00 13/01/2008 15:47
Tratto da messinasportiva.it

A Rosarno spareggio play-off per la FEAPI

I messinesi, sempre sconfitti al PalaFamurro, sperano di sfatare il tabù. I calabresi vogliono invece vendicare il -27 dell'andata, quando non potevano ancora contare su Crucitti e Rizzieri, prelevato dal Siracusa. Cabass e Sabarese sperano in un minutaggio più sostanzioso.

Nella prima giornata di ritorno del campionato di serie C1, la FEAPI Messina affronta al PalaFamurro il Rosarno. Il quintetto del presidente Rizzo è alla ricerca della settima vittoria e vuole vendicare la sconfitta all'esordio in campionato, quando sul parquet del PalaTracuzzi venne pesantemente sconfitta per 71-44. Rispetto al match di andata i giallo-viola della Piana presentano un roster più completo, con il recupero di Crucitti e l'innesto dell'ex play del Siracusa Rizzieri. Squadra in crisi di risultati ma non di gioco, Rosarno non vince da ben cinque gare. L'ultima sconfitta, bruciante per i calabresi, è maturata sul campo di Battipaglia dove gli uomini allenati da Marzullo, dopo un pessimo inizio erano riusciti a riportarsi a quattro lunghezze dai salernitani, sul 66-62, cedendo sul finale del match con tante recriminazioni e proteste nei confronti dei direttori di gara. Ne ha fatto le spese l'ala Gennaro Rubino, inibito dal Giudice Sportivo fino al 18 gennaio per comportamento offensivo nei confronti degli arbitri. L'ex lametino spera di essere in campo contro l'Amatori, avendo la società rosarnese presentato ricorso avverso al provvedimento disciplinare. Un match importante in ottica play-off per ambedue le compagini. Rosarno ha, vincendo, la possibilità di riavvicinarsi ai peloritani che da questa gara cercano risposte dopo la sconfitta casalinga rimediata domenica scorsa contro Nocera. I nero-arancio di Lillo Caroè non hanno superato l'ennesimo esame di maturità contro una delle protagoniste del torneo. Dopo la doppia vittoria con Comiso e Cosenza, contro i molossi ci si attendeva una FEAPI da battaglia, ma la direzione arbitrale non impeccabile del duo La Monica - Perrone e gli errori commessi dai messinesi hanno spianato la strada della vittoria ad una Folgore forte ma non imbattibile. Ad un certo punto del campionato sembrava che i problemi per l'Amatori fossero soprattutto nel settore dei piccoli. Grazie alle buone prestazioni offerte da Adorno e Rossmann e con il recupero, anche se non completo, di Centorrino ed Arrigo, adesso i problemi sembrano essere altri. Innanzitutto la posizione del più talentuoso dei giocatori nero-arancio, Gabriele Maggio. Quello che doveva essere il fiore all'occhiello del team del presidente Centorrino si sta rivelando un boomerang. La disponibilità dell'ala è troppo limitata (si allena solamente nel fine settimana) ed alla lunga sta diventando quasi un problema per Caroè. Un impiego più equilibrato dell'ex Senigallia darebbe sicuramente la possibilità al giocatore di rendere di più ed a qualche altro elemento come Cabass di trovare un minutaggio superiore. Infine il dilemma Sabarese, un giocatore che appare svogliato e demotivato, che sembra il lontano parente di quello visto nella scorsa stagione. Caroè deve decidersi a dargli più fiducia per non perderlo definitivamente, anche perché non si può sempre sperare in un super Cantelli. La squadra si è allenata normalmente per tutta la settimana, qualche problema proprio per il lungo ravennate che ha saltato un paio di sedute per problemi fisici, ma sarà a disposizione per il match di Rosarno. I peloritani cercheranno la quinta vittoria esterna stagionale, per proseguire il cammino verso la conquista di un posto nel novero delle migliori otto del campionato. In questa stagione la FEAPI ha sempre vinto in Calabria e ora ha l'occasione per sfatare il tabù PalaFamurro, sempre avaro di soddisfazioni. Dirigerà l'incontro la coppia arbitrale composta dai signori Mastroberardino e Lucarella di Taranto.