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Barcellona conferma l'imbattibilità casalinga
Fonte: www.serieadilettanti.it
Data: 02/02/2009
Autore: Mario Garofalo


Igea Barcellona-Levoni 60-53

Igea Barcellona: Evangelisti 6, Li Vecchi 20, Sereni 6, Gamal 5, Coviello 2, Capitanelli 4, Mariani 6, Gullo 3, Rizzitiello 8, Milone n.e. All.: Sidoti

Levoni Potenza: Chiarastella 5, Grasso 12, Ruggeri 18, Ferrara 8, Rato, Palombita 10, Metz, Femminini, Santamaria n.e., Ventrone n.e. All.: Gresta

Gara non troppo esaltante in terra sicula tra la Levoni Potenza e l’Igea Barcellona, che ha visto quest’ultima vincere per 60-53 sul parquet amico. Un’altra sconfitta per gli uomini del nuovo coach Gresta che non sono riusciti, pur giocando discretamente, a spuntarla sul Barcellona, ancora imbattuto tra le mura amiche. Il punteggio finale sottolinea l’intensità di un match giocato davanti ad una cornice di pubblico da tutto esaurito, dove gli ospiti non hanno per nulla demeritato offrendo una pallacanestro concreta, fatta di concentrazione e sudore. L’Igea era chiamata a rispondere alle continue prestazioni deficitarie in trasferta e ci è riuscita. Non resta che leccarsi le ferita alla Levoni, che cade per la quinta volta consecutiva in questo squarcio di campionato e alla luce della corsa ai play-off questa sconfitta può pregiudicare il cammino, ma non il morale perché Ruggeri e compagni hanno lottato fino al suono della sirena. Dopo la palla a due si ha subito la sensazione di come le due squadre vogliano far propri i due punti, sciorinando i loro pezzi più pregiati. Parte subito il “pistolero” Palombita con una tripla a cui risponde il capitano dell’Igea, Agostino Li Vecchi con due canestri di fila. Dopo la discutibile doppia chiamata arbitrale ai danni di Ruggeri, si assiste ad un mini parziale dei siciliani (8-0) guidati da Evangelisti e Mariani, che culmina nel fallo tecnico alla panchina dei potentini (21-12 al 10’). Ma il Potenza nel secondo quarto non demorde e, con la difesa a zona, imbriglia i cecchini siculi per 4 minuti, ritornando in partita grazie alla velocità di Ferrara e ai canestri di Albano Chiarastella. All’intervallo lungo si arriva sul risultato di 27-26, concedendo a Barcellona lo striminzito bottino di soli sei punti. Dopo la pausa le squadre rientrano sul parquet consapevoli che la partita si giocherà fino al suono finale della sirena, infatti il terzo quarto vede oscillare il punteggio da ambo due le parti. E se da una parte ci sono i canestri importanti dell’ala cosentina Li Vecchi,ancora una volta immarcabile dopo l’exploit in terra laziale, dall’altra la carica la suona l’esperto lungo Ruggeri, che limita i lunghi di Barcellona caricandoli di falli e tiene Potenza incollata al match, il tutto coadiuvato dall’ottimo catanese Grasso, rinfrancato dall’aria di casa (44-47 al 30’). Ma la sconfitta per i potentini si concretizza nell’ultimo quarto dove gli uomini di coach Sidoti, aiutati dal numeroso pubblico barcellonese, riescono ad imporre un parziale di 8-0 (56-49) e a limitare la foga agonistica di Potenza, che in preda alla fretta di rimettere in carreggiata la gara sbaglia la gestione di palloni importanti, lasciando ampi spazi in difesa. Di questo ne approfitta Barcellona che grazie ai canestri di Rizzitiello mette la freccia alla gara e fa suoi i due punti. Adesso i barcellonesi affronteranno nuovamente in casa un’altra squadra che sarà sicuramente protagonista, in chiave play-off,nei prossimi mesi, Siena. Un importante banco di prova per l’Igea costretta a dare battaglia domenica per domenica per raggiungere il tanto agognato posto al sole.
[Modificato da Exsottosopra 02/02/2009 11:46]
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