00 21/01/2009 09:15
Al PalAlberti l'Igea si trasforma: contro Molfetta il settimo successo di fila
Grazie soprattutto alla presenza in campo di Agostino Li Vecchi, che ha sfidato anche il parere dei medici, i giallorossi hanno mantenuto l'imbattibilità casalinga. Adesso i play-off sono distanti appena due punti. Prima della palla a due il pubblico ha esposto uno striscione nel quale ha polemizzato sul rendimento esterno della squadra.

Tratto da www.messinasportiva.it
Autore: Pippo Midili

Igea Barcellona-Molfetta ha regalato le sorprese che non ti aspettavi. La prima positiva con l'ingresso in campo di Agostino Li Vecchi già durante le operazioni di riscaldamento. La seconda polemica con lo striscione dei tifosi interrogativo sulle prestazioni esterne della squadra. Subito cancellata la vena polemica dalla velocità impressa alla partita dalla partenza a razzo di Barcellona. Ed il Molfetta, avversario di turno al PalAlberti, è andato immediatamente in affanno e non è riuscito più ad entrare in partita. Grazie soprattutto a Li Vecchi che contro il parere dei medici ha deciso di sacrificarsi in campo e ha infilato tre bombe su tre dalla distanza che hanno infiammato il palazzetto e regalato la spinta emotiva giusta alla squadra orfana di Mike Gizzi, sconsolatamente seduto in Tribuna a seguire ed incitare i compagni di squadra.
La vittoria conquistata domenica ha chiuso anche una settimana coincisa con le dimissioni poi rientrate di coach Sidoti che può sorridere per le prestazioni delle seconde linee per lungo tempo in campo a far rifiatare il quintetto base senza farlo rimpiangere.
Se risposta ci doveva essere, è arrivata precisa e puntuale lasciando sperare in meglio per il futuro prossimo rappresentato dalla trasferta di Palestrina. Fuori casa per Barcellona è sempre stata un'altra musica ma la zona play-off, ritornata a due soli punti di distanza, ed un calendario che assegna a Barcellona due turni consecutivi in casa contro avversarie dirette subito dopo la gara esterna di domenica prossima, invita a pensare positivo ed a sopportare l'assenza del suo miglior realizzatore.
Vista domenica, l'Igea Basket sembra avviata a cancellare quei black-out ripetuti e continui che ne hanno spesso appannato le prestazioni soprattutto quando a sostenere i giocatori non c'è il calore del pubblico amico. A proposito, anche domenica splendida cornice all'ennesima vittoria casalinga, la settima in altrettante uscite. I 3.500 spettatori sono già pronti a spingere i loro beniamini contro Potenza e Siena, nelle due decisive sfide in ottica play-off in programma l'1 e l'8 febbraio prossimi nella città del Longano.