dalla gazzetta del sud del 17 giugno 2008
basket serie b1 sul tappeto la definizione del passaggio del titolo e le prime mosse tecniche
Barcellona, incontro Bonina-Sidoti per partire
Franco Miano BARCELLONA La febbre del basket continua a salire. Nei circoli, nei bar, ovunque si parla del "colpaccio" della società del presidente Bonina che ha riportato, con l'acquisto del titolo, la serie B d'Eccellenza a Barcellona. Non si tratta di un traguardo, come sostiene Bonina, ma di un punto di partenza per andare sempre più in alto, anche se per tagliare altri traguardi è necessario l'apporto della città. E Barcellona è pronta a rispondere alla grossa operazione dei dirigenti barcellonesi con una partecipazione attiva che consentirà di riempire i gradoni del "PalAlberti", una struttura che in passato ha ospitato oltre 4 mila spettatori. E Bonina punta a riempire il palazzetto dello sport di contrada Zigari cominciando con gli abbonamenti. «Conto nell'immediata risposta dei supporter giallorossi – ha detto – e spero, una volta lanciata la campagna abbonamenti, di poter raggiungere i mille abbonati. Sarebbe una grande risposta della città che, come sto notando in questi giorni, ama il basket». La vendita di mille abbonamenti costituisce dunque il primo obiettivo della società, pronta a portare a Barcellona giocatori importanti che hanno alle spalle una notevole esperienza. La B1 è un campionato di alto livello, che riporta alla mente i tempi della Cestistica, le battaglie del "PalAlberti" con il grande tifo dei suoi sostenitori. Tanti bei ricordi di una squadra che bruciò le tappe. Bonina e gli altri dirigenti vogliono tornare a quei tempi, ma per farlo, per portare sempre più in alto il team giallorosso chiedono l'apporto della città, degli imprenditori. Bonina infatti vuole allargare la società, contare su altri imprenditori per portare avanti un programma importante. A guidare il Barcellona nella prossima stagione di B1 sarà Pippo Sidoti, fino allo scorso anno deus ex machina della Confcommercio Patti. Ieri sera, Bonina e gli altri dirigenti hanno incontrato il tecnico pattese, che conosce bene la categoria, e oltre a definire il lato economico dell'operazione che ha portato il titolo di B1 all'Igea Basket (questa dovrebbe essere la nuova denominazione) hanno iniziato a parlare dell'aspetto tecnico: certo l'approdo, sempre da Patti, di Daro Gullo, Martin Caruso e Nelson Rizzitiello, probabile quello di Federico Gilardi; il "sogno" – realizzabile – è riportare a Barcellona il grande Agostino Li Vecchi.