagonista
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Virtus Battipaglia: orgoglio e carattere da protagonista
di Carmine Lione
La Virtus Battipaglia, al termine di una grandissima partita, cede alla corazzata siciliana di Milazzo, che si impone fra le mura amiche del Palalberti, al termine di una partita che la squadra di coach Paternoster ha disputato come meglio non poteva.
Sebbene non siano arrivati i due punti, senz’altro non messi in preventivo alla vigilia del match, nessuno si aspettava che la squadra salernitana giocasse una partita di così alto livello.
La Montuori-band, infatti, esprime fin dall’inizio un basket scintillante, disputando un primo quarto incredibile, chiudendo alla prima sirena sul 9-24.
Il secondo quarto vede i siciliani salire in cattedra e avvicinarsi fino al meno 5 di metà partita; nonostante tutto la Simer continua a lottare su ogni pallone e con una meravigliosa prestazione del play Montuori (28 punti per lui) riesce a tenere un piccolo vantaggio fino alle battute finali.
Proprio all’ultimo momento, però, la Virtus è beffata da una maledetta tripla di Rhodes che porta le due squadre all’over-time durante il quale, causa l’assenza forzata dovuta all’infortunio dell’onnipresente Montuori, la Virtus deve cedere lo scettro ai padroni di casa e far esultare il pubblico casalingo.
Una prova quella della Virtus che deve assolutamente essere ben interpretata e, dunque, soddisfare tutti.
I ragazzi di Paternoster hanno giocato alla pari, se non in maniera superiore, per larghi tratti della partita e hanno dimostrato anche ai più scettici di essere in grado di giocare un’ottima pallacanestro ovunque e comunque ed in più di essere capaci di tirar fuori proprio nelle occasioni più difficili e ardue gli attributi necessari per poter disputare un buon campionato.
Purtroppo, la sfortuna continua a far compagnia al sodalizio caro al presidente Rossini, una mala sorte che i ragazzi salernitani non riescono a scrollarsi di dosso, pur fornendo delle eccellenti prestazioni, come quella di quest’oggi.
Onore, tuttavia, all’ottimo Barcellona,vera e propria corazzata di questa stagione, capace di portare a casa anche partite difficili come questa e che si gode meritatamente la vetta della classifica.
E’ stata una sfida molto bella che fa onore a questo meraviglioso sport; peccato per una Virtus che, purtroppo, torna a mani vuote da una trasferta che, se alla vigilia sembrava improponibile, ha dimostrato a tutti il cuore di questi ragazzi, che meritano di riprendersi subito e di essere incoraggiati all’unisono, visto l’ottimo basket finora espresso.