che proprio domenica scorsa con la vittoria su Maddaloni, grazie alla concomitante sconfitta di Palestrina a Catanzaro, ha scalzato i prenestini dal terzo gradino della classifica, godendo del vantaggio nello scontro diretto.
I siciliani puntano decisamente a migliorare la loro posizione, trovandosi a due punti da Valmontone (e scontro diretto a favore) e a soli quattro dalla vetta, più difficile da raggiungere, soccombendo per la differenza canestri con Napoli.
Partiti a riflettori spenti, i siciliani si sono pian piano imposti all’attenzione, con prestazioni di alto profilo, sconfiggendo le squadre più quotate del girone (Napoli, Valmontone, Palestrina), cui però hanno fatto da contraltare sconfitte inattese (Patti, anche se in un derby molto sentito tra due città distanti tra loro circa 20 km). Dopo un buon girone di andata (10-5) in quello di ritorno Barcellona ha un ruolino di marcia impressionante (8-1, con la sola sconfitta di Napoli), che le permette di collocarsi al primo posto della classifica parziale della fase di ritorno.
L’organico conta su un misto di giocatori esperti e giovani, che stanno ben figurando. La guardia romana Daniele Grilli (17,9+3,2 e 3,6 assist a partita) è l’elemento di spicco, formatosi alla Tiber Roma dove è stato campione d’Italia Under 21, ha avuto esperienze in A dilettanti e in Serie B (Alessandria, Bologna, Firenze, Perugia e l’ultimo anno a Cassino), terzo migliore realizzatore del girone dietro Simone Bagnoli e Santiago Boffelli, accanto al quale si distinguono un altro elemento frutto del prolifico vivaio romano (sponda Stella Azzurra), il giovane play Yancarlos Rodriguez (13,8+5,2 e 3,4 assist a partita), il centro pugliese Luigi Brunetti (13,7+7,1 e l’88% ai liberi), che pur essendo un lungo di 205 cm è il migliore tiratore da tre punti del girone (48,6%), che lo rende temibile in ogni posizione del campo, l’esperta ala Giacomo Sereni (10,4+5,4), fratello del più famoso Matteo, ex portiere di Sampdoria, Lazio e Torino, con esperienze in Serie A (Treviso, dove ha vinto due scudetti) e una lunga carriera tra Serie A Dilettanti e Serie B, con le ultime tre stagioni a Catanzaro, ai quali si aggiungono le ali David Paunovic (4,4), Bogdan Milojevic (5) e Fabio Stefanini (6,8 e l’86% ai liberi), le guardie Fabio Caldarola, il play/guardia Giuseppe Ippedico (2,2) e il play Michael Teghini (2,8). Fermo per un infortunio, che lo terrà lontano dai campi fino alla prossima stagione, l’atleta pontino originario di Sezze, Marco De Angelis, già a Latina (DNA), Chieti (Legadue Silver) e Giulianova (Serie B), che molto bene stava facendo.
Guida tecnica è il serbo Milan Nisic, con diverse esperienze in patria, ma anche in Romania e Iraq, con il quale la società è voluta ripartire dopo la cocente delusione della retrocessione dalla Legadue alla Serie B, ma con la determinazione e l’intento di voler prontamente tornare in Serie A.
Sul fronte Basket Scauri, la formazione sta attraverso un buon momento di forma e la sconfitta interna con Catanzaro, che per molti era considerata l’inizio del baratro, si è rivelata invece la scossa che altri auspicavano e che ha permesso ai giocatori tirrenici di vincere partite importanti con squadre più strutturate e ambiziose. Solo gli infortuni e le precarie condizioni fisiche che hanno costretto alcuni giocatori a scendere comunque in campo, hanno impedito a Scauri di vincere anche a Patti e Forlì (dove di fatto hanno giocato in cinque). Segno dell’ottimo lavoro che la coppia Sabatino-Pontecorvo sta portando avanti e che consente a Scauri di guardare con fiducia alla classifica, da qui al termine del campionato. Ne è cosciente l’allenatore: “A Forlì siamo usciti dal campo tra gli applausi e i complimenti di tutti. Non era facile affrontare con l’organico ridotto all’osso una formazione esperta e strutturata come quella romagnola, soprattutto per il dazio pagato con l’improvvisa assenza di Dante Richotti che ci ha creato non pochi problemi. Ma devo dire che Enrico Merella ha saputo affrontare con piglio l’onere che gli è capitato, dimostrando tutto il suo valore e, soprattutto, di essere un giocatore da Scauri. Ora affrontiamo Barcellona, con la stessa fame con la quale abbiamo affrontato le altre formazioni. Loro sono in un buon momento, ma non dimentichiamoci quanto di eccezionale abbiamo fatto in questo ultimo mese”.
I tirrenici hanno in Santiago Boffelli il loro uomo faro indiscusso. Ormai non fa più notizia il suo essere costantemente oltre i 20 punti a partita, che lo collocano al secondo posto nella graduatoria del girone (18,2) e settimo assoluto in Serie B, ma anche il terzo migliore tiratore da tre punti (45,9%), quarto nei tiri liberi (86,5%) e quarto nella valutazione complessiva, dietro Bagnoli, Bisconti e Visnijc. Si confermano Luca Antonietti, che sta confermando le sue doti e qualità (11,7+6,2), la crescita esponenziale di Enrico Merella (6,4, che nella partita di Forlì ha segnato 22 punti con 8/12 al tiro, 5 assist, 4 rimbalzi e 27 di valutazione), quella di Viktor Osmatescu (6,5+4,4), il buon rendimento di Joshua Giammò (6,7), senza dimenticare il capitano Dante Richotti, pronto a riprendere il suo posto in cabina di regia (9,6 e 4,9 assist, secondo del girone dietro Roberto Maggio), e gli importanti progressi del giovane Alexandru Varga, ormai costantemente impiegato nelle rotazioni (11 minuti di media per lui nell’ultimo periodo), in attesa di rivedere quanto prima Nikola Markus, reduce dal felice intervento al ginocchio, dopo il grave infortunio subito contro la Luiss.
L’inizio della partita è fissato, come sempre, per le 18,00 al Palazzetto dello Sport “Claudio Borrelli” di Scauri, per la quale sono stati designati due arbitri marchigiani, i signori Luca Bartolini, di Fano, e Nicolò Bertuccioli, di Pesaro e Urbino |