Abbiamo rivolto a Max Fiasconaro, coach del Real basket Cefalù, 3 domande.
1) In un momento di smobilitazione generale, dobbiamo aspettarci che vai via anche tu?
"Fin quando ci saranno le condizioni minime per lavorare, non se ne parlanemmeno!! Ho lasciato una sola volta! Una sola volta, e non me lo perdonerò mai! Ma quella era un'altra situazione! Cefalù era seconda, e ... lasciamo stare!! Ora è un problema, ora si tratta solo di rimboccarsi le maniche, di smettere di parlare e di cominciare a lavorare!!! Appena scendo dall'auto, ed arrivo al palazzo, le sento già nell'aria ... le solite frasi " ... io lo sapevo ... io ve lo avevo detto ... non si doveva fare così, non si doveva fare colì ...". Ma basta! Fino ad ora lo sforzo è stato di pochi, che sono partiti con un sacco pieno pieno di buona volontà e promesse, tante promesse, troppe promesse!! Ed a quanto pare, nessuna mantenuta!! Basta processi, al lavoro,tutti!!"
2)Perchè si è fatto un campionato di C/1, se non c'erano i soldi per farlo?
"Ho già risposto!! Niente processi, lode a chi ha cominciato e a chi finirà, anche se con obiettivi diversi!!"
3)E' giusto fare giocare al massacro i giovani che ora farete scendere in campo?
"Nessun massacro!! I giovani, che comunque hanno già giocato, si alleneranno e saranno impiegati con Gallo, Monaco, Stuppia e Milici! Anticiperemo solo i tempi di qualche mese!! Per loro è una grande occasione! E avranno bisogno, loro prima di tutto, dell'appoggio di tutti, pubblico innanzi tutto!"
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...perché il basket, come qualsiasi altra disciplina, porta il nome della città sui campi d'Italia, su internet, sulla bocca di tanti...
FORZA BARCELLONA .... SEMPRE E COMUNQUE!!!!!