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C1 H: Virtus Ragusa-Progetto Barcellona 71-64
Tratto da Tuttobasket.net
Data: 15/10/2007


NOVA VIRTUS RAGUSA – BK PROGETTO BARCELLONA 71 – 64

NOVA VIRTUS – Lissandrello 4, Passarelli 9, Gabrielli 9, Lo Monaco, Blanda
14, D’Iapico 22, Sorrentino An., Camera 13, Antoci, Sorrentino Al.

PROGETTO BARCELLONA – Fucek 4, Giorgianni, Picone 9, Tartaglia 7, Corbetta
13, Rhodes 7, Iorio 3, Contaldo 13, Puccio, Zecca 8.

Arbitri : Costanzo ed Attard di Priolo.


RAGUSA – La bruttezza di Ragusa, alla fine, riesce a far desistere e
scappare un Barcellona che per 35’ aveva tenuto i locali a bagnomaria fra i 7 e gli 11 punti di distacco. Ma gli ultimi, intensissimi, cinque minuti, premiano un Ragusa che ha il merito di crederci anche con un piede nella fossa. Altri grandi festeggiamenti chiudono la partita sul 71 – 64 locale.
Per espresso ordine di alcuni lettori, proviamo ad essere sintetici, ma nulla garantiamo. Si parte uomo contro uomo e gli ospiti allungano sul 6 – 0 con 5 di Zecca. A metà quarto coach Recupido deve chiamare time out sul 12 – 4 ospite: troppi rimbalzi offensivi subiti, nessun contropiede, attacco statico. Barcellona approfitta di ciò e in difesa fa anche la sua figura vista la lentezza locale. Sul 16 – 4, a 4’13”, zona 2-3 locale.
Zecca e Contaldo si bloccano, Ragusa prova a rosicchiare qualcosa e chiude il quarto sul 22 – 11.

Si riparte e Ragusa torna a fare le coppiette in difesa. Barcellona
da palla sotto con continuità a Contaldo con obbligo di 1c1. Sugli aiuti locali, il pivot ospite regala caramelle ai compagni. Ragusa recupera fino al -7 al 5’, ma poi torna alle sane vecchie abitudinedi forzare e buttare palloni fra le prime file. Il minimo viene raggiunto quando subisce un paio di contropiedi dopo aver fatto contropiede. Barcellona chiude il quarto a +10, 37 – 27.

Terzo quarto. Cambia solo il periodo, ma la musica è sempre la stessa. I contatti si fanno un po’ più duri, alcuni fischi non partono o partono nelle direzioni meno attese. Ragusa, a metà quarto, sembra aver preso la medicina giusta: passa da 41 – 33 a 41- 38. Ma un paio di canestri presi per solenni ronfate difensive, permettono a Barcellona di allungare e di prepararsi al quarto periodo con la giusta dose di ottimismo.

Quarto quarto. Ragusa fa riposare Blanda e D’Iapico, ma Sorrentino, o un sosia molto somigliante, fa saltare i piani. Coach Recupido è
costretto a rimetterselo vicino e va con il doppio play. La storiella già la sapete, ve la ricordo. 7’20” Ragusa -6. 3’45” 62 – 51 Barcellona con la tripla di Corbetta sulla zona di Ragusa. Qualcuno inizia a salutare compari e parenti. Sciocco. Barcellona, con Picone, tira due vere e proprie badilate volanti da tre, Ragusa segna da 2. 62 – 55 a 2’54”. Ragusa allunga la 2-3 e recupera, con due autentiche tonnare a metà campo, due palloni ricoperti
d’oro. A 2’37” siamo 62-61 Barcellona ed esce Fucek. Entra Rhodes, che già aveva scambiato più di una parolina dolce con Camera, gli arbitri ed il pubblico ( mancavano solo il custode e il posteggiatore e poi gli regalavano le chiavi della città). L’ex virtussino riusciva nell’impresa, nei tre successivi possessi, di regalare un pallone a Blanda ( in ricordo dei trascorsi pattesi), uno agli arbitri e un altro alla prima fila.
Ragusa, con le lacrime agli occhi per cotanta beneficenza, approfittava e con Blanda, Lissandrello e D’Iapico si andava a prendere una vittoria, ormai, insperata. La partita di chiudeva sul 71 – 64 locale.

Da questo punto in poi la lettura è facoltativa. Ragusa è veramente
brutta, ma anche questa volta viene dimostrato il paradigma che non serve
solo il talento per vincere. Ragusa svolta , interpretazione
personalissima, quando, in piena lotta armata, rinuncia ai pennelli di
Passarelli e utilizza le clave di Lo Monaco. La squadra guadagna in
fisicità, la palla circola più per vie perimetrali lasciando più
responsabilità alle penetrazioni degli esterni. Che partecipano anche a
rimbalzo difensivo dopo che per 35’ avevano latitato bellamente. Coach
Recupido indovina mantenendo la zona anche nel momento in cui si pensava
potesse rinunciarvi per aumentare la pressione uomo contro uomo a tutto
campo.

Barcellona fa un’ottima impressione. Squadra completa in quasi tutti i ruoli. Diciamo quasi perché, per quello che abbiamo visto oggi e, perciò, episodico, a capo di tutto questo talento dovrebbe esserci un play forse più esperto. Squadra con potenziale offensivo tutto da scoprire, deve ancora trovare gli equilibri per poter sfruttare a pieno tutto il talento.
Due soli appunti. Tartaglia è sembrato a disposizione della squadra che forse non lo ha ricambiato. Zecca, forse, è rimasto in panchina qualche decimo di secondo di più nell’ultimo quarto. Valerio Napoli è coach capace e conosce i giocatori a propria disposizione e saprà come sistemarli. E piace anche lo spirito di sacrificio in difesa con tutti che mettono pressione. E poi fare le tragedie dopo una sconfitta alla terza di campionato mi sembra eccessivo
.


Buon Basket a tutti…


PS: Mi complimento con i ragazzi andati a Ragusa x sostenere i ragazzi x la lettura che hanno dato della partita, strepitoso e perfetto il resoconto dell'exsottosopra che ha riportato spezzoni di partita alla perfezione(tipo le 2 triple sciagurate di Picone ecc..), bravi ragazzi continuate a stare vicino alla squadra, io spero di poter vedere qualche partita in + quest'anno rispetto all'anno scorso dove mi sono imbufalito molte volte x le mazzate prese. [SM=g8113]


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A volte per essere vincenti non è sempre richiesto il bel gioco e lo spettacolo, ma soprattutto non occorre decantarlo ogni giorno!