00 11/01/2008 10:43
Empedocle, domenica arriva la corazzata Barcellona.
Seconda partita casalinga consecutive per la SEAP Basket Empedocle che domenica, PalaNicosia di Agrigento ore 18:00, arbitri Cristina Luva di Tremestieri e Verolino di Ciampino, affronta la corazzata Progetto Basket Barcellona.
Dopo la convincente affermazione di domenica scorsa contro la Roge Caltanissetta, la formazione di Lillo Piro, che tornerà in panchina dopo aver scontato la giornata di stop inflittagli dal giudice sportivo, dovrà affrontare una delle più serie candidate alla promozione in B2. La formazione barcellonese attualmente viaggia in seconda posizione in classifica, a soli due punti dalla battistrada Nova Virtus Ragusa, ed è reduce da un pesante ko interno inflittogli dalla Fortitudo Agrigento. La formazione ospite è guidata dal coach Valerio Napoli, vecchia conoscenza del pubblico marinaro, ed annovera tra le sue fila il cecchino empedoclino Gianluca Tartaglia, colonna portante della squadra granata fino alla scorsa stagione. Altri punti di forza degli ospiti sono l’ala Domenico “Nick” Zecca, l’ ala-pivot William Rhodes, ex Ragusa e Patti, la guardia ala Santiago Corbetta, ex Fortitudo Agrigento, e il pivottone Carlo Contaldo, che però non dovrebbe essere della partita a causa di un infortunio. Non dovrebbe essere della gara nemmeno il giovane riberese Jimmy Puccio, che dovrebbe essere appiedato dal giudice sportivo. La gara di domenica, invece, segnerà molto probabilmente l’esordio in maglia barcellonese del play Humberto “Beto”Manzo, ex Ribera, Cefalù e Canicattì, che è stato appena acquistato dalla squadra giallorossa, dopo aver iniziato la stagione nel girone laziale di B2 con la maglia del Paslestrina. Completano la formazione ospite il possente pivot argentino Fucek, classe ’85, i play Iorio e Picone e il giovane locale Giorgianni.
La squadra marinara in settimana si è allenata duramente in vista dell’impegno di domenica, tutti i giocatori sono in buona salute e anche il lungo Gaspare Erice è sempre più vicino al rientro dopo quasi 3 mesi di stop dovuti a un infortunio alla caviglia. Battere la corazzata dell’ex Napoli sa quasi d’impresa, ma questi ragazzi in questa stagione sono già riusciti più volte a sovvertire i pronostici.