00 11/01/2008 16:15
“LA SICILIA” AGRIGENTO SPORT VENERDÌ 11 GENNAIO 2008 Autore Gerlando Micalizio
 Fortitudo super con Paparella
Il playmaker argentino a suon di canestri fa sognare un’intera città.
 Non si è spenta ancora l’eco della brillante affermazione della Fortitudo Moncada Agrigento e già un’altra insidiosa trasferta attende i ragazzi del presidente Totò Moncada a Siracusa contro la Prativerdi. Sulla carta l’incontro, che si disputerà in anticipo sabato pomeriggio con inizio alle ore 18, si presenta più agevole di quello disputato nel messinese ma attenzione ai facili entusiasmi. Un giocatore che sta andando alla grande è certamente Emiliano Paparella. L’atleta, ex lametino, a Barcellona è stato stratosferico con 38 punti frutto di otto bombe su dieci, cinque tiri da due e quattro liberi dalla lunetta. «Mi è andato tutto bene - ci ha detto molto pacato Emiliano Paparella - ma il merito è stato di tutta la squadra. I miei compagni - ha proseguito- sono stati tutti bravi e, mentre loro si destreggiano sotto i tabelloni, mettendo in serio allarme gli avversari in fase di copertura, io riesco a centrare il canestro anche dalla distanza con una certa facilità. Debbo dire, però, che anche coloro che realizzano meno canestri fanno la loro parte. Danilo Del Cadia, per esempio, non solo ha pilotato numerosi rimbalzi sia in difesa che in attacco ma anche ha distribuito numerosi assist a me e agli altri compagni».

- Come hai visto Chistian Mayer, l’ultimo arrivato?

«Come prima gara disputata con noi è stato molto redditizio sia nei venti punti realizzati che nei fraseggi con i compagni». - Cosa temi della Prativerdi Siracusa e, se pensi di ripetere la superlativa prestazione? «Ogni gara fa storia a se - ha concluso Paparella - può anche darsi che esploderà qualche altro giocatore ma attenzione perché tutte le gare sono difficili e gli aretusei sul loro palazzetto sono temibili in quanto cercano i punti per entrare nei play off magari dall’ottava posizione che poi significherebbe matematica salvezza». Questa Fortitudo, piano piano sta continuando a portare via spettatori alle altre discipline sportive cittadine. Una squadra che si diverte e fa  
divertire la gente, un giocattolo costruito in maniera impeccabile dal presidente Moncada e dai suoi più stretti collaboratori. A questo punto, la gente si attende
il ritorno della squadra biancazzurra in serie B2, sarebbe davvero un regalo straordinario.